
De Nittis

Stavolta il quotidiano saluto in poesia.. arte.. musica etc…
è tutto dedicato alla nuova stagione che inizia oggi alle 22,47
e vuol essere anche un augurio
di un felice e sereno inverno per voi e noi tutti.

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Chi volesse approfondire il magico momento della natura
noto come “Solstizio d’inverno” che da sempre affascina l’umanità
(significato, storia, miti, riti, dipinti, poesie e musiche)
può cliccare qui giù

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Vorrei che tu venissi da me in una sera d’inverno e,
stretti assieme dietro i vetri,
guardando la solitudine delle strade buie e gelate,
ricordassimo gli inverni delle favole,
dove si visse insieme senza saperlo.
– Dino Buzzati –
guardando la solitudine delle strade buie e gelate,
ricordassimo gli inverni delle favole,
dove si visse insieme senza saperlo.
– Dino Buzzati –


De Nittis – Che freddo! – 1884
INVERNO
Antonia Pozzi
Antonia Pozzi
Fili di pioppi
fili neri di nubi
…sul cielo rosso
e questa prima erba
libera dalla neve
chiara
che fa pensare alla primavera
e guardare
se ad una svolta
nascano le primule.
Ma il ghiaccio inazzurra i sentieri
la nebbia addormenta i fossati
Un lento pallore devasta
i colori del cielo.
Scende la notte
nessun fiore è nato
è inverno, anima,
è inverno.
fili neri di nubi
…sul cielo rosso
e questa prima erba
libera dalla neve
chiara
che fa pensare alla primavera
e guardare
se ad una svolta
nascano le primule.
Ma il ghiaccio inazzurra i sentieri
la nebbia addormenta i fossati
Un lento pallore devasta
i colori del cielo.
Scende la notte
nessun fiore è nato
è inverno, anima,
è inverno.

De Nittis – Giornata d’inverno





a tutti da Tony Kospan

De Nittis
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