Archivio per 24 settembre 2023

Sera di domenica in poesia “Secondo ricordo” di R. Alberti – arte C. Perugini – canzone “Schiavo senza catene”   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 
 
Charles Edward Perugini – Innamorati in giardino
 
 
 
 
 
 
 
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Io ho disteso i miei sogni sotto ai tuoi piedi. 
Cammina dolcemente, perché tu cammini sui miei sogni. 
– William Butler Yeats –
 
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Charles Edward Perugini
 
 
 
 
SECONDO RICORDO 
– Rafael Alberti –
 
Anche prima,
molto prima della rivolta delle ombre,
e che nel mondo cadessero piume incendiate
e un uccello potesse essere ucciso da un giglio.
Prima,
prima che tu mi domandassi
il numero e il sito del mio corpo.
Assai prima del corpo.
Nell'epoca dell'anima.
Quando tu apristi nella fronte non coronata,
del cielo,
la prima dinastia del sogno.
Allorché,
contemplandomi nel nulla,
inventasti la prima parola.
Allora,
il nostro incontro.
 
 
 
 

Charles Edward Perugini


 
 
 
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Charles Edward Perugini

 
 
 

 

 

VIVERE – Poesia introspettiva di Tony Kospan anche in… video   Leave a comment

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VIVERE 
Tony Kospan


Prigionieri del nostro mondo
chiusi da invisibili barriere reali
abbracciati alle sbarre dei giorni
spauriti cerchiamo
tra le pieghe del vivere
l’incontro che ci porta alla fuga.

Liberi nel nostro sogno
aperti con ampie ali virtuali
avvinti ai fili delle notti
sereni cerchiamo
tra le pieghe delle nuvole
il nido che ci porti all’oblio.

Legati da corde e catene
ma liberi nelle menti e nei cuori
tra chiari e scuri
gaudii e patemi
attese e delusioni
solchiamo i mari dell’esistenza
in attesa del mistero.








L’amica Luna che l’ha letta in questo ebook gratuito

 

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ha voluto dedicarle questo video.




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Lalibela.. “Gerusalemme d’Etiopia” – Conosciamo la sua storia e vediamo le incredibili chiese scavate nella roccia   1 comment

 
 






Lalibela è una piccola città dell’ Etiopia
situata a 2700 mt di altezza nota perché è
uno dei luoghi sacri più sorprendenti del mondo.
 
Visitiamola e conosciamola almeno virtualmente


 
 
 
 

 

 

 

LALIBELA


IL SORPRENDENTE… MEDIEVALE…


CENTRO RELIGIOSO ETIOPE

 

 

Perché sorprendente?

Perché la cittadina dell’Etiopia presenta undici chiese rupestri non costruite bensì scolpite interamente da un unico blocco di granito ed il cui tetto è situato al livello del suolo.

 

 

 

 
 
 


LA STORIA




La cittadina anticamente si chiamava Roha.
 
Cambiò il nome nel 12 ° secolo quando il Re Lalibela volle che si scolpissero queste chiese straordinarie e pertanto la città prese il nome di chi volle creare queste incredibili architetture.
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Narra la leggenda che il Re, da bambino, andò in coma per un tentativo di avvelenamento per cui una volta salvatosi decise di creare un grande complesso religioso.
 
Il Re però non volle copiare alcun tipo di chiesa precedente bensì creare solo costruzioni completamente diverse dalle altre… assolutamente uniche.
 

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Per realizzare ciascuna chiesa il lavoro consisteva prima nell’isolare un enorme pezzo di roccia, scavandovi tutto intorno, e poi passare ad un enorme lavoro di scalpello e martello per creare e cesellare gli interni.
 
La chiesa più grande è alta 40 mt.
 

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Un’altra leggenda vuole che di notte l’immane lavoro fosse continuato dagli angeli per aiutare gli esausti operai.
 
Una delle chiese contiene un pilastro in cui sono nascosti i segreti ed i progetti di costruzione visibili solo dai sacerdoti.
 

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Il desiderio del Re era anche quello di creare una Nuova Gerusalemme per evitare ai sudditi il lungo pellegrinaggio in Terra Santa e di costruire una nuova Città sacra che potesse competere con la famosa Axum che nasconde o nasconderebbe la vera ed originale Arca dell’Alleanza.
 
Lo stile delle decorazioni è di tipo bizantino.
 
Il risultato come possiamo vedere da queste immagini è stupefacente.

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F I N E





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STORIA.. RICORDI E ATMOSFERE DI UN TEMPO
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Ecco la strada più bella e più tranquilla del centro di Londra. E’ Crescent Hill!   Leave a comment

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Può sembrare strano, ma si possono ancora trovare a Londra degli angoli, in questo caso una strada, poco noti ma belli, anche se centralissimi.








Parlo di Crescent Hill, una strada non lontana dal Tamigi, che per molti è la strada più bella di Londra.








Le case sono tutte costruzioni di metà '800 con delicati colori pastello.








E' una vera oasi di tranquillità nei pressi Notting Hill perché, pur trovandosi vicina alla più famosa Portobello, non è molto frequentata perché non ci sono negozi o bar.








Questa strada a forma di Mezzaluna è stata nel tempo abitata diversi personaggi famosi come l'attore Laurence Olivier e la scrittrice australiana Katherine Mansfield.



 




Questo piccolo gioiello di architettura ci può far immaginare com'era Londra poco meno di quasi due secoli fa.







Crescent Hill ebbe però un periodo di pessima notorietà negli anni '70 perché frequentata da spacciatori e personaggi malavitosi.








Oggi però è diventata una strada d'élite con i costi delle case divenuti elevatissimi.





F I N E



Tony Kospan






Fonte – Enrico Franceschini – Venerdì Repubblica e immagini dal web
Testo e impaginazione T. K.








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Le mitiche “Uova matrioska d’oro” di Fabergé e la loro storia anche in immagini e video   Leave a comment

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Questa è la storia della creazione delle mitiche 
UOVA MATRIOSKA D’ORO,
vere e proprie opere d’arte che uniscono fantasia,
bellezza della lavorazione e pietre preziose
e di cui ci sono pochissimi esemplari al mondo.

 
 
 
 

 
 

Google ricordò alla grande, il 30 maggio di qualche anno fa,
l’anniversario di questo grandissimo orafo d’arte russo.

Fu così che volli conoscer lui e le sue favolose lavorazioni.

 
 
 
 
(San Pietroburgo 30 maggio 1846 – Losanna il 24 settembre 1920)
 
 
 
 
 
BREVE STORIA DI FABERGE’
E DELLE SUE UOVA
 
 

Fabergé operava da orafo a San Pietroburgo 
e la bellezza dei suoi gioielli, vere opere d’arte,
finì per suscitare l’interesse dello Zar
che nel 1887 gli chiese di creare
un uovo di Pasqua d’oro con… sorpresa.
 
 
 
 
 
 
 
 
Il risultato fu così affascinante che da allora ogni anno,
fino alla rivoluzione d’ottobre, lo zar gli commissionò
2 uova all’anno.
 
 
La lavorazione era così complessa e minuziosa
che per ciascun uovo necessitava moltissimo tempo.

 
 
 
 
 
 
 
 
Inutile dire che la sua gioielleria divenne
la più famosa di Russia e che i suoi gioielli
vinsero premi internazionali
 
 
Con la rivoluzione sovietica, però,
fu costretto a fuggire all’estero con il figlio Eugéne.

 
 
 
 
 
 
 
 
 



Visse in diversi paesi europei
ma alla fine si stabilì col figlio in Svizzera,
a Losanna, dove morì.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
LA NASCITA DELLE MITICHE UOVA
 
 

Ma ecco come iniziò, in particolare,
la bella storia delle Uova Matrioska d’oro.

 
 
 
 
Il primo uovo matrioska
 
 
 
 
 

Il primo uovo conteneva un tuorlo tutto d’oro, 
contenente a sua volta una gallinella d’oro e smalti, 
con gli occhi di pietre rubino che racchiudeva
a sua volta
una copia in miniatura
della corona imperiale russa,
che ancora a sua volta aveva al suo interno
un piccolo uovo di rubino.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
ALCUNE TRA LE UOVA PIU’ BELLE

 
 
Vediamone ora altre che, son certo,
ammirerete anche voi.

 
 
 
 





 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 








L’uovo recentemente ritrovato
 
 
 
 
 
LE UOVA IN VIDEO

 
 
Infine ecco un video che ci mostra
queste ed altre preziosissime…
rarissime… fantastiche ed artistiche uova.
 
 
 
 Frecce2039
 
 
 
 
 
 
 

Ciao a tutti da Tony Kospan






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