Archivio per l'etichetta ‘zen’
– La saggezza è merce rara… ahimè… e non tutti la ricercano –
Forse sì non la raggiungeremo mai… la saggezza…
ma leggere questa breve storiella, che adoro,
penso che comunque non possa che farci bene
ed aprirci la mente.
Benedetto Luti – Allegoria della Sapienza
Infatti nel mondo che ci circonda, da quello reale a quello virtuale,
da quello della stampa a quello (soprattutto) televisivo
ascoltiamo grida, sentenze inappellabili, verità eterne etc…
salvo poi ascoltare, dalle stesse persone o da altri,
il contrario dopo appena poche ore.
IL RAGAZZO ED IL CAVALLO
Un ragazzo riceve un cavallo come regalo per il suo quattordicesimo compleanno.
La gente del villaggio dice “Oh! Fantastico!”
Ma il maestro Zen, che vive nel villaggio, dice “Vedremo”
Il ragazzo cade da cavallo e si rompe una gamba
La gente del villaggio dice “Oh! Terribile!”
Il maestro Zen dice “Vedremo”
Il villaggio viene coinvolto nella guerra e tutti i giovani uomini devono partire ma, a causa della gamba rotta, il ragazzo resta a casa.
Tutti esclamano “Oh! Fantastico!”
Il maestro Zen dice “Vedremo”
Ci dice questa storiella infatti che dobbiamo guardare sempre
oltre le apparenze e che spesso, quel che sembra male,
può rivelarsi un bene (e viceversa).
Quindi quando ci accadono degli eventi conviene aspettare
e ragionare un po’ e con calma prima di dare un giudizio.
Dunque quel che appariva bene non lo era
e quel che appariva male non lo era altrettanto!
Certo mi direte che questo lo sapevate già
ma in verità quando poi traduciamo
in vera pratica di vita questa riflessione
senza lamentarci o gioire subito e spesso inutilmente?
Che ne pensate?
Ciao da Tony Kospan



.
.
.

Mi piace:
Mi piace Caricamento...
– La saggezza è merce rara… ahimè… e non tutti la ricercano –
Forse sì non la raggiungeremo mai… la saggezza…
ma leggere questa breve storiella, che adoro,
penso che comunque non possa che farci bene
ed aprirci la mente.
Benedetto Luti – Allegoria della Sapienza
Infatti nel mondo che ci circonda, da quello reale a quello virtuale,
da quello della stampa a quello (soprattutto) televisivo
ascoltiamo grida, sentenze inappellabili, verità eterne etc…
salvo poi ascoltare, dalle stesse persone o da altri,
il contrario dopo appena poche ore.
IL RAGAZZO ED IL CAVALLO
Un ragazzo riceve un cavallo come regalo per il suo quattordicesimo compleanno.
La gente del villaggio dice “Oh! Fantastico!”
Ma il maestro Zen, che vive nel villaggio, dice “Vedremo”
Il ragazzo cade da cavallo e si rompe una gamba
La gente del villaggio dice “Oh! Terribile!”
Il maestro Zen dice “Vedremo”
Il villaggio viene coinvolto nella guerra e tutti i giovani uomini devono partire ma, a causa della gamba rotta, il ragazzo resta a casa.
Tutti esclamano “Oh! Fantastico!”
Il maestro Zen dice “Vedremo”
Ci dice questa storiella infatti che dobbiamo guardare sempre
oltre le apparenze e che spesso, quel che sembra male,
può rivelarsi un bene (e viceversa).
Quindi quando ci accadono degli eventi conviene aspettare
e ragionare un po’ e con calma prima di dare un giudizio.
Dunque quel che appariva bene non lo era
e quel che appariva male non lo era altrettanto!
Certo mi direte che questo lo sapevate già
ma in verità quando poi traduciamo
in vera pratica di vita questa riflessione
senza lamentarci o gioire subito e spesso inutilmente?
Che ne pensate?
Ciao da Tony Kospan



.
.
.

Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Questo raccontino facile e semplice
ci dona un grande consiglio di saggezza

LA TAZZA DI TE’

Un filosofo si recò un giorno da un Maestro Zen e gli dichiarò:
“Sono venuto a informarmi sullo Zen, su quali siano i suoi principi ed i suoi scopi”.
“Posso offrirti una tazza di tè?” gli domandò il maestro.
E incominciò a versare il tè da una teiera.
Quando la tazza fu colma, il maestro continuò a versare il liquido, che traboccò.
“Ma che cosa fai?” sbottò il filosofo. “Non vedi che la tazza è piena?”
“Come questa tazza” disse il maestro “anche la tua mente è troppo piena di opinioni e di congetture perché le si possa versare dentro qualcos’altro..
Come posso spiegarti lo Zen, se prima non vuoti la tua tazza?”

La mente non può che fare riferimento al passato ed a quanto le è già noto.
Tutto ciò che riceve, lo interpreta alla luce delle precedenti esperienze ed opinioni.
In tal modo, però, impedisce un approccio diretto e fresco verso la realtà.
Se non liberiamo la mente dai pregiudizi non c’è modo, quindi, di apprendere nulla di veramente nuovo.

DAL WEB – IMPAGINAZ. T.K.
TONY KOSPAN

SU FB… LA TUA PAGINA DI… SOGNO?
![Immagine ridotta [Gif-Animate-Frecce (104).gif - 1kB]](https://i2.wp.com/digilander.libero.it/netnick/Gif-Animate-Frecce/Gif-Animate-Frecce%20(104).gif)

.
.
.
,

.
.
.
,
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
– La saggezza è merce rara… ahimè… e non tutti la ricercano… –
Forse sì non la raggiungeremo mai… la saggezza…
ma leggere questa breve storiella, che adoro,
penso che comunque non possa che farci bene
ed aprirci la mente.
Benedetto Luti – Allegoria della Sapienza
Infatti nel mondo che ci circonda, da quello reale a quello virtuale,
da quello della stampa a quello (soprattutto) televisivo
ascoltiamo grida, sentenze inappellabili, verità eterne etc…
salvo poi ascoltare, dalle stesse persone o da altri,
il contrario dopo appena poche ore.
IL RAGAZZO ED IL CAVALLO
Un ragazzo riceve un cavallo come regalo per il suo quattordicesimo compleanno.
La gente del villaggio dice “Oh! Fantastico!”
Ma il maestro Zen, che vive nel villaggio, dice “Vedremo”
Il ragazzo cade da cavallo e si rompe una gamba
La gente del villaggio dice “Oh! Terribile!”
Il maestro Zen dice “Vedremo”
Il villaggio viene coinvolto nella guerra e tutti i giovani uomini devono partire ma,
a causa della gamba rotta, il ragazzo resta a casa.
Tutti esclamano “Oh! Fantastico!”
Il maestro Zen dice “Vedremo”
Ci dice questa storiella infatti che dobbiamo guardare sempre
oltre le apparenze… e che spesso, quel che sembra male,
può rivelarsi un bene… (e viceversa).
Quindi quando ci accadono degli eventi conviene aspettare
e ragionare… un po' e con calma… prima di dare un giudizio.
Dunque quel che appariva bene non lo era
e quel che appariva male… non lo era altrettanto!
Certo mi direte che questo lo sapevate già…
ma in verità quando poi traduciamo
in vera pratica di vita questa riflessione
senza lamentarci o gioire subito e spesso inutilmente?
Che ne pensate?
Ciao da Tony Kospan





.
.
.

Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Questo raccontino facile e semplice
ci dona un grande consiglio di saggezza

LA TAZZA DI TE’

Un filosofo si recò un giorno da un Maestro Zen e gli dichiarò:
“Sono venuto a informarmi sullo Zen, su quali siano i suoi principi ed i suoi scopi”.
“Posso offrirti una tazza di tè?” gli domandò il maestro.
E incominciò a versare il tè da una teiera.
Quando la tazza fu colma, il maestro continuò a versare il liquido, che traboccò.
“Ma che cosa fai?” sbottò il filosofo. “Non vedi che la tazza è piena?”
“Come questa tazza” disse il maestro “anche la tua mente è troppo piena di opinioni e di congetture perché le si possa versare dentro qualcos’altro..
Come posso spiegarti lo Zen, se prima non vuoti la tua tazza?”

La mente non può che fare riferimento al passato ed a quanto le è già noto.
Tutto ciò che riceve, lo interpreta alla luce delle precedenti esperienze ed opinioni.
In tal modo, però, impedisce un approccio diretto e fresco verso la realtà.
Se non liberiamo la mente dai pregiudizi non c’è modo, quindi, di apprendere nulla di veramente nuovo.

DAL WEB – IMPAGINAZ. T.K.
TONY KOSPAN

SU FB… LA TUA PAGINA DI… SOGNO?
![Immagine ridotta [Gif-Animate-Frecce (104).gif - 1kB]](https://i2.wp.com/digilander.libero.it/netnick/Gif-Animate-Frecce/Gif-Animate-Frecce%20(104).gif)

.
.
.
,

.
.
.
,
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
– La saggezza è merce rara… ahimè… e non tutti la ricercano… –
Forse sì non la raggiungeremo mai… la saggezza…
ma leggere questa breve storiella, che adoro,
penso che comunque non possa che farci bene
ed aprirci la mente.
Benedetto Luti – Allegoria della Sapienza
Infatti nel mondo che ci circonda, da quello reale a quello virtuale,
da quello della stampa a quello (soprattutto) televisivo
ascoltiamo grida, sentenze inappellabili, verità eterne etc…
salvo poi ascoltare, dalle stesse persone o da altri,
il contrario dopo appena poche ore.
IL RAGAZZO ED IL CAVALLO
Un ragazzo riceve un cavallo come regalo per il suo quattordicesimo compleanno.
La gente del villaggio dice “Oh! Fantastico!”
Ma il maestro Zen, che vive nel villaggio, dice “Vedremo”
Il ragazzo cade da cavallo e si rompe una gamba
La gente del villaggio dice “Oh! Terribile!”
Il maestro Zen dice “Vedremo”
Il villaggio viene coinvolto nella guerra e tutti i giovani uomini devono partire ma,
a causa della gamba rotta, il ragazzo resta a casa.
Tutti esclamano “Oh! Fantastico!”
Il maestro Zen dice “Vedremo”
Ci dice questa storiella infatti che dobbiamo guardare sempre
oltre le apparenze… e che spesso, quel che sembra male,
può rivelarsi un bene… (e viceversa).
Quindi quando ci accadono degli eventi conviene aspettare
e ragionare… un po' e con calma… prima di dare un giudizio.
Dunque quel che appariva bene non lo era
e quel che appariva male… non lo era altrettanto!
Certo mi direte che questo lo sapevate già…
ma in verità quando poi traduciamo
in vera pratica di vita questa riflessione
senza lamentarci o gioire subito e spesso inutilmente?
Che ne pensate?
Ciao da Tony Kospan





.
.
.

Mi piace:
Mi piace Caricamento...
– La saggezza è merce rara… ahimè… e non tutti la ricercano… –
Forse sì non la raggiungeremo mai…
la saggezza…
ma leggere questa breve storiella, che adoro,
penso che comunque non possa che farci bene…
Infatti nel mondo che ci circonda, da quello reale a quello virtuale,
da quello della stampa a quello (soprattutto) televisivo
ascoltiamo grida, sentenze inappellabili, verità eterne etc…
salvo poi ascoltare, dalle stesse persone o da altri,
il contrario dopo appena poche ore.
Benedetto Luti – Allegoria della Sapienza
Ma veniamo alla storiella e, se ci va,
possiamo leggerla ascoltando questa musica fantasy
IL RAGAZZO ED IL CAVALLO
Un ragazzo riceve un cavallo come regalo per il suo quattordicesimo compleanno.
La gente del villaggio dice “Oh! Fantastico!”
Ma il maestro Zen, che vive nel villaggio, dice “Vedremo”
Il ragazzo cade da cavallo e si rompe una gamba
La gente del villaggio dice “Oh! Terribile!”
Il maestro Zen dice “Vedremo”
Il villaggio viene coinvolto nella guerra e tutti i giovani uomini devono partire ma,
a causa della gamba rotta, il ragazzo resta a casa.
Tutti esclamano “Oh! Fantastico!”
Il maestro Zen dice “Vedremo”
.
.
.
.
Questa storiella ci dice dunque
che dobbiamo guardare sempre oltre le apparenze…
e che spesso, quel che sembra male,
può rivelarsi un bene (e viceversa).
Quindi quando ci accade qualcosa conviene aspettare…
e ragionare un po’… e con calma… prima di dare un giudizio…

.
.
Dunque quel che appariva bene non lo era
e quel che appariva male… non lo era altrettanto…
Certo mi direte che questo lo sapevate già…
ma in verità quando poi traduciamo
in vera pratica di vita questa riflessione
senza lamentarci o gioire subito e spesso inutilmente?
.
.

Che ne pensate?
Ciao da Tony Kospan

Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Questo raccontino facile e semplice
ci dona un grande consiglio di saggezza

LA TAZZA DI TE’

Un filosofo si recò un giorno da un Maestro Zen e gli dichiarò:
“Sono venuto a informarmi sullo Zen, su quali siano i suoi principi ed i suoi scopi”.
“Posso offrirti una tazza di tè?” gli domandò il maestro.
E incominciò a versare il tè da una teiera.
Quando la tazza fu colma, il maestro continuò a versare il liquido, che traboccò.
“Ma che cosa fai?” sbottò il filosofo. “Non vedi che la tazza è piena?”
“Come questa tazza” disse il maestro “anche la tua mente è troppo piena di opinioni e di congetture perché le si possa versare dentro qualcos’altro..
Come posso spiegarti lo Zen, se prima non vuoti la tua tazza?”

La mente non può che fare riferimento al passato ed a quanto le è già noto.
Tutto ciò che riceve, lo interpreta alla luce delle precedenti esperienze ed opinioni.
In tal modo, però, impedisce un approccio diretto e fresco verso la realtà.
Se non liberiamo la mente dai pregiudizi non c’è modo, quindi, di apprendere nulla di veramente nuovo.

DAL WEB – IMPAGINAZ. T.K.
TONY KOSPAN

LA TUA PAGINA DI… SOGNO?


.
.
.
,

.
.
.
,
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
– La saggezza è merce rara… ahimè… e non tutti la ricercano… –
Forse sì non la raggiungeremo mai… la saggezza…
ma leggere questa breve storiella, che adoro,
penso che comunque non possa che farci bene
ed aprirci la mente.
Benedetto Luti – Allegoria della Sapienza
Infatti nel mondo che ci circonda, da quello reale a quello virtuale,
da quello della stampa a quello (soprattutto) televisivo
ascoltiamo grida, sentenze inappellabili, verità eterne etc…
salvo poi ascoltare, dalle stesse persone o da altri,
il contrario dopo appena poche ore.
IL RAGAZZO ED IL CAVALLO
Un ragazzo riceve un cavallo come regalo per il suo quattordicesimo compleanno.
La gente del villaggio dice “Oh! Fantastico!”
Ma il maestro Zen, che vive nel villaggio, dice “Vedremo”
Il ragazzo cade da cavallo e si rompe una gamba
La gente del villaggio dice “Oh! Terribile!”
Il maestro Zen dice “Vedremo”
Il villaggio viene coinvolto nella guerra e tutti i giovani uomini devono partire ma,
a causa della gamba rotta, il ragazzo resta a casa.
Tutti esclamano “Oh! Fantastico!”
Il maestro Zen dice “Vedremo”
Ci dice questa storiella infatti che dobbiamo guardare sempre
oltre le apparenze… e che spesso, quel che sembra male,
può rivelarsi un bene… (e viceversa).
Quindi quando ci accadono degli eventi conviene aspettare
e ragionare… un po' e con calma… prima di dare un giudizio.
Dunque quel che appariva bene non lo era
e quel che appariva male… non lo era altrettanto!
Certo mi direte che questo lo sapevate già…
ma in verità quando poi traduciamo
in vera pratica di vita questa riflessione
senza lamentarci o gioire subito e spesso inutilmente?
Che ne pensate?
Ciao da Tony Kospan





.
.
.

Mi piace:
Mi piace Caricamento...
In modo facile e semplice
ecco un profondo consiglio di saggezza

LA TAZZA DI TE’

Un filosofo si recò un giorno da un Maestro Zen e gli dichiarò:
“Sono venuto a informarmi sullo Zen, su quali siano i suoi principi ed i suoi scopi”.
“Posso offrirti una tazza di tè?” gli domandò il maestro.
E incominciò a versare il tè da una teiera.
Quando la tazza fu colma, il maestro continuò a versare il liquido, che traboccò.
“Ma che cosa fai?” sbottò il filosofo. “Non vedi che la tazza è piena?”
“Come questa tazza” disse il maestro “anche la tua mente è troppo piena di opinioni e di congetture perché le si possa versare dentro qualcos’altro..
Come posso spiegarti lo Zen, se prima non vuoti la tua tazza?”

La mente non può che fare riferimento al passato ed a quanto le è già noto.
Tutto ciò che riceve, lo interpreta alla luce delle precedenti esperienze ed opinioni.
In tal modo, però, impedisce un approccio diretto e fresco verso la realtà.
Se non liberiamo la mente dai pregiudizi non c’è modo, quindi, di apprendere nulla di veramente nuovo.

DAL WEB – IMPAGINAZ. T.K.
TONY KOSPAN
IL SALOTTO CULTURALE DI FB
CON PIU' DI 550.000 FANS
Mi piace:
Mi piace Caricamento...