Cari amici stavolta vi parlo della trasmissione notturna
(notturna?… notturnissima!)
INCONSCIO E MAGIA PSICHE
curata mirabilmente da Gabriele la Porta…
![](https://i0.wp.com/www.vipchannel.eu/images/home_1_00.jpg)
E’, per quanto mi consta, una delle pochissime se non l’unica (propendo per quest’ultima ipotesi) trasmissione televisiva che si occupa in modo serio di poesia…
Ma non se ne occupa per fredde analisi letterarie o linguistiche bensì per una lettura aperta alla discussione sulle emozioni che la poesia in genere… sempre… ed in particolare la grande poesia in modo sublime ci dona…
Nella trasmissione della notte scorsa si è parlato delle emozioni e dei pensieri… delle riflessioni e delle curiosità scaturenti dalle 2 poesie seguenti…
Inoltre con lo stesso spirito e lo stesso intento si sono viste 2 bellissime scene di 2 capolavori cinematografici…
Ma ora passiamo alla prima poesia…
DONNA GENOVESE
Dino Campana
Dino Campana
![](https://i0.wp.com/www.alaaddin.it/Immagini/Goble 0 Basile Marziella in riva al mare.jpg)
Tu mi portasti un po’ d’alga marina
Nei tuoi capelli, ed un odor di vento,
Che è corso di lontano e giunge grave
D’ardore, era nel tuo corpo bronzino:
– Oh la divina
semplicità delle tue forme snelle –
Non amore non spasimo, un fantasma,
Un’ombra della necessità che vaga
Serena e ineluttabile nell’anima
E la discioglie in gioia, in incanto serena
Perché per l’infinito lo scirocco
Se la possa portare.
Come è piccolo il mondo e leggero nelle tue mani!
Nei tuoi capelli, ed un odor di vento,
Che è corso di lontano e giunge grave
D’ardore, era nel tuo corpo bronzino:
– Oh la divina
semplicità delle tue forme snelle –
Non amore non spasimo, un fantasma,
Un’ombra della necessità che vaga
Serena e ineluttabile nell’anima
E la discioglie in gioia, in incanto serena
Perché per l’infinito lo scirocco
Se la possa portare.
Come è piccolo il mondo e leggero nelle tue mani!
Questa poesia ha 2 letture di cui una, quasi verso per verso a sé stanti, benché uniti da un’unica visione… e l’altra invece legando i versi con una consequenzialità logica….
In entrambi i casi il Poeta (la cui Bio meirterebbe un post tutto per sé) emana sensazioni e suggestioni d’amore immerse nell’incanto della natura….
Prima di passare alla seconda poesia è stata trasmessa questa che è una delle più belle scene d’amore della storia del Cinema… tratta da Colazione da Tiffany… eccola…