Archivio per 25 Maggio 2009

INCONSCIO E MAGIA… PSICHE   2 comments

Cari amici stavolta vi parlo della trasmissione notturna
(notturna?… notturnissima!)  
INCONSCIO E MAGIA PSICHE
curata mirabilmente da Gabriele la Porta…
 
 
E’, per quanto mi consta, una delle pochissime se non l’unica (propendo per quest’ultima ipotesi) trasmissione televisiva che si occupa in modo serio di poesia…
 
Ma non se ne occupa per fredde analisi letterarie o linguistiche bensì per una lettura aperta alla discussione sulle emozioni che la poesia in genere… sempre… ed in particolare la grande poesia in modo sublime ci dona…
 

 
Nella trasmissione della notte scorsa si è parlato delle emozioni e dei pensieri… delle riflessioni e delle curiosità scaturenti dalle 2 poesie seguenti…
 
Inoltre con lo stesso spirito e lo stesso intento si sono viste 2 bellissime scene di 2 capolavori cinematografici…
 
Ma ora passiamo alla prima poesia…
 
DONNA GENOVESE
Dino Campana
 
 

Tu mi portasti un po’ d’alga marina
Nei tuoi capelli, ed un odor di vento,
Che è corso di lontano e giunge grave
D’ardore, era nel tuo corpo bronzino:
– Oh la divina
semplicità delle tue forme snelle –
Non amore non spasimo, un fantasma,
Un’ombra della necessità che vaga
Serena e ineluttabile nell’anima
E la discioglie in gioia, in incanto serena
Perché per l’infinito lo scirocco
Se la possa portare.
Come è piccolo il mondo e leggero nelle tue mani!
 

 
Questa poesia ha 2 letture di cui una, quasi verso per verso a sé stanti,  benché uniti da un’unica visione… e l’altra invece legando i versi con una consequenzialità logica….
In entrambi i casi il Poeta (la cui Bio meirterebbe un post tutto per sé) emana sensazioni e suggestioni d’amore immerse nell’incanto della natura….
 
Prima di passare alla seconda poesia è stata trasmessa questa che  è una delle più belle scene d’amore della storia del Cinema… tratta da Colazione da Tiffany… eccola…
 

 
 
Veniamo ora alla seconda poesia…
 
 
RICORDA CORPO…
Konstantinos Kavafis
 
 
Corpo, ricorda, e non solo quanto fosti amato,
non soltanto i letti in cui giacesti,
ma anche quei desideri che per te
brillavano chiari negli occhi,
e tremavano nella voce – e qualche
casuale ostacolo li rese vani.
Ora che tutto ormai appartiene al passato,
sembra quasi che a quei desideri
tu ti sia concesso – come brillavano,
ricorda, negli occhi che ti guardavano:
come tremavano nella voce, per te, ricorda, corpo.
 
 
Questa poesia non può non suscitare sorpresa…
Essa non parla d’amore… in modo classico ma del…
c o r p o…
dei ricordi del corpo…
come soggetto… del pensiero… del rimpianto del poeta…
 
I ricordi… del corpo… non vanno solo alle passioni vissute… ma anche a quelle che per un pelo o per un accidente si persero per via… ma che hanno comunque lasciato delle tracce…
nel corpo…
 
 
Il corpo quindi riconquista, grazie al poeta, l’importanza e la dignità che la cultura classica ad esso dava….
 
Importanza che per secoli è stata nascosta e volutamente trascurata…
 
La trasmissione ci ha poi presentato una famosa scena da
 I SEGRETI DI FILADELFIA
film premiato con l’Oscar…
con Paul Newmann e Alexis Smith…
 

 
 
Mi farebbe piacere conoscere il vostro pensiero su queste poesie… e sapere se conoscevate questa trasmissione che ruota tutta intorno alla poesia… – anche a quella scaturente dai capolavori cinematografici… – e che va in onda, per chi non la conoscesse ed avesse interesse,  la domenica notte su RAI2 h. 2,30 ed in replica il lunedì su RAI3 ALLE 2,15
 
 
Ciao da Tony Kospan
 

Pubblicato 25 Maggio 2009 da tonykospan21 in POESIE SUBLIMI

TIMELINE (LINEA DELLA VITA) – ANTICA POESIA DEGLI INDIANI D’AMERICA…   1 comment

 

 

 

  (Nota)
 
 

La poesia indiana all’inizio non è la poesia così come l’intendiamo noi…bensì pensieri… riflessioni… preghiere… che i capi… e gli anziani… delle tribù proponevano al loro popolo.

 

Piu’ tardi… in epoca quindi recente… è divenuta anche presso di loro

un fatto letterario secondo i contorni classici della poesia.

 

Iniziamo dunque ad esplorare questo particolare mondo…

che ha tanti estimatori nel web, con poesie scritte

(o tramandate oralmente e scritte successivamente)  

nei secoli 18° e 19°.     

 

                
 

 

Ho trovato questa poesia solo in lingua inglese… 

lingua inglese antica e per giunta usata da un pellerossa…

(molte parole infatti non sono nel vocabolario)

per cui chiedo

a chiunque sia in grado di fornire una traduzione più corretta della mia…

di aiutarmi… a migliorarla…

 

Per questo propongo anche la versione originale…

 

 
 

 
LA LINEA DELLA VITA
cherokee anonimo  18° secolo
 
Adesso, allora!
Ah, ora tu vieni ad ascoltare,
tu alla fin fine capisci d’ Essere Umano,
tu ora te ne stai fermo, tu capo di esseri umani.
Tu non sarai l’ultimo che si lascia prendere dalla passione.
Tu non sarai, come potresti pensare,
il primo a lasciarsi prendere dalla passione.
Io colpito dalla cataratta, non sono però ancora fuori di me.
Io stenderò la mia mano lì dove tu sei.
La mia anima è venuta a bagnarsi nel tuo stesso corpo.
La schiuma bianca si aggrapperà alla mia testa man mano
che avanzo lungo il percorso della vita,
il bianco bastone entrerà nella mia mano tesa.
Il fuoco del focolare sarà lasciato acceso per me
in modo che bruci senza spegnersi.
L’anima sarà poi innalzata al settimo superiore mondo.
 
 
 
 
 TIMELINE
Chinook (Anonymous) (18th Century)
 
Now, then!
Ha, now thou hast come to listen, thou Long Human Being,
thou art staying, thou Helper of human beings. 
Thou never lettest go thy grasp from the soul. 
Thou hast, as if it were, taken a firmer grasp upon the soul. 
I originated at the cataract, not so far away. 
I will stretch out my hand to where thou art.
My soul has come to bathe itself in thy body. 
The white foam will cling to my head as I walk along the path of life,
the white staff will come into my extended hand.
The fire of the hearth will be left burning for me incessantly.
The soul has been lifted up successively to the seventh upper world.

 
 
 
 
CIAO DA TONY KOSPAN
 

  

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ORSO TONY

 

Pubblicato 25 Maggio 2009 da tonykospan21 in PELLEROSSA NATIVI E ALTRE CULTURE

ELEMENTO CHIMICO: DONNA… – PER SORRIDERE…   Leave a comment

 

Ricordate che l’ultima volta nell’ambito delle ironie tra uomini e donne… avevamo preso in giro…i maschietti… ed ora però… per par condicio… ma sempre per sorridere… parleremo (con affetto e simpatia) dell’altra metà del cielo…
 

 
ELEMENTO CHIMICO:
Donna
 

SIMBOLO: Dn
SCOPRITORE:
Adamo
MASSA ATOMICA:
Accettata sui 53,6 Kg, può variare dai 40 ai 200 Kg
OCCORRENZE:
Si trova in abbondanza in tutte le aree

PROPRIETA’ FISICHE:
a) La superficie è usualmente ricoperta da una pellicola colorata
b)
Si surriscalda per nulla, e diventa gelida senza nessuna ragione conosciuta
c)
Si scioglie se sottoposta a particolari attenzioni
d)
Diviene amara se non utilizzata correttamente
e) Si trova in natura in vari stati, da quello vergine a quello grezzo
f) Diviene malleabile se si applica una pressione nei punti giusti

PROPRIETA’ CHIMICHE:
a) Stringe legami di tipo forte con Oro, Argento e una vasta gamma di pietre preziose
b) Assorbe una grande quantità di sostanze costose
c) Può esplodere spontaneamente senza ragione o avviso preventivo
d) Anche se insolubile nei liquidi, la sua attività aumenta considerevolmente se saturata con alcool
e) Ha un grande potere moneta-riducente

USI COMUNI:
a) Usata moltissimo come ornamento, specialmente nelle macchine sportive
b) Può essere di grande aiuto per rilassarsi o per sfogare istinti repressi
c) Ottimi risultati come detergente

ESAME SPETTROGRAFICO:
a) Possono trovarsi in natura con una colorazione che va dal rosato al giallo paglierino al marrone scurissimo
b) Qualunque sia il suo colore originale, diventa verde se accostata ad elementi migliori della sua stessa specie

POTENZIALI PERICOLI:
a) è molto pericolosa, eccetto che in mani esperte
b) è illegale possederne più di un esemplare. Con difficoltà è possibile tenerne più di una, a patto che si trovino in luoghi differenti e che non possano venire in contatto tra di loro

 
– dal web – impagin. T.K.
 

 
Ciao da Tony Kospan
 
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Pubblicato 25 Maggio 2009 da tonykospan21 in INTRATTENIM. UMORISMO

LA COMUNICAZIONE GESTUALE   1 comment

 
LA COMUNICAZIONE GESTUALE

 

La comunicazione gestuale è utilizzata da tutte le comunità e viene facilmente compresa da tutti.
Un gesto può sostituire una parola oppure, come nella maggior parte dei casi, può accompagnarla; a volte però i gesti espressivi rappresentano l’esatto contrario di quello che si vuol far intendere.
I gesti si possono suddividere in: formali, informali, volgari e sociali; essi esprimono opinioni, descrizioni, stati d’animo, sentimenti,….
In alcune circostanze sono condizionati o fraintesi e in quest’ultimo caso possono provocare dei malintesi.
I gesti sono molto importanti nella comunicazione di ogni persona e a volte vengono utilizzati anche inconsapevolmente.

 


IMMAGINE DI UNA COPPIA DI SCIMPANZE' E DI UNA COPPIA DI UMANI SIA NELL’UOMO SIA NELL’ANIMALE LA GESTUALITA’ HA IMPORTANZA RILEVANTE NEI RAPPORTI SOCIALI.

L’efficacia tranquillizante del contatto corporeo si conserva fino nella vita adulta.

Femmina di scimpanzé di circa 4 anni sotto la mano protettrice di un maschio. Coppia


IMMAGINE DI SOLDATI AMERICANI IN COREA CHE CERCANO CONFORTO IN UN ABBRACCIO

SITUAZIONI CHE POTREBBERO DAR LUOGO A TENSIONI, AD ESEMPIO SONO ALLENTATE DA ATTEGGIAMENTI AMICHEVOLI, IL CONTATTO CORPOREO RAFFORZA I LEGAMI E TRASMETTE SENSO DI SICUREZZA, DI PROTEZIONE, DI CONFORTO.

Soldati americani in Corea. L’uomo che cerca conforto nasconde la testa sul petto di un suo prossimo come fosse un bambino; chi dà conforto, lo abbraccia come una madre.

GESTO DI CONFORTO

PORRE LA MANO SUL CAPO E’ UN ATTO DI CONSOLAZIONE, IN ALCUNE CULTURE E’ DIVENUTO ANCHE ATTEGGIAMENTO DI BENEDIZIONE E GUARIGIONE.

Nelle formi più ritualizzate il palmo della mano non viene più appoggiato, ma solo proteso a mò di benedizione.

Mano sul capo e carezza come gesto di conforto

I GESTI DI SALUTO SONO FINALIZZATI A STRINGERE LEGAMI O A CONSERVARLI, SE NON SI SALUTA SI PUO’ SCATENARE L’AGGRESSIVITA’, LA RISPOSTA AL SALUTO E’ UN’IMPORTANTE CONFERMA DI UN VINCOLO, E’ UNA GARANZIA DI SICUREZZA.
DAL CENNO DEL CAPO FINO ALL’INCHINO E ALLA PROSTRAZIONE, SI RILEVA CHE I PIU’ SVARIATI MODELLI DI SALUTO SONO SEGNI DI ACQUIESCENZA.

FEMMINA DI SCIMPANZE' CHIEDE AL MASCHIO DI DARLE LA MANO
Gli scimpanzé di alto rango porgono la mano agli inferiori per incoraggiarli, gli inferiori talvolta mendicano il contatto, mettendo la mano sulla mano offerta come fanno anche, a tutt’oggi, molti uomini.

Femmina di scimpanzé, a sinistra, che chiede al maschio di darle la mano

 

BIMBA CHE SALUTA ALZANDO LA MANO APERTA

La mano aperta in segno di saluto è un gesto diffuso.

Bimba che saluta alzando la mano aperta. Allo stesso tempo tiene protettivamente il braccio intorno alla sorellina.

SCHOM-PEN SALUTA ALZANDO LA MANO APERTA

Si può osservare tale gesto presso i Papua, gli Schom-Pen delle Grandi Nicobare, e i Karamojo e i Turkana dell’Africa Orientale. Il gesto è un’evidente espressione di intenzioni amichevoli: si mostra che nella destra non si portano armi.

Schom-Pen che saluta alzando la mano aperta.

I disegni, opera di Hermann Kacher, sono stati tratti da fotografie ed illustrano il libro "Amore ed odio – per una storia naturale dei comportamenti elementari"

di  EIBL-EIBESFELDT – Edizioni Adelphi – Milano 1971 – dal Web.
 
 

 

Vi saluto con questo gesto…

 

Pubblicato 25 Maggio 2009 da tonykospan21 in Notizie e politica

FELICE SETTIMANA DA TONY KOSPAN…   Leave a comment

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POTEVAMO ESSERE DEI
Marco Casini
 
Tanto simili da sembrare specchi
Tanto grandi da sembrare Dei
 
Tanto uguali da sentirsi alieni
in un mondo diverso
 
Tanto sognatori da oltrepassare lo spazio,
senza barriere
 
Tanto ameni da amarsi al primo incontro,
senza difese
 
Tanto struggenti da innalzare l’amore
oltre livelli mai raggiunti da alcuno.
 
Tanto diversi.
 
Potevamo essere Dei
 

 

 

 

 
○●MAX●○○●MAX●○○●MAX●○
 
 
 
 DA ORSO TONY

Pubblicato 25 Maggio 2009 da tonykospan21 in SALUTI VARI