Archivio per l'etichetta ‘TEMI POETICI ARTISTICI MUSICALI BY TONY KOSPAN’
Talvolta la realtà in cui viviamo è difficile, dura da sopportare, angustiante
ed allora ci sentiamo incapaci di reagire, smarriti… delusi
ma per fortuna abbiamo la possibilità di una pausa,
di un allontanamento dalla tristezza, di una reazione interiore
attraverso un meccanismo laterale della mente
che però è in grado di portarci
oltre il pozzo oscuro in cui siamo finiti alleviando le nostre pene.
Questo “meccanismo” a nostra disposizione è
IL SOGNO
ma non quello che facciamo dormendo
bensì quello ad occhi aperti che ha tanti estimatori
per le sue grandi valenze ed un costo… nullo.
IL SOGNO NELLE POESIE..NELL’ARTE…
NEGLI AFORISMI E NELLE CANZONI
a cura di Tony Kospan
A qualcuno potrà anche sembrar una cosa banale
eppure secondo gli psicologi
(ma l’avevano già scoperto molto prima i poeti)
la capacità di sognare è importantissima.
Oggi infatti pare ormai accertato che, riuscendo
ad allentare le tensioni, a scaricare aggressività e umori negativi
e suggerendoci nuove visioni dei problemi e nuove alternative,
i sogni possono anche aiutarci a risolvere i problemi
che ci assillano e così anche a migliorare la nostra vita.
Il sogno ad occhi aperti non va quindi inteso come passività,
o fuga dalla realtà, né come un annebbiamento del pensiero
ma, al contrario come una presenza nella mente e nel cuore,
viva, “vera” ed amichevole che ci indica un obiettivo,
un traguardo reale o spirituale, vicino o lontano… etc..
Dirò di più, secondo il (mio) parere di orso sognante,
esso rappresenta un faro, un amico segreto
o, se preferite, un angelo laico
che ci accompagna e ci guida verso la realizzazione
delle nostre aspettative più intime e profonde.
Il sogno è uno dei temi più affascinanti del pensiero umano
ed è molto sentito nel mondo della poesia e delle arti in genere.
Ora prima di passare alle poesie, vediamo alcuni aforismi che amo
e che ritengo rivelatori della vera essenza del sogno
molto meglio delle mie parole.
Dentro al cuore, teniamo un giardino segreto,
è il posto dei sogni, dove ciascuno può vivere
tutto ciò che nella realtà è impossibile.
Maria Bertuzzo
Solo nei sogni gli uomini sono davvero liberi,
è da sempre così e così sarà per sempre.
John Keating
Fai della tua vita un sogno,
e di un sogno, una realtà.
Antoine de Saint-Exupery
Se la vita non ci ha dato altro
che una cella di reclusione,
facciamo in modo di addobbarla, almeno,
con le ombre dei nostri sogni.
Fernando Pessoa
Ho disteso i miei sogni sotto ai tuoi piedi.
Cammina dolcemente,
perché tu cammini sui miei sogni.
William Butler Yeats
J. Wall
Ma eccoci alle poesie prescelte quest’anno
mentre i dipinti
di vari autori sono ovviamente in tema.
Come sempre mi piacerebbe leggere, sul sogno
le poesie (o altro) che amate voi.

(Mina – Sognando)
Albert Edelfelt
CHI HA DETTO CHE I SOGNI…
~ Adriano Scandalitta ~
Chi ha detto che i sogni,
fragili e leggeri,
impalpabili ed eterei,
non hanno un volto
da ammirare o contemplare?
Io ho conosciuto sogni sensibili,
fatti di carezze e baci,
io ho conosciuto parole
sussurrate in estasi d’amore
Io amo i sogni
perché fanno vivere in letizia
ed in armonia con il mondo.

(A. Minghi – In sogno)
Auguste Toulmouche
HO SOGNATO DI VOLARE
~ Dacia Maraini ~
Ho sognato di volare
tante volte in una
una volta in tante,
leggera sopra i tetti
con un sospiro di gioia nera
posandomi sui cornicioni
seduta in bilico su un comignolo
quanto quanto quanto
ho camminato sulle vie
ariose dell’orizzonte
fra nuvole salate e raggi di sole
un gabbiano dal becco aguzzo
un passero dalle piume amare
erano le sole compagnie
di una coscienza addormentata
vorrei saper volare
ancora in sogno ancora,
come una rondine,
da una tegola all’altra
e poi sputare sulle teste
dei passanti e ridere
della loro sorpresa, piove?
O sono lacrime di un Dio ammalato?
Volo ancora, ma nelle tregue del sonno
il piede non più leggero
scivola via, una mano si aggrappa
alla grondaia che scappa
vorrei volando volare
e riempire di allegrie
le spine del buio.

(Bennato – Le Ragazze Fanno Grandi Sogni)
Edmund Tarbel
IL SOGNO
~ Tollefsen Astrid ~
Se ancora desideri incontrare
chi non hai mai conosciuto,
puoi aspettare un’ora qui
al confine.
La sera è fredda
e la notte si fa lunga e buia.
Di qui passano tutti,
e se anche camminano
con il capo piegato,
devono alzarlo alla luce violenta
delle lanterne delle guardie di frontiera.
E quando lo sconosciuto giunge,
tu vuoi riconoscerne il volto
dalla sua stanchezza e dalla sua forza,
tu vuoi riconoscerne le mani
dal modo in cui esse si congiungono l’una nell’altra
dal modo in cui esse si modellano ad una coppa
al fine di porgerti ciò
di cui tu sei assetato.
Tu non vuoi poter gridare,
tu non vuoi poter bere,
ma soltanto sapere
che tutto ciò che hai sognato è vero.

(Ligabue – La porta dei sogni)
Enrico Lionne
SOGNARE
~ Monica De Steinkuehl ~
Ho inseguito la luna
in un mare di stelle dorate
attratta dalla distanza inafferrabile,
sedotta dagli astri lucenti.
Sono annegata
nel cielo infinito del mio universo
sicura dell’esistenza
di un mondo senza limiti,
di una terra senza confini.
Ho ballato per deserti
immersa nella sabbia più dolce
avvolta da un caldo morbido,
riflessa su una spiaggia bionda.
Ho saltato le montagne
bagnata da una soffice neve
fino alla vetta più alta
dove giace la neve dura
che mi ha trafitta
con l’impassibile gelo.
Ho rincorso il sole
fino ad infuocarmi
per disperdere poi il mio ardore
nelle verdi pianure
di una valle senza fine.

(Bocelli – Sogno)
V. Kosvanek
UN SOGNO
~ E. A. Poe ~
In visioni di notturna tenebra
spesso ho sognato svanite gioie –
mentre un sogno, da sveglio, di vita e di luce
m’ha lasciato col cuore implacato.
Ah, che cosa non è sogno in chiaro giorno
per colui il cui sguardo si posa
su quanto a lui è d’intorno con un raggio
che, a ritroso, si volge al tempo che non è più?
Quel sogno beato – quel sogno beato,
mentre il mondo intero m’era avverso,
m’ha rallegrato come un raggio cortese
che sa guidare un animo scontroso.
E benché quella luce in tempestose notti
così tremolasse di lontano –
che mai può aversi di più splendente e puro
nella diurna stella del Vero?
Sogni di ogni tipo
ma sempre felici per tutti
da Tony Kospan
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Cari amici della poesia… dopo aver trattato il tema dell'alba…
stavolta affrontiamo il tema della sera e prossimamente,
concludendo la trilogia, quello della notte.
LA SERA (ED IL TRAMONTO)
IN POESIA… MUSICA… ARTE… AFORISMI… E NON SOLO
a cura di Tony Kospan
Vi domanderete. Ma perché saltiamo il giorno?
Il motivo è semplice.
Non ci sono molte grandi poesie sul pieno giorno…
Il giorno infatti, con le sue concrete e pratiche occupazioni…,
i suoi ritmi ed il suo tran tran…
non ci porta a fermarci a pensare… a sognare… a poetare…
La sera, da sempre, rappresenta anche il momento di riposo
dopo le fatiche del giorno… e dell'incontro familiare…
sul quale ormai però incombono la tv… il pc… etc.
Oggi in verità ci stiamo abituando a vivere intensamente
anche di notte… ma il tramonto e la sera
conservano comunque intatto il loro fascino.
Prima di passare alle poesie leggiamo come di consueto
alcuni aforismi in tema…
C’è nel giorno un’ora serena
che si potrebbe definire assenza di rumore,
è l’ora serena del crepuscolo.
Victor Hugo
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.
S. Quasimodo
Il sole tramonta comunque.
Sia sul giorno migliore,
sia sul giorno peggiore.
Jeffery Deaver
Tutto è imperfetto,
non c’è tramonto così bello
da non poterlo essere di più.
Fernando Pessoa
I dipinti associati alle poesie sono tutti di
Caspar David Friedrich
pittore tedesco tra i più grandi della corrente romantica
e notevole esponente del cd. “paesaggio simbolico”.
(Greifswald 5.9.1774 – Dresda 7.5.1840)
Le poesie sul tema sono tantissime per cui, come al solito,
quest'anno ho selezionato le seguenti e come sempre
sarebbe bello leggere quelle che piacciono a voi…
LA SERA
Rainer Maria Rilke
Vien da lungi la Sera, camminando
per la pineta tacita, di neve.
Poi, contro tutte le finestre preme
le sue gelide guance; e, zitta, origlia
Si fa silenzio, allora, in ogni casa.
Siedono i vecchi, meditando. I bimbi
non si attentano ancora ai loro giuochi.
Cade di mano alle fantesche il fuso.
La Sera ascolta, trepida, pei vetri;
tutti – all'interno – ascoltano la Sera.
S E R A
George Byron
è l'ora in cui s'ode tra i rami
La nota acuta dell'usignolo;
è l'ora in cui i voti degli amanti
Sembrano dolci in ogni parola sussurrata
E i venti miti e le acque vicine
Sono musica all'orecchio solitario.
Lieve rugiada ha bagnato ogni fiore
E in cielo sono spuntate le stelle
E c'è sull'onda un azzurro più profondo
E nei Cieli quella tenebra chiara,
Dolcemente oscura e oscuramente pura,
Che segue al declino del giorno mentre
Sotto la luna il crepuscolo si perde.
ARMONIA DELLA SERA
Charles Baudelaire
Già s'avvicina l'ora che trepido ogni fiore
come un vaso d'incenso svapora sullo stelo;
solcano effluvi e musiche la sera senza velo;
malinconico valzer, delirante languore!
Ogni fiore svapora trepido sullo stelo;
il violino geme come un afflitto cuore;
malinconico valzer, delirante languore!
Come un altare immenso è triste e bello il cielo.
Il violino geme come un afflitto cuore,
un mite cuore, ch'odia il nulla vasto e gelido!
Come un altare immenso è triste e bello il cielo;
nel suo sangue rappreso il sole immoto muore.
Un mite cuore, ch'odia il nulla vasto e gelido,
dei bei giorni che furono raccoglie ogni bagliore;
nel suo sangue rappreso il sole immoto muore….
Il tuo ricordo in me brilla come un cimelio.
ANCORA ABBIAMO PERSO QUESTO TRAMONTO
Pablo Neruda
Ancora abbiamo perso questo tramonto.
Nessuno stasera ci vide con le mani unite
mentre il vento azzurro cadeva sopra il mondo.
Ho visto dalla mia finestra
la festa del ponente sui monti lontani.
A volte, come una moneta
si incendiava un pezzo di sole tra le mani.
Io ti ricordavo con l'anima stretta
da quella tristezza che tu mi conosci.
Allora dove eri?
Tra quali genti?
Che parole dicendo?
Perchè mi arriva tutto l'amore d'un colpo
quando mi sento triste e ti sento così lontana?
Cadde il libro che sempre si prende nel tramonto
e come un cane ferito ai miei piedi rotolò la mia cappa
Sempre, sempre ti allontani nelle sera
dove corre il tramonto cancellando statue.
ALLA SERA
Ugo Foscolo
Forse perché della fatal quiete
tu sei l'immago a me sì cara vieni
o Sera! E quando ti corteggian liete
le nubi estive e i zeffiri sereni,
e quando dal nevoso aere inquiete
tenebre e lunghe all'universo meni
sempre scendi invocata, e le secrete
vie del mio cor soavemente tieni.
Vagar mi fai co' miei pensieri su l'orme
che vanno al nulla eterno; e intanto fugge
questo reo tempo, e van con lui le torme
delle cure onde meco egli si strugge;
e mentre io guardo la tua pace, dorme
quello spirito guerrier ch'entro mi rugge.
Ciao da Orso Tony
PER CHI AMA VIVER L'ARTE
I N S I E M E
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Care amiche ed amici stavolta affronteremo un tema
davvero affascinante e forse anche un po’ misterioso
il silenzio.
Fernand Khnopff
IL SILENZIO
IN POESIA AFORISMI ARTE CANZONI
E… NON SOLO…
a cura di Tony Kospan
E’ un tema che ha sempre incuriosito ed affascinato
i poeti, gli scrittori e gli artisti in genere,
sia in riferimento al silenzio in amore che al silenzio tout court
per la sua chiara ambivalenza.
Infatti… cosa indica poi? Accettazione o rifiuto?
Può infatti manifestar amore complicità intesa
ma anche disamore, indifferenza, insofferenza etc
L’importante è “ascoltarlo bene” ed allora
lo capiremo facilmente.
Il silenzio infatti, nei rapporti umani
soprattutto d’amore e d’amicizia,
non è un nulla, non è pura assenza, non è un vuoto
in quanto ha una sua voce molto chiara,
che possiamo udire però solo con il cuore o con la mente.
Di per sé pertanto il silenzio non è né bene né male.
Quante volte abbiamo compreso chi non apriva bocca
o siamo stati compresi senza parlare?
Il silenzio svolge poi anche un’alta funzione
di raccoglimento spirituale nella meditazione, nelle profonde riflessioni,
nei momenti più importanti di riti religiosi e laici,
nella contemplazione della natura etc.
Evelyn Hamilton
Non si contano sul silenzio
i proverbi, i pensieri, le riflessioni, le canzoni…
(ad es. la canzone napoletana “Silenzio cantatore“).
Il tema è dunque vastissimo per cui mi fermo qua
ma prima di passare alle poesie, come di consueto,
possiamo leggere alcuni illuminanti aforismi.
L’amore si esprime solo nel silenzio.
La pace è intensità, non è vuoto, non è il nulla.
Attraverso la quiete si può entrare nel mistero
della nostra anima e della creazione.
Romano Battaglia
Visto che a parole non mi salvo,
parla per me, silenzio,
ch’io non posso.
J. Saramago
Ed io che intesi quel che non dicevi,
m’innamorai di te perché tacevi
Olindo Guerrini
Alle volte il silenzio dice quello che il tuo cuore
non avrebbe mai il coraggio di dire!
Alda Merini
Ho conosciuto il silenzio
delle stelle e del mare,
il silenzio dei boschi prima che
sorga il vento di primavera.
Il silenzio di un grande amore,
il silenzio di una profonda pace dell’anima
Il silenzio tra padre e figlio
e il silenzio dei vecchi carichi di saggezza
Edgar Lee Masters
Il silenzio è un dono universale
che pochi sanno apprezzare.
Forse perché non può essere comprato.
I ricchi comprano rumore.
L’animo umano si diletta nel silenzio della natura,
che si rivela solo a chi lo cerca.
C. Chaplin
Le poesie prescelte
mostrano quell’ambivalenza di cui ho parlato su
essendo alcune un inno al silenzio, d’amore e non solo,
ed altre al contrario mostrano paura o dolore
per silenzi non accettati
o perché manifestazioni di incomunicabilità.
Anche i dipinti selezionati in fondo non sono
che poesie silenziose scritte col pennello.
Come sempre mi piacerebbe leggere quel
che sul tema pensate o amate voi.
Enjoy the silence
William Vincent Cahill – Pensieri guardando il mare
CI SONO SILENZI
~ Carlo Bramanti ~
Ci sono silenzi
che costruiscono enormi castelli,
nelle nostre anime scosse;
e noi raccogliamo in essi
bauli di parole, di emozioni,
di doni mai offerti,
che finiscono
o con l’incenerirsi
al primo fuoco,
o con l’ammuffire,
e coinvolgere
nel loro decadimento
le mura intere.
Mina – La voce del silenzio
Henri-Jean-Guillaume Martin
PARLARE
~ Paul Eluard ~
Parlare senza aver niente da dire
comunicare
in silenzio
i bisogni dell’anima
dar voce
alle rughe del volto
alle ciglia degli occhi
agli angoli della bocca
parlare
tenendosi per mano
tacere
tenendosi per mano.
Celentano – L’emozione non ha voce
Brent Lynch
IL MODO TUO D’AMARE
~ Pedro Salinas ~
Il modo tuo d’amare
è lasciare che io t’ami.
Il sì con cui ti abbandoni
è il silenzio. I tuoi baci
sono offrirmi le labbra
perché io le baci.
Mai parole e abbracci
mi diranno che esistevi
e mi hai amato: mai.
Me lo dicono fogli bianchi,
mappe, telefoni, presagi;
tu, no.
E sto abbracciato a te
senza chiederti nulla, per timore
che non sia vero
che tu vivi e mi ami.
E sto abbracciato a te
senza guardare e senza toccarti.
Non debba mai scoprire
con domande, con carezze
quella solitudine immensa
d’amarti solo io.
Pavarotti – Silenzio cantatore
Edward Hopper
PRIMA COLAZIONE
~ Jacques Prévert ~
Lui ha messo
Il caffè nella tazza
Lui ha messo
Il latte nel caffè
Lui ha messo
Lo zucchero nel caffellatte
Ha girato il cucchiaino
Ha bevuto il caffellatte
Ha posato la tazza
Senza parlarmi
S’è acceso una sigaretta
Ha fatto dei cerchi di fumo
Ha messo la cenere nel posacenere
Senza parlarmi
Senza guardarmi
S’è alzato
S’è messo in testa il cappello
S’è messo l’impermeabile perché pioveva
E se n’è andato sotto la pioggia
Senza parlare
Senza guardarmi,
E io mi son presa la testa fra le mani
E ho pianto.
Cortazar – Beethoven (Silence)
Giorgio Kienerk – Il Silenzio
LE ALI SPEZZATE
~ Kahlil Gibran ~
Esiste qualcosa di più grande e più puro
rispetto a ciò che la bocca pronuncia.
Il silenzio illumina l’anima,
sussurra ai cuori e li unisce.
Il silenzio ci porta lontano da noi stessi,
ci fa veleggiare
nel firmamento dello spirito,
ci avvicina la cielo;
ci fa sentire che il corpo
è nulla più che una prigione,
e questo mondo è un luogo d’esilio.
Un cordiale e non silenzioso saluto
a voi tutti da Orso Tony
Paris Nogari – Silenzio
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Il tema poetico di questa settimana è,
anche in riferimento all'anniversario
di questo genere di post
la gioia.
LA GIOIA…
IN POESIA AFORISMI DIPINTI CANZONI E NON SOLO
a cura di Tony Kospan
Cari amici amanti come me della poesia
permettetemi per un attimo di ricordare che questo è
il 10° anniversario
di questo genere di post dedicati alle poesie a tema.
Nacque nei primi giorni del dicembre 2003 in me
l’idea di un post augurante una felice domenica in poesia
a tutti gli amici virtuali… delle allora Comunità MSN.
Eccolo… ora… quel 1° post…
che oggi fa sorridere per la sua semplicità
ma che allora era quasi una rarità…
UNA BELLA POESIA PER UNA BELLA DOMENICA

Pericoloso e tenero il volto dell’amore
Pericoloso e tenero il volto dell’amore m’è apparso la sera d’un lunghissimo giorno Forse era un arciere con l’arco o un musicante con l’arpa Non so più Non so niente La sola cosa che so è che mi ha feri to forse con una freccia forse con una canzone La sola cosa che so è che mi ha ferito ferito al cuore ferito per la vita E come brucia la ferita dell’amore.
Prevert
Ciao da Orsosognante
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Certo questo genere di post ne ha fatta di strada
diventando sempre più ampio e completo
nel corso di questi 10 anni…
arricchendosi sempre di più di presentazione,
poesie, dipinti, aforismi e musiche.
Ora, scusatemi ma intendo ricordare quel momento,
e perché no… festeggiarlo… insieme a voi…
Infatti è proprio grazie a voi, al vostro calore
ed alla vostra partecipazione
si è avuto questo lungo e poetico percorso.
Come festeggiare?
Bè proprio dedicando il tema di questa domenica
alla… gioia… alla felicità…
sentimenti e momenti che riescono a dare
suoni, profumi e colori ai nostri giorni…
aiutandoci a vivere meglio…
E' vero che in questi tempi magri e duri abbiamo,
come italiani… poca voglia di festeggiare…
ma dobbiamo farci forza e cercar di apprezzar,
le piccole gioie che la vita ci può comunque donare
e questo anniversario è per me proprio questo.
Come di consueto alcuni aforismi sul tema
prima di passare alle poesie
Felicità… finché dietro a lei corri
maturo non sei per esser felice
Hermann Hesse
La gioia è la linfa vitale di tutte le cose umane.
Pierre Bayle
Apprezzare ciò che siamo e ciò che abbiamo,
è il primo passo verso la Felicità.
Eduard Leon Word
La felicità è fatta per essere condivisa.
J. Racine
Perché cerchi la gioia fuori da te,
non sai che la puoi trovare solo nel tuo cuore?
Tagore
Come sempre sarà bello leggere le poesie che,
sul tema della gioia, piacciono a voi…

Oh happy day – Singers
Edward Henry Potthast – Happy Days
LA FELICITA'
Adriano Scandalitta
Ho visto la felicità
camminare a piedi nudi, capelli al vento,
tra prato in fiore
e con il verde in tasca.
Ho visto la felicità
scaldarsi ad un raggio di sole
e nutrirsi con un tozzo di pane.
Ho visto la felicità
attenta alla buona parola,
desiderosa di esprimere
con il canto la sua gioia.
Ho visto la felicità
stringere le mani più deboli,
chinarsi premurosa
sulle persona
sulle persone più indifese
Allora ho compreso
che la felicità è parca,
è docile, è disponibile;
la felicità è amore.
Auguste Renoir – La danse à Bougival
FELICITA' RAGGIUNTA, SI CAMMINA
Eugenio Montale
Felicità raggiunta, si cammina
per te sul fil di lama.
Agli occhi sei barlume che vacilla,
al piede, teso ghiaccio che s'incrina;
e dunque non ti tocchi chi più t'ama.
Se giungi sulle anime invase
di tristezza e le schiari, il tuo mattino
e' dolce e turbatore come i nidi delle cimase.
Ma nulla paga il pianto del bambino
a cui fugge il pallone tra le case

Al Bano e Romina Power – Felicità
Consuelo Venturi – Angelo Della Gioia
LA GIOIA
Emily Dickinson
Se le mie pene future in una volta
venissero ad affliggermi quest'oggi,
sono così felice che son certa
si allontanerebbero ridendo.
Se le mie gioie future in una volta
venissero ad invadermi quest'oggi,
non potrebbero essere così grandi
come questa che mi possiede adesso.
Federico Zandomeneghi – La passeggiata
LA FELICITA'
Jorge Luis Borges
Chi abbraccia una donna è Adamo. La donna è Eva.
Tutto accade per la prima volta.
Ho visto una cosa bianca in cielo. Mi dicono che è la luna, ma
Che posso fare con una parola e con una mitologia?
Gli alberi mi fanno un poco paura. Sono così belli.
I tranquilli animali si avvicinano perché io gli dica il loro nome.
I libri della biblioteca sono senza lettere. Se li apro appaiono.
Sfogliando l'Atlante progetto la forma di Sumatra.
Chi accende un fiammifero al buio sta inventando il fuoco.
Nello specchio c'è un altro che spia.
Chi guarda il mare vede l'Inghilterra.
Chi pronuncia un verso di Liliencron partecipa alla battaglia.
Ho sognato Cartagine e le legioni che desolarono Cartagine.
Ho sognato la spada e la bilancia.
Sia lodato l'amore che non ha né possessore né posseduta, ma entrambi si donano.
Sia lodato l'incubo che ci rivela che possiamo creare l'Inferno.
Chi si bagna in un fiume si bagna nel Gange.
Chi guarda una clessidra vede la dissoluzione di un impero.
Chi maneggia un pugnale prevede la morte di Cesare.
Chi dorme è tutti gli uomini.
Ho visto nel deserto la giovane Sfinge appena scolpita.
Non c'è nulla di antico sotto il sole.
Tutto accade per la prima volta, ma in un modo eterno.
Chi legge le mie parole sta inventandole.
Negrita – Che Rumore Fa La Felicità?
Giuseppe de Nittis – La signora dei pappagalli
ODE AL GIORNO FELICE
Pablo Neruda
Questa volta lasciate che sia felice,
non è successo nulla a nessuno,
non sono da nessuna parte,
succede solo che sono felice
fino all’ultimo profondo angolino del cuore.
Camminando, dormendo o scrivendo,
che posso farci, sono felice.
Sono più sterminato dell’erba nelle praterie,
sento la pelle come un albero raggrinzito,
e l’acqua sotto, gli uccelli in cima,
il mare come un anello intorno alla mia vita,
fatta di pane e pietra la terra
l’aria canta come una chitarra.
Tu al mio fianco sulla sabbia, sei sabbia,
tu canti e sei canto.
Il mondo è oggi la mia anima
canto e sabbia, il mondo oggi è la tua bocca,
lasciatemi sulla tua bocca e sulla sabbia
essere felice,
essere felice perché sì,
perché respiro e perché respiri,
essere felice perché tocco il tuo ginocchio
ed è come se toccassi la pelle azzurra del cielo
e la sua freschezza.
Oggi lasciate che sia felice, io e basta,
con o senza tutti, essere felice con l’erba
e la sabbia essere felice con l’aria e la terra,
essere felice con te, con la tua bocca,
essere felice.
GIOIOSA E POETICA SETTIMANA PER TUTTI
DA TONY KOSPAN



LA POESIA E LA CULTURA
NELLA PAGINA DI FB
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Cos’è che rende l’amore un mistero?
E’ la nostra incapacità a concepire il perché
ed il percome della sua nascita… del suo affermarsi.
Proprio questo è il tema poetico di questa settimana…
IL MISTERO E LA MAGIA DELL'AMORE
IN POESIA ARTE AFORISMI CANZONI E…
by Tony Kospan (2013)
Bella mi appare questa descrizione
di Francesco Alberoni
di un avvenimento tanto esaltante
quanto misterioso come l'innamoramento.
Due persone che non si conoscevano per nulla,
innamorandosi,
diventano indispensabili l’una per l’altra
come un figlio per i genitori.
.
Inoltre spesso accade che ci innamoriamo,
contro ogni logica e contro ogni buon proponimento,
di una persona lontanissima dai nostri ideali,
dai nostri gusti etc etc… arrivando perfino
ad amarla in modo totale, difetti compresi…
Come è possibile una cosa del genere?
Non si sa, ma invece sappiamo che ciò si ripete
ogni ora in ogni parte del mondo
a ciò portati da una forza che muove,
come diceva Dante, l'Universo
(L'amor che move il sole e l'altre stelle).
Fin dall’antichità la cosa ha stupito ed incuriosito…
artisti… pensatori e poeti…
ma sempre senza cavar un ragno dal buco…
Non potrò certo esser io a svelarvi il suo mistero
ma posso dire come esso,
a mio parere possa esser rappresentato dai 4 elementi naturali
L'amore è…
acqua – come continuo e sempre nuovo movimento del cuore
aria – come sentimento impalpabile ma reale…
terra – come generazione della vita…
fuoco – come il bruciare della passione…
Tony Kospan
Penso proprio che il mistero dell’amore…
finirà… quando finirà… l’umanità!
Prima di passare alle poesie leggiamo alcuni aforismi
che ce ne parlano in modo brillante.
Il vero amore è un gelsomino notturno,
un diamante nell'oscurità,
il battito che nessun medico ha mai sentito.
E' il miracolo più comune, plasmato da soffici nuvole,
una manciata di stelle scagliate nel cielo.
Jim Bishop
Amore. Ecco un volume in una parola,
un oceano in una lacrima,
un turbine in un sospiro,
un millennio in un istante.
Martin Tupper
Parlare d'amore
è solo fare dei pettegolezzi intorno a un mistero.
E. Flaiano
L'amore è un concetto estensibile
che va dal cielo all'inferno,
riunisce in sé il bene e il male,
il sublime e l'infinito.
Carl Gustav Jung
Veniamo ora alle poesie prescelte quest'anno
e come sempre sarà bello leggere quelle (vostre o meno)
che sul tema piacciono a voi…
Magritte – Gli amanti
L'AMORE E' UN MISTERO
Alda Merini
L'amore é un mistero
che davvero non so risolvere,
mi affanno nel suo consumarmi
come in una corona di spine
d'inferno e di paradiso.
Josephine Wall – Il bacio dell'amore
L'INFINITO MISTERO
Emily Bronte
Improvviso, il buio della casa
il sole rischiarò,
il canto dei canarini rallegrò,
rianimò il salto del gatto,
ravvivò i fiori del giardino
le lacrime si tramutarono in sorriso,
il pianto in gioia
e la tristezza diventò quasi allegria:
oh, Amore, l'infinito
Charles West Cope – La spina
COS'E' L'AMORE?
Alan Douar
Quando ti chiedi cos'è l'amore,
immagina due mani ardenti
che si incontrano,
due sguardi perduti l'uno nell'altro,
due cuori che tremano
di fronte all'immensità di un sentimento,
e poche parole
per rendere eterno un istante.
Josephine Wall – L'amore è nell'aria
VALSE BRILLANTE
Herman Hesse
Una danza di Chopin irrompe nella sala,
una frenetica, scatenata danza,
Le finestre riflettono aria di tempesta,
una corona appassita orna il pianoforte.
Il pianoforte tu, il violino io,
così suoniamo e non finiamo mai
ed aspettiamo ansiosi, tu ed io,
chi romperà per primo l'incantesimo.
Chi si fermerà per primo in mezzo al ritmo
e spingerà via da sé i lumi,
e chi per primo farà la domanda
alla quale risposta non c'è.
Klimt – Amore – 1895
NULLA ERA MIO
Pablo Neruda
Prima d'amarti, amore, nulla era mio:
vacillai per le strade e per le cose;
nulla contava nè aveva nome:
il mondo era nell'aria che attendeva.
Io conobbi cinerei saloni,
gallerie abitate dalla luna,
hangars crudeli che si
accomiatavano,
domande che insistevano sull'arena.
Tutto era vuoto, morto e muto,
caduto, abbandonato e decaduto,
tutto era inalienabilmente estraneo,
tutto era degli altri e di nessuno,
finchè la tua bellezza e povertà
empirono l'autunno di regali.
Felice e poetica settimana a tutti…
da
Tony kospan
UN MODO DIVERSO DI VIVER
LA POESIA E LA CULTURA
NELLA PAGINA FB
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Cosa sono i ricordi?
Non si possono sentire nè toccare…
ma albergano in noi e spesso sono così grandi
da essere indistruttibili.
I RICORDI… IN POESIA… AFORISMI… DIPINTI… CANZONI… E…
by Tony Kospan
Sono belli e sono brutti per tutti
ma nel contempo sempre utili…
anche i più dolorosi… in quanto possono aiutarci
a comprendere il presente
ed a evitar di ripetere gli errori del passato.
I ricordi più belli possono poi… insieme ai sogni…
aiutarci a superare i momenti più difficili
ed a non perdere la rotta della nostra vita.
Dunque sono da conservare sempre
perché la loro perdita ci lascerebbe
senza difese e senza capacità di discernimento.
Prima di passare alle poesie ed alle canzoni
ecco sul tema qualche aforisma
che ritengo interessante…
Tutti i grandi sono stati bambini una volta.
(Ma pochi di essi se ne ricordano).
Antoine de Saint Exupery
Il ricordo del piacere non è più piacere.
Il ricordo del dolore è ancora dolore.
George Byron
Chi non ricorda, non vive
Giorgio Pasquali
Agisci in modo che ogni tuo atto
sia degno di diventare un ricordo.
Immanuel Kant
A che serve passare dei giorni
se non si ricordano?
Cesare Pavese
Passiamo alle poesie prescelte sul tema.
Come sempre sarà bello leggere sul tema
poesie vostre o di altri,
ma anche commenti… riflessioni,
o tutto quel che vi va di esprimere.

Mi ritorni in mente – Battisti
IN ME IL TUO RICORDO
Vittorio Sereni
In me il tuo ricordo è un fruscio
solo di velocipedi che vanno
quietamente là dove l'altezza
del meriggio discende
al più fiammante vespero
tra cancelli e case
e sospirosi declivi
di finestre riaperte sull'estate.
Solo, di me, distante
dura un lamento di treni,
d'anime che se ne vanno.
E là leggera te ne vai sul vento,
ti perdi nella sera.

Gocce di memoria – Giorgia
Chagall – Io ed il villaggio
NEL FUMO
Eugenio Montale
Quante volte t’ho atteso alla stazione
nel freddo, nella nebbia. Passeggiavo
tossicchiando, comprando giornali innominabili,
fumando Giuba poi soppresse dal ministro
dei tabacchi, il balordo!
Forse un treno sbagliato, un doppione oppure una
sottrazione. Scrutavo le carriole
dei facchini se mai ci fosse dentro
il tuo bagaglio, e tu dietro, in ritardo.
poi apparivi, ultima. E’ un ricordo
tra tanti altri. Nel sogno mi perseguita.

La giostra della memoria -Enrico Ruggeri
Van Gogh – Ricordo di un giardino
NON HO DIMENTICATO
Charles Baudelaire
Non ho dimenticato, accanto alla città,
La nostra bianca casa, piccola ma tranquilla,
La sua Pomona in gesso e la vetusta Venere
Che in un boschetto stento celavan nudità,
E il sole che la sera, sfavillante e superbo,
Dietro il vetro su cui si frangeva il suo raggio,
Sembrava contemplare – occhio aperto sul cielo –
Il nostro silenzioso e lungo desinare,
Spandendo con dovizia bei riflessi di cero
Sulla sobria tovaglia e le tende di seta.

Pooh – Solo cari ricordi
ELEANOR
Hermann Hesse
Le sere d'autunno mi ricordano te.
I boschi giacciono bui, il giorno si scolora
ai bordi dei colli in rosse aureole.
In un casolare vicino piange un bimbo.
Il vento se ne va a passi tardi
attraverso i tronchi a raccogliere le ultime foglie.
Poi sale, abituata ormai da lungo ai torbidi sguardi,
l' estranea solitaria falce di luna
con la sua mezza luce da terre sconosciute.
Se ne va fredda, indifferente, per il suo sentiero.
La sua luce avvolge il bosco, il canneto, lo stagno e il sentiero
con pallido alone melanconico.
Anche d' inverno in notti senza luce
quando alle finestre vorticano danze di fiocchi
e il vento tempestoso, ho spesso l' impressione di guardarti.
Il piano intona con forza ingannevole
e la tua profonda e cupa voce di contralto
mi parla al cuore. Tu la più crudele delle belle donne.
La mia mano afferra alle volte la lampada
e la sua luce tenue posa sulla larga parete.
Dalla antica cornice la tua immagine oscura guarda
mi conosce bene e mi sorride, stranamente.
Ma io ti bacio mani e capelli
e sussurro il tuo nome.

Amedeo Minghi – Ricordi del cuore (Edera)
RICORDO COM’ERI….
Pablo Neruda
Ricordo com’eri l’autunno scorso.
Eri il basco grigio e il cuore quieto.
Nei tuoi occhi lottavano i bagliori del crepuscolo.
E le foglie cadevano sull’acqua della tua anima.
Aggrappata alle mie braccia come un rampicante,
le foglie raccoglievano la tua voce lenta e calma.
Falò di stupore in cui la mia sete bruciava.
Dolce giacinto azzurro curvato sulla mia anima.
Sento vagare il tuo sguardo e l’autunno è lontano:
basco grigio, voce d’uccello e cuore famigliare
dove migravano i miei desideri profondi
e cadevano i miei baci allegri come braci.
Cielo dalla nave.
Campo dai colli.
Il tuo ricordo è di luce, di fumo e di stagno quieto!
Oltre i tuoi occhi ardevano i tramonti.
Foglie secche d’autunno giravano nella tua anima.
Auguro a tutti giorni felici da ricordare con… gioia.
Tony Kospan
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Cari amici della poesia… dopo aver trattato il tema dell'alba…
stavolta affronteremo il tema della sera e prossimamente,
concludendo la trilogia, quello della notte.
LA SERA IN POESIA… MUSICA… ARTE E… NON SOLO
by Tony Kospan
Vi domanderete. Ma perché saltiamo il giorno?
Il motivo è semplice. Non ci sono molte grandi poesie sul pieno giorno…
Il giorno infatti, con le sue concrete e pratiche occupazioni…,
i suoi ritmi ed il suo tran tran…
non ci porta a fermarci a pensare… a sognare… a poetare…

Il tema è la sera dunque… che in questo periodo dell'anno…
con i giorni sempre più corti, ci fa compagnia molto più a lungo…
La sera, da sempre, rappresenta anche il momento di riposo dopo le fatiche del giorno…
e dell'incontro familiare… sul quale ormai però incombe la tv… il pc…
Oggi in verità ci stiamo abituando a vivere intensamente anche di notte…
ma il tramonto e la sera conservano comunque intatto il loro fascino.
Le poesie sul tema sono tantissime per cui, come al solito,
quest'anno ho selezionato le seguenti e come sempre
sarebbe bello leggere quelle che piacciono a voi…
Le immagini sono tutte di Claude Théberge
(4 settembre 1934 Edmunston – 15 maggio 2008 Montreal)
inconfondibile artista franco canadese…
che ha dedicato tantissimi dipinti alla sera…
Iniziamo con 2 mitiche amatissime gemme di 2 grandissimi poeti
che in pochissimi versi “illuminano” questa parte del giorno…
e proseguiamo con altre poesie tutte di noti autori…
STASERA
Ungaretti
Balaustrata di brezza
per appoggiare stasera
la mia malinconia
ED E' SUBITO SERA
Salvatore Quasimodo
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera.



TERRAZZA
Vittorio Sereni
Improvvisa ci coglie la sera.
Più non sai
dove il lago finisca;
un murmure soltanto
sfiora la nostra vita
sotto una pensile terrazza.
Siamo tutti sospesi
a un tacito evento questa sera
entro quel raggio di torpediniera
che ci scruta poi gira se ne va.
SEI LA NUVOLA DELLA SERA…
Tagore
Tu sei la nuvola della sera
che vaga nel cielo
dei miei sogni.
Io ti dipingo e ti modello
con i miei desideri d'amore.
Tu sei mia, solo mia, l'abitatrice dei miei
sogni infiniti! I tuoi piedi sono rosso-rosati
per la vampa del mio desiderio,
spigolatrice dei miei canti
al tramonto! Le tue labbra sono dolci-amare
del sapore del mio vino di dolore.
Tu sei mia, solo mia,
abitatrice dei miei sogni solitari!
Ho oscurato i tuoi occhi
con l'ombra della mia passione,
frequentatrice della profondità del mio sguardo!
T'ho presa e ti stringo, amore mio, nella rete
della mia musica. Tu sei mia, solo mia,
abitatrice dei miei sogni immortali!



A SERA
Hermann Hesse
A sera vanno le coppie di amanti
lentamente attraverso il campo,
donne sciolgono i loro capelli,
commercianti contano i soldi,
sul giornale della sera leggono ansiosi
i borghesi le novità,
fanciulli agitano piccoli pugni
dormono sonni profondi e lunghi.
Ognuno compie le proprie azioni
adempie al sublime dovere,
borghesi, poppanti, coppie di amanti –
eccetto me?
Certo! Neppure delle mie azioni serali
delle quali sono schiavo
lo spirito del mondo può privarsi,
anch'esse hanno un senso.
E così affondo e risalgo,
danzo nell'intimo,
canticchio sciocchi canti di strada,
lodo Dio e me stesso,
bevo vino fantasticando
di essere un pascià,
avverto noie ai reni,
sorrido e bevo anche di più,
dico sì al mio cuore
(al mattino non è possibile)
da dolori del passato
giuocando intesso una poesia,
vedo la luna e le stelle ruotare,
ne percepisco il significato
e via con loro mi sento andare
non importa dove.
IL TRAMONTO DEL SOLE
G. Lorca
Il sole è tramontato.
Gli alberi
meditano come statue.
Ormai il grano è falciato.
Che tristezza
le norie ferme!
Un cane campagnolo
vuole mangiarsi Venere,
e le latra.
Splende sul suo campo di pre-bacio
come una grande mela.
Le zanzare
– Pegasi della rugiada –
volano nell'aria calma.
La Penelope immensa della luce
tesse una notte chiara.
“Figlie mie, dormite, viene il lupo”,
le pecorelle belano.”
è arrivato l'autunno, compagne?”
dice un fiore avvizzito.
A momenti verranno i pastori coi loro nidi
dalla sierra lontana!
Giuocheranno le bambine sulla porta
della vecchia casa,
e ci saranno strofe d'amore
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Talvolta la realtà in cui viviamo è difficile, dura da sopportare, angustiante
ed allora ci sentiamo incapaci di reagire, smarriti… delusi
ma per fortuna abbiamo la possibilità di una pausa,
di un allontanamento dalla tristezza, di una reazione interiore
attraverso un meccanismo laterale della mente
che però è in grado di portarci
oltre il pozzo oscuro in cui siamo finiti alleviando le nostre pene.
Questo “meccanismo” a nostra disposizione è
IL SOGNO
ma non quello che facciamo dormendo
bensì quello ad occhi aperti che ha tanti estimatori
per le sue grandi valenze ed un costo… nullo.
IL SOGNO NELLE POESIE..NELL'ARTE…
NEGLI AFORISMI E NELLE CANZONI
a cura di Tony Kospan
A qualcuno potrà anche sembrar una cosa banale
eppure secondo gli psicologi
(ma l'avevano già scoperto molto prima i poeti)
la capacità di sognare è importantissima.
Oggi infatti pare ormai accertato che, riuscendo
ad allentare le tensioni, a scaricare aggressività e umori negativi
e suggerendoci nuove visioni dei problemi e nuove alternative,
i sogni possono anche aiutarci a risolvere i problemi
che ci assillano e così anche a migliorare la nostra vita.
Il sogno ad occhi aperti non va quindi inteso come passività,
o fuga dalla realtà, né come un annebbiamento del pensiero
ma, al contrario come una presenza nella mente e nel cuore,
viva, “vera” ed amichevole che ci indica un obiettivo,
un traguardo reale o spirituale, vicino o lontano… etc..
Dirò di più, secondo il (mio) parere di orso sognante,
esso rappresenta un faro, un amico segreto
o, se preferite, un angelo laico
che ci accompagna e ci guida verso la realizzazione
delle nostre aspettative più intime e profonde.
Il sogno è uno dei temi più affascinanti del pensiero umano
ed è molto sentito nel mondo della poesia e delle arti in genere.
Ora prima di passare alle poesie, vediamo alcuni aforismi che amo
e che ritengo rivelatori della vera essenza del sogno
molto meglio delle mie parole.
Dentro al cuore, teniamo un giardino segreto,
è il posto dei sogni, dove ciascuno può vivere
tutto ciò che nella realtà è impossibile.
Maria Bertuzzo
Solo nei sogni gli uomini sono davvero liberi,
è da sempre così e così sarà per sempre.
John Keating
Fai della tua vita un sogno,
e di un sogno, una realtà.
Antoine de Saint-Exupery
Se la vita non ci ha dato altro
che una cella di reclusione,
facciamo in modo di addobbarla, almeno,
con le ombre dei nostri sogni.
Fernando Pessoa
Ho disteso i miei sogni sotto ai tuoi piedi.
Cammina dolcemente,
perché tu cammini sui miei sogni.
William Butler Yeats
J. Wall
Ma eccoci alle poesie prescelte quest'anno
mentre i dipinti
di vari autori sono ovviamente in tema.
Come sempre mi piacerebbe leggere, sul sogno
le poesie (o altro) che amate voi.

(Mina – Sognando)
Albert Edelfelt
CHI HA DETTO CHE I SOGNI…
~ Adriano Scandalitta ~
Chi ha detto che i sogni,
fragili e leggeri,
impalpabili ed eterei,
non hanno un volto
da ammirare o contemplare?
Io ho conosciuto sogni sensibili,
fatti di carezze e baci,
io ho conosciuto parole
sussurrate in estasi d’amore
Io amo i sogni
perché fanno vivere in letizia
ed in armonia con il mondo.

(A. Minghi – In sogno)
Auguste Toulmouche
HO SOGNATO DI VOLARE
~ Dacia Maraini ~
Ho sognato di volare
tante volte in una
una volta in tante,
leggera sopra i tetti
con un sospiro di gioia nera
posandomi sui cornicioni
seduta in bilico su un comignolo
quanto quanto quanto
ho camminato sulle vie
ariose dell'orizzonte
fra nuvole salate e raggi di sole
un gabbiano dal becco aguzzo
un passero dalle piume amare
erano le sole compagnie
di una coscienza addormentata
vorrei saper volare
ancora in sogno ancora,
come una rondine,
da una tegola all'altra
e poi sputare sulle teste
dei passanti e ridere
della loro sorpresa, piove?
O sono lacrime di un Dio ammalato?
Volo ancora, ma nelle tregue del sonno
il piede non più leggero
scivola via, una mano si aggrappa
alla grondaia che scappa
vorrei volando volare
e riempire di allegrie
le spine del buio.

(Bennato – Le Ragazze Fanno Grandi Sogni)
Edmund Tarbel
IL SOGNO
~ Tollefsen Astrid ~
Se ancora desideri incontrare
chi non hai mai conosciuto,
puoi aspettare un’ora qui
al confine.
La sera è fredda
e la notte si fa lunga e buia.
Di qui passano tutti,
e se anche camminano
con il capo piegato,
devono alzarlo alla luce violenta
delle lanterne delle guardie di frontiera.
E quando lo sconosciuto giunge,
tu vuoi riconoscerne il volto
dalla sua stanchezza e dalla sua forza,
tu vuoi riconoscerne le mani
dal modo in cui esse si congiungono l'una nell’altra
dal modo in cui esse si modellano ad una coppa
al fine di porgerti ciò
di cui tu sei assetato.
Tu non vuoi poter gridare,
tu non vuoi poter bere,
ma soltanto sapere
che tutto ciò che hai sognato è vero.

(Ligabue – La porta dei sogni)
Enrico Lionne
SOGNARE
~ Monica De Steinkuehl ~
Ho inseguito la luna
in un mare di stelle dorate
attratta dalla distanza inafferrabile,
sedotta dagli astri lucenti.
Sono annegata
nel cielo infinito del mio universo
sicura dell'esistenza
di un mondo senza limiti,
di una terra senza confini.
Ho ballato per deserti
immersa nella sabbia più dolce
avvolta da un caldo morbido,
riflessa su una spiaggia bionda.
Ho saltato le montagne
bagnata da una soffice neve
fino alla vetta più alta
dove giace la neve dura
che mi ha trafitta
con l'impassibile gelo.
Ho rincorso il sole
fino ad infuocarmi
per disperdere poi il mio ardore
nelle verdi pianure
di una valle senza fine.

(Bocelli – Sogno)
V. Kosvanek
UN SOGNO
~ E. A. Poe ~
In visioni di notturna tenebra
spesso ho sognato svanite gioie –
mentre un sogno, da sveglio, di vita e di luce
m’ha lasciato col cuore implacato.
Ah, che cosa non è sogno in chiaro giorno
per colui il cui sguardo si posa
su quanto a lui è d’intorno con un raggio
che, a ritroso, si volge al tempo che non è più?
Quel sogno beato – quel sogno beato,
mentre il mondo intero m’era avverso,
m’ha rallegrato come un raggio cortese
che sa guidare un animo scontroso.
E benché quella luce in tempestose notti
così tremolasse di lontano –
che mai può aversi di più splendente e puro
nella diurna stella del Vero?
Sogni di ogni tipo
ma sempre felici per tutti
da Tony Kospan
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IL SOGNO IN POESIA E NON SOLO
a cura di Tony Kospan
E' esplosa la tanto attesa Primavera…
Essa ci fa sognare e lei stessa è… un sogno…
Sì il tema stavolta è… il sogno… e per un Orso… sognante… il sogno è… tutto! 
Ma il sogno non va inteso come passività… non è dormire ad occhi aperti… ma presenza nel cuore di un obiettivo… di un traguardo reale o sprituale, concreto o astratto, vicino o lontano… etc..
Una vita senza sogni è come un giardino senza fiori.
Gertrude Beese
Il sogno in tal modo… dunque ci aiuta a vivere… rappresentando un faro… un amico segreto… o, se volete, un angelo laico… che ci accompagna e ci guida verso la realizzazione delle nostre aspettative più intime e profonde…
Fernand Toussaint, “Quiet afternoon”
Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni.
William Shakespeare
Il sogno rappresenta uno dei temi più affascinanti
della Poesia e delle Arti in genere…
Quelle che seguono sono le poesie prescelte quest'anno
e come sempre mi piacerebbe leggere quelle che sul tema amate voi.
MELODIE DELL’ANIMA
M.A. Borgatelli
Nell’angolo dei sogni
di quel mondo senza tempo
proviamo insieme
le calde emozioni del cuore.
Là in quella stanza,
isolata dal resto della vita,
diamo libero sfogo
ai nostri sentimenti.
Il letto si trasforma
in un’isola fatata
ove noi passeggiamo
lungo gli infiniti sentieri
del nostro pensiero,
soffermandoci
di tanto in tanto a godere
le meraviglie di quel magico mondo.
Soli io e te,
avvinti da calde emozioni,
ci addentriamo
nell’isola dei sogni
per dimenticare le amarezze
che incontriamo
lungo la strada della nostra vita.
SE AVESSI
William Butler Yeats
Se avessi il drappo ricamato del cielo,
intessuto dell’oro e dell’argento e della luce,
i drappi dai colori chiari e scuri del giorno e della notte
dai mezzi colori dell’alba e del tramonto,
stenderei quei drappi sotto i tuoi piedi:
invece, essendo povero, ho soltanto sogni;
e i miei sogni ho steso sotto i tuoi piedi;
cammina leggera, perché cammini sui miei sogni.
HO SOGNATO DI VOLARE
Dacia Maraini
Ho sognato di volare
tante volte in una
una volta in tante,
leggera sopra i tetti
con un sospiro di gioia nera
posandomi sui cornicioni
seduta in bilico su un comignolo
quanto quanto quanto
ho camminato sulle vie
ariose dell'orizzonte
fra nuvole salate e raggi di sole
un gabbiano dal becco aguzzo
un passero dalle piume amare
erano le sole compagnie
di una coscienza addormentata
vorrei saper volare
ancora in sogno ancora,
come una rondine,
da una tegola all'altra
e poi sputare sulle teste
dei passanti e ridere
della loro sorpresa, piove?
O sono lacrime di un Dio ammalato?
Volo ancora, ma nelle tregue del sonno
il piede non più leggero
scivola via, una mano si aggrappa
alla grondaia che scappa
vorrei volando volare
e riempire di allegrie
le spine del buio.
DICONO?
Fernando Pessoa
Dicono?
Dimenticano.
Non dicono?
Hanno detto.
Fanno?
E' fatale.
Non fanno?
E' uguale.
Perché aspettare?
Tutto è sognare
SOGNO E REALTA'
Kahlil Gibran
Com'è cieco colui che immagina
e progetta qualcosa
fino ai più realistici dettagli,
e quando non riesce a darne conto interamente
con misure superficiali e prove verbali,
crede che la sua idea
e la sua fantasia siano vanità!
Se invece riflettesse con sincerità,
si convincerebbe che la sua idea è reale
tanto quanto l'uccello in volo,
solo che non è ancora cristalizzata;
e capirà che l'idea è un segmento
di conoscenza
ancora inesplicabile in cifre e parole,
poichè troppo alta e troppo vasta
per essere imprigionata
nel momento presente;
ancora troppo profondamente immersa
nello spirituale
per piegarsi al reale.
Ciao da Orso Tony
POESIE?
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L'ORIGINALITA'
IN POESIA… IN IMMAGINI… ED IN MUSICA
a cura di Tony Kospan
Nel vastissimo… fantastico mondo della poesia
non manca un genere del tutto particolare
che anzi occupa un posto importante…
ed ha da sempre tantissimi estimatori…
ma forse anche molti detrattori…
Parlo delle poesie originali… sorprendenti…
a volte anche dissacranti… a volte divertenti….
ma sempre dense di umori e sapori anticonformisti
che ci consentono di vedere le cose della vita
non dal solito banale ed unico punto di vista.
Questo genere è difficilmente inquadrabile con precisione
dato che presenta forme assolutamente libere
che hanno quale unico punto di riferimento comune…
l'originalità.
L'antesignano di questo genere è a mio parere
Cecco Angiolieri con la sua notissima poesia
S'I FOSSE FOCO
- S'i' fosse foco,
- arderei 'l mondo
- s'i' fosse vento lo tempesterei
- s'i' fosse acqua i' l'annegherei
- s'i' fosse Dio mandereil'en profondo
-
- S'i' fosse papa, sare' allor giocondo
- tutt'i cristiani imbrigherei
- s'i' fosse 'mperator sa' che farei?
- a tutti mozzerei lo capo a tondo
-
- S'i' fosse morte andarei da mi padre
- s'i' fosse vita fuggirei da lui
- similemente faria da mi' madre
- s'i' fosse Cecco come sono e fui
- torrei le donne giovani e leggiadre
- e vecchie e laide lasserei altrui.
- S'i' fosse foco, arderei 'l mondo
- s'i' fosse vento lo tempesterei
- s'i' fosse acqua i' l'annegherei
- s'i' fosse Dio mandereil'en profondo.
che, all'inizio del Trecento, sconvolse la delicata poetica
del tempo denominata “Dolce Stil Novo”
Certo oggi… è difficile trovar qualcosa che possa sorprenderci…
in quanto sembra che ormai
abbiamo visto e letto tutto ed anche il contrario di tutto…
eppure… la poesia può sorprenderci ancora…
Le immagini, di genere surreale, sono tutte di Olbinski
noto rappresentante della “fine art” ed illustratore di famose cover
le cui opere vanno per la maggiore nel web…
ed anche le musiche (video) non sono tanto… normali 
Come sempre mi piacerebbe leggere, sul tema, le poesie…
vostre o di altri autori, che vi appassionano…
DELIRIO N. 90
(DA LEGGERE TUTTO D'UN FIATO!)
Eleonora Albanese
Ti ho visto alla festa
con quel coso in testa
non eri poi male
peccato il maiale
che sei sempre stato
ma mi hai conquistato
sei tanto carino
un vero suino
con quel pantalone
a righe, marrone
e quella camicia tutta aderente
si vede da subito
sei un'uomo importante!
pieno di fascino e di belle donne
tutte sbavose con le minigonne
che si alzano presto
come al mattino
e mostrano il resto
un vero casino
riesci tu a fare già,
lasciami stare
che poi se ci penso
mi sento già male
non posso io amare
un'uomo così
stronzo egoista
rimani lì in lista
tra quelli che guardo
e che tengo alla larga
e non porto al traguardo
del mio vero amore
e no, nossignore
il mio uomo dev'essere
un dolce amante
e un vero amatore!
IO TI AMO
Stefano Benni
Io ti amo
e se non ti basta
ruberò le stelle al cielo
per farne ghirlanda
e il cielo vuoto
non si lamenterà di ciò che ha perso
che la tua bellezza sola
riempirà l'universo
Io ti amo
e se non ti basta
vuoterò il mare
e tutte le perle verrò a portare
davanti a te
e il mare non piangerà
di questo sgarbo
che onde a mille, e sirene
non hanno l'incanto
di un solo tuo sguardo
Io ti amo
e se non ti basta
solleverò i vulcani
e il loro fuoco metterò
nelle tue mani, e sarà ghiaccio
per il bruciare delle mie passioni
Io ti amo
e se non ti basta
anche le nuvole catturerò
e te le porterò domate
e su te piover dovranno
quando d'estate
per il caldo non dormi
E se non ti basta
perché il tempo si fermi
fermerò i pianeti in volo
e se non ti basta
vaffanculo
POESIA ILLEGITTIMA
Vivan Lamarque
Quella sera che ho fatto l'amore
mentale con te
non sono stata prudente
dopo un po' mi si è gonfiata la mente
sappi che due notti fa
con dolorose doglie
mi è nata una poesia illegittimamente
porterà solo il mio nome
ma ha la tua aria straniera ti somiglia
mentre non sospetti niente di niente
sappi che ti è nata una figlia.
LA SOFFITTA
Ezra Pound
Vieni, compiangiamoli quelli che stan meglio di noi.
Vieni, amica, e ricorda
Che i ricchi han maggiordomi e non amici,
E noi abbiamo amici e non maggiordomi.
Vieni, compiangiam gli sposati e i non sposati.
L'aurora entra a passettini
Come una dorata Pavlova,
E io son presso al mio desiderio.
Né ha la vita in sé qualcosa di migliore
Che quest'ora di chiara freschezza,
L'ora di svegliarsi in amore.
NON STO PENSANDO A NIENTE
Fernando Pessoa
Non sto pensando a niente,
e questa cosa centrale, che a sua volta non è niente,
mi è gradita come l'aria notturna,
fresca in confronto all'estate calda del giorno.
Che bello, non sto pensando a niente!
Non pensare a niente
è avere l'anima propria e intera.
Non pensare a niente
è vivere intimamente
il flusso e riflusso della vita…
Non sto pensando a niente.
E' come se mi fossi appoggiato male.
Un dolore nella schiena o sul fianco,
un sapore amaro nella bocca della mia anima:
perché, in fin dei conti,
non sto pensando a niente,
ma proprio a niente,
a niente…


Ciao da Tony Kospan
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