Archivio per l'etichetta ‘SUPER BARZELLETTA’
Fortissima… simpaticissima ma anche classicissima barzelletta

FARMACIA TOSCANA

Una signora entra in una farmacia di Firenze.
Bongiorno signora…icché le serve?
E mi ci vole dell’Aspirina…
Il commesso va nel retro e ritorna con una scatola gigante di Aspirine.
Ocché me ne fò di tutte ‘odeste Aspirine?
Sa, signora da quando la Fiorentina va forte in serie A si fà le ose in grande, tanto e lo paga uguale!!!
Ahh vabbè!

Le serve altro?
Mi dia dell’alcole.
Il commesso ritorna con un boccione da 5 litri.
Ovvia che me ne fò di tutto ‘odesto alcoole???
Signora e le ho già detto…la Viola va forte in serie A… e si vole fà le ose in grande…tanto e lo paga uguale!!!!
Ahhhh!!!!
Vabbé
Gli ci vole qualcos’altro, signora???
No mi ci volevano le supposte…… ma…
… le vò a ppiglià a Pisa!!!

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Vendetta Femminile
Dopo una lunga malattia,
una donna muore ed arriva al portone del Cielo.
Mentre aspetta San Pietro, vede attraverso le grate
suo padre, gli amici e tutti quelli che erano partiti prima di lei,
seduti ad un tavolo, apprezzando un banchetto meraviglioso.

Quando San Pietro arriva, lei commenta:
“Che posto tanto carino! E’ il Paradiso? Come faccio ad entrare”?
E San Pietro…
“Io le dico una parola.
Se lei la sillaba correttamente la prima volta, entra;
se la sbaglia, va direttamente giù all’…”

“OK, bene qual’ è la parola”?
“AMORE”
Lei la sillabò correttamente,
passò per i tutti vari portoni ed entrò in Paradiso.
Un anno dopo circa, San Pietro le chiese
la cortesia se per quel giorno poteva vigilare lei i portoni.
Lei allora si mise a alla porta principale per sostituire San Pietro…
Con sua grande sorpresa vide apparire suo marito.

“Ciao! Che sorpresa”! Disse lei. “Come stai?”
“Ah!, sono stato molto bene da quando tu sei morta.
Mi sposai con quella bella infermiera che ti curò,
guadagnai alla lotteria e diventai milionario.
Vendetti la casa dove vivevamo e comprai un castello.

Viaggiai con mia moglie per tutto il mondo.

Eravamo giustamente in ferie quando decisi di andare a pescare.
ma la barca … ahimè si ruppe e sono annegato ora sto qui.
Come faccio a entrare“?
“Io ti dico una parola.
Se la sillabi la prima volta correttamente puoi entrare,
se no, vai direttamente all’inferno.”

“OK, qual è la parola”?
“S C H W A R Z E N E G G E R”

dal web… rielab. e impagin. dell’Orso
.
.
.
.
LA TUA PAGINA DI PSICHE E SOGNO
PER COLORARE LE TUE ORE…
.
.
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LA SFIDA DI PIERINO
AL DIRETTORE ED ALLA MAESTRA
(OVVERO LA FIERA DEI DOPPI SENSI)
STORIELLA SUPER COMICA
Nella scuola elementare una maestra della prima elementare ha dei problemi con uno dei suoi allievi.
La maestra domanda: Pierino, qual è il problema?
Pierino risponde:
– Sono troppo intelligente per stare in prima. Mia sorella fa la terza ed io sono più intelligente di lei! Credo che dovrei andare anche io in terza!
La maestra ne ha abbastanza. Porta Pierino nell’ufficio del direttore.
Mentre Pierino aspetta nel corridoio la maestra spiega la situazione al direttore.
Il direttore dice alla maestra che metterà il ragazzo alla prova: gli farà una serie di domande, se lui sbaglia una qualsiasi delle risposte dovrà tornare in prima e comportarsi bene. La maestra è d’accordo.
Pierino viene fatto entrare, gli vengono spiegate le condizioni e lui accetta di sottoporsi alla prova.
Il direttore esordisce:
– Quanto fa 3 x 3?
Pierino:
– Nove!
– Quanto fa 6 x 6?
– Trentasei!
E così via con ogni domanda che il direttore presuppone che un allievo della terza debba conoscere. Il direttore guarda la maestra e le dice:
– Credo che Pierino possa andare in terza…
-La maestra dice al direttore:
– Posso fargli io qualche domanda?
Il direttore e Pierino acconsentono. Allora la maestra:
– Una mucca ne ha quattro ma io ne ho solo due, che cosa sono?
– Le gambe!
– Cosa c’è nei tuoi pantaloni ma non c’è nei miei?
Il direttore si domanda come mai la maestra faccia una simile domanda, ma Pierino risponde prontamente:
– Le tasche!
– Che cos’è che inizia per “C”, finisce per “O”, è peloso, saporito e contiene un liquido biancastro?
Gli occhi del direttore si spalancano prima che lui possa fermare la risposta…ma Pierino con tranquillità:
– Il cocco!
La maestra non demorde:
-Che cos’è che entra duro e rosato ed esce molle ed appiccicoso?
– La gomma da masticare!
– Che cos’è che un uomo fa in piedi, una donna da seduta ed un cane su tre zampe?
Gli occhi del direttore si spalancano ancora di più, ma Pierino candidamente:
– Stringere la mano!
La maestra sempre più presa dalla sfida:
– Ora ti farò alcune domande del tipo “Chi sono io”, d’accordo?
– D’accordo!
– Infili dei paletti dentro di me. Mi leghi a terra prima di montarmi.
Sono bagnata prima che tu abbia finito.
– La tenda, signora Maestra!
– Un dito entra dentro di me. Giochi con me quando ti annoi.
Rimango con te per tutta la vita.
Il direttore guarda irrequieto e teso ma… Pierino:
– L’anello nuziale!
La maestra si sforza per pensare a delle domande difficilissime:
– Esisto in diverse misure. Quando non sto bene sgocciolo. Quando mi togli il liquido ti senti bene.
Pierino:
– Il naso!
– Ho un corpo affusolato e rigido. La mia punta è penetrante. Sto spesso in una custodia.
– La freccia!
Quale verbo inizia con “SC”, finisce con “ARE” e significa un sacco di divertimento?
Pierino:
– Scherzare!!!
Il direttore tira un sospiro di sollievo e dice alla maestra:
– Sbattilo in quinta: le ultime dieci risposte le avrei sbagliate persino io!

CIAO DA TONY KOSPAN

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Questo incredibile articolo pare sia stato tratto
da una seria agenzia di notizie di Washington…
(così era presentato nel sito in cui lo trovai)
ma sembra (o è) un simpaticissimo racconto
se non proprio una bella storiella.
Comunque sia… leggiamolo… merita… eccome.
IL PICCOLO PRESTITO – VERITA’ O LEGGENDA
Un italiano entra in una banca di New York e chiede di parlare con un impiegato addetto ai prestiti.
Dice all’impiegato che deve recarsi in Italia per due settimane e che ha bisogno di un prestito di 5000 dollari.
Il funzionario gli dice che la banca richiede alcune forme di garanzia per concedere un prestito.
Così l’italiano tira fuori le chiavi di una nuova Ferrari. La macchina parcheggiata in strada di fronte alla banca.
L’italiano consegna anche il libretto di circolazione e i documenti dell’assicurazione.
Tutto è in perfetta regola.

Il funzionario accetta di ricevere l’auto come garanzia collaterale del prestito.
Il presidente della banca e i suoi funzionari si fanno quattro risate alle spalle di un italiano che utilizza una Ferrari da 250 mila dollari come garanzia di un prestito di 5mila dollari.
Un impiegato della banca si mette alla guida della Ferrari e la parcheggia nel garage sotterraneo della banca.
Due settimane piu tardi l’italiano ritorna, restituisce i 5000 dollari e paga gli interessi per il prestito pari a 15 dollari e 41 centesimi.
Il solito funzionario gli chiede:
“Gentile Signore, siamo veramente lieti per averla avuta come cliente e questa operazione andata molto bene.
Però, ci deve scusare: siamo un po’ confusi.
Abbiamo assunto qualche informazione sul suo conto e ci siamo resi conto che lei un multimilionario in dollari.
Quello che ci chiediamo è perchè lei si sia dato la pena di chiedere un prestito per 5000 dollari.”
L’italiano risponde:
“Secondo lei dove posso trovare a New York un posto dove parcheggiare per due settimane la mia Ferrari per 15 dollari e 41 centesimi e sperare di ritrovarla al mio ritorno?”

Testo dal web
Ciaooooooooooooooooooo
Orso Tony
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L’AMANTE DI MIO MARITO
PER SORRIDERE…MA NON SOLO
Marito e moglie stanno cenando in un ristorante di lusso quando entra
una stupenda donna, bionda e sexy, che si avvicina al loro tavolo,
saluta l’uomo calorosamente, gli dà un grosso bacio sulla bocca e se
ne va dicendo :
“Ci vediamo domani al solito posto”.
La moglie e’ scandalizzata:
“Ma chi e’ quella?”.
E il marito tranquillo:
“Niente, cara, e’ la mia amante”.
La moglie grida arrabbiatissima:
“Porco! Voglio il divorzio!”.
“Non c’e’ problema – replica il marito – ma
pensaci bene: dopo il divorzio niente cameriera, niente spese in
Centro, niente auto sportiva, niente gioielli e niente cene in
ristoranti di lusso. Decidipure liberamente”.
Mentre sta dicendo ciò entra nel ristorante un loro amico accompagnato
da una bella ragazza, anch’essa vestita elegante e sexy.
La moglie allora chiede:
“Ma chi e’ quella bella ragazza insieme a Giovanni?”.
“E’ la sua amante!”
replica il marito.
E la moglie: ….
“La nostra e’ meglio!“.
CIAO DA ORSO TONY
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FARMACIA TOSCANA

Una signora entra in una farmacia di Firenze.
Bongiorno signora…icché le serve?
E mi ci vole dell’Aspirina…
Il commesso va nel retro e ritorna con una scatola gigante di Aspirine.
Ocché me ne fò di tutte ‘odeste Aspirine?
Sa, signora da quando la Fiorentina va forte in serie A si fà le ose in grande, tanto e lo paga uguale!!!
Ahh vabbè!

Le serve altro?
Mi dia dell’alcole.
Il commesso ritorna con un boccione da 5 litri.
Ovvia che me ne fò di tutto ‘odesto alcoole???
Signora e le ho già detto…la Viola va forte in serie A… e si vole fà le ose in grande…tanto e lo paga uguale!!!!
Ahhhh!!!! Vabbé
Gli ci vole qualcos’altro, signora???
No mi ci volevano le supposte…… ma…
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Vendetta Femminile
Dopo una lunga malattia,
una donna muore ed arriva al portone del Cielo.
Mentre aspetta San Pietro, vede attraverso le grate
suo padre, gli amici e tutti quelli che erano partiti prima di lei,
seduti ad un tavolo, apprezzando un banchetto meraviglioso.

Quando San Pietro arriva, lei commenta:
“Che posto tanto carino! E’ il Paradiso? Come faccio ad entrare”?
E San Pietro…
“Io le dico una parola.
Se lei la sillaba correttamente la prima volta, entra;
se la sbaglia, va direttamente giù all’…”

“OK, bene qual’ è la parola”?
“AMORE”
Lei la sillabò correttamente,
passò per i tutti vari portoni ed entrò in Paradiso.
Un anno dopo circa, San Pietro le chiese
la cortesia se per quel giorno poteva vigilare lei i portoni.
Lei allora si mise a alla porta principale per sostituire San Pietro…
Con sua grande sorpresa vide apparire suo marito.

“Ciao! Che sorpresa”! Disse lei. “Come stai?”
“Ah!, sono stato molto bene da quando tu sei morta.
Mi sposai con quella bella infermiera che ti curò,
guadagnai alla lotteria e diventai milionario.
Vendetti la casa dove vivevamo e comprai un castello.

Viaggiai con mia moglie per tutto il mondo.

Eravamo giustamente in ferie quando decisi di andare a pescare.
ma la barca … ahimè si ruppe e sono annegato ora sto qui.
Come faccio a entrare“?
“Io ti dico una parola.
Se la sillabi la prima volta correttamente puoi entrare,
se no, vai direttamente all’inferno.”

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LA SFIDA DI PIERINO
AL DIRETTORE ED ALLA MAESTRA
(OVVERO LA FIERA DEI DOPPI SENSI)
STORIELLA SUPER COMICA
Nella scuola elementare una maestra della prima elementare ha dei problemi con uno dei suoi allievi.
La maestra domanda: Pierino, qual è il problema?
Pierino risponde:
– Sono troppo intelligente per stare in prima. Mia sorella fa la terza ed io sono più intelligente di lei! Credo che dovrei andare anche io in terza!
La maestra ne ha abbastanza. Porta Pierino nell’ufficio del direttore.
Mentre Pierino aspetta nel corridoio la maestra spiega la situazione al direttore.
Il direttore dice alla maestra che metterà il ragazzo alla prova: gli farà una serie di domande, se lui sbaglia una qualsiasi delle risposte dovrà tornare in prima e comportarsi bene. La maestra è d’accordo.
Pierino viene fatto entrare, gli vengono spiegate le condizioni e lui accetta di sottoporsi alla prova.
Il direttore esordisce:
– Quanto fa 3 x 3?
Pierino:
– Nove!
– Quanto fa 6 x 6?
– Trentasei!
E così via con ogni domanda che il direttore presuppone che un allievo della terza debba conoscere. Il direttore guarda la maestra e le dice:
– Credo che Pierino possa andare in terza…
-La maestra dice al direttore:
– Posso fargli io qualche domanda?
Il direttore e Pierino acconsentono. Allora la maestra:
– Una mucca ne ha quattro ma io ne ho solo due, che cosa sono?
– Le gambe!
– Cosa c’è nei tuoi pantaloni ma non c’è nei miei?
Il direttore si domanda come mai la maestra faccia una simile domanda, ma Pierino risponde prontamente:
– Le tasche!
– Che cos’è che inizia per “C”, finisce per “O”, è peloso, saporito e contiene un liquido biancastro?
Gli occhi del direttore si spalancano prima che lui possa fermare la risposta…ma Pierino con tranquillità:
– Il cocco!
La maestra non demorde:
-Che cos’è che entra duro e rosato ed esce molle ed appiccicoso?
– La gomma da masticare!
– Che cos’è che un uomo fa in piedi, una donna da seduta ed un cane su tre zampe?
Gli occhi del direttore si spalancano ancora di più, ma Pierino candidamente:
– Stringere la mano!
La maestra sempre più presa dalla sfida:
– Ora ti farò alcune domande del tipo “Chi sono io”, d’accordo?
– D’accordo!
– Infili dei paletti dentro di me. Mi leghi a terra prima di montarmi.
Sono bagnata prima che tu abbia finito.
– La tenda, signora Maestra!
– Un dito entra dentro di me. Giochi con me quando ti annoi.
Rimango con te per tutta la vita.
Il direttore guarda irrequieto e teso ma… Pierino:
– L’anello nuziale!
La maestra si sforza per pensare a delle domande difficilissime:
– Esisto in diverse misure. Quando non sto bene sgocciolo. Quando mi togli il liquido ti senti bene.
Pierino:
– Il naso!
– Ho un corpo affusolato e rigido. La mia punta è penetrante. Sto spesso in una custodia.
– La freccia!
Quale verbo inizia con “SC”, finisce con “ARE” e significa un sacco di divertimento?
Pierino:
– Scherzare!!!
Il direttore tira un sospiro di sollievo e dice alla maestra:
– Sbattilo in quinta: le ultime dieci risposte le avrei sbagliate persino io!

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Questo incredibile articolo pare sia stato tratto
da una seria agenzia di notizie di Washington…
(così era presentato nel sito in cui lo trovai)
ma sembra (o è) un simpaticissimo racconto
se non proprio una bella storiella.
Comunque sia… leggiamolo… merita… eccome.
IL PICCOLO PRESTITO – VERITA’ O LEGGENDA
Un italiano entra in una banca di New York e chiede di parlare con un impiegato addetto ai prestiti.
Dice all’impiegato che deve recarsi in Italia per due settimane e che ha bisogno di un prestito di 5000 dollari.
Il funzionario gli dice che la banca richiede alcune forme di garanzia per concedere un prestito.
Così l’italiano tira fuori le chiavi di una nuova Ferrari. La macchina parcheggiata in strada di fronte alla banca.
L’italiano consegna anche il libretto di circolazione e i documenti dell’assicurazione.
Tutto è in perfetta regola.

Il funzionario accetta di ricevere l’auto come garanzia collaterale del prestito.
Il presidente della banca e i suoi funzionari si fanno quattro risate alle spalle di un italiano che utilizza una Ferrari da 250 mila dollari come garanzia di un prestito di 5mila dollari.
Un impiegato della banca si mette alla guida della Ferrari e la parcheggia nel garage sotterraneo della banca.
Due settimane piu tardi l’italiano ritorna, restituisce i 5000 dollari e paga gli interessi per il prestito pari a 15 dollari e 41 centesimi.
Il solito funzionario gli chiede:
“Gentile Signore, siamo veramente lieti per averla avuta come cliente e questa operazione andata molto bene.
Però, ci deve scusare: siamo un po’ confusi.
Abbiamo assunto qualche informazione sul suo conto e ci siamo resi conto che lei un multimilionario in dollari.
Quello che ci chiediamo è perchè lei si sia dato la pena di chiedere un prestito per 5000 dollari.”
L’italiano risponde:
“Secondo lei dove posso trovare a New York un posto dove parcheggiare per due settimane la mia Ferrari per 15 dollari e 41 centesimi e sperare di ritrovarla al mio ritorno?”

Testo dal web
Ciaooooooooooooooooooo
Orso Tony
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PER SORRIDERE…MA NON SOLO
Marito e moglie stanno cenando in un ristorante di lusso quando entra
una stupenda donna, bionda e sexy, che si avvicina al loro tavolo,
saluta l’uomo calorosamente, gli dà un grosso bacio sulla bocca e se
ne va dicendo :
“Ci vediamo domani al solito posto”.
La moglie e’ scandalizzata:
“Ma chi e’ quella?”.
E il marito tranquillo:
“Niente, cara, e’ la mia amante”.
La moglie grida arrabbiatissima:
“Porco! Voglio il divorzio!”.
“Non c’e’ problema – replica il marito – ma
pensaci bene: dopo il divorzio niente cameriera, niente spese in
Centro, niente auto sportiva, niente gioielli e niente cene in
ristoranti di lusso. Decidipure liberamente”.
Mentre sta dicendo ciò entra nel ristorante un loro amico accompagnato
da una bella ragazza, anch’essa vestita elegante e sexy.
La moglie allora chiede:
“Ma chi e’ quella bella ragazza insieme a Giovanni?”.
“E’ la sua amante!”
replica il marito.
E la moglie: ….
“La nostra e’ meglio!“.
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