(Cagliari 10 dicembre 1907 – Roma 6 novembre 1979)
Ricordo, ancora con stupore,
la sua forte ed imponente presenza scenica
e l’incredibile… profonda voce.
Amedeo Nazzari nel film “Le notti di Cabiria” di Federico Fellini
E’ stato un vero e proprio mito cinematografico italiano
nell’immediato dopoguerra…
Fu il film di Alessandro Blasetti “La cena delle beffe“, un dramma in costume che si svolge nella Firenze dei Medici, che lo consacrò come “divo” del cinema.
Questo film è ricordato nella storia del cinema
tra l’altro anche perché:
– c’è la prima (piccola) scena di nudo con grande scandalo… (Clara Calamai a seno nudo per pochi secondi)
– Amedeo Nazzari recita, gigioneggiando alla grande, recita la celebre battuta che poi divenne mitica… «… e chi non beve con me, péste lo colga! »
Eccola in questo micro video
.
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Ed ora ecco ora alcuni titoli dei suoi film di maggior successo: I figli di nessuno, Chi è senza peccato, Catene, Angelo bianco, Malinconico autunno, Torna!
In questi ed altri egli ha recitato con Yvonne Sanson
che divenne la sua compagna d’arte..
.
Yvonne Sanson e Amedeo Nazzari
Erano infatti una coppia cinematograficamente perfetta ed amatissima dagli spettatori… (e lei corteggiatissima negli ambienti del cinema).
Lei, greca, formosa, sensuale e con occhi languidi
entusiasmava il pubblico maschile e lui, il grande divo, era eccezionale nei ruoli di militare, pilota, amante, aristocratico etc.
Qui con è con Yvonne Sanson in una scena del film Catene
Infine possiamo vedere una scena de “I figli di nessuno“
in cui possiamo ammirare lo stile della sua recitazione
e nel contempo conoscere quale era il genere cinematografico
in voga in quegli anni… quello…
sentimentale e melodrammatico.
Tony Kospan
PER CHI AMA LA STORIA.. I RICORDI E LE ATMOSFERE DI UN TEMPO
(Cagliari 10 dicembre 1907 – Roma 6 novembre 1979)
Ricordo, ancora con stupore,
la sua forte ed imponente presenza scenica
e l’incredibile… profonda voce.
Amedeo Nazzari nel film “Le notti di Cabiria” di Federico Fellini
E’ stato un vero e proprio mito cinematografico italiano
nell’immediato dopoguerra…
Fu il film di Alessandro Blasetti “La cena delle beffe“, un dramma in costume che si svolge nella Firenze dei Medici, che lo consacrò come “divo” del cinema.
Questo film è ricordato nella storia del cinema
tra l’altro anche perché:
– c’è la prima (piccola) scena di nudo con grande scandalo… (Clara Calamai a seno nudo per pochi secondi)
– Amedeo Nazzari recita, gigioneggiando alla grande, recita la celebre battuta che poi divenne mitica… «… e chi non beve con me, péste lo colga! »
Eccola in questo micro video
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Ed ora ecco ora alcuni titoli dei suoi film di maggior successo: I figli di nessuno, Chi è senza peccato, Catene, Angelo bianco, Malinconico autunno, Torna!
In questi ed altri egli ha recitato con Yvonne Sanson
che divenne la sua compagna d’arte..
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Yvonne Sanson e Amedeo Nazzari
Erano infatti una coppia cinematograficamente perfetta ed amatissima dagli spettatori… (e lei corteggiatissima negli ambienti del cinema).
Lei, greca, formosa, sensuale e con occhi languidi
entusiasmava il pubblico maschile e lui, il grande divo, era eccezionale nei ruoli di militare, pilota, amante, aristocratico etc.
Qui con è con Yvonne Sanson in una scena del film Catene
Infine possiamo vedere una scena de “I figli di nessuno“
in cui possiamo ammirare lo stile della sua recitazione
e nel contempo conoscere quale era il genere cinematografico
in voga in quegli anni… quello…
sentimentale e melodrammatico.
Tony Kospan
PER CHI AMA LA STORIA.. I RICORDI E LE ATMOSFERE DI UN TEMPO
Virna Lisi è stata una grande e bellissima attrice
ma soprattutto una grande donna
che ha accompagnato, in cinema e tv,
molti di noi lungo il corso della vita.
A differenza di altre star
non ha mai voluto nasconder lo scorrer del tempo
con invasivi interventi di chirurgia plastica
rimanendo sempre e comunque bellissima,
ed è sempre rimasta fedele al marito… alla famiglia…
ed a… se stessa.
Virna Lisi (vero nome Virna Pieralisi) – Ancona 8.11.1936 – Roma 18.12.2014
Virna Lisi, donna dal volto angelico, dagli occhi azzurri
dal dolce sorriso, dalla naturale eleganza
e dalle notevoli capacità recitative,
è stata tra le attrici italiane più note
ed unanimemente considerata
una delle donne più belle mai apparse sullo schermo.
Col tempo, oltre a mantenere il suo immenso fascino,
ha anche raggiunto vette di bravura e di classe sempre più alte.
Fu scoperta ed avviata nel mondo della recitazione
dal cantante ed attore Giacomo Rondinella.
Iniziò a lavorare per il cinema nel 1953
con “La corda d’acciaio” di Carlo Borghesio….
ma il successo le arrise per la prima volta con
La donna del giorno (1956) di Francesco Maselli.
Ma la grandissima notorietà le giunse
con la partecipazione ad un mitico spot di Carosello
in cui lei era la… bocca della verità…
e le veniva rivolta la frase
“Con quella bocca può dire ciò che vuole“
che divenne un vero e proprio tormentone nazionale.
All’epoca Virna.. fece innamorare tutti gli italiani.
La crescente fama le consentì d’esser prescelta da grandi registi
come Maselli, Monicelli e Lizzani e di lavorar con grandi attori come
Alain Delon, Jack Lemmon, Frank Sinatra, Totò, Tognazzi, Gassman etc.
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Nel 1960 si sposò con l’architetto romano Franco Pesci
e dal suo matrimonio nacque Corrado
che la renderà poi nonna di 3 nipoti.
Scelse a quel punto di lasciar il cinema e di dedicarsi alla famiglia
ma, su spinta dello stesso marito, in seguito tornò alla recitazione.
In anni più recenti è stata soprattutto interprete di film televisivi
ma nel 2002 ha lavorato di nuovo per il cinema con
Cristina Comencini ne
“Il giorno più bello della mia vita“.
Tra i tanti premi ricevuti nel corso della sua carriera
ricordiamo la Palma d’Oro nel 1994 (come miglior attrice)
il David di Donatello alla carriera nel 1996
la Grolla d’Oro alla carriera nel 2001.
ed il Nastro d’argento
per “Il più bel giorno della mia vita” nel 2002.
Pur frequentando l’effimero mondo dello spettacolo
rimase sempre al di fuori da scandali e gossip
mantenendo sempre una netta separazione
tra la serena vita familiare e la sua professione.
(Cagliari 10 dicembre 1907 – Roma 6 novembre 1979)
Ricordo, ancora con stupore,
la sua forte ed imponente presenza scenica
e l’incredibile… profonda voce.
Amedeo Nazzari nel film “Le notti di Cabiria” di Federico Fellini
E’ stato un vero e proprio mito cinematografico italiano
nell’immediato dopoguerra…
Fu il film di Alessandro Blasetti “La cena delle beffe“,
un dramma in costume che si svolge nella Firenze dei Medici,
che lo consacrò come “divo” del cinema.
Questo film è ricordato nella storia del cinema
tra l’altro anche perché:
– c’è la prima (piccola) scena di nudo con grande scandalo…
(Clara Calamai a seno nudo per pochi secondi)
– Amedeo Nazzari recita, gigioneggiando alla grande,
recita la celebre battuta che poi divenne mitica…
«… e chi non beve con me, péste lo colga! »
Eccola in questo micro video
.
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Ed ora ecco ora alcuni titoli dei suoi film di maggior successo: I figli di nessuno, Chi è senza peccato, Catene,
Angelo bianco, Malinconico autunno, Torna!
In questi ed altri egli ha recitato con Yvonne Sanson
che divenne la sua compagna d’arte..
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Yvonne Sanson e Amedeo Nazzari
Erano infatti una coppia cinematograficamente perfetta
ed amatissima dagli spettatori…
(e lei corteggiatissima negli ambienti del cinema).
Lei, greca, formosa, sensuale e con occhi languidi
entusiasmava il pubblico maschile
e lui, il grande divo, era eccezionale nei ruoli
di militare, pilota, amante, aristocratico etc.
Qui con è con Yvonne Sanson in una scena del film Catene
Infine possiamo vedere una scena de “I figli di nessuno“
in cui possiamo ammirare lo stile della sua recitazione
e nel contempo conoscere quale era il genere cinematografico
in voga in quegli anni… quello…
sentimentale e melodrammatico.
Tony Kospan
PER CHI AMA LA STORIA.. I RICORDI E LE ATMOSFERE DI UN TEMPO
E’ l’attrice che, con la Loren e la Lollobrigida,
è stata una delle grandi dive del cinema italiano
soprattutto nella prima parte del secondo ‘900
quando ha recitato anche ad Hollywood.
Di affascinante calda bellezza mediterranea
ha rappresentato l’immagine della donna
che aspirava ad esser libera ed indipendente.
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Claudia Cardinale – Tunisi 15 aprile 1938
BREVE BIOGRAFIA
Claudia Cardinale è nata in Tunisia da una famiglia di origini siciliane.
Nel 1958 si trasferì con la famiglia in Italia
e poco dopo iniziò a frequentare il Centro Sperimentale di Cinematografia.
Dopo esser stata compagna (ed attrice preferita)
del produttore Franco Cristaldi si legò negli anni ’70
al regista Pasquale Squitieri di cui è stata la compagna
fino alla sua scomparsa nel 2017.
Negli anni ’80 si trasferì in Francia dove vive.
Ha 2 figli ed ora è anche nonna.
IN SINTESI CARRIERA E PRINCIPALE FILMOGRAFIA
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Il suo primo film italiano fu I soliti ignoti (1958) di Mario Monicelli.
Da lì iniziò una carriera lunghissima e piena di successi… ma anche di contrasti e problemi…
Ha anche girato diversi film per la TV.
Davvero steminata è la sua filmografia per cui ricordiamo qui solo qualche film di maggior succcesso.
Nel film “Il gattopardo”
Con la regia di Luchino Visconti: Rocco e i suoi fratelli, Il Gattopardo (mitica La scena del valzer con Burt Lancaster) e Vaghe stelle dell’Orsa,Gruppo di famiglia in un interno.
Con la regia di Mauro Bolognini: Il bell’Antonio con Marcello Mastroianni che le fece una spietata ma vana corte e La viaccia con Jean-Paul Belmondo con cui ebbe una breve relazione.
Infine ed in sintesi questi sono alcuni altri film rimasti nella nostra memoria
– La ragazza con la valigia premio “Donatello speciale” di Valerio Zurlini,
– La ragazza di Bube di Comencini che le consentì di vincere il Nastro d’Argento come migliore attrice protagonista.
– 8 e mezzo di Fellini
– C’era una volta il West, mitico film di Sergio Leone,
– Il giorno della civetta di Damiano Damiani
– ed infine Claretta di Pasquale Squitieri (1984) con cui vince un premio alla Mostra di venezia ed un altro Nastro d’Argento.