Piccola, criptica, ma famosissima e davvero sublime
è questa poesia del grande Montale.
L’autore anche qui utilizza una forma scarna ed essenziale
per manifestare con forza quel fondo di angoscia verso la vita
che lo caratterizza apparendogli essa sempre nemica ed oscura.

Ma preferisco rimanere nell’ambito
delle mie prime ed immediate sensazioni
chiedendo a voi aiuto nel caso abbiate colto invece
significati ed aspetti diversi.
Le mie sensazioni sono che il poeta
parli di un amore passato
e del conflitto che in lui esiste
tra desiderio e paura di riviverne qualche momento.

LA SPERANZA DI PURE RIVEDERTI
Eugenio Montale (da “Le Occasioni”)
La speranza di pure rivederti
m’abbandonava;
e mi chiesi se questo che mi chiude
ogni senso di te, schermo d’immagini,
ha i segni della morte o dal passato
è in esso, ma distorto e fatto labile,
un tuo barbaglio:
(a Modena, tra i portici,
un servo gallonato trascinava
Magritte – La memoria
Spero di legger anche un vostro parere.
Ciao da Tony Kospan





