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Buon compleanno Topo Gigio amico dei bambini italiani – Mini ricordo e video originale   Leave a comment

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Topo Gigio nasce l’11 febbraio 1959.

Fu il giorno della sua prima apparizione in tv.

La trasmissione era Canzonissima.

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Dunque anche l’Italia aveva il suo… Topolino

non cartone animato… ma pupazzo

e con sue particolarissime caratteristiche.







La caratteristica voce con cui parlava

era quella di Peppino Mazzullo.

.


Il pupazzo animato era fatto di moltoprene

ed era stato creato da Maria Perego per la televisione.







E’ stato amatissimo dai bambini italiani

ed è stato la star ed il protagonista

di tante trasmissioni negli anni successivi.







Ebbe ben presto anche un successo internazionale

e divenne pure un fumetto.







La sua vita, soprattutto televisiva, ha avuto alterne vicende

scomparendo e poi riapparendo più volte.

.


L’ultima apparizione in tv è stata nel 2009

cinquantesimo anniversario della sua nascita.

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Buon compleanno e lunga vita caro Topo Gigio

grande amico, e per tanto tempo, dei bambini italiani

sperando sempre in un tuo prossimo ritorno

per la gioia anche dei bambini di oggi.



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Tony Kospan





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STORIA.. RICORDI E ATMOSFERE DI UN TEMPO
Frecce2039





Quartetto Cetra – La storia in breve del mitico gruppo musicale e 2 indimenticabili canzoni   Leave a comment

.
.
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.




Davvero mitico il “Quartetto Cetra”,
di cui qui racconterò la storia
anche con 2 indimenticabili canzoncine.



(Roma 24.6.1922 – Roma 2.12.1988)


Nell’ambito del mitico quartetto Tata Giacobetti…
 svolse la funzione, oltre che di cantante, 
anche quella di autore dei testi che venivano poi musicati
insieme all’altro membro Virgilio Savona.





BREVE STORIA DEL QUARTETTO CETRA


Piccola storia di un gruppo musicale,
davvero unico nel suo genere e tutto italiano,
che ci ha accompagnati
dagli anni 40 fino agli anni 80




 
 
 
Il Quartetto Cetra è stato un vero e proprio grande mito
della televisone e dello spettacolo del dopoguerra.






 
 
Nacque nel 1940 ma il suo successo
ebbe inizio con il successo della  canzone “Vecchia fattoria“.
 
 
In un primo tempo il gruppo si limitava
ad arrangiamenti musicali jazz
sullo stile dei Mill Brothers
 
 
 
 
 
 
 
 
La formula vincente la trovarono quando iniziarono a mixare
canzoni e scenette divertenti… sfondando prima in radio…
poi in teatro ed infine in tv.
 
 
Giunsero perfino a fare delle miniserie Tv
scherzose e cantate che consolidarono il loro successo…
 
 
Il Quartetto Cetra era formato da 
Felice Chiusano, Giovanni (Tata) Giacobetti, Lucia Mannucci e Virgilio Savona
 
 
 
 
 
 
 
 
Sono tantissime le canzoni interpretate dal gruppo
e tra le più famose ricordiamo
 
Aveva un bavero (Sanremo 1954),
Il Visconte di Castelfombrone,
Un disco dei Platters, Che centrattacco,
Nella vecchia fattoria,
Vecchia America (musica di Lelio Luttazzi),
Un bacio a mezzanotte (musica di Gorni Kramer),
I ricordi della sera e Però mi vuole bene.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Molte delle loro canzoni, come accennavo su,
furono scritte dalla coppia Giacobetti-Savona.
 
 
Il gruppo è stato attivo fino agli anni ottanta…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
2  VIDEO PER RICORDAR IL QUARTETTO
O PER FARLO CONOSCERE AI PIU GIOVANI

 
 
 
Ricordiamo dunque il mitico gruppo anche con questi brevi video…
che ci fanno comprendere il loro stile ed il loro genere musicale.
Il primo è con la canzone PERO’ MI VUOLE BENE 
 
 
 
 

 
 
 ed il 2° ci mostra
il più famoso pezzo del loro repertorio…
NELLA VECCHIA FATTORIA
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
ULTIME FOTO DEL QUARTETTO
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Lucia Mannucci la voce solista del Quartetto Cetra col marito Virgilio Savona
 
 
 
 
 
CIAO DA TONY KOSPAN
 
 
 
 

 


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Renato Rascel.. “piccolo” grande attore ma anche cantante e showman amatissimo del II ‘900   Leave a comment

 

 

 


 

 

 

Il mitico piccoletto dello spettacolo italiano

per i giovani d’oggi è forse un illustre sconosciuto

eppure è stato un vero e proprio mito degli anni 50 e 60.


 

 

Torino 27.4.1912 – Roma 2.1.1991

 

 

Nato per caso a Torino dove i suoi genitori,

cantanti di operetta, si trovavano per degli spettacoli,

il padre, romano, ci terrà però poi a farlo battezzare a Roma

per dargli il certificato di… romanità

.



.

.

Ed in effetti romanissima… ma non solo…

è stata la sua brillante carriera…

che iniziò fin da giovanissimo…

 

 

.

.

Dopo un buona gavetta nell’avanspettacolo prima della guerra…

il successo vero gli arriva solo negli anni 50 grazie al sodalizio artistico

con i mitici autori Garinei e Giovannini.






I suoi successi sono stati tanti ma i principali risultano

 “E’ arrivata la bufera“,  “Il corazziere

ed in particolare  Attanasio cavallo vanesio

che diventa anche un film.








Nel 1957 diventa famoso in campo internazionale

per l’interpretazione di Arrivederci Roma

che diventa anche un film “americano”

in cui appare insieme al tenore Mario Lanza e Marisa Allasio.



fre bia pouce    musicAnimata




Nel 1960, in coppia con Dallaravince il Festival di Sanremo



con la canzone
Romantica, da lui musicata.




 





In verità il successo fu dovuto soprattutto


all’interpretazione “urlata” di Dallara
.







L’ultimo suo grande successo è la serie di telefilm per la RAI


I racconti di padre Brown” tratta dai libri di G. K. Chesterton







E’ stato, con i suoi tanti show  teatrali e soprattutto televisivi,

uno di quegli artisti amatissimi  che ci hanno accompagnato ed allietato 

per diversi decenni della 2° parte del secolo scorso.


.



Qui con il Quartetto Cetra

 

.

Mi fa piacere infine ricordarlo

con alcuni suoi aforismi…

ed un video che è un vero cimelio storico.


 

Le verità sono come le medicine:
hanno il sapore cattivo e nessuno le vuole prendere,
però fanno bene.


Il pubblico è come un bambino.
Se gli si lascia un bel giocattolo lo rompe subito.
Bisogna aver pazienza, giocare assieme.




Sono così distratto, ma tanto distratto,
che mi sono dimenticato di crescere
.



.

.

 


.


Infine il bel video d’epoca… del…

PICCOLO CORAZZIERE

 

 

 

fre bia pouce    musicAnimata


 

 

 

CIAO DA ORSO TONY…

 

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Quartetto Cetra – Tutta la storia.. in breve.. del mitico gruppo e 2 indimenticabili canzoni   Leave a comment

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Davvero mitico il “Quartetto Cetra”,
di cui qui racconterò la storia
anche con 2 indimenticabili canzoncine.



(Roma 24.6.1922 – Roma 2.12.1988)


Nell’ambito del mitico quartetto Tata Giacobetti…
 svolse la funzione, oltre che di cantante, 
anche quella di autore dei testi che venivano poi musicati
insieme all’altro membro Virgilio Savona.





BREVE STORIA DEL QUARTETTO CETRA


Piccola storia di un gruppo musicale,
davvero unico nel suo genere e tutto italiano,
che ci ha accompagnati
dagli anni 40 fino agli anni 80




 
 
 
Il Quartetto Cetra è stato un vero e proprio grande mito
della televisone e dello spettacolo del dopoguerra.






 
 
Nacque nel 1940 ma il suo successo
ebbe inizio con il successo della  canzone “Vecchia fattoria“.
 
 
In un primo tempo il gruppo si limitava
ad arrangiamenti musicali jazz
sullo stile dei Mill Brothers
 
 
 
 
 
 
 
 
La formula vincente la trovarono quando iniziarono a mixare
canzoni e scenette divertenti… sfondando prima in radio…
poi in teatro ed infine in tv.
 
 
Giunsero perfino a fare delle miniserie Tv
scherzose e cantate che consolidarono il loro successo…
 
 
Il Quartetto Cetra era formato da 
Felice Chiusano, Giovanni (Tata) Giacobetti, Lucia Mannucci e Virgilio Savona
 
 
 
 
 
 
 
 
Sono tantissime le canzoni interpretate dal gruppo
e tra le più famose ricordiamo
 
Aveva un bavero (Sanremo 1954),
Il Visconte di Castelfombrone,
Un disco dei Platters, Che centrattacco,
Nella vecchia fattoria,
Vecchia America (musica di Lelio Luttazzi),
Un bacio a mezzanotte (musica di Gorni Kramer),
I ricordi della sera e Però mi vuole bene.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Molte delle loro canzoni, come accennavo su,
furono scritte dalla coppia Giacobetti-Savona.
 
 
Il gruppo è stato attivo fino agli anni ottanta…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
2  VIDEO PER RICORDAR IL QUARTETTO
O PER FARLO CONOSCERE AI PIU GIOVANI

 
 
 
Ricordiamo dunque il mitico gruppo anche con questi brevi video…
che ci fanno comprendere il loro stile ed il loro genere musicale.
Il primo è con la canzone PERO’ MI VUOLE BENE 
 
 
 
 

 
 
 ed il 2° ci mostra
il più famoso pezzo del loro repertorio…
NELLA VECCHIA FATTORIA
 
 
 
 
 

 
 
 
 
 
 
ULTIME FOTO DEL QUARTETTO
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Lucia Mannucci la voce solista del Quartetto Cetra col marito Virgilio Savona
 
 
 
 
 
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Enzo Biagi.. grande giornalista ma non solo – Breve ricordo anche con alcuni suoi aforismi   Leave a comment



Marco Biagi (Enzo Marco Biagi)
è stato uno dei giornalisti più noti del XX secolo
nonché scrittore e conduttore televisivo.



(Pianaccio di Lizzano in Belvedere 9.8.1920 – Milano 6.11.2007)



Lunghissimo sarebbe ricordare tutta la sua carriera
sia nei giornali che in Rai dove giunse
a fare il direttore del Telegiornale…








In RAI non si contano le lotte che dovette fare
per mantenere una linea informativa limpida
date le enormi pressioni che fu costretto a subire
e di cui troviamo chiara traccia in questa dichiarazione:

«Ero l’uomo sbagliato al posto sbagliato:
non sapevo tenere gli equilibri politici,
anzi proprio non mi interessavano
e non amavo stare al telefono con onorevoli […]
Volevo fare un telegiornale in cui ci fosse tutto,
che fosse più vicino alla gente,
che fosse al servizio del pubblico non […] dei politici
»




Qui con l’Avvocato Agnelli


Questa poi fu sempre la sua linea editoriale
anche nella direzione del Resto del Carlino
ed in tutta la sua attività di giornalista
attirando su di sé enormi consensi ma anche feroci
e, a mio parere, pretestuose critiche.



Qui con la moglie



Tornato in RAI negli ultimi anni come commentatore politico
e come autore di servizi giornalistici di grande successo
dovette subire però il famoso ostracismo politico
con il cosiddetto “Editto Bulgaro”.






L’ho sempre stimato ed ammirato sia per la chiarezza
con la quale esponeva il suo pensiero
che per la grande limpidezza morale ed è questo
il suo maggior lascito alle nuove generazioni di giornalisti.

Lascito però che ahimè ancora non vedo raccolto…
da nessuno.



Qui con Celentano



Penso che dai pensieri che seguono
possa apparire luminoso e chiaro il suo mondo interiore
e meglio di qualunque altra parola
essi possano aiutarci a ricordarlo ed a omaggiarlo.






 “Ho sempre sognato di fare il giornalista, lo scrissi anche in un tema alle medie: lo immaginavo come un ‘vendicatore’ capace di riparare torti e ingiustizie, ero convinto che quel mestiere mi avrebbe portato a scoprire il mondo”.

              

“I giornali sarebbero ansiogeni? Ma la Bibbia non comincia forse con un delitto?”

               


“Le verità che contano, i grandi principi, alla fine, restano sempre due o tre. Sono quelli che ti ha insegnato tua madre da bambino.”


“è difficile non desiderare la donna d’altri, dato che quelle di nessuno, di solito, sono poco attraenti.”


“Cara Italia, perché giusto o sbagliato che sia questo è il mio paese con le sue grandi qualità ed i suoi grandi difetti.”


“Credo che la libertà sia uno dei beni che gli uomini dovrebbero apprezzare di più. La libertà è come la poesia: non deve avere aggettivi, è libertà.”


“L’uomo, qualche volta, è come le scimmie: ha il gusto dell’imitazione.”


“La mia generazione trovava eccitante leggere un’edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Doré. Adesso sui muri c’è scritto Culo basso bye bye. Capisce che è un po’ diverso?”


“La società è permissiva nelle cose che non costano nulla.”


“Sono un giornalista che ricorre, con una certa frequenza, alle citazioni, perché ho memoria e perché ho bisogno di appoggi: c’è qualcuno al mondo che la pensava, o la pensa, come me.”



F I N E



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UN MODO DIVERSO DI VIVER


LA POESIA E LA CULTURA


NELLA PAGINA FB

Frecce (174)











Peter van Wood.. da cantante ad astrologo tv – Breve ricordo e 2 sue allegre canzoni   Leave a comment

 
 
 
 

 
 
 
 
 
Ricordate il simpaticissimo Peter Van Wood?
 
 
Pieter Van Houten, questo il suo vero nome,
è stato un chitarrista,
cantautore e astrologo olandese
che ci ha accompagnati per parecchi anni
della nostra vita televisiva…
di fine secolo.
 
 
 
 
 
 
 .


.
 
La sua lunga vita artistica ha avuto 2 diversissime
(tra loro) fasi…
 
La prima, caratterizzata agli esordi dal genere jazz
e dall’uso, tra i primi, della chitarra elettrica,
 iniziò essenzialmente con il suo arrivo in Italia
nel 1949 e con i suoi primi successi a Napoli.

 
.


.
L’Aia 19 settembre 1927 – Roma 10 marzo 2010
.


.
Qui fu contattato da Renato Carosone e Gegé di Giacomo
con i quali formò un trio specializzato
in canzoni simpatiche e divertenti, come questa…

 


 

fre bia pouce   musicAnimata    3 numeri al lotto
 
 
 


La seconda fase invece, più recente,
è stata caratterizzata dall’astrologia… “televisiva”. 
 

La maggior parte di noi
lo ricorda certamente per quest’ultimo periodo
anche se personalmente apprezzavo
più la sua contagiosa simpatia ed allegria
 che le previsioni astrologiche.

 
 
 
 
 
 
 
 

In entrambi i casi comunque ebbe successo
anche se l’iniziale periodo canterino 
ad un certo punto finì. 
 
Rendiamogli omaggio
nell’anniversario della nascita
ricordandolo anche con quest’altra
allegra canzone dei suoi esordi italiani.
 
 
 
 


 
 
 
 
 
Ciao da Tony Kospan





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Enzo Biagi – Breve ricordo.. anche con alcuni suoi aforismi.. del grande giornalista   Leave a comment



Marco Biagi (Enzo Marco Biagi)
è stato uno dei giornalisti più noti del XX secolo
nonché scrittore e conduttore televisivo.



(Pianaccio di Lizzano in Belvedere 9.8.1920 – Milano 6.11.2007)



Lunghissimo sarebbe ricordare tutta la sua carriera
sia nei giornali che in Rai dove giunse
a fare il direttore del Telegiornale…








In RAI non si contano le lotte che dovette fare
per mantenere una linea informativa limpida
date le enormi pressioni che fu costretto a subire
e di cui troviamo chiara traccia in questa dichiarazione:

«Ero l’uomo sbagliato al posto sbagliato:
non sapevo tenere gli equilibri politici,
anzi proprio non mi interessavano
e non amavo stare al telefono con onorevoli […]
Volevo fare un telegiornale in cui ci fosse tutto,
che fosse più vicino alla gente,
che fosse al servizio del pubblico non […] dei politici
»




Qui con l’Avvocato Agnelli


Questa poi fu sempre la sua linea editoriale
anche nella direzione del Resto del Carlino
ed in tutta la sua attività di giornalista
attirando su di sé enormi consensi ma anche feroci
e, a mio parere, pretestuose critiche.



Qui con la moglie



Tornato in RAI negli ultimi anni come commentatore politico
e come autore di servizi giornalistici di grande successo
dovette subire però il famoso ostracismo politico
con il cosiddetto “Editto Bulgaro”.






L’ho sempre stimato ed ammirato sia per la chiarezza
con la quale esponeva il suo pensiero
che per la grande limpidezza morale ed è questo
il suo maggior lascito alle nuove generazioni di giornalisti.

Lascito però che ahimè ancora non vedo raccolto…
da nessuno.



Qui con Celentano



Penso che dai pensieri che seguono
possa apparire luminoso e chiaro il suo mondo interiore
e meglio di qualunque altra parola
essi possano aiutarci a ricordarlo ed a omaggiarlo.






 “Ho sempre sognato di fare il giornalista, lo scrissi anche in un tema alle medie: lo immaginavo come un ‘vendicatore’ capace di riparare torti e ingiustizie, ero convinto che quel mestiere mi avrebbe portato a scoprire il mondo”.

              

“I giornali sarebbero ansiogeni? Ma la Bibbia non comincia forse con un delitto?”

               


“Le verità che contano, i grandi principi, alla fine, restano sempre due o tre. Sono quelli che ti ha insegnato tua madre da bambino.”


“è difficile non desiderare la donna d’altri, dato che quelle di nessuno, di solito, sono poco attraenti.”


“Cara Italia, perché giusto o sbagliato che sia questo è il mio paese con le sue grandi qualità ed i suoi grandi difetti.”


“Credo che la libertà sia uno dei beni che gli uomini dovrebbero apprezzare di più. La libertà è come la poesia: non deve avere aggettivi, è libertà.”


“L’uomo, qualche volta, è come le scimmie: ha il gusto dell’imitazione.”


“La mia generazione trovava eccitante leggere un’edizione della Divina Commedia con le illustrazioni del Doré. Adesso sui muri c’è scritto Culo basso bye bye. Capisce che è un po’ diverso?”


“La società è permissiva nelle cose che non costano nulla.”


“Sono un giornalista che ricorre, con una certa frequenza, alle citazioni, perché ho memoria e perché ho bisogno di appoggi: c’è qualcuno al mondo che la pensava, o la pensa, come me.”



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UN MODO DIVERSO DI VIVER


LA POESIA E LA CULTURA


NELLA PAGINA FB

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CORRADO.. mito della radio e della tv dagli anni ’50 agli anni ’90 – Breve ricordo anche con video   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 (Roma 2 agosto 1924 – Roma 8 giugno 1999)
 
 
 
 
Oggi se diciamo Corrado (Corrado Mantoni) 
molti, e certamente tutti i giovani d’oggi,
non capiranno nemmeno di chi parlo.






Eppure è stato un notissimo conduttore televisivo

considerato anche uno dei padri fondatori
(con Mike Bongiorno ed altri)
della radio e della televisione italiana.

 
 
 
 
 
 
 
Gli inizi della sua carriera furono radiofonici
e non poteva essere diversamente in quanto
all’epoca, nel 1946, la TV in Italia non esisteva.






Ma già all’epoca era quotatissimo come presentatore
ed infatti a lui veniva affidata
la comunicazione dei più importanti eventi dell’epoca.
 
 
 
 
 
 
 
 
Rimase alla radio, nonostante molte partecipazioni televisive,
per oltre 40 anni ed il suo programma “cult” fu…
 LA CORRIDAprima radiofonico e poi televisivo
ma sempre di grande successo.
 
 
 
 
Qui è con il maestro Pregadio e le altre protagoniste della Corrida
 
 
 
 
Ha avuto quindi una lunghissima carriera
ed è sempre stato amatissimo dal pubblico
oltre che per le sue grandi capacità professionali (e vocali)
anche per il garbo, l’eleganza e la naturale simpatia che emanava…
 
 
 
 
Qui è con Mike e Vianello
 
 
 
 
Ricordiamolo con questo bel video…omaggio…
che ci consente di rivederlo e riapprezzarlo
 
 
 
 
fre bia pouce

 
 
 
 Grazie Corrado per averci fatto bella compagnia per tanti anni… 
 
 
Tony Kospan 
 
 
 

stel etoile060stel etoile060stel etoile060

ARTE POESIA MUSICA ETC
I N S I E M E
Frecce2039


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Paolo Panelli ed il suo inconfondibile humour – Breve ricordo anche con un bel video   Leave a comment

 

 
 
 
 
PAOLO PANELLI
E’ STATO UN GRANDE ATTORE COMICO 
CHE ATTRAVERSO
IL TEATRO… IL CINEMA… LA RADIO E LA TV
CI HA ACCOMPAGNATI
PER TANTI ANNI DELLA NOSTRA VITA
NELLA SECONDA META’ DEL ‘900

 
 
 
 
(Roma 15.7. 1925 – Roma 19.5.1997)
 
 
 


Eppure la sua carriera era iniziata interpretando personaggi seri
ma ben presto si accorsero
della sua innata ed esplosiva vena comica e brillante
grazie soprattutto ai testi ed agli spettacoli
della mitica coppia Garinei e Giovannini.


 
 
 

Qui con Alighiero Noschese
 
 
 


Le sue scenette erano dei veri e propri
piccoli capolavori di comicità ed avevano un enorme successo.


 
 
 
Qui con Totò
 
 
 
 

NACQUE POI LA FANTASTICA
AFFIATATISSIMA ARTISTICA COPPIA
CON L’ALTRETTANTO BRAVA E SIMPATICA
BICE VALORI
CHE FU ANCHE LA COMPAGNA DI TUTTA LA VITA.


 
 
 
Con Bice Valori



Ha recitato in teatro, Tv e cinema con i più grandi attori
e showman della sua epoca
ed era amatissimo dal grande pubblico.




Qui con Bice Valori e la figlia Alessandra anche lei attrice

 
 
 
 
RICORDIAMOLO ED OMAGGIAMOLO DUNQUE
RIAPPREZZANDO IL SUO TIPICO UMORISMO
IN QUESTO VIDEO.

 
 
 
 fre bia pouce

 
 
 
 

CIAO DA TONY KOSPAN




ARANCIO divfar
PER CHI AMA LA STORIA.. I RICORDI E LE ATMOSFERE DI UN TEMPO
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Con Delia Scala e Nino Manfredi


CORRADO.. vero mito della radio e della tv del ‘900 – Breve ricordo anche con video   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 (Roma 2 agosto 1924 – Roma 8 giugno 1999)
 
 
 
 
Oggi se diciamo Corrado (Corrado Mantoni) 
molti, e certamente tutti i giovani d’oggi,
non capiranno nemmeno di chi parlo.






Eppure è stato un notissimo conduttore televisivo

considerato anche uno dei padri fondatori
(con Mike Bongiorno ed altri)
della radio e della televisione italiana.

 
 
 
 
 
 
 
Gli inizi della sua carriera furono radiofonici
e non poteva essere diversamente in quanto
all’epoca, nel 1946, la TV in Italia non esisteva.






Ma già all’epoca era quotatissimo come presentatore
ed infatti a lui veniva affidata
la comunicazione dei più importanti eventi dell’epoca.
 
 
 
 
 
 
 
 
Rimase alla radio, nonostante molte partecipazioni televisive,
per oltre 40 anni ed il suo programma “cult” fu…
 LA CORRIDAprima radiofonico e poi televisivo
ma sempre di grande successo.
 
 
 
 
Qui è con il maestro Pregadio e le altre protagoniste della Corrida
 
 
 
 
Ha avuto quindi una lunghissima carriera
ed è sempre stato amatissimo dal pubblico
oltre che per le sue grandi capacità professionali (e vocali)
anche per il garbo, l’eleganza e la naturale simpatia che emanava…
 
 
 
 
Qui è con Mike e Vianello
 
 
 
 
Ricordiamolo con questo bel video…omaggio…
che ci consente di rivederlo e riapprezzarlo
 
 
 
 
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 Grazie Corrado per averci fatto bella compagnia per tanti anni… 
 
 
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