ha il volto triste degli scolaretti quando tornano a scuola.
(William Shakespeare)
Victor-Gabriel Gilbert
COME TI AMO?
Elizabeth Barrett Browning
Come ti amo? – Come ti amo?
Lascia che ti annoveri i modi.
Ti amo fino agli estremi di profondità,
di altura e di estensione che l’anima mia
può raggiungere, quando al di là del corporeo
tocco i confini dell’Essere e della Grazia Ideale.
Ti amo entro la sfera delle necessità quotidiane,
alla luce del giorno e al lume di candela.
Ti amo liberamente,
come gli uomini che lottano per la Giustizia;
Ti amo con la stessa purezza con cui essi
rifuggono dalla lode;
Ti amo con la passione delle trascorse sofferenze
e quella che fanciulla mettevo nella fede;
Ti amo con quell’amore
che credevo aver smarrito coi miei santi perduti,
– ti amo col respiro,
i sorrisi, le lacrime dell’intera mia vita! – e,
se Dio vuole, ancor meglio t’amerò dopo la morte.
ha il volto triste degli scolaretti quando tornano a scuola.
(William Shakespeare)
Victor-Gabriel Gilbert
COME TI AMO?
Elizabeth Barrett Browning
Come ti amo? – Come ti amo?
Lascia che ti annoveri i modi.
Ti amo fino agli estremi di profondità, di altura e di estensione che l’anima mia può raggiungere, quando al di là del corporeo tocco i confini dell’Essere e della Grazia Ideale. Ti amo entro la sfera delle necessità quotidiane, alla luce del giorno e al lume di candela. Ti amo liberamente,
come gli uomini che lottano per la Giustizia; Ti amo con la stessa purezza con cui essi rifuggono dalla lode; Ti amo con la passione delle trascorse sofferenze e quella che fanciulla mettevo nella fede; Ti amo con quell’amore
che credevo aver smarrito coi miei santi perduti,
– ti amo col respiro, i sorrisi, le lacrime dell’intera mia vita! – e, se Dio vuole, ancor meglio t’amerò dopo la morte.
Per caso ho incontrato qualche anno fa… questa poesia davvero inconsueta ed interessante…
Fu un’amica, che ne era entusiasta, a farmela conoscere… e l’esser maschio non mi impedì di coglier nei versi la leggerezza e nel contempo la forza dei sentimenti genuini… profondi… di amicizia e forse (anzi senza forse) anche e soprattutto d’amore… da parte dell’autrice…
Equilibrio – DonatelloMazzone
Sentimenti che nascono da uno spirito libero,
capace di raccontarsi oltre le convenzioni formali ed i tabù
e che quindi va verso le radici del cuore… senza se e senza ma… e con tanta capacità di mettersi in discussione ed in fondo di “vivere”… di amare… in pieno…
Dunque poesia di una donna… e poesia molto amata dalle donne..
Cayetano De Arquer Buigas – Donna con gatto
Come faccio a saperlo?
Bè, oltre a quanto detto prima, ogni volta che l’ho pubblicata ha sempre riscosso grandi consensi da parte delle amiche… dei miei vari gruppi virtuali…
Ma a parte ciò è, a mio parere, una delle poesie che meglio ci consentono di penetrare il cuore e l’anima femminile…
Chi si avvicina davvero vi trova luce… vitalità… e corrispondenza d’amichevoli o amorosi sensi…
Davvero una poesia di profonda ma serena introspezione… che, a mio parere, merita d’esser letta ed apprezzata. T.K.
QUELLE COME ME…
Valeria Valentini
Quelle come me tornano indietro per riprendersi un amico rimettendo in gioco tutto per ritrovare un sorriso,
o un semplice abbraccio quelle come me ti guardano dritto negli occhi ma segretamente ti contemplano e non si stancano mai di guardarti ammirarti e perché no amarti! Perché convinte che in ognuno di noi ci sia qualcosa di profondamente speciale che bisogna dolcemente scovare quelle come me lo vogliono anche urlare, gridare al mondo intero a volte cosi privo di fantasia, quelle come me timidamente ti guardano e aspettano quella scintilla che accende il battito del tuo cuore quelle come me sono eterne sognatrici che aspettano il tramonto per gustarsi un bagno al mare travolto dallo splendore di quel meraviglioso pianeta che illumina le nostre giornate e i nostri sogni quelle come me non si accontentano mai quelle come me si rimproverano sempre dicendo a se stesse “puoi fare di più” quelle come me stringono i pugni per non piangere ma silenziosamente si abbandonano nell’abbraccio di un vero amico senza paura di mostrare il viso in lacrime, quelle come mi si vorrebbero fidare d tutti quelle come me si fidano di tutti quelle come me vorrebbero un mondo in cui amore e fantasia ti vengano sussurrate anche in mezzo ad una via senza badare alle persone che passano, quelle come me vorrebbero il loro uomo che per mano le urlino ti amo che le guardino con sicurezza e le stringano con dolcezza. Quelle come me vanno in bicicletta per sentirsi vive, per gustare il sapore della campagna e la freschezza delle piogge estive sulle braccia nude Quelle come me sorridono e arrossiscono se le chiami e dici il loro nome Quelle come me raccolgono i cocci di un vaso rotto E con pazienza lo aggiustano pur rischiando di ferirsi Quelle come me se ti fai spazio tra la fiducia e il cuore ti donano tutto l’amore.
Ti amo fino agli estremi di profondità, di altura e di estensione che l’anima mia può raggiungere, quando al di là del corporeo tocco i confini dell’Essere e della Grazia Ideale. Ti amo entro la sfera delle necessità quotidiane, alla luce del giorno e al lume di candela. Ti amo liberamente,
come gli uomini che lottano per la Giustizia; Ti amo con la stessa purezza con cui essi rifuggono dalla lode; Ti amo con la passione delle trascorse sofferenze e quella che fanciulla mettevo nella fede; Ti amo con quell’amore
che credevo aver smarrito coi miei santi perduti,
– ti amo col respiro, i sorrisi, le lacrime dell’intera mia vita! – e, se Dio vuole, ancor meglio t’amerò dopo la morte.
Ti amo fino agli estremi di profondità, di altura e di estensione che l’anima mia può raggiungere, quando al di là del corporeo tocco i confini dell’Essere e della Grazia Ideale. Ti amo entro la sfera delle necessità quotidiane, alla luce del giorno e al lume di candela. Ti amo liberamente,
come gli uomini che lottano per la Giustizia; Ti amo con la stessa purezza con cui essi rifuggono dalla lode; Ti amo con la passione delle trascorse sofferenze e quella che fanciulla mettevo nella fede; Ti amo con quell’amore
che credevo aver smarrito coi miei santi perduti,
– ti amo col respiro, i sorrisi, le lacrime dell’intera mia vita! – e, se Dio vuole, ancor meglio t’amerò dopo la morte.
Per caso ho incontrato qualche anno fa… questa poesia davvero inconsueta ed interessante…
Fu un’amica, che ne era entusiasta, a farmela conoscere… e l’esser maschio non mi impedì di coglier nei versi la leggerezza e nel contempo la forza dei sentimenti genuini… profondi… di amicizia e forse (anzi senza forse) anche e soprattutto d’amore… da parte dell’autrice…
Equilibrio – DonatelloMazzone
Sentimenti che nascono da uno spirito libero,
capace di raccontarsi oltre le convenzioni formali ed i tabù
e che quindi va verso le radici del cuore… senza se e senza ma… e con tanta capacità di mettersi in discussione ed in fondo di “vivere”… di amare… in pieno…
Dunque poesia di una donna…
e poesia molto amata dalle donne..
Cayetano De Arquer Buigas – Donna con gatto
Come faccio a saperlo?
Bè, oltre a quanto detto prima,
ogni volta che l’ho pubblicata ha sempre riscosso grandi consensi da parte delle amiche…
iscritte nei miei vari gruppi virtuali…
Ma a parte ciò è, a mio parere,
una delle poesie che meglio ci consentono
di penetrare il cuore e l’anima femminile…
Chi si avvicina davvero al suo cuore vi trova luce… vitalità…
e corrispondenza d’amichevoli o amorosi sensi…
Davvero una poesia di profonda ma serena introspezione…
che merita d’esser letta ed apprezzata . T.K.
QUELLE COME ME…
Valeria Valentini
Quelle come me tornano indietro per riprendersi un amico rimettendo in gioco tutto per ritrovare un sorriso,
o un semplice abbraccio quelle come me ti guardano dritto negli occhi ma segretamente ti contemplano e non si stancano mai di guardarti ammirarti e perché no amarti! Perché convinte che in ognuno di noi ci sia qualcosa di profondamente speciale che bisogna dolcemente scovare quelle come me lo vogliono anche urlare, gridare al mondo intero a volte cosi privo di fantasia, quelle come me timidamente ti guardano e aspettano quella scintilla che accende il battito del tuo cuore quelle come me sono eterne sognatrici che aspettano il tramonto per gustarsi un bagno al mare travolto dallo splendore di quel meraviglioso pianeta che illumina le nostre giornate e i nostri sogni quelle come me non si accontentano mai quelle come me si rimproverano sempre dicendo a se stesse “puoi fare di più” quelle come me stringono i pugni per non piangere ma silenziosamente si abbandonano nell’abbraccio di un vero amico senza paura di mostrare il viso in lacrime, quelle come mi si vorrebbero fidare d tutti quelle come me si fidano di tutti quelle come me vorrebbero un mondo in cui amore e fantasia ti vengano sussurrate anche in mezzo ad una via senza badare alle persone che passano, quelle come me vorrebbero il loro uomo che per mano le urlino ti amo che le guardino con sicurezza e le stringano con dolcezza. Quelle come me vanno in bicicletta per sentirsi vive, per gustare il sapore della campagna e la freschezza delle piogge estive sulle braccia nude Quelle come me sorridono e arrossiscono se le chiami e dici il loro nome Quelle come me raccolgono i cocci di un vaso rotto E con pazienza lo aggiustano pur rischiando di ferirsi Quelle come me se ti fai spazio tra la fiducia e il cuore ti donano tutto l’amore.