.
E’ un mitico brano di prosa – poesia, bello come una poesia,
e profondo come una riflessione filosofica
benché calato nella nostra realtà di ogni giorno.
Il titolo originale è “Queda Prohibido“
ed il vero autore è
Alfredo Cuervo Barrero
Di questo poeta Basco (Nord della Spagna)
si hanno proprio pochissime notizie…
salvo che dovrebbe avere ora 42 anni,
avendo scritto nel suo blog nel 2000 di averne 22…
.
Lì si divertiva per il fatto che veniva attribuita a Neruda
questa sua poesia – pensiero.
Viene infatti, ahimè, ancor oggi generalmente,
ma falsamente, attribuita a Neruda!
E’ certo un passo molto noto,
forse anche per questa falsa attribuzione,
ma…. davvero molto bello, e… leggerlo, o rileggerlo,
certo… male non ci fa… anzi!
piangere senza imparare,
svegliarti la mattina senza sapere che fare
avere paura dei tuoi ricordi.
non lottare per quello in cui credi
e desistere, per paura.
fare pagare agli altri i tuoi malumori.
non cercare di comprendere coloro che ti stanno accanto
e chiamarli solo quando ne hai bisogno.
fingere davanti alle persone che non ti interessano,
essere gentile solo con chi si ricorda di te,
dimenticare tutti coloro che ti amano.
avere paura della vita e dei suoi compromessi,
non vivere ogni giorno come se fosse il tuo ultimo respiro.
dimenticare i suoi occhi e le sue risate
solo perche’ le vostre strade hanno smesso di abbracciarsi.
pensare che le loro vite valgono meno della tua,
non credere che ciascuno tiene il proprio cammino
nelle proprie mani.
non avere neanche un momento
non vivere la tua vita pensando positivo,
non pensare che possiamo solo migliorare,
non sentire che, senza di te,
questo mondo non sarebbe lo stesso.

in questo bel video.
