benché trovasse difficoltà ad essere compresa dai più,
alla fine per la genuinità e semplicità dei versi
gli fece ottenere comunque diversi premi e riconoscimenti.
Pur essendo nato in una famiglia benestante
ebbe una vita difficile e problematica
baciata però dall’amore per la poesia.
Qui con Pasolini
MI NASCONDA LA NOTTE
Mi nasconda la notte e il dolce vento.
Da casa mia cacciato e a te venuto
mio romantico antico fiume lento.
Guardo il cielo e le nuvole e le luci
degli uomini laggiù così lontani
sempre da me. Ed io non so chi voglio
amare ormai se non il mio dolore.
La luna si nasconde e poi riappare
– lenta vicenda inutilmente mossa
sovra il mio capo stanco di guardare.
.
.
.
.
.
.
I PINI LUNGO IL MARE
I pini solitari lungo il mare
desolato non sarmo del mio amore.
Li sveglia il vento, la pioggia
dolce li bacia, il tuono
lontano li addormenta.
Ma i pini solitari non sapranno
mai del mio amore, mai della mia gioia.
Amore della terra, colma gioia
incompresa. Oh dove porti
lontano! Un giorno
i pini solitari non vedranno
– la pioggia li lecca, il sole li addormenta –
coll’amore danzare la mia morte.
OGNI GIORNO ERA BELLO
Ogni giorno era bello. In cuor la vita
cresceva come vela a mare colmo.
Ogni gioia che era in cuor finita
ricresceva nel cuor di vita colmo.
benché trovasse difficoltà ad essere compresa dai più,
alla fine per la genuinità e semplicità dei versi
gli fece ottenere comunque diversi premi e riconoscimenti.
Pur essendo nato in una famiglia benestante
ebbe una vita difficile e problematica
baciata però dall’amore per la poesia.
Qui con Pasolini
MI NASCONDA LA NOTTE
Mi nasconda la notte e il dolce vento.
Da casa mia cacciato e a te venuto
mio romantico antico fiume lento.
Guardo il cielo e le nuvole e le luci
degli uomini laggiù così lontani
sempre da me. Ed io non so chi voglio
amare ormai se non il mio dolore.
La luna si nasconde e poi riappare
– lenta vicenda inutilmente mossa
sovra il mio capo stanco di guardare.
.
.
.
.
.
.
I PINI LUNGO IL MARE
I pini solitari lungo il mare
desolato non sarmo del mio amore.
Li sveglia il vento, la pioggia
dolce li bacia, il tuono
lontano li addormenta.
Ma i pini solitari non sapranno
mai del mio amore, mai della mia gioia.
Amore della terra, colma gioia
incompresa. Oh dove porti
lontano! Un giorno
i pini solitari non vedranno
– la pioggia li lecca, il sole li addormenta –
coll’amore danzare la mia morte.
OGNI GIORNO ERA BELLO
Ogni giorno era bello. In cuor la vita
cresceva come vela a mare colmo.
Ogni gioia che era in cuor finita
ricresceva nel cuor di vita colmo.
benché trovasse difficoltà ad essere compresa dai più,
alla fine per la genuinità e semplicità dei versi
gli fece ottenere comunque diversi premi e riconoscimenti.
Pur essendo nato in una famiglia benestante
ebbe una vita difficile e problematica
baciata però dall’amore per la poesia…
Qui con Pasolini
MI NASCONDA LA NOTTE
Mi nasconda la notte e il dolce vento.
Da casa mia cacciato e a te venuto
mio romantico antico fiume lento.
Guardo il cielo e le nuvole e le luci
degli uomini laggiù così lontani
sempre da me. Ed io non so chi voglio
amare ormai se non il mio dolore.
La luna si nasconde e poi riappare
– lenta vicenda inutilmente mossa
sovra il mio capo stanco di guardare.
.
.
.
.
.
.
I PINI LUNGO IL MARE
I pini solitari lungo il mare
desolato non sarmo del mio amore.
Li sveglia il vento, la pioggia
dolce li bacia, il tuono
lontano li addormenta.
Ma i pini solitari non sapranno
mai del mio amore, mai della mia gioia.
Amore della terra, colma gioia
incompresa. Oh dove porti
lontano! Un giorno
i pini solitari non vedranno
– la pioggia li lecca, il sole li addormenta –
coll’amore danzare la mia morte.
OGNI GIORNO ERA BELLO
Ogni giorno era bello. In cuor la vita
cresceva come vela a mare colmo.
Ogni gioia che era in cuor finita
ricresceva nel cuor di vita colmo.
benché trovasse difficoltà ad essere compresa dai più,
alla fine per la genuinità e semplicità dei versi
gli fece ottenere comunque diversi premi e riconoscimenti.
Pur essendo nato in una famiglia benestante
ebbe una vita difficile e problematica
baciata però dall’amore per la poesia.
Qui con Pasolini
MI NASCONDA LA NOTTE
Mi nasconda la notte e il dolce vento.
Da casa mia cacciato e a te venuto
mio romantico antico fiume lento.
Guardo il cielo e le nuvole e le luci
degli uomini laggiù così lontani
sempre da me. Ed io non so chi voglio
amare ormai se non il mio dolore.
La luna si nasconde e poi riappare
– lenta vicenda inutilmente mossa
sovra il mio capo stanco di guardare.
.
.
.
.
.
.
I PINI LUNGO IL MARE
I pini solitari lungo il mare
desolato non sarmo del mio amore.
Li sveglia il vento, la pioggia
dolce li bacia, il tuono
lontano li addormenta.
Ma i pini solitari non sapranno
mai del mio amore, mai della mia gioia.
Amore della terra, colma gioia
incompresa. Oh dove porti
lontano! Un giorno
i pini solitari non vedranno
– la pioggia li lecca, il sole li addormenta –
coll’amore danzare la mia morte.
OGNI GIORNO ERA BELLO
Ogni giorno era bello. In cuor la vita
cresceva come vela a mare colmo.
Ogni gioia che era in cuor finita
ricresceva nel cuor di vita colmo.
benché trovasse difficoltà ad essere compresa dai più,
alla fine per la genuinità e semplicità dei versi
gli fece ottenere comunque diversi premi e riconoscimenti.
Pur essendo nato in una famiglia benestante
ebbe una vita difficile e problematica
baciata però dall’amore per la poesia.
Qui con Pasolini
MI NASCONDA LA NOTTE
Mi nasconda la notte e il dolce vento.
Da casa mia cacciato e a te venuto
mio romantico antico fiume lento.
Guardo il cielo e le nuvole e le luci
degli uomini laggiù così lontani
sempre da me. Ed io non so chi voglio
amare ormai se non il mio dolore.
La luna si nasconde e poi riappare
– lenta vicenda inutilmente mossa
sovra il mio capo stanco di guardare.
.
.
.
.
.
.
I PINI LUNGO IL MARE
I pini solitari lungo il mare
desolato non sarmo del mio amore.
Li sveglia il vento, la pioggia
dolce li bacia, il tuono
lontano li addormenta.
Ma i pini solitari non sapranno
mai del mio amore, mai della mia gioia.
Amore della terra, colma gioia
incompresa. Oh dove porti
lontano! Un giorno
i pini solitari non vedranno
– la pioggia li lecca, il sole li addormenta –
coll’amore danzare la mia morte.
OGNI GIORNO ERA BELLO
Ogni giorno era bello. In cuor la vita
cresceva come vela a mare colmo.
Ogni gioia che era in cuor finita
ricresceva nel cuor di vita colmo.
benché trovasse difficoltà ad essere compresa dai più,
alla fine per la genuinità e semplicità dei versi
gli fece ottenere comunque diversi premi e riconoscimenti.
Pur essendo nato in una famiglia benestante
ebbe una vita difficile e problematica
baciata però dall’amore per la poesia…
Qui con Pasolini
MI NASCONDA LA NOTTE
Mi nasconda la notte e il dolce vento. Da casa mia cacciato e a te venuto mio romantico antico fiume lento. Guardo il cielo e le nuvole e le luci degli uomini laggiù così lontani sempre da me. Ed io non so chi voglio amare ormai se non il mio dolore. La luna si nasconde e poi riappare – lenta vicenda inutilmente mossa sovra il mio capo stanco di guardare.
.
.
.
.
.
.
I PINI LUNGO IL MARE
I pini solitari lungo il mare desolato non sarmo del mio amore. Li sveglia il vento, la pioggia dolce li bacia, il tuono lontano li addormenta. Ma i pini solitari non sapranno mai del mio amore, mai della mia gioia. Amore della terra, colma gioia incompresa. Oh dove porti lontano! Un giorno i pini solitari non vedranno – la pioggia li lecca, il sole li addormenta – coll’amore danzare la mia morte.
OGNI GIORNO ERA BELLO
Ogni giorno era bello. In cuor la vita cresceva come vela a mare colmo. Ogni gioia che era in cuor finita ricresceva nel cuor di vita colmo.
benché trovasse difficoltà ad essere compresa dai più,
alla fine per la genuinità e semplicità dei versi
gli fece ottenere comunque diversi premi e riconoscimenti.
Pur essendo nato in una famiglia benestante
ebbe una vita difficile e problematica
baciata però dall'amore per la poesia…
Qui con Pasolini
MI NASCONDA LA NOTTE
Mi nasconda la notte e il dolce vento. Da casa mia cacciato e a te venuto mio romantico antico fiume lento. Guardo il cielo e le nuvole e le luci degli uomini laggiù così lontani sempre da me. Ed io non so chi voglio amare ormai se non il mio dolore. La luna si nasconde e poi riappare – lenta vicenda inutilmente mossa sovra il mio capo stanco di guardare.
.
.
.
.
.
.
I PINI LUNGO IL MARE
I pini solitari lungo il mare desolato non sarmo del mio amore. Li sveglia il vento, la pioggia dolce li bacia, il tuono lontano li addormenta. Ma i pini solitari non sapranno mai del mio amore, mai della mia gioia. Amore della terra, colma gioia incompresa. Oh dove porti lontano! Un giorno i pini solitari non vedranno – la pioggia li lecca, il sole li addormenta – coll'amore danzare la mia morte.
OGNI GIORNO ERA BELLO
Ogni giorno era bello. In cuor la vita cresceva come vela a mare colmo. Ogni gioia che era in cuor finita ricresceva nel cuor di vita colmo.
benché trovasse difficoltà ad essere compresa dai più
alla fine per la genuinità e semplicità dei versi
gli fece ottenere diversi premi e riconoscimenti.
Pur essendo nato in una famiglia benestante
ebbe una vita difficile e problematica
baciata però dall'amore per la poesia…
Qui con Pasolini
MI NASCONDA LA NOTTE
Mi nasconda la notte e il dolce vento. Da casa mia cacciato e a te venuto mio romantico antico fiume lento. Guardo il cielo e le nuvole e le luci degli uomini laggiù così lontani sempre da me. Ed io non so chi voglio amare ormai se non il mio dolore. La luna si nasconde e poi riappare – lenta vicenda inutilmente mossa sovra il mio capo stanco di guardare.
.
.
.
.
.
.
I PINI LUNGO IL MARE
I pini solitari lungo il mare desolato non sarmo del mio amore. Li sveglia il vento, la pioggia dolce li bacia, il tuono lontano li addormenta. Ma i pini solitari non sapranno mai del mio amore, mai della mia gioia. Amore della terra, colma gioia incompresa. Oh dove porti lontano! Un giorno i pini solitari non vedranno – la pioggia li lecca, il sole li addormenta – coll'amore danzare la mia morte.
benché trovasse difficoltà ad essere compresa dai più
alla fine per la genuinità e semplicità dei versi
gli fece ottenere diversi premi e riconoscimenti.
Pur essendo nato in una famiglia benestante
ebbe una vita difficile e problematica
baciata però dall'amore per la poesia…
Qui con Pasolini
MI NASCONDA LA NOTTE
Mi nasconda la notte e il dolce vento. Da casa mia cacciato e a te venuto mio romantico antico fiume lento. Guardo il cielo e le nuvole e le luci degli uomini laggiù così lontani sempre da me. Ed io non so chi voglio amare ormai se non il mio dolore. La luna si nasconde e poi riappare – lenta vicenda inutilmente mossa sovra il mio capo stanco di guardare.
.
.
.
.
.
.
I PINI LUNGO IL MARE
I pini solitari lungo il mare desolato non sarmo del mio amore. Li sveglia il vento, la pioggia dolce li bacia, il tuono lontano li addormenta. Ma i pini solitari non sapranno mai del mio amore, mai della mia gioia. Amore della terra, colma gioia incompresa. Oh dove porti lontano! Un giorno i pini solitari non vedranno – la pioggia li lecca, il sole li addormenta – coll'amore danzare la mia morte.