Archivio per l'etichetta ‘LUCIANO SOMMA’
Buonanotte con la bella minipoesia… 8 Marzo… di Luciano Somma… 2 comments
8 MARZO – L. SOMMA – FELICE NOTTE IN MINIPOESIA E FELICE MA VERA FESTA DELLA DONNA… 2 comments
8 MARZO
Luciano Somma
Tra il cielo e il mare
della mia vita
la donna è
una granata
esplosione d'amore
che mi scoppia dentro
brivido di luce
desiderio d'immenso
e
da Tony Kospan
LA TUA PAGINA DI SOGNO ?
APRI LO SCRIGNO

L’ALBA… IN POESIA ARTE AFORISMI E… NON SOLO… 3 comments

Se la Primavera è la prima stagione dell'anno…
se il lunedì è il primo giorno della settimana…
se l'infanzia-adolescenza-giovinezza è la prima parte della vita…
qual'è il momento iniziale e sognante che,
rinnovandosi sempre, ci apre al mondo ed alla vita ogni giorno?
se il lunedì è il primo giorno della settimana…
se l'infanzia-adolescenza-giovinezza è la prima parte della vita…
qual'è il momento iniziale e sognante che,
rinnovandosi sempre, ci apre al mondo ed alla vita ogni giorno?
Bella mattinata sulle rocce – Charles Courtney Curran
Bè avrete certamente capito che si parla dell'Alba…
(ma anche dell'aurora e del mattino)
quel momento affascinante in cui le ombre della notte
lentamente si diradano ed avanza un chiarore che illumina
pian piano, e sempre di più, ogni cosa…
(ma anche dell'aurora e del mattino)
quel momento affascinante in cui le ombre della notte
lentamente si diradano ed avanza un chiarore che illumina
pian piano, e sempre di più, ogni cosa…
Per la verità essendo un “gufo” (bioritmi)
raramente riesco a vederla ma forse proprio per questo… chissà…
l'amo come un momento misterioso e magico.
raramente riesco a vederla ma forse proprio per questo… chissà…
l'amo come un momento misterioso e magico.
Allegoria dell'Aurora – Guido Reni – 1614
L'ALBA… IN POESIA ARTE AFORISMI E…
a cura di Tony Kospan
Prima di passare alle poesie selezionate quest'anno
leggiamo alcuni aforismi sulla prima parte del giorno.
leggiamo alcuni aforismi sulla prima parte del giorno.
L'alba ha una sua misteriosa grandezza
che si compone d'un residuo di sogno
e d'un principio di pensiero.
Victor Hugo
che si compone d'un residuo di sogno
e d'un principio di pensiero.
Victor Hugo
Non si può toccare l'alba
se non si sono percorsi i sentieri della notte.
Kahlil Gibran
se non si sono percorsi i sentieri della notte.
Kahlil Gibran
Le persone starebbero meglio la mattina
se ricevessero un bacio sul naso.
Lucy van Pelt
se ricevessero un bacio sul naso.
Lucy van Pelt
Mattina di maggio – Charles Courtney Curran
Essa è stata molto amata da poeti… pensatori… scrittori…
per quel che è in sé ma anche per le sue chiare valenze simboliche…
ed infatti sono davvero tantissime le poesie a lei dedicate.
per quel che è in sé ma anche per le sue chiare valenze simboliche…
ed infatti sono davvero tantissime le poesie a lei dedicate.
Con l'alba (aurora e mattino) iniziamo un trittico
che proseguirà con la sera e terminerà con la notte…
saltando il giorno che forse per le materiali incombenze della vita
è apparso da sempre la parte meno poetica del giorno…
che proseguirà con la sera e terminerà con la notte…
saltando il giorno che forse per le materiali incombenze della vita
è apparso da sempre la parte meno poetica del giorno…

L’ALBA
~ Michael Santhers ~
La luna all’alba
stanca di dirigere il traffico dei sogni
e arroventata dai dolori
finiti esausti appollaiati sulle stelle
si cala in mare a raffreddarsi,
lascia una lama rossa,
tremula
sull’acqua increspata
fumosa ai vapori della tempra
sulla quale il sole sovrappone la sua spada
per il rito delle consegne
– la luce caccia il buio
e vampiri ritornano ai cervelli
i sogni più forti per ritentare domani
oltre al cuore hanno rabbia poesia e ideali –
Quelli più deboli sono rimasti
appesi stoccafisso al cielo
ormai visto coperchio della pentola terra
per uno stufato di anime
a nutrire carcasse nel viaggio a zonzo
– l’alba questo gong muto
fatto di contrasti
per avviare al giorno
i derelitti a vivere –
~ Michael Santhers ~
La luna all’alba
stanca di dirigere il traffico dei sogni
e arroventata dai dolori
finiti esausti appollaiati sulle stelle
si cala in mare a raffreddarsi,
lascia una lama rossa,
tremula
sull’acqua increspata
fumosa ai vapori della tempra
sulla quale il sole sovrappone la sua spada
per il rito delle consegne
– la luce caccia il buio
e vampiri ritornano ai cervelli
i sogni più forti per ritentare domani
oltre al cuore hanno rabbia poesia e ideali –
Quelli più deboli sono rimasti
appesi stoccafisso al cielo
ormai visto coperchio della pentola terra
per uno stufato di anime
a nutrire carcasse nel viaggio a zonzo
– l’alba questo gong muto
fatto di contrasti
per avviare al giorno
i derelitti a vivere –
QUANDO AL MATTINO…
~ Romano Battaglia ~
~ Romano Battaglia ~
Quando al mattino il sole
si leva dietro le montagne
fa nascere nei nostri cuori
un grande senso di libertà
che ci accompagna
per tutto il giorno.
Quando fra le gole profonde
delle montagne sibila il vento
ci ispira un sentimento
di liberazione che
ci fa sognare lidi lontani.
Quando l'acqua dei ruscelli
scorre veloce
dopo le grandi piogge
ci indica il sentiero della vita
e le nuvole bianche
nel cielo sono le nostre speranze
che si muovono verso il futuro.
Quando l'uomo
saprà capire tutte queste cose
allora avrà raggiunto
la felicità.
si leva dietro le montagne
fa nascere nei nostri cuori
un grande senso di libertà
che ci accompagna
per tutto il giorno.
Quando fra le gole profonde
delle montagne sibila il vento
ci ispira un sentimento
di liberazione che
ci fa sognare lidi lontani.
Quando l'acqua dei ruscelli
scorre veloce
dopo le grandi piogge
ci indica il sentiero della vita
e le nuvole bianche
nel cielo sono le nostre speranze
che si muovono verso il futuro.
Quando l'uomo
saprà capire tutte queste cose
allora avrà raggiunto
la felicità.
L'ALBA DI DOMANI
~ Luciano Somma ~
~ Luciano Somma ~
Alle soglie
del nuovo giorno
un'alba
dal cielo terso
accoglierà
un volo di speranza
aquiloni
diretti verso il sole
dove il Cristo
dei giusti
attende i fratelli
d'ogni razza e colore
dove Dio-padre buono
veglierà sui suoi figli
forse
la macchina-uomo
fermerà i suoi ingranaggi
torneranno
a suonare le campane
e la preghiera
sarà un canto d'amore
per l'umanità
del nuovo giorno
un'alba
dal cielo terso
accoglierà
un volo di speranza
aquiloni
diretti verso il sole
dove il Cristo
dei giusti
attende i fratelli
d'ogni razza e colore
dove Dio-padre buono
veglierà sui suoi figli
forse
la macchina-uomo
fermerà i suoi ingranaggi
torneranno
a suonare le campane
e la preghiera
sarà un canto d'amore
per l'umanità
OGNI ALBA
~ Rabindranath Tagore ~
~ Rabindranath Tagore ~
Ogni Alba porta un nuovo giorno,
lavando con la luce della speranza
le macchie e la polvere dello spirito
vuoto di ogni giorno passato.
Vuoi celare te stesso!
Il cuore non ubbidisce,
diffonde luce dagli occhi.
Nella vita non c’è speranza
di evitare il dolore:
che tu possa trovare nell’animo
la forza per sopportarlo.
Cieco, non sai che l’andare e il venire
camminano sulla stessa strada?
Se sbarri la strada all’andata
perdi la speranza del ritorno…
lavando con la luce della speranza
le macchie e la polvere dello spirito
vuoto di ogni giorno passato.
Vuoi celare te stesso!
Il cuore non ubbidisce,
diffonde luce dagli occhi.
Nella vita non c’è speranza
di evitare il dolore:
che tu possa trovare nell’animo
la forza per sopportarlo.
Cieco, non sai che l’andare e il venire
camminano sulla stessa strada?
Se sbarri la strada all’andata
perdi la speranza del ritorno…
Lovis Corinth – Sole del mattino
DOVE SEI TU E' IL MATTINO
~ Cesare Pavese ~
~ Cesare Pavese ~
Tu eri la vita e le cose.
In te desti respiravamo
sotto il cielo che ancora è in noi.
Non pena non febbre allora,
non quest'ombra greve del giorno
affollato e diverso. O luce,
chiarezza lontana, respiro
affannoso, rivolgi gli occhi
immobili e chiari su noi.
è buio il mattino che passa
senza la luce dei tuoi occhi.
In te desti respiravamo
sotto il cielo che ancora è in noi.
Non pena non febbre allora,
non quest'ombra greve del giorno
affollato e diverso. O luce,
chiarezza lontana, respiro
affannoso, rivolgi gli occhi
immobili e chiari su noi.
è buio il mattino che passa
senza la luce dei tuoi occhi.

Ciao a tutti da…

PASQUA… PACE SPERANZA ED AUGURI… IN POESIA 2 comments

E’ Pasqua…
una delle più importanti feste religiose
del Cristianesimo e dell’Ebraismo e
pertanto buona parte del Mondo è in festa.
Certo quest'anno sarà una festa molto virtuale
e poco tradizionale,
vista la gravissima situazione in cui si trova il mondo intero
per l'enorme diffusione dell'orrendo virus,
ma il suo significato non viene certamente meno…
anzi, a mio parere, esso viene ancor più accresciuto.




LA PASQUA…
ARCOBALENO DI PACE E SPERANZA
IN POESIA.. ARTE E CANZONI
a cura di Tony Kospan

.
.
.


La Festa della Pasqua rappresenta,
nonostante le varie crisi che investono l'Europa ed il mondo,
insieme al suo significato religioso,
anche il punto più alto delle nostre speranze di un mondo migliore
ed un grande auspicio di pace.

Pertanto l'immagino raffigurata nell’arcobaleno,
inteso come ponte di luce e colori,
che ci traghetta dall'inverno alla primavera
ed insieme… universale simbolo di pace.
Essa ci lascia intravedere,
oltre il buio della difficile realtà che stiamo vivendo,
la speranza e la necessità
di una vera fratellanza umana universale.

Quindi il tema delle poesie è la Pasqua…
vista anche come arcobaleno… pace… e speranza.
vista anche come arcobaleno… pace… e speranza.
I dipinti sono di Kim Norlien,
elegante pittore della pace e dei ricordi,
e di George Inness, definito il pittore degli arcobaleni.
Come sempre mi piacerebbe leggere le poesie che,
sul tema, parlano al vostro cuore.




.
.
.


George Inness
PASQUA
Ada Negri
E con un ramo di mandorlo in fiore,
a le finestre batto e dico: «Aprite!
Cristo è risorto e germinan le vite
nuove e ritorna con l’april l’amore
Amatevi tra voi pei dolci e belli
sogni ch’oggi fioriscon sulla terra,
uomini della penna e della guerra,
uomini della vanga e dei martelli.
Aprite i cuori. In essi irrompa intera
di questo dì l’eterna giovinezza ».
lo passo e canto che la vita è bellezza.
Passa e canta con me la primavera.


Kim Norlien
OGN'ANNO
Luciano Somma
Ogn’anno
Nasci e muori
Poi risorgi
Cristo
Dio padre e figlio
Mio fratello
Sei qui tra noi
Presenza di speranza
In mezzo a quest’incendio
D’odio infame
Sei qui tra noi
Presenza di speranza
In mezzo a quest’incendio
D’odio infame
Di guerre fatte
E irrimediabilmente perse.
Ma come un fiore
E irrimediabilmente perse.
Ma come un fiore
Che rinasce sempre
Anche là tra le croci
Anche là tra le croci
In mezzo ai sassi
Tra i rovi d’una vita
Esasperata
Sento il nuovo profumo
D’un amore
E sul cammino
Verso un’altra meta
Verso un’altra meta
Sembra più tollerabile
Il calvario.
Il calvario.


George Inness
HO DIPINTO LA PACE
T. Sorek
Avevo una scatola di colori
brillanti, decisi, vivi.
Avevo una scatola di colori,
alcuni caldi, altri molto freddi.
Non avevo il rosso
alcuni caldi, altri molto freddi.
Non avevo il rosso
per il sangue dei feriti.
Non avevo il nero
Non avevo il nero
per il pianto degli orfani.
Non avevo il bianco
per le mani e il volto dei morti.
Non avevo il giallo
Non avevo il giallo
per la sabbia ardente,
ma avevo l'arancio
per la gioia della vita,
e il verde per i germogli e i nidi,
e il celeste dei chiari cieli splendenti,
e il rosa per i sogni e il riposo.
Mi sono seduta e ho dipinto la pace


Kim Norlien
SPERANZA
Pablo Neruda
Pablo Neruda
Ti saluto, Speranza, tu che vieni da lontano
inonda col tuo canto i tristi cuori.
Tu che dai nuove ali ai sogni vecchi.
Tu che riempi l'anima di bianche illusioni.
Ti saluto, Speranza, forgerai i sogni
in quelle deserte, disilluse vite
in cui fuggì la possibilità di un futuro sorridente,
ed in quelle che sanguinano le recenti ferite.
Al tuo soffio divino fuggiranno i dolori
quale timido stormo sprovvisto di nido,
ed un'aurora radiante coi suoi bei colori
annuncerà alle anime che l'amore è venuto.
inonda col tuo canto i tristi cuori.
Tu che dai nuove ali ai sogni vecchi.
Tu che riempi l'anima di bianche illusioni.
Ti saluto, Speranza, forgerai i sogni
in quelle deserte, disilluse vite
in cui fuggì la possibilità di un futuro sorridente,
ed in quelle che sanguinano le recenti ferite.
Al tuo soffio divino fuggiranno i dolori
quale timido stormo sprovvisto di nido,
ed un'aurora radiante coi suoi bei colori
annuncerà alle anime che l'amore è venuto.


George Inness
UN MONDO D'AMORE
Jayan Walter
Ho sognato un mondo d'amore:
verdi prati e fiori colorati,
farfalle libere che giocano col vento,
le onde del mare che limpido s'infrange
sulle dorate spiagge
e sui massi di granito e di cemento.
Senza più i ricordi della rabbia e del rancore,
senza i pregiudizi del colore,
né il gioco crudele del potere,
né il perpetuo rincorrere del valore:
non più oro, non più città oscure
di nubi tossiche e di catrame nero,
ma un mondo nuovo, una nuova progenie,
dove speranza è viva e acceso è l'amore,
e la vita scorre come il fiume al sole.





.
.
.
.
.
.






.gif)


Kim Norlien