
Ritorno di Ulisse
Il suo vero nome era Bernardino di Betto Betti
ma è sempre stato chiamato… Pinturicchio…

(Perugia 1452 c/a – Siena 11.12.1513)
Perché Pinturicchio?
Semplice… perché era di piccola statura…
e tutti lo chiamavano così…
ed a lui il soprannome piaceva così tanto
da firmar dei dipinti proprio in questo modo.

Giulia Farnese
Era un artista della scuola Umbra del ‘400
dalla notevole tecnica e “completo”
nel senso che era bravo in tutti i generi di pittura.
Infatti eccelleva sia nella pittura su tavola,
che nell’affresco e nella miniatura.

Fino all’ottocento tuttavia il nostro non era molto amato dai critici
benché diverse sue opere fossero sempre state celebri.
.
Fu ricordato anche dal Vasari… ma in maniera molto negativa.

Madonna della pace
In questo bel video un’ampia serie di suoi dipinti


L’aritmetica
Diversi anni fa il suo nome tornò in auge
quando l’Avvocato Agnelli paragonò il giocatore Del Piero,
artista del pallone, proprio al Pinturicchio.

Papa Pio II
Tony Kospan
IL GRUPPO DI CHI AMA
VIVER L’ARTE… INSIEME
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Ritengo che questa classica barzelletta sia sempre bella…
L’AVVOCATO
Un giovane avvocato ha appena aperto il suo studio.
Comunica dunque al portiere dello stabile che, nel caso in cui si presentasse qualche cliente, lo avvisasse in anticipo.
Dopo un po’ suona il citofono ed il custode:
– Avvocato… sta salendo una persona per voi!
– Va bene, va bene, grazie!
Allora l’avvocato socchiude la porta, si mette dietro la scrivania e fa finta di parlare al telefono per darsi un certo tono e una certa importanza.
Entra la persona e lui fa segno con la mano di accomodarsi, nel frattempo parla di cause risolte con un collega immaginario, e si dilunga nel discorso per far sentire al potenziale cliente di cosa lui è capace.
Dopo un po’ dice al collega immaginario:
– Ora ti devo salutare che ho qui una persona, ci risentiamo, fammi sapere per quella causa che aggiusto tutto io.
A questo punto l’avvocato si rivolge all’uomo seduto di fronte a lui:
– Prego, mi dica in cosa posso esserle utile! –
– sono il tecnico della Telecom, son venuto ad attaccare i fili del telefono… –

CIAO DA TONY KOSPAN
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Ritengo che questa barzelletta sia davvero bella…
L’AVVOCATO
Un giovane avvocato ha appena aperto il suo studio.
Comunica dunque al portiere dello stabile che, nel caso in cui si presentasse qualche cliente, lo avvisasse in anticipo.
Dopo un po’ suona il citofono ed il custode:
– Avvocato… sta salendo una persona per voi!
– Va bene, va bene, grazie!
Allora l’avvocato socchiude la porta, si mette dietro la scrivania e fa finta di parlare al telefono per darsi un certo tono e una certa importanza.
Entra la persona e lui fa segno con la mano di accomodarsi, nel frattempo parla di cause risolte con un collega immaginario, e si dilunga nel discorso per far sentire al potenziale cliente di cosa lui è capace.
Dopo un po’ dice al collega immaginario:
– Ora ti devo salutare che ho qui una persona, ci risentiamo, fammi sapere per quella causa che aggiusto tutto io.
A questo punto l’avvocato si rivolge all’uomo seduto di fronte a lui:
– Prego, mi dica in cosa posso esserle utile! –
– sono il tecnico della Telecom, son venuto ad attaccare i fili del telefono… –

CIAO DA TONY KOSPAN
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