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Archivio per l'etichetta ‘Jean Claude Campana’
Martedì sera in poesia “Ti voglio amare” I. Malcotti – arte C. Alexandre – canzone Flesh for fantasy (B. Idol) Leave a comment
Buon mercoledì notte in poesia “Ti voglio amare” I. Malcotti – arte C. Alexandre – canzone “Flesh for fantasy” Billy Idol Leave a comment
Buon mercoledì sera in poesia “Ti voglio amare” I. Malcotti – arte C. Alexandre – canzone “Flesh for fantasy” Leave a comment
Felice mercoledì sera in poesia “Ti voglio amare” I. Malcotti – arte C. Alexandre – canzone “Flesh for fantasy” Leave a comment
Buon mercoledì sera in poesia “Ti voglio amare” I. Malcotti – arte C. Alexandre – canzone “Flesh for fantasy” 1 comment
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Buon pomeriggio in poesia.. Ti voglio amare di I. Malcotti – arte.. J. C. Campana – canzone.. Flesh for fantasy 1 comment
Buon mercoledì in poesia.. Ti voglio amare di I. Malcotti – arte.. J. C. Campana – canzone.. Flesh for fantasy 2 comments
Il Carnevale in… poesia… arte… vignette… aforismi… musiche e… 2 comments
Cari amici amanti della poesia il tema che tratteremo,
anche se sento pochissima allegria in giro,
stavolta è obbligato… il Carnevale…
anche se sento pochissima allegria in giro,
stavolta è obbligato… il Carnevale…

IL CARNEVALE IN POESIA ARTE MUSICA E…
by Tony Kospan (2014)
by Tony Kospan (2014)
Ero davvero perplesso nello scegliere questo tema
ma poi, anche per esorcizzare la dura realtà sociale,
ho ritenuto che il Carnevale,
con i suoi miti ed i suoi riti millenari
i suoi colori, i suoi giochi, i suoi lazzi e le sue maschere
possa dar a grandi e piccoli un pò di gioia
ed un briciolo di sollievo…

Sapete tutti quanto sia antica questa festa
e come sia sempre stata amatissima da tutti
proprio perché consentiva, e consente,
di dar una scossa ed uno sberleffo
ai problemi quotidiani, al tran tran ed alla noia…

In via eccezionale e nello spirito carnevalesco
partiamo con alcune vignette…











Ora passiamo ad una mini-selezione
di pensieri e proverbi sul carnevale e sul… sorriso…




Chi non ride mai non è una persona seria.
Charlie Chaplin
Charlie Chaplin
Perché non provi a risvegliare
il bambino che è dentro di te?
Giovanni Guareschi
Giovanni Guareschi
Se la vita non ti sorride, falle il solletico!
Giulia Carcasi
Giulia Carcasi
……
A carnevale, ogni scherzo vale.
Quando il padre fa carnevale,
ai figlioli tocca far quaresima.
ai figlioli tocca far quaresima.
L'amore nato a carnevale
muore in quaresima.




Le poesie prescelte spero che possano dare
insieme a qualche vignetta ed a qualche musichetta
un pò di colore ed un pò di calore
a questi nostri difficili giorni.
Come sempre sarà bello leggere quelle che,
su questo sorridente tema, piacciono a voi…





Jean Claude Campana
VIVA I CORIANDOLI DI CARNEVALE
Gianni Rodari
Viva i coriandoli di Carnevale,
bombe di carta che non fan male!
Van per le strade in gaia compagnia
i guerrieri dell'allegria:
si sparano in faccia risate
scacciapensieri,
si fanno prigionieri
con le stelle filanti colorate.
Non servono infermieri
perchè i feriti guariscono
con una caramella.
Guida l'assalto, a passo di tarantella,
il generale in capo Pulcinella.
Cessata la battaglia, tutti a nanna.
Sul guanciale
spicca come una medaglia
un coriandolo di Carnevale.


Nicolas Regnier
CARNEVALE VECCHIO E PAZZO
Gabriele D'Annunzio
Carnevale vecchio e pazzo
s'è venduto il materasso
per comprare pane, vino,
tarallucci e cotechino.
E mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia ad un pallone.
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia ad un pallone.
Beve, beve all'improvviso
gli diventa rosso il viso
poi gli scoppia anche la pancia
mentre ancora mangia, mangia.
mentre ancora mangia, mangia.
Così muore il Carnevale
e gli fanno il funerale:
dalla polvere era nato
e di polvere è tornato.


Angel Luda
CHE DIREBBE LA GENTE…
Storni Alfonsina
Che direbbe la gente, vuota d'ogni follia,
se in un giorno fortuito, per ultrafantasia,
Mi tingessi i capelli di viola e d'argento,
Mettessi un peplo greco e coi capelli al vento,
Con un serto di fiori: myosotis o gelsomini,
Cantassi per le strade al suono dei violini,
O dicessi i miei versi correndo per le piazze,
Con il mio gusto libero da volgari corazze?
Affollando le strade verrebbero a guardarmi?
Come una fattucchiera vorrebbero bruciarmi?
Campane suonerebbero per richiamare a messa?
A ridere, pensandoci, da sola mi son messa.


LA MASCHERA
William Butler Yeats
“Tògli quella maschera d’oro ardente
Con gli occhi di smeraldo”.
“oh no, mio caro, tu vuoi permetterti
di scoprire se i cuori sian selvaggi o saggi,
Benché non freddi”.
“volevo solo scoprire quel che c’è da scoprire,
Amore o inganno”.
“fu la maschera ad attrarre la tua mente
E poi a farti battere il cuore,
Non quel che c’è dietro”.
“ma io debbo indagare per sapere
Se tu mi sia nemica”.
oh no, mio caro, lascia andar tutto questo;
Che importa, purché ci sia fuoco
In te, in me?


Chagall
TRIONFO DI BACCO ED ARIANNA
Lorenzo il Magnifico
Quant’è bella giovinezza
che si fugge tuttavia!
Chi vuol essere lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Quest’è Bacco e Arianna,
belli, e l’un dell’altro ardenti:
perché ‘l tempo fugge e inganna,
sempre insieme stan contenti.
Queste ninfe ed altre genti
sono allegre tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Questi lieti satiretti,
delle ninfe innamorati,
per caverne e per boschetti
han lor posto cento agguati;
or da Bacco riscaldati,
ballon, salton tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Queste ninfe anche hanno caro
da lor esser ingannate:
ora insieme mescolate
suonon, canton tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Questa soma, che vien drieto
sopra l’asino, è Sileno:
così vecchio è ebbro e lieto,
già di carne e d’anni pieno;
se non può star ritto, almeno
ride e gode tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Mida vien drieto a costoro:
ciò che tocca, oro diventa.
E che giova aver tesoro,
s’altri poi non si accontenta?
Chi vuol esser lieto, sia:
del doman non c’è certezza.
Ciascun apra ben gli orecchi,
di doman nessun si paschi;
oggi sian, giovani e vecchi,
lieti ognun, femmine e maschi;
ogni tristo pensier caschi:
facciam festa tuttavia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.
Donne e giovinetti amanti,
viva Bacco e viva Amore!
Ciascun suoni, balli e canti!
Arda di dolcezza il core!
Non fatica, non dolore!
Ciò c’ha esser, convien sia.
Chi vuol esser lieto, sia:
di doman non c’è certezza.




LA TUA PAGINA DI… SOGNO

IL CARNEVALE IN POESIA ARTE MUSICHE E… 7 comments

Cari amici amanti della poesia il tema che tratteremo stavolta,
anche se sento pochissima allegria in giro,
è obbligato… il Carnevale…
anche se sento pochissima allegria in giro,
è obbligato… il Carnevale…
Inoltre c'è la concomitanza… (distanza di solo 2 giorni)
con la Festa di S. Valentino.
con la Festa di S. Valentino.

IL CARNEVALE IN POESIA ARTE MUSICA E…
by Tony Kospan (2013)
by Tony Kospan (2013)


Ero davvero perplesso nello scegliere questo tema ma poi,
anche per esorcizzare la non facile realtà sociale e climatica,
ho ritenuto che il Carnevale, con i suoi miti ed i suoi riti millenari
i suoi colori, i suoi giochi e le sue maschere possa dar a grandi e piccoli
ho ritenuto che il Carnevale, con i suoi miti ed i suoi riti millenari
i suoi colori, i suoi giochi e le sue maschere possa dar a grandi e piccoli
un pò di gioia ed un briciolo di sollievo e di… speranza…

Sapete tutti quanto sia antica questa festa
e come sia sempre stata amatissima
proprio perché consentiva, e consente,
di dar una scossa ed uno sberleffo
ai problemi quotidiani, al tran tran ed alla noia…
e come sia sempre stata amatissima
proprio perché consentiva, e consente,
di dar una scossa ed uno sberleffo
ai problemi quotidiani, al tran tran ed alla noia…

Prima di passare alle poesie ecco una mini-selezione
di pensieri sul carnevale e sul sorriso…




Chi non ride mai non è una persona seria.
Charlie Chaplin
Charlie Chaplin
Perché non provi a risvegliare il bambino che è dentro di te?
Giovanni Guareschi
Giovanni Guareschi

A carnevale, ogni scherzo vale.
Quando il padre fa carnevale,
ai figlioli tocca far quaresima.
ai figlioli tocca far quaresima.
L'amore nato a carnevale muore in quaresima.

Le poesie prescelte
insieme a qualche vignetta ed a qualche musichetta
spero diano un pò di colore ed un pò di calore
a questi nostri difficili giorni.
spero diano un pò di colore ed un pò di calore
a questi nostri difficili giorni.
Come sempre sarà bello leggere quelle che,
su questo sorridente tema, piacciono a voi…
su questo sorridente tema, piacciono a voi…







Picasso – Pierrot
CARNEVALE
Carlo Goldoni
La stagion del Carnovale
tutto il Mondo fa cambiar.
Chi sta bene e chi sta male
Carnevale fa rallegrar.
Carlo Goldoni
La stagion del Carnovale
tutto il Mondo fa cambiar.
Chi sta bene e chi sta male
Carnevale fa rallegrar.
Chi ha denari se li spende;
chi non ne ha ne vuol trovar;
e s'impegna, e poi si vende,
per andarsi a sollazzar.
chi non ne ha ne vuol trovar;
e s'impegna, e poi si vende,
per andarsi a sollazzar.
Qua la moglie e là il marito,
ognuno va dove gli par;
ognun corre a qualche invito,
chi a giocare e chi a ballar.
ognuno va dove gli par;
ognun corre a qualche invito,
chi a giocare e chi a ballar.


VIVA I CORIANDOLI
Gianni Rodari
Gianni Rodari
Viva i coriandoli di Carnevale,
bombe di carta che non fan male!
Van per le strade in gaia compagnia
i guerrieri dell'allegria:
si sparano in faccia risate
scacciapensieri,
si fanno prigionieri
con le stelle filanti colorate.
Non servono infermieri
perch? i feriti guariscono
con una caramella.
Guida l'assalto, a passo di tarantella,
il generale in capo Pulcinella.
Cessata la battaglia, tutti a nanna.
Sul guanciale
spicca come una medaglia
un coriandolo di Carnevale.
bombe di carta che non fan male!
Van per le strade in gaia compagnia
i guerrieri dell'allegria:
si sparano in faccia risate
scacciapensieri,
si fanno prigionieri
con le stelle filanti colorate.
Non servono infermieri
perch? i feriti guariscono
con una caramella.
Guida l'assalto, a passo di tarantella,
il generale in capo Pulcinella.
Cessata la battaglia, tutti a nanna.
Sul guanciale
spicca come una medaglia
un coriandolo di Carnevale.


CARNEVALE VECCHIO E PAZZO
Gabriele D'Annunzio
Gabriele D'Annunzio
Carnevale vecchio e pazzo
s'è venduto il materasso
per comprare pane, vino,
tarallucci e cotechino.
E mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia ad un pallone.
Beve, beve all'improvviso
gli diventa rosso il viso
poi gli scoppia anche la pancia
mentre ancora mangia, mangia.
Così muore il Carnevale
e gli fanno il funerale:
dalla polvere era nato
e di polvere è tornato.
s'è venduto il materasso
per comprare pane, vino,
tarallucci e cotechino.
E mangiando a crepapelle
la montagna di frittelle
gli è cresciuto un gran pancione
che somiglia ad un pallone.
Beve, beve all'improvviso
gli diventa rosso il viso
poi gli scoppia anche la pancia
mentre ancora mangia, mangia.
Così muore il Carnevale
e gli fanno il funerale:
dalla polvere era nato
e di polvere è tornato.
LA MASCHERA
William Butler Yeats
William Butler Yeats
“Tògli quella maschera d’oro ardente
Con gli occhi di smeraldo”.
“oh no, mio caro, tu vuoi permetterti
di scoprire se i cuori sian selvaggi o saggi,
Benché non freddi”.
“volevo solo scoprire quel che c’è da scoprire,
Amore o inganno”.
“fu la maschera ad attrarre la tua mente
E poi a farti battere il cuore,
Non quel che c’è dietro”.
“ma io debbo indagare per sapere
Se tu mi sia nemica”.
oh no, mio caro, lascia andar tutto questo;
Che importa, purché ci sia fuoco
In te, in me?
Con gli occhi di smeraldo”.
“oh no, mio caro, tu vuoi permetterti
di scoprire se i cuori sian selvaggi o saggi,
Benché non freddi”.
“volevo solo scoprire quel che c’è da scoprire,
Amore o inganno”.
“fu la maschera ad attrarre la tua mente
E poi a farti battere il cuore,
Non quel che c’è dietro”.
“ma io debbo indagare per sapere
Se tu mi sia nemica”.
oh no, mio caro, lascia andar tutto questo;
Che importa, purché ci sia fuoco
In te, in me?


DELIRIO N°90
(da leggere tutte d'un fiato!)
Eleonora Albanese
(da leggere tutte d'un fiato!)
Eleonora Albanese
Ti ho visto alla festa
con quel coso in testa
non eri poi male
peccato il maiale
che sei sempre stato
ma mi hai conquistato
sei tanto carino
un vero suino
con quel pantalone
a righe, marrone
e quella camicia tutta aderente
si vede da subito
sei un'uomo importante!
pieno di fascino e di belle donne
tutte sbavose con le minigonne
che si alzano presto
come al mattino
e mostrano il resto
un vero casino
riesci tu a fare già,
lasciami stare
che poi se ci penso
mi sento già male
non posso io amare
un'uomo così
stronzo egoista
rimani lì in lista
tra quelli che guardo
e che tengo alla larga
e non porto al traguardo
del mio vero amore
e no, nossignore
il mio uomo dev'essere
un dolce amante
e un vero amatore!
con quel coso in testa
non eri poi male
peccato il maiale
che sei sempre stato
ma mi hai conquistato
sei tanto carino
un vero suino
con quel pantalone
a righe, marrone
e quella camicia tutta aderente
si vede da subito
sei un'uomo importante!
pieno di fascino e di belle donne
tutte sbavose con le minigonne
che si alzano presto
come al mattino
e mostrano il resto
un vero casino
riesci tu a fare già,
lasciami stare
che poi se ci penso
mi sento già male
non posso io amare
un'uomo così
stronzo egoista
rimani lì in lista
tra quelli che guardo
e che tengo alla larga
e non porto al traguardo
del mio vero amore
e no, nossignore
il mio uomo dev'essere
un dolce amante
e un vero amatore!