Archivio per l'etichetta ‘Giuseppe Pellizza da Volpedo’
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Pellizza da Volpedo – Mondine |
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E
BUON 1° MAGGIO
Oggi non possiamo non dedicare
il nostro classico buongiorno
alla
FESTA DEL LAVORO…
E questo anche se viviamo momenti molto difficili
in cui di lavoro ce n'è poco e… spesso precario… o al nero.
Ma invece di piangerci addosso
cerchiamo di favorire un'inversione di tendenza
che possa riuscire a metter da parte gli interessi particolari
a favore di quelli generali e di chi soffre maggiormente.
.
.
.
Il lavoro è così importante, e così necessario per vivere,
ma talvolta è così pericoloso da farci morire…
Il lavoro, il merito e l'esperienza
debbono essere sempre ricompensate.
J.P. Raffarin
Pellizza da Volpedo – Quarto stato
E' IL LAVORO OGGI L'AURORA
Sibilla Aleramo
Entro il mio cuore
la tortura, oh tutta la tortura
dal mondo patita
geme ch'io in parole le redima,
e io perdutamente balbetto,
il mio cuore ancora in sé sente
le infinite morti
da uomini inferte a uomini,
gli anni trascorrono
e sempre nel ricordo l'orrore
e sempre l'insostenibile vergogna
e sempre in me il gemito,
vano gemito anziché parole,
e il terrore che anche il più grande canto
vano pur esso sarebbe,
chi mai l'ascolterebbe
se nuovamente domani sul mondo
la tortura infierisse
infanzia e vecchiaia insiem cancellando
e tutte le speranze? Speranza aurora!
Chi ancora guarda l'aurora?
Mio cuore, ma tu lo sai!
e non è per essa che ancor batti?
Tanti e tanti e tanti,
vicino a te e lontano
ogni dì s'alzano e non armi impugnano,
o forse armi sono,
martelli, vanghe, libri,
e vanno con questi lor vivi arnesi,
la terra è tutta un cantiere,
ogni dì è lavoro,
quanto lavoro su la terra intera,
da secoli da millenni,
curvo era sino a ieri
ma ora di sé è fiero
s'anche duramente ancor soffre e lotta,
ben saldo nel voler mai più
guerre né torture,
nel volere il mondo
trasformato in fraterno giardino,
oh mio cuore, più non devi gemere,
abbi fede, tu vedi,
è il lavoro oggi l'aurora!
.
Pellizza da Volpedo – Membra stanche
Né può oggi mancare
un ricordo delle lotte fatte dai lavoratori
per migliorare
le loro condizioni economiche e di lavoro

Manifestazione di operai a Chicago nel 1886
Concludiamo questo “buongiorno speciale”
con il video di una bella canzone di Gaber
Giorgio Gaber – Gli operai





e
a tutti coloro che il lavoro ce l'hanno
con l'aggiunta di un grande in bocca al lupo
a chi invece lo cerca…
Tony Kospan
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
PARLARE… TACERE…
Paul Eluard
Parlare
senza avere niente da dire
comunicare
in silenzio
i bisogni dell'anima
dar voce
alle rughe del volto
alle ciglia degli occhi
agli angoli della bocca
parlare
tenendosi per mano
tacere
tenendosi per mano.
da Tony Kospan
I dipinti sono di Giuseppe Pellizza da Volpedo
ARTE MUSICA POESIA ETC
I N S I E M E
NEL GRUPPO DI FB
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
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Pellizza da Volpedo – Mondine |
E BUON 1° MAGGIO
Oggi non possiamo non dedicare
il nostro classico buongiorno
alla
FESTA DEL LAVORO…
E questo anche se viviamo momenti molto difficili
in cui di lavoro ce n'è poco e… pure precario…
Ma invece di piangerci addosso
cerchiamo di favorire un'inversione di tendenza
che possa riuscire a metter da parte gli interessi particolari
a favore di quelli generali e di chi soffre maggiormente.
Lavoro così importante, così necessario
per vivere,
ma talvolta così pericoloso da farci
morire…
Il lavoro, il merito e l'esperienza
debbono essere sempre ricompensate.
J.P. Raffarin
Pellizza da Volpedo – Quarto stato
E' IL LAVORO OGGI L'AURORA
Sibilla Aleramo
Entro il mio cuore
la tortura, oh tutta la tortura
dal mondo patita
geme ch'io in parole le redima,
e io perdutamente balbetto,
il mio cuore ancora in sé sente
le infinite morti
da uomini inferte a uomini,
gli anni trascorrono
e sempre nel ricordo l'orrore
e sempre l'insostenibile vergogna
e sempre in me il gemito,
vano gemito anziché parole,
e il terrore che anche il più grande canto
vano pur esso sarebbe,
chi mai l'ascolterebbe
se nuovamente domani sul mondo
la tortura infierisse
infanzia e vecchiaia insiem cancellando
e tutte le speranze? Speranza aurora!
Chi ancora guarda l'aurora?
Mio cuore, ma tu lo sai!
e non è per essa che ancor batti?
Tanti e tanti e tanti,
vicino a te e lontano
ogni dì s'alzano e non armi impugnano,
o forse armi sono,
martelli, vanghe, libri,
e vanno con questi lor vivi arnesi,
la terra è tutta un cantiere,
ogni dì è lavoro,
quanto lavoro su la terra intera,
da secoli da millenni,
curvo era sino a ieri
ma ora di sé è fiero
s'anche duramente ancor soffre e lotta,
ben saldo nel voler mai più
guerre né torture,
nel volere il mondo
trasformato in fraterno giardino,
oh mio cuore, più non devi gemere,
abbi fede, tu vedi,
è il lavoro oggi l'aurora!

Pellizza da Volpedo – Membra stanche
Né può oggi mancare un ricordo delle lotte fatte dai lavoratori
per migliorare le loro condizioni economiche e di lavoro

Manifestazione di operai a Chicago nel 1886
Concludiamo questo “buongiorno speciale”
con il video di una bella canzone di Gaber
Giorgio Gaber – Gli operai







a tutti coloro che lavorano
con l'aggiunta di un grande in bocca al lupo
per chi invece è in cerca…
da Tony Kospan
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PARLARE… TACERE…
Paul Eluard
Parlare
senza avere niente da dire
comunicare
in silenzio
i bisogni dell'anima
dar voce
alle rughe del volto
alle ciglia degli occhi
agli angoli della bocca
parlare
tenendosi per mano
tacere
tenendosi per mano.
da Tony Kospan
I dipinti sono di Giuseppe Pellizza da Volpedo
ARTE MUSICA POESIA ETC
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