
a cura di Tony Kospan
delle stagioni si fa sentire col suo immenso (forse troppo eh eh) calore
il tema poetico di questa domenica è un importante…
direi fondamentale… aspetto del vivere…
le emozioni…

bisogni fisiologici sarebbe ben poca cosa
ed a nulla sarebbe valsa la nostra millenaria evoluzione…
(ovviamente parliamo di quelle positive)
rendono la nostra vita davvero degna d'esser vissuta?

in quanto è proprio dalle prime che nascono le poesie…
che poi a loro volta restituiscono emozioni ai lettori…

ma prima di passare alle poesie, come di consueto,
possiamo leggere alcuni aforismi sul tema…
Vivi tutto intensamente e custodisci ciò che provi.
Paulo Coelho
sono timone e vela
della nostra anima navigante.
Kahlil Gibran
e scrivo per lui/lei, cercando una voce intima,
capace di comunicare emozioni.
Isabel Allende

di tante poesie vostre o di altri autori… che amate…





~ El greco ~
E tu stai li a guardarmi con gli occhi accesi,
spaventata dal trovarti
ad amarmi,
e tu stai in silenzio
le mani che cercano le mani,
le parole che cercano
le parole,
e tu stai li con respiro
lento ad assaporare
il desiderio di un bacio,
guardando labbra
che sorridono,
e tu stai li a sognare
di volare,
mentre gli occhi
si chiudono a sognare,
e tu stai li
all’angolo della strada,
con la mano aperta
a salutare,
tu stai li
ed io mi fermo
mi volto
e torno con te a volare.
EMOZIONI
~ Gino Rodi ~
frammenti d’immagini azzurre.
Attraverso cristalli di lacrime
ho visto la grandezza del cielo
e la luce delle parole mai dette.
La speranza mi vestì da maschera
a camminare il credo del cuore,
ma nelle fiamme, abbandonate dal sole,
le vibrazioni raschiavano il silenzio
per la cieca libertà del vivere.
Poi, vidi la verità.
Stava seduta sulla nuda roccia
come un’amante segreta
a tracciare sentieri d’infinito.
Il cielo, aperto al nuovo domani,
m’apparve con i colori dell’arcobaleno,
si soffermò nel vento dell’ignoto
e incominciò a ricacciare le paure
per abbracciare la purezza
e l’ingenua incoscienza degli eroi.
Chimiche reazioni si fecero insistenti
per divenire sabbia già caduta
dalla parte più bassa della clessidra.


~ Olindo Guerrini ~
che il tempo mi parrà lungo, mortale,
quando commenterò sull'uscio
ogni passo che suoni in sulle scale.
Verrà! Verrà! Ma perché dunque, incerto,
e tremo come un collegiale?
Ah, purché tutto non sia già scoperto!
la mamma non sospetti il male!
Dentro una voce susurrarmi sento:
verrà… doman verrà! Chi più l'aspetta ;
lo ritrova più dolce il gran momento!
Come calda sarà la prima stretta
della sua man tremante e lo spavento
de' primi baci dietro alla veletta!


~ Hermann Hesse ~
Per dire cos’ hai fatto
di me, non ho parole.
cerco solo la notte
fuggo davanti al sole.
La notte mi par d’oro
più di ogni sole al mondo,
sogno allora una bella
donna dal capo biondo.
Sogno le dolci cose,
che il tuo sguardo annunciava,
remoto paradiso
di canti risuonava.
Guarda a lungo la notte
e una nube veloce
per dire cos’ hai fatto
di me, non ho la voce.


~ Alda Merini ~
Ho bisogno di sentimenti,
di parole, di parole scelte sapientemente,
di fiori detti pensieri,
di rose dette presenze,
di sogni che abitino gli alberi,
di canzoni che facciano danzare le statue,
di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti….
Ho bisogno di poesia,
questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.

