Archivio per l'etichetta ‘EDUCAZIONE SESSUALE

Femminicidi e violenze sulle donne – Un dramma senza fine! Amore malato.. barbarie o cosa? Interroghiamoci!   Leave a comment

 
 
 
In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne
 e dopo gli ultimi tremendi casi di femminicidio
ritengo possa esser utile ed anzi doveroso dire qualcosa.

 
 
 

 
 
 

AMORI MALATI?  AMORI  O… BARBARIE?
BREVI CONSIDERAZIONI
SUI CONTINUI OMICIDI DI DONNE…
UN VERO ASSURDO STILLICIDIO
Tony Kospan



 
 
 
 
 
 


Amore e… o… barbarie?
 
Ahimé no…
 
A mio parere si tratta di amore malatomolto malato… e malato a tal punto che non è più amore!

Un genere di amore purtroppo ancora consueto nella nostra società.
 
Nonostante gli enormi progressi tecnologici, la civiltà non avanza di pari passo, o avanza troppo lentamente, se ancora oggi siamo fortemente ancorati all‘amore come possesso… come proprietà esclusiva… come se una persona fosse una cosa… un oggetto… di cui disporre a piacimento… così come accadeva nella preistoria ed accade ancora oggi in alcune società in cui, per motivi religiosi o tradizionali, la donna conta poco o nulla.
 
 
 
 

 

 
 
 
.
Sono state molto di più di un centinaio in Italia le donne uccise dai loro compagni, o mariti (o ex), nell’anno scorso e quest’anno l’andazzo non sembra affatto rallentare… anzi!
 
Questo ahimè ormai si inserisce quasi normalmente nel tran tran delle comuniczioni della nostra società occupata poi anche da altri efferati delitti oltre che dai soliti problemi economici.
Ciò però conferma che il nostro clima sociale, apparentemente evoluto, è in realtà ancora legato a stili di vita vecchi, anzi ancestrali e superati, ma soprattutto assurdi.




 


I mass media si preoccupano sempre e solo di protestare e di lamentarsi di tutto e di tutti, anche con durezza, e però poi non si preoccupano affatto di guardare i nostri difetti, di farci un esame di coscienza e di fare un passo in avanti verso la civiltà.
 
Sui motivi scatenanti la violenza contro le donne ed il femminicidio, e sulle cause vicine e lontane che portano a questo, il discorso sarebbe lunghissimo.
 
Ma se volessimo ora approfondirlo in sintesi esso investirebbe certamente, oltre a fattori ambientali, culturali, tradizionali etc., stranamente (ma poi non tanto), il ruolo delle madri dei figli maschi… che, innamoratissime dei figli e servizievoli al massimo, spesso non li educano affatto al rispetto verso le donne inculcando anzi in loro un ingiustificato senso di superiorità maschile.
Inoltre appare poi evidente l’assoluta mancanza di educazione sessuale, intesa però soprattutto come educazione sentimentale, sia nelle scuole che negli altri centri formativi.

Infine non appare giusto il malcelato silenzio degli organi di informazione che intervengono solo dopo i tragici eventi… ma senza mai cercare di sensibilizzare la comunità nazionale sulla necessità di un diverso modo di considerare i rapporti tra i sessi in una società evoluta quale dovrebbe essere la nostra.

 
 
 

 

 
 
Solo con l’impegno a partire dalla scuola e dai mass media, a mio parere, si potrà, nel tempo modificare questa vergognosa situazione.
.

 
 
 
 

 
 
 
 

Ma la luce la vedo ancora molto… molto… lontana…
 
Orso Tony




 



Femminicidi e violenze sulle donne un continuo senza fine. Amore malato… barbarie o…? Interroghiamoci!   Leave a comment

 
 
 
In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne
 e dopo gli ultimi tremendi casi di femminicidio
ritengo possa esser utile ed anzi doveroso dire qualcosa.

 
 
 

 
 
 

AMORI MALATI?  AMORI  O… BARBARIE?
BREVI CONSIDERAZIONI
SUI CONTINUI OMICIDI DI DONNE…
UN VERO ASSURDO STILLICIDIO
Tony Kospan



 
 
 
 
 
 


Amore e… o… barbarie?
 
Ahimé no…
 
A mio parere si tratta di amore malatomolto malato… e malato a tal punto che non è più amore!

Un genere di amore purtroppo ancora consueto nella nostra società.
 
Nonostante gli enormi progressi tecnologici, la civiltà non avanza di pari passo, o avanza troppo lentamente, se ancora oggi siamo fortemente ancorati all‘amore come possesso… come proprietà esclusiva… come se una persona fosse una cosa… un oggetto… di cui disporre a piacimento… così come accadeva nella preistoria ed accade ancora oggi in alcune società in cui, per motivi religiosi o tradizionali, la donna conta poco o nulla.
 
 
 
 

 

 
 
 
.
Sono state molto di più di un centinaio in Italia le donne uccise dai loro compagni, o mariti (o ex), nell’anno scorso e quest’anno l’andazzo non sembra affatto rallentare… anzi!
 
Questo ahimè ormai si inserisce quasi normalmente nel tran tran delle comuniczioni della nostra società occupata poi anche da altri efferati delitti oltre che dai soliti problemi economici.
Ciò però conferma che il nostro clima sociale, apparentemente evoluto, è in realtà ancora legato a stili di vita vecchi, anzi ancestrali e superati, ma soprattutto assurdi.




 


I mass media si preoccupano sempre e solo di protestare e di lamentarsi di tutto e di tutti, anche con durezza, e però poi non si preoccupano affatto di guardare i nostri difetti, di farci un esame di coscienza e di fare un passo in avanti verso la civiltà.
 
Sui motivi scatenanti la violenza contro le donne ed il femminicidio, e sulle cause vicine e lontane che portano a questo, il discorso sarebbe lunghissimo.
 
Ma se volessimo ora approfondirlo in sintesi esso investirebbe certamente, oltre a fattori ambientali, culturali, tradizionali etc., stranamente (ma poi non tanto), il ruolo delle madri dei figli maschi… che, innamoratissime dei figli e servizievoli al massimo, spesso non li educano affatto al rispetto verso le donne inculcando anzi in loro un ingiustificato senso di superiorità maschile.
Inoltre appare poi evidente l’assoluta mancanza di educazione sessuale, intesa però soprattutto come educazione sentimentale, sia nelle scuole che negli altri centri formativi.

Infine non appare giusto il malcelato silenzio degli organi di informazione che intervengono solo dopo i tragici eventi… ma senza mai cercare di sensibilizzare la comunità nazionale sulla necessità di un diverso modo di considerare i rapporti tra i sessi in una società evoluta quale dovrebbe essere la nostra.

 
 
 

 

 
 
Solo con l’impegno a partire dalla scuola e dai mass media, a mio parere, si potrà, nel tempo modificare questa vergognosa situazione.
.

 
 
 
 

 
 
 
 

Ma la luce la vedo ancora molto… molto… lontana…
 
Orso Tony




 



Femminicidi e violenze sulle donne senza fine. Amore malato… barbarie o…? Interroghiamoci!   Leave a comment

 
 
 
In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne
 e dopo gli ultimi tremendi casi di femminicidio
ritengo possa esser utile… ed anzi doveroso dire qualcosa.

 
 
 

 
 
 

AMORI MALATI?  AMORI  O… BARBARIE?
BREVI CONSIDERAZIONI
SUI CONTINUI OMICIDI DI DONNE…
UN VERO ASSURDO STILLICIDIO
Tony Kospan



 
 
 
 
 
 


Amore e… o… barbarie?
 
Ahimé no…
 
A mio parere si tratta di amore malatomolto malato… e malato a tal punto che non è più amore!

Un genere di amore purtroppo ancora consueto nella nostra società.
 
Nonostante gli enormi progressi tecnologici, la civiltà non avanza di pari passo, o avanza troppo lentamente, se ancora oggi siamo fortemente ancorati all'amore come possesso… come proprietà esclusiva… come se una persona fosse una cosa… un oggetto… di cui disporre a piacimento… così come accadeva nella preistoria ed accade ancora oggi in alcune società in cui, per motivi religiosi o tradizionali, la donna conta poco o nulla.
 
 
 
 

 

 
 
 
.
Sono state molto di più di un centinaio in Italia le donne uccise dai loro compagni, o mariti (o ex), nell'anno scorso e quest'anno l'andazzo non sembra affatto rallentare… anzi!
 
Questo ahimè ormai si inserisce quasi normalmente nel tran tran delle comuniczioni della nostra società occupata poi anche da altri efferati delitti oltre che dai soliti problemi economici.
Ciò però conferma che il nostro clima sociale, apparentemente evoluto, è in realtà ancora legato a stili di vita vecchi, anzi ancestrali e superati, ma soprattutto assurdi.




 


I mass media si preoccupano sempre e solo di protestare e di lamentarsi di tutto e di tutti, anche con durezza, e però poi non si preoccupano affatto di guardare i nostri difetti, di farci un esame di coscienza e di fare un passo in avanti verso la civiltà.
 
Sui motivi scatenanti la violenza contro le donne ed il femminicidio, e sulle cause vicine e lontane che portano a questo, il discorso sarebbe lunghissimo.
 
Ma se volessimo ora approfondirlo in sintesi esso investirebbe certamente, oltre a fattori ambientali, culturali, tradizionali etc., stranamente (ma poi non tanto), il ruolo delle madri dei figli maschi… che, innamoratissime dei figli e servizievoli al massimo, spesso non li educano affatto al rispetto verso le donne inculcando anzi in loro un ingiustificato senso di superiorità maschile.
Inoltre appare poi evidente l'assoluta mancanza di educazione sessuale, intesa però soprattutto come educazione sentimentale, sia nelle scuole che negli altri centri formativi.

Infine non appare giusto il malcelato silenzio degli organi di informazione che intervengono solo dopo i tragici eventi… ma senza mai cercare di sensibilizzare la comunità nazionale sulla necessità di un diverso modo di considerare i rapporti tra i sessi in una società evoluta quale dovrebbe essere la nostra.

 
 
 

 

 
 
Solo con l'impegno a partire dalla scuola e dai mass media, a mio parere, si potrà, nel tempo modificare questa vergognosa situazione.
.

 
 
 
 

 
 
 
 

Ma la luce la vedo ancora molto… molto… lontana…
 
Orso Tony




 



Femminicidi senza fine. Amore malato o barbarie? Una piccola riflessione   2 comments

 
 
 
Dopo gli ultimi tremendi casi di femminicidio
ritengo possa esser utile dire qualcosa…
 
 
 

 
 
 
AMORI MALATI?
 AMORI  O… BARBARIE?
BREVI CONSIDERAZIONI
SUI CONTINUI OMICIDI DI DONNE…
UN VERO STILLICIDIO
Tony Kospan
 
 
 
 
 
 


Amore e… o… barbarie?
 
Ahimé no…
 
A mio parere si tratta di amore malatomolto malato

Un genere di amore purtroppo ancora consueto nella ns società…
 
Nonostante i progressi tecnologici la cultura e la civiltà non avanza… o avanza troppo lentamente… se ancora siamo fortemente ancorati all'amore come possesso… proprietà esclusiva… come se una persona fosse una cosa… un oggetto… di cui disporre a piacimento… così come accadeva nella preistoria.
 
 
 
 

 

 
 
 
Sono state molto di più di 128 in Italia le donne uccise dai loro compagni… o mariti (o ex) solo nel 2013 ed in questi primi mesi del 2014 l'andazzo non sembra affatto rallentare… anzi…
 
Questo però ormai si inserisce nel tran tran… della nostra società… presa anche da altri efferati delitti oltre che dalla crisi economica.
Ciò però conferma che essa, apparentemente evoluta, è in realtà ancorata a stili di vita vecchi… anzi ancestrali e superati…
 
Ci preoccupiamo sempre e solo di protestare e di lamentarci di tutto e di tutti, sempre e con durezza, e però poi non ci preoccupiamo affatto di guardare i nostri difetti… di farci un esame di coscienza… e di fare un passo avanti verso la civiltà.
 
Sui motivi scatenanti la violenza contro le donne ed il femminicidio..  il discorso sarebbe lunghissimo se volessimo approfondirne le cause… vicine e lontane.
 
Ma se lo facessimo ora investirebbe certamente, oltre a fattori ambientali… culturali… tradizionali etc., anche, stranamente ma non tanto, il ruolo delle madri di figli maschi… che innamoratissime dei figli e servizievoli al massimo spesso non li educano poi al rispetto verso le donne…
Inoltre appare poi evidente l'assoluta mancanza di educazione sessuale intesa però soprattutto come educazione sentimentale ed al rispetto per il partner.

 
 
 

 

 
 
In sintesi il mio parere è che ci sarebbe bisogno, a partire dalle famiglie e dalle scuole, e perché no anche dai media (invece di fare solo programmi scandalistici…  dopo), di una accurata e continua campagna di informazione  per sperare che col tempo le cose possano pian piano cambiare…
 
 
 
 

 
 
 
 
Ma la luce la vedo ancora molto… molto… lontana…
 
Orso Tony

 

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: