Ma ahimè è stato, ed è ancora, necessario, purtroppo,
per la diffusione e la gravità del fenomeno…
Ed allora nel ns piccolo…
non possiamo non ricordare
– che esiste questo tremendo problema…,
– che va combattuto in ogni modo
e
– che è necessario non abbassare mai la guardia…
.
.
La Giornata Nazionale contro la pedofilia e la pedo – pornografia
è stata istituita con Legge 4 maggio 2009 n.41
.
.
Questa, di un autore che non sono riuscito a scoprire,
è la poesia, a mio parere, più bella contro la pedofilia…
LE ALI SPEZZATE
Guarda gli occhi dei bambini. Ti portano in un mondo fatato, ti portano dove un tempo anche tu sei stato, un mondo popolato da colori e suoni che noi adulti non riusciamo più a vedere non riusciamo più ad ascoltare. Uccellini in un nido che sbattono le ali per poterle poi spiegare e volare verso la vita. Ma ci sono bambini a cui hanno spento i colori. Bambini a cui i suoni glieli hanno trasformati in urla. Bambini che non sanno più piangere perché non hanno più lacrime che non sanno più ridere perché gli hanno tolto il sorriso. che non possono più sognare perché gli hanno ucciso i sogni. Gli hanno rubato l’innocenza, negata l’infanzia E la favola si è trasformata in un incubo. Questi bambini sono quegli uccellini che volevano volare via dal Nido, volare verso la vita che gli aspettava. Non voleranno più perché gli hanno spezzato le ali. E tu uomo, tu che hai osato profanare quell’innocenza, tu che hai ucciso i loro sogni e le loro attese tu che gli hai rubato il tempo magico dell’infanzia tu che gli hai negato lacrime e sorrisi e che in cambio gli hai dato solo dolore, disperazione, e urla che il tuo cuore non ha voluto ascoltare. Tu uomo hai il coraggio di guardare negli occhi di un bambino?
Ed infine ascoltiamo in questo bel video
questa encomiabile e suggestiva canzone di Dolcenera
una domenica invernale visto il sole ed il clima mite…
E' con gli occhi, non con le labbra, che si dà il primo bacio Haiku Giapponese
Charles Courtney Curran – Percorso tra i fiori – 1914
I TUOI OCCHI BRILLAVANO ANCORA PER ME Ralph Waldo Emerson
I tuoi occhi brillavano ancora per me, anche se vagavo solitario per terra e mare; come quella lontana stella che vedo, ma che non vede me.
Stamattina sono salito sulla collina nebbiosa, ed ho percorso tutti i pascoli, come brillava la tua forma lungo la mia strada fra la rugiada dagli occhi profondi!
Quando l'uccello rosso spiegò le scure ali, e mostrò il suo fianco acceso: quando il bocciolo maturò in una rosa, in entrambi io lessi il tuo nome.
Ma ahimè è stato, ed è ancora, necessario, purtroppo,
per la diffusione e la gravità del fenomeno…
Ed allora nel ns piccolo…
non possiamo non ricordare
– che esiste questo tremendo problema…,
– che va combattuto in ogni modo
e
– che è necessario non abbassare mai la guardia…
.
.
La Giornata Nazionale contro la pedofilia e la pedo – pornografia
è stata istituita con Legge 4 maggio 2009 n.41
.
.
Questa, di un autore che non sono riuscito a scoprire,
è la poesia, a mio parere, più bella contro la pedofilia…
LE ALI SPEZZATE
Guarda gli occhi dei bambini. Ti portano in un mondo fatato, ti portano dove un tempo anche tu sei stato, un mondo popolato da colori e suoni che noi adulti non riusciamo più a vedere non riusciamo più ad ascoltare. Uccellini in un nido che sbattono le ali per poterle poi spiegare e volare verso la vita. Ma ci sono bambini a cui hanno spento i colori. Bambini a cui i suoni glieli hanno trasformati in urla. Bambini che non sanno più piangere perché non hanno più lacrime che non sanno più ridere perché gli hanno tolto il sorriso. che non possono più sognare perché gli hanno ucciso i sogni. Gli hanno rubato l’innocenza, negata l’infanzia E la favola si è trasformata in un incubo. Questi bambini sono quegli uccellini che volevano volare via dal Nido, volare verso la vita che gli aspettava. Non voleranno più perché gli hanno spezzato le ali. E tu uomo, tu che hai osato profanare quell’innocenza, tu che hai ucciso i loro sogni e le loro attese tu che gli hai rubato il tempo magico dell’infanzia tu che gli hai negato lacrime e sorrisi e che in cambio gli hai dato solo dolore, disperazione, e urla che il tuo cuore non ha voluto ascoltare. Tu uomo hai il coraggio di guardare negli occhi di un bambino?
Ed infine ascoltiamo in questo bel video
questa encomiabile e suggestiva canzone di Dolcenera
Speriamo che questa domenica annunciata molto difficile,
da un punto di vista meteorologico, lo sia meno del previsto…
E' con gli occhi, non con le labbra, che si dà il primo bacio Haiku Giapponese
Charles Courtney Curran – Percorso tra i fiori – 1914
I TUOI OCCHI BRILLAVANO ANCORA PER ME Ralph Waldo Emerson
I tuoi occhi brillavano ancora per me, anche se vagavo solitario per terra e mare; come quella lontana stella che vedo, ma che non vede me.
Stamattina sono salito sulla collina nebbiosa, ed ho percorso tutti i pascoli, come brillava la tua forma lungo la mia strada fra la rugiada dagli occhi profondi!
Quando l'uccello rosso spiegò le scure ali, e mostrò il suo fianco acceso: quando il bocciolo maturò in una rosa, in entrambi io lessi il tuo nome.
che va dal cielo all’inferno, riunisce in sé il bene e il male,
il sublime e l’infinito. Carl Gustav Jung
Arthur Hughes – Endymion
RONDINI
Jorge Carrera Andrade
Che mi cerchino domani. Oggi ho appuntamento con le rondini. Nelle piume bagnate dalla prima pioggia giunge il messaggio fresco dei nidi celesti. La luce va cercando un nascondiglio. Le finestre voltano folgoranti pagine che si spengono improvvise in vaghe profezie. Fu un paese fecondo ieri la coscienza. Oggi campo di rocce. Mi rassegno al silenzio ma comprendo il grido degli uccelli il grido grigio d’angoscia di fronte alla luce soffocata dalla prima pioggia.
Arthur Hughes – Afternoon sleep
a tutti… da Tony Kospan
Amicizia, arte, buonumore, musica, poesia, riflessioni, test, video… etc…
ma in modo più riservato come in un club di amici? Vieni… nel nostro gruppo di Amici di penna…in
Mi sarebbe piaciuto che non fosse stato necessario
dedicare un giorno
a questo gravissimo problema…
Ma ahimè è stato, ed è ancora, necessario…
per la diffusione e la gravità del fenomeno…
Ed allora nel ns piccolo…
non possiamo non ricordare
– che esiste questo tremendo problema…,
– che va combattuto in ogni modo
e
– che è necessario non abbassare la guardia…
.
.
La Giornata Nazionale contro la pedofilia e la pedo – pornografia
è stata istituita con Legge 4 maggio 2009 n.41
.
.
Questa, di un autore che non sono riuscito a scoprire,
è la poesia, a mio parere, più bella contro la pedofilia…
LE ALI SPEZZATE
Guarda gli occhi dei bambini. Ti portano in un mondo fatato, ti portano dove un tempo anche tu sei stato, un mondo popolato da colori e suoni che noi adulti non riusciamo più a vedere non riusciamo più ad ascoltare. Uccellini in un nido che sbattono le ali per poterle poi spiegare e volare verso la vita. Ma ci sono bambini a cui hanno spento i colori. Bambini a cui i suoni glieli hanno trasformati in urla. Bambini che non sanno più piangere perché non hanno più lacrime che non sanno più ridere perché gli hanno tolto il sorriso. che non possono più sognare perché gli hanno ucciso i sogni. Gli hanno rubato l’innocenza, negata l’infanzia E la favola si è trasformata in un incubo. Questi bambini sono quegli uccellini che volevano volare via dal Nido, volare verso la vita che gli aspettava. Non voleranno più perché gli hanno spezzato le ali. E tu uomo, tu che hai osato profanare quell’innocenza, tu che hai ucciso i loro sogni e le loro attese tu che gli hai rubato il tempo magico dell’infanzia tu che gli hai negato lacrime e sorrisi e che in cambio gli hai dato solo dolore, disperazione, e urla che il tuo cuore non ha voluto ascoltare. Tu uomo hai il coraggio di guardare negli occhi di un bambino?
Ed infine ascoltiamo in questo bel video
questa encomiabile e suggestiva canzone di Dolcenera
E' con gli occhi, non con le labbra, che si dà il primo bacio Haiku Giapponese
Charles Courtney Curran – Percorso tra i fiori – 1914
I TUOI OCCHI BRILLAVANO ANCORA PER ME Ralph Waldo Emerson
I tuoi occhi brillavano ancora per me, anche se vagavo solitario per terra e mare; come quella lontana stella che vedo, ma che non vede me.
Stamattina sono salito sulla collina nebbiosa, ed ho percorso tutti i pascoli, come brillava la tua forma lungo la mia strada fra la rugiada dagli occhi profondi!
Quando l'uccello rosso spiegò le scure ali, e mostrò il suo fianco acceso: quando il bocciolo maturò in una rosa, in entrambi io lessi il tuo nome.
che va dal cielo all’inferno, riunisce in sé il bene e il male,
il sublime e l’infinito. Carl Gustav Jung
Arthur Hughes – Endymion
RONDINI
Jorge Carrera Andrade
Che mi cerchino domani. Oggi ho appuntamento con le rondini. Nelle piume bagnate dalla prima pioggia giunge il messaggio fresco dei nidi celesti. La luce va cercando un nascondiglio. Le finestre voltano folgoranti pagine che si spengono improvvise in vaghe profezie. Fu un paese fecondo ieri la coscienza. Oggi campo di rocce. Mi rassegno al silenzio ma comprendo il grido degli uccelli il grido grigio d’angoscia di fronte alla luce soffocata dalla prima pioggia.
Arthur Hughes – Afternoon sleep
a tutti… da Tony Kospan
Amicizia, arte, buonumore, musica, poesia, riflessioni, test, video… etc…
ma in modo più riservato come in un club di amici? Vieni… nel nostro gruppo di Amici di penna…in