Archivio per l'etichetta ‘Dino Campana

In “Donna genovese”.. poesia simbolista.. Dino Campana afferma che solo l’amore e la natura ci danno speranze e serenità   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 

Questa è una poesia molto suggestiva ed affascinante.

Con essa il poeta ci parla 
della donna (ovvero dell’amore) e della natura
che gli appaiono esser gli unici aspetti della vita
che ci possono donare serenità ed armonia.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Questa poesia però è solo apparentemente facile.
 
Ha infatti  2 letture di cui una,
verso per verso visti quasi a sé stanti,
benché uniti da un’unica visione… 
e l’altra invece
legando i versi con una consequenzialità logica.
 
 
 
 
 
Dino Campana (Marradi 20 agosto 1885 – Scandicci 1º marzo 1932)
 
 
 
 
In entrambi i casi il poeta, Dino Campana,
(la cui biografia meriterebbe un post tutto per sé)
emana sensazioni e suggestioni d’amore 
immerse nell’incanto della natura, del paesaggio e non solo
che nascondono però anche evidenti valenze simboliche.
 
 
 
 
La poetessa Sibilla Aleramo che ebbe una storia d’amore con Campana
 
 
 
 
 
Infine la sensazione è, a mio parere,
ma vorrei conoscere anche il vostro,
di un’atmosfera d’amore
che ondeggia tra il mare ed il vento
alla ricerca di un equilibrio che nella vita, ahimè,
il poeta trovò raramente e perse poi del tutto
ancor giovane.

 





 
 
DONNA GENOVESE 
Dino Campana
 
 
Tu mi portasti un po’ d’alga marina
Nei tuoi capelli, ed un odor di vento,
Che è corso di lontano e giunge grave
D’ardore, era nel tuo corpo bronzino:
– Oh la divina
Semplicità delle tue forme snelle –
Non amore.. non spasimo, un fantasma,
Un’ombra della necessità che vaga
Serena e ineluttabile nell’anima
E la discioglie in gioia, in incanto serena
Perché per l’infinito lo scirocco
Se la possa portare.
Come è piccolo il mondo 
E leggero nelle tue mani!
 
 

 

 
 
 
 
 
 
Se vi va
mi piacerebbe conoscere il vostro parere.
 
 
Ciao da Tony Kospan
 
 
 
 
 
 




 

Weekend in poesia con “In un momento” Dino Campana – arte Manet – canzone “Ma che freddo fa” Nada   Leave a comment

 
 
 
Edouard Manet


 
 
 



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.
.
L’unica cosa che non riceviamo mai abbastanza è l’amore;
l’unica cosa che non doniamo mai abbastanza è l’amore.
– Henry Miller –

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Edouard Manet
 
 
 
 
 
IN UN MOMENTO
Dino Campana
 
In un momento
Sono sfiorite le rose
I petali caduti
Perchè io non potevo dimenticare le rose
Le cercavamo insieme
Abbiamo trovato delle rose
Erano le sue rose erano le mie rose
Questo viaggio chiamavamo amore
Col nostro sangue
E colle nostre lagrime facevamo le rose
Che brillavano un momento al sole del mattino
Le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi
Le rose che non erano le nostre rose
Le mie rose le sue rose
E così dimenticammo le rose.
 
 
 
 
 
Edouard Manet – Al caffè
 
 
 

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 da Orso Tony 


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IL NUOVO GRUPPO IN CUI VIVER L’ARTE
INSIEME
Frecce (174)
 
 
 .
.
.
fre bia pouce     musicAnimata    (Ma che freddo fa – Nada)

Edouard Manet – Un bar alle Folies-bergère


 
 
 

Mercoledì sera in poesia “In un momento” D. Campana – arte Bracquemond – canzone “It’s my life” Talk Talk   Leave a comment




Marie Bracquemond


 



  



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Vivere senza tentare, significa rimanere 

con il dubbio che ce l’avresti fatta.

– J. Morrison –

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fre bia pouce     musicAnimata
Marie Bracquemond – Louise in giardino



 
IN UN MOMENTO
– Dino Campana –
 
In un momento
Sono sfiorite le rose
I petali caduti
Perché io non potevo dimenticare le rose
Le cercavamo insieme
Abbiamo trovato delle rose
Erano le sue rose erano le mie rose
Questo viaggio chiamavamo amore
Col nostro sangue


e colle nostre lagrime facevamo le rose
Che brillavano un momento al sole del mattino
Le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi
Le rose che non erano le nostre rose
Le mie rose le sue rose
P.S.
E così dimenticammo le rose.


 
 
Marie Bracquemond – Suo figlio e sua sorella


 


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ARANCIO divfar
PER CHI AMA LA STORIA I RICORDI E LE ATMOSFERE DI UN TEMPO
Frecce2039



 
 

Marie Bracquemond – Sotto la lampada



La POESIA – Ecco come appare nelle poesie.. nell’arte.. nelle canzoni e negli aforismi   Leave a comment

 



Il tema, poetico, artistico, musicale e non solo, 

che desidero affrontare stavolta

è proprio l’oggetto principale di questo tipo di post.




 

 

 

 

LA POESIA IN.. POESIA.. ARTE.. MUSICA E NON SOLO (I) 
a cura di Tony Kospan

 
 
Sì proprio così… stavolta le poesie parleranno di… Poesia

 
 
 
 
Edmund Blair Leighton
 
 
 
Il grande Montale disse che probabilmente la poesia è nata dalla necessità
di aggiungere un suono vocale al ritmo martellante delle musiche primitive…

Questo lascia immaginare un’origine comune tra musica e poesia…
che nel tempo sono diventate espressioni artistiche del tutto autonome

anche se spesso si rincontrano in quelle che definisco… canzoni-poesie.
 
 
 
 
Pierre Auguste Renoir
 
 
 
 
Personalmente sono convintissimo di ciò ed infatti,
la vera poesia contiene, rima o non rima,
una sua intrinseca musicalità.
 

Tornando alle sue origini, la poesia, partita dagli albori della parola,
è giunta intatta fino ad oggi arricchendosi però sempre più di temi,
modalità espressive, riflessioni e capacità di donare emozioni…

 
 
 
 
Hermann Fenner Behmer
 
 
 
 
 
Alcuni significativi aforismi… su di lei..

 
 

scriver foto.23scriver foto.23scriver foto.23scriver foto.23scriver foto.23scriver foto.23

 
 

 
Se la poesia non viene naturalmente
come le foglie vengono ad un albero,
è meglio che non venga per niente.
John Keats
 

Ogni poesia è misteriosa; nessuno sa interamente
ciò che gli è stato concesso di scrivere.
Jorge Luis Borges
 

Vivo nella poesia come le vene vivono del sangue
Antonia Pozzi 

La poesia si avvicina alle verità essenziali più della storia.
Platone 

 
La poesia non è un modo di esprimere un’opinione.
è un canto che sale da una ferita sanguinante
o da labbra sorridenti.
Kahlil Gibran
 

Nella vera poesia le espressioni che suonano più semplici
ci riempiono di sorpresa e di gioia perché rivelano noi a noi stessi
Benedetto Croce
 
 
 
 
Franz Dvorak


 
 
Definire però la poesia con precisione è, a mio parere,
assolutamente impossibile oltre che senza senso,
per la vastità del suo mondo, dei suoi stili, dei suoi modi e dei suoi temi.
 
La poesia ha poi tante chiavi di lettura… quanti sono i lettori…
poiché ciascuno può cogliere solo quello che la propria esperienza…
la propria cultura e perfino il proprio stato d’animo gli consente.

 
 
 
 
Jean-Honoré Fragonard

 
 
 


Amo spesso dire, a tal proposito che la poesia, una volta generata,
non è più solo del poeta ma anche del lettore
che la fa sua nel suo cuore.
 

Infine la poesia ci può anche offrire una chiave
per aprire alla nostra comprensione la serratura complicata
del senso della nostra vita e della vita in generale.


 
 
 

Sir John Lavery

 
 
 
 
Leggere una poesia, al momento giusto quando si è molto felici 
o quando si è veramente tristi, può essere il modo migliore
per interagire con noi stessi e con gli altri… 
al di là delle dimensioni di spazio e tempo.

L’argomento è quasi infinito… per cui mi fermo qui
e lascio il testimone proprio a loro… i poeti…
ed in fondo chi meglio di loro può parlarcene?

Come sempre mi piacerebbe leggere quelle che sul tema,
vostre o di altri, colpiscono il vostro cuore…
 
 
 

fre bia poucemusicAnimata

Albert Edelfelt 
 
 
 

LA POESIA CHE NON HO SCRITTO
 
Raymond Carver
 
Ecco la poesia che volevo scrivere
prima, ma non l’ho scritta
perché ti ho sentita muoverti.
Stavo ripensando
a quella prima mattina a Zrigo.
Quando ci siamo svegliati prima dell’alba.
Per un attimo disorientati. Ma poi siamo
usciti sul balcone che dominava
il fiume e la città vecchia.
E siamo rimasti lì senza parlare.
Nudi. A osservare il cielo schiarirsi.
Cosi’ felici ed emozionati. Come se
fossimo stati messi lì
proprio in quel momento.

 
 
 

fre bia poucemusicAnimata

 
 

POESIA FACILE 
Dino Campana
 
Pace non cerco, guerra non sopporto
tranquillo e solo vo pel mondo in sogno
pieno di canti soffocati. Agogno
la nebbia ed il silenzio in un gran porto.
In un gran porto pien di vele lievi
pronte a salpar per l’orizzonte azzurro
dolci ondulando, mentre che il sussurro
del vento passa con accordi brevi.
E quegli accordi il vento se li porta
lontani sopra il mare sconosciuto.
Sogno. La vita è triste ed io son solo.
O quando o quando in un mattino ardente
l’anima mia si sveglierà nel sole
nel sole eterno, libera e fremente.

 
 
Delphin Enjolras
 
 
 

VENNE, DAPPRIMA, PURA 
Juan Ramon Jimenez
 
Venne, dapprima, pura,
vestita d’innocenza.
E l’amai come un bimbo.
Dopo s’andò coprendo
di non so quali vesti.
E presi, senza saperlo, ad odiarla.
Fu infine una regina,
sfarzosa di tesori…
Che ira, quale amarezza insensata!
… Ma ecco, s’andò svestendo.
E io le sorridevo.
Rimase con la tunica
dell’innocenza antica.
Credetti ancora in lei.
E si tolse la tunica,
apparì tutta nuda… Oh poesia
nuda, passione della mia
vita, ora mia per sempre!
 
 

fre bia poucemusicAnimata

Pierre Auguste Renoir

 
 
 

TRA CIO’ CHE VEDO E DICO 
Octavio Paz
 

Tra ciò che vedo e dico,
tra ciò che dico e taccio,
tra ciò che taccio e sogno,
tra ciò che sogno e scordo,
la poesia.
Scivola
tra il sì e il no:
dice
ciò che taccio,
tace
ciò che dico,
sogna
ciò che scordo.
Non è un dire:
è un fare.
è un fare
che è un dire.
La poesia
si dice e si ode:
è reale.
E appena dico
è reale,
si dissipa.
è più reale, così?
Idea palpabile,
parola
impalpabile:
la poesia
va e viene
tra ciò che è
e ciò che non è.
Tesse riflessi
e li stesse.
La poesia
semina occhi nella pagina,
semina parole negli occhi.
Gli occhi parlano,
le parole guardano,
gli sguardi pensano.
Udire
i pensieri,
vedere
ciò che diciamo,
toccare
il corpo dell’idea.
Gli occhi
si chiudono,
le parole si aprono.


 
 

fre bia poucemusicAnimata

William Oliver

 
 
 
LA POESIA 
Pablo Neruda
 

Accadde in quell’età… La poesia
venne a cercarmi. Non so da dove
sia uscita, da inverno o fiume.
Non so come né quando,
no, non erano voci, non erano
parole né silenzio,
ma da una strada mi chiamava,
dai rami della notte,
bruscamente fra gli altri,
fra violente fiamme
o ritornando solo,
era lì senza volto
e mi toccava.
Non sapevo che dire, la mia bocca
non sapeva nominare,
i miei occhi erano ciechi,
e qualcosa batteva nel mio cuore,
febbre o ali perdute,
e mi feci da solo,
decifrando
quella bruciatura,
e scrissi la prima riga incerta,
vaga, senza corpo, pura
sciocchezza,
pura saggezza
di chi non sa nulla,
e vidi all’improvviso
il cielo
sgranato
e aperto,
pianeti,
piantagioni palpitanti,
ombra ferita,
crivellata
da frecce, fuoco e fiori,
la notte travolgente, l’universo.
Ed io, minimo essere,
ebbro del grande vuoto
costellato,
a somiglianza, a immagine
del mistero,
mi sentii parte pura
dell’abisso,
ruotai con le stelle,
il mio cuore si sparpagliò nel vento.





 
George Agnew Reid
 
 
 
 
 
Un cordiale saluto a tutte le amiche
ed a tutti gli amici… dell’amica… poesia.

Tony Kospan



 
 
  






 Edmund Blair Leighton



“Donna genovese” poesia simbolista di Dino Campana che afferma che solo l’amore e la natura sono la nostra speranza   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 

Questa è una poesia molto suggestiva ed affascinante.

Con essa il poeta ci parla 
della donna (ovvero dell’amore) e della natura
che gli appaiono esser gli unici aspetti della vita
che ci possono donare serenità ed armonia.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Questa poesia però è solo apparentemente facile.
 
Ha infatti  2 letture di cui una,
verso per verso visti quasi a sé stanti,
benché uniti da un’unica visione… 
e l’altra invece
legando i versi con una consequenzialità logica.
 
 
 
 
 
Dino Campana (Marradi 20 agosto 1885 – Scandicci 1º marzo 1932)
 
 
 
 
In entrambi i casi il poeta, Dino Campana,
(la cui biografia meriterebbe un post tutto per sé)
emana sensazioni e suggestioni d’amore 
immerse nell’incanto della natura, del paesaggio e non solo
che nascondono però anche evidenti valenze simboliche.
 
 
 
 
La poetessa Sibilla Aleramo che ebbe una storia d’amore con Campana
 
 
 
 
 
Infine la sensazione è, a mio parere,
ma vorrei conoscere anche il vostro,
di un’atmosfera d’amore
che ondeggia tra il mare ed il vento
alla ricerca di un equilibrio che nella vita, ahimè,
il poeta trovò raramente e perse poi del tutto
ancor giovane.

 





 
 
DONNA GENOVESE 
Dino Campana
 
 
Tu mi portasti un po’ d’alga marina
Nei tuoi capelli, ed un odor di vento,
Che è corso di lontano e giunge grave
D’ardore, era nel tuo corpo bronzino:
– Oh la divina
Semplicità delle tue forme snelle –
Non amore.. non spasimo, un fantasma,
Un’ombra della necessità che vaga
Serena e ineluttabile nell’anima
E la discioglie in gioia, in incanto serena
Perché per l’infinito lo scirocco
Se la possa portare.
Come è piccolo il mondo 
E leggero nelle tue mani!
 
 

 

 
 
 
 
 
 
Se vi va
mi piacerebbe conoscere il vostro parere.
 
 
Ciao da Tony Kospan
 
 
 
 
 
 




 

Weekend in poesia “In un momento” Dino Campana – arte Manet – canzone “Ma che freddo fa” Nada   Leave a comment

 
 
 
Edouard Manet


 
 
 
 
 
 



L’unica cosa che non riceviamo mai abbastanza è l’amore;
l’unica cosa che non doniamo mai abbastanza è l’amore.
– Henry Miller –



 
 
 
 

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Edouard Manet
 
 
 
 
 
IN UN MOMENTO
Dino Campana
 
In un momento
Sono sfiorite le rose
I petali caduti
Perchè io non potevo dimenticare le rose
Le cercavamo insieme
Abbiamo trovato delle rose
Erano le sue rose erano le mie rose
Questo viaggio chiamavamo amore
Col nostro sangue
E colle nostre lagrime facevamo le rose
Che brillavano un momento al sole del mattino
Le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi
Le rose che non erano le nostre rose
Le mie rose le sue rose
E così dimenticammo le rose.
 
 
 
 
 
Edouard Manet – Al caffè
 
 
 

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 da Orso Tony 
 
 
 
 
 
 
IL NUOVO GRUPPO IN CUI VIVER L’ARTE
INSIEME
 
 
 .
.
.
  (Ma che freddo fa – Nada)

Edouard Manet – Un bar alle Folies-bergère


 
 
 

Felice mercoledì sera in poesia “In un momento” D. Campana – arte Bracquemond – canzone “It’s my life” Talk Talk   2 comments




Marie Bracquemond


 



  



Vivere senza tentare, significa rimanere 

con il dubbio che ce l’avresti fatta.

– J. Morrison –



 


Marie Bracquemond – Louise in giardino



 
IN UN MOMENTO
– Dino Campana –
 
In un momento
Sono sfiorite le rose
I petali caduti
Perché io non potevo dimenticare le rose
Le cercavamo insieme
Abbiamo trovato delle rose
Erano le sue rose erano le mie rose
Questo viaggio chiamavamo amore
Col nostro sangue


e colle nostre lagrime facevamo le rose
Che brillavano un momento al sole del mattino
Le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi
Le rose che non erano le nostre rose
Le mie rose le sue rose
P.S.
E così dimenticammo le rose.


 
 
Marie Bracquemond – Suo figlio e sua sorella


 



 


 


 




 
PER CHI AMA LA STORIA.. I RICORDI E LE ATMOSFERE DI UN TEMPO
 



 
 

Marie Bracquemond – Sotto la lampada



La POESIA – Eccola nelle poesie.. nell’arte.. nelle canzoni.. negli aforismi e non solo   Leave a comment

 



Il tema, poetico, artistico, musicale e non solo, 

che desidero affrontare stavolta

è proprio l’oggetto principale di questo tipo di post.




 

 

 

 

LA POESIA IN.. POESIA.. ARTE.. MUSICA E NON SOLO (I) 
a cura di Tony Kospan

 
 
Sì proprio così… stavolta le poesie parleranno di… Poesia

 
 
 
 
Edmund Blair Leighton
 
 
 
Il grande Montale disse che probabilmente la poesia è nata dalla necessità
di aggiungere un suono vocale al ritmo martellante delle musiche primitive…

Questo lascia immaginare un’origine comune tra musica e poesia…
che nel tempo sono diventate espressioni artistiche del tutto autonome

anche se spesso si rincontrano in quelle che definisco… canzoni-poesie.
 
 
 
 
Pierre Auguste Renoir
 
 
 
 
Personalmente sono convintissimo di ciò ed infatti,
la vera poesia contiene, rima o non rima,
una sua intrinseca musicalità.
 

Tornando alle sue origini, la poesia, partita dagli albori della parola,
è giunta intatta fino ad oggi arricchendosi però sempre più di temi,
modalità espressive, riflessioni e capacità di donare emozioni…

 
 
 
 
Hermann Fenner Behmer
 
 
 
 
 
Alcuni significativi aforismi… su di lei..

 
 

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Se la poesia non viene naturalmente
come le foglie vengono ad un albero,
è meglio che non venga per niente.
John Keats
 

Ogni poesia è misteriosa; nessuno sa interamente
ciò che gli è stato concesso di scrivere.
Jorge Luis Borges
 

Vivo nella poesia come le vene vivono del sangue
Antonia Pozzi 

La poesia si avvicina alle verità essenziali più della storia.
Platone 

 
La poesia non è un modo di esprimere un’opinione.
è un canto che sale da una ferita sanguinante
o da labbra sorridenti.
Kahlil Gibran
 

Nella vera poesia le espressioni che suonano più semplici
ci riempiono di sorpresa e di gioia perché rivelano noi a noi stessi
Benedetto Croce
 
 
 
 
Franz Dvorak


 
 
Definire però la poesia con precisione è, a mio parere,
assolutamente impossibile oltre che senza senso,
per la vastità del suo mondo, dei suoi stili, dei suoi modi e dei suoi temi.
 
La poesia ha poi tante chiavi di lettura… quanti sono i lettori…
poiché ciascuno può cogliere solo quello che la propria esperienza…
la propria cultura e perfino il proprio stato d’animo gli consente.

 
 
 
 
Jean-Honoré Fragonard

 
 
 


Amo spesso dire, a tal proposito che la poesia, una volta generata,
non è più solo del poeta ma anche del lettore
che la fa sua nel suo cuore.
 

Infine la poesia ci può anche offrire una chiave
per aprire alla nostra comprensione la serratura complicata
del senso della nostra vita e della vita in generale.


 
 
 

Sir John Lavery

 
 
 
 
Leggere una poesia, al momento giusto quando si è molto felici 
o quando si è veramente tristi, può essere il modo migliore
per interagire con noi stessi e con gli altri… 
al di là delle dimensioni di spazio e tempo.

L’argomento è quasi infinito… per cui mi fermo qui
e lascio il testimone proprio a loro… i poeti…
ed in fondo chi meglio di loro può parlarcene?

Come sempre mi piacerebbe leggere quelle che sul tema,
vostre o di altri, colpiscono il vostro cuore…
 
 
 

fre bia poucemusicAnimata

Albert Edelfelt 
 
 
 

LA POESIA CHE NON HO SCRITTO
 
Raymond Carver
 
Ecco la poesia che volevo scrivere
prima, ma non l’ho scritta
perché ti ho sentita muoverti.
Stavo ripensando
a quella prima mattina a Zrigo.
Quando ci siamo svegliati prima dell’alba.
Per un attimo disorientati. Ma poi siamo
usciti sul balcone che dominava
il fiume e la città vecchia.
E siamo rimasti lì senza parlare.
Nudi. A osservare il cielo schiarirsi.
Cosi’ felici ed emozionati. Come se
fossimo stati messi lì
proprio in quel momento.

 
 
 

fre bia poucemusicAnimata

 
 

POESIA FACILE 
Dino Campana
 
Pace non cerco, guerra non sopporto
tranquillo e solo vo pel mondo in sogno
pieno di canti soffocati. Agogno
la nebbia ed il silenzio in un gran porto.
In un gran porto pien di vele lievi
pronte a salpar per l’orizzonte azzurro
dolci ondulando, mentre che il sussurro
del vento passa con accordi brevi.
E quegli accordi il vento se li porta
lontani sopra il mare sconosciuto.
Sogno. La vita è triste ed io son solo.
O quando o quando in un mattino ardente
l’anima mia si sveglierà nel sole
nel sole eterno, libera e fremente.

 
 
Delphin Enjolras
 
 
 

VENNE, DAPPRIMA, PURA 
Juan Ramon Jimenez
 
Venne, dapprima, pura,
vestita d’innocenza.
E l’amai come un bimbo.
Dopo s’andò coprendo
di non so quali vesti.
E presi, senza saperlo, ad odiarla.
Fu infine una regina,
sfarzosa di tesori…
Che ira, quale amarezza insensata!
… Ma ecco, s’andò svestendo.
E io le sorridevo.
Rimase con la tunica
dell’innocenza antica.
Credetti ancora in lei.
E si tolse la tunica,
apparì tutta nuda… Oh poesia
nuda, passione della mia
vita, ora mia per sempre!
 
 

fre bia poucemusicAnimata

Pierre Auguste Renoir

 
 
 

TRA CIO’ CHE VEDO E DICO 
Octavio Paz
 

Tra ciò che vedo e dico,
tra ciò che dico e taccio,
tra ciò che taccio e sogno,
tra ciò che sogno e scordo,
la poesia.
Scivola
tra il sì e il no:
dice
ciò che taccio,
tace
ciò che dico,
sogna
ciò che scordo.
Non è un dire:
è un fare.
è un fare
che è un dire.
La poesia
si dice e si ode:
è reale.
E appena dico
è reale,
si dissipa.
è più reale, così?
Idea palpabile,
parola
impalpabile:
la poesia
va e viene
tra ciò che è
e ciò che non è.
Tesse riflessi
e li stesse.
La poesia
semina occhi nella pagina,
semina parole negli occhi.
Gli occhi parlano,
le parole guardano,
gli sguardi pensano.
Udire
i pensieri,
vedere
ciò che diciamo,
toccare
il corpo dell’idea.
Gli occhi
si chiudono,
le parole si aprono.


 
 

fre bia poucemusicAnimata

William Oliver

 
 
 
LA POESIA 
Pablo Neruda
 

Accadde in quell’età… La poesia
venne a cercarmi. Non so da dove
sia uscita, da inverno o fiume.
Non so come né quando,
no, non erano voci, non erano
parole né silenzio,
ma da una strada mi chiamava,
dai rami della notte,
bruscamente fra gli altri,
fra violente fiamme
o ritornando solo,
era lì senza volto
e mi toccava.
Non sapevo che dire, la mia bocca
non sapeva nominare,
i miei occhi erano ciechi,
e qualcosa batteva nel mio cuore,
febbre o ali perdute,
e mi feci da solo,
decifrando
quella bruciatura,
e scrissi la prima riga incerta,
vaga, senza corpo, pura
sciocchezza,
pura saggezza
di chi non sa nulla,
e vidi all’improvviso
il cielo
sgranato
e aperto,
pianeti,
piantagioni palpitanti,
ombra ferita,
crivellata
da frecce, fuoco e fiori,
la notte travolgente, l’universo.
Ed io, minimo essere,
ebbro del grande vuoto
costellato,
a somiglianza, a immagine
del mistero,
mi sentii parte pura
dell’abisso,
ruotai con le stelle,
il mio cuore si sparpagliò nel vento.





 
George Agnew Reid
 
 
 
 
 
Un cordiale saluto a tutte le amiche
ed a tutti gli amici… dell’amica… poesia.

Tony Kospan



 
 
  






 Edmund Blair Leighton



“Donna genovese” – Dino Campana con questi versi simbolisti ci dice che l’amore e la natura sono l’unica speranza   1 comment

 
 
 
 
 
 
 

Questa è una poesia molto suggestiva ed affascinante.

Con essa il poeta ci parla 
della donna (ovvero dell’amore) e della natura
che gli appaiono esser gli unici aspetti della vita
che ci possono donare serenità ed armonia.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Questa poesia però è solo apparentemente facile.
 
Ha infatti  2 letture di cui una,
verso per verso visti quasi a sé stanti,
benché uniti da un’unica visione… 
e l’altra invece
legando i versi con una consequenzialità logica.
 
 
 
 
 
Dino Campana (Marradi 20 agosto 1885 – Scandicci 1º marzo 1932)
 
 
 
 
In entrambi i casi il poeta, Dino Campana,
(la cui biografia meriterebbe un post tutto per sé)
emana sensazioni e suggestioni d’amore 
immerse nell’incanto della natura, del paesaggio e non solo
che nascondono però anche evidenti valenze simboliche.
 
 
 
 
La poetessa Sibilla Aleramo che ebbe una storia d’amore con Campana
 
 
 
 
 
Infine la sensazione è, a mio parere,
ma vorrei conoscere anche il vostro,
di un’atmosfera d’amore
che ondeggia tra il mare ed il vento
alla ricerca di un equilibrio che nella vita, ahimè,
il poeta trovò raramente e perse poi del tutto
ancor giovane.

 





 
 
DONNA GENOVESE 
Dino Campana
 
 
Tu mi portasti un po’ d’alga marina
Nei tuoi capelli, ed un odor di vento,
Che è corso di lontano e giunge grave
D’ardore, era nel tuo corpo bronzino:
– Oh la divina
Semplicità delle tue forme snelle –
Non amore.. non spasimo, un fantasma,
Un’ombra della necessità che vaga
Serena e ineluttabile nell’anima
E la discioglie in gioia, in incanto serena
Perché per l’infinito lo scirocco
Se la possa portare.
Come è piccolo il mondo 
E leggero nelle tue mani!
 
 

 

 
 
 
 
 
 
Se vi va
mi piacerebbe conoscere il vostro parere.
 
 
Ciao da Tony Kospan
 
 
 
 
 
 




 

Buon weekend in poesia “In un momento” Dino Campana – arte E. Manet – canzone “Ma che freddo fa” Nada   1 comment

 
 
 
Edouard Manet


 
 
 
 
 
 



L’unica cosa che non riceviamo mai abbastanza è l’amore;
l’unica cosa che non doniamo mai abbastanza è l’amore.
– Henry Miller –



 
 
 
 

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Edouard Manet
 
 
 
 
 
IN UN MOMENTO
Dino Campana
 
In un momento
Sono sfiorite le rose
I petali caduti
Perchè io non potevo dimenticare le rose
Le cercavamo insieme
Abbiamo trovato delle rose
Erano le sue rose erano le mie rose
Questo viaggio chiamavamo amore
Col nostro sangue
E colle nostre lagrime facevamo le rose
Che brillavano un momento al sole del mattino
Le abbiamo sfiorite sotto il sole tra i rovi
Le rose che non erano le nostre rose
Le mie rose le sue rose
E così dimenticammo le rose.
 
 
 
 
 
Edouard Manet – Al caffè
 
 
 

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 da Orso Tony 
 
 
 
 
 
 
IL NUOVO GRUPPO IN CUI VIVER L’ARTE
INSIEME
 
 
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  (Ma che freddo fa – Nada)

Edouard Manet – Un bar alle Folies-bergère


 
 
 
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