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Paolo Poli – Cabaret elegante e di grande cultura – Breve ricordo anche in video   Leave a comment








Un grande cabarettista che ha attraversato con i suoi spettacoli quasi tutto il secolo scorso e l’inizio di questo.




Paolo Poli (Firenze, 23.5.1929 – Roma, 25.3.2016)




In verità è stato anche attore, regista teatrale e cantante… ma è impossibile staccarlo, nei nostri ricordi, dai suoi spettacoli teatrali comici, brillanti, surreali e spesso “en travesti” certo, ma sempre caratterizzati da un evidente substrato poetico e culturale che li rendeva unici nel panorama dello spettacolo italiano.








Inoltre adorava col suo spirito libero e controcorrente e con il suo sottile. ma graffiante e satirico umorismo… scandalizzare i “benpensanti” parrucconi.









Lo conobbi in gioventù a Latisana. dove tenne uno spettacolo teatrale… che ancora ricordo con piacere…, in cui faceva a modo suo una rilettura della storia della letteratura italiana del ‘900 in una chiave davvero divertentissima e sorprendente… ma anche colta.













Enzo Jannacci.. mito della canzone originale – Breve ricordo e 2 suoi successi   1 comment

 
 
 
 
 Enzo Jannacci
famoso artista e medico (cardiologo)
ha lasciato un grande vuoto qualche anno fa,
 oltre che nella sua famiglia e nell’ambiente medico,
anche in tutto il mondo dello spettacolo,
dato che era amatissimo
per le sue originalissime canzoni e non solo.

 
 
 
Vincenzo Jannacci detto Enzo (Milano 3 6 1935 – Milano, 29 3 2013)
 
 


BREVE BIOGRAFIA 
.
.
 
Di madre pugliese e padre lombardo era però milanesissimo.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ha svolto con intensità e successo
la sua attività di cantante e cabarettista
nel corso degli ultimi 50 anni.
 
 
Ha inciso circa 30 album
ed è considerato, per la scelta del rock, 
uno degli innovatori della musica italiana
insieme a  Celentano, Tenco, Little Tony e Gaber. 
 
 
 
 
 
 
 Con quest’ultimo ci fu un sodalizio artistico durato moltissimi anni 
e terminato solo con la morte di Gaber.
 
 
Entrambi erano gli appassionati cantori di una Milano a misura d’uomo, 
dove ancora potevi trovar in giro poeti e personaggi caratteristici, 
che allora stava scomparendo
per diventare una grande (ma quasi anonima) metropoli.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Era bravissimo nell’analizzare la realtà 
con intelligente satira ed amore per il paradosso.
 
 
I suoi maggiori successi come cantante furono
Vengo anch’io, no tu no” 
che lo portò alla grande notorietà e 
Ci vuole orecchio“.

 
 
 fre bia pouce   musicAnimata
 
 
 
 
 

Ha lavorato molto anche nei teatri ed ha partecipato a diversi film 
come attore o compositore ed a spettacoli televisivi.
 
 
Ricordiamolo e salutiamolo con la sua mitica canzone
Vengo anch’io

 
 
 

fre bia pouce   musicAnimata


 
 

Ciao Enzo… il tuo ricordo rimane sempre vivo
nei nostri cuori.
 
 
 
 
 
  
 
 

Tony Kospan





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Paolo Poli – Breve ricordo del grande e raffinato cabarettista anche con video   Leave a comment








Un grande cabarettista che ha attraversato con i suoi spettacoli quasi tutto il secolo scorso e l’inizio di questo.




Paolo Poli (Firenze, 23.5.1929 – Roma, 25.3.2016)




In verità è stato anche attore, regista teatrale e cantante… ma è impossibile staccarlo, nei nostri ricordi, dai suoi spettacoli teatrali comici, brillanti, surreali e spesso “en travesti” certo, ma sempre caratterizzati da un evidente substrato poetico e culturale che li rendeva unici nel panorama dello spettacolo italiano.








Inoltre adorava col suo spirito libero e controcorrente e con il suo sottile. ma graffiante e satirico umorismo… scandalizzare i “benpensanti” parrucconi.









Lo conobbi in gioventù a Latisana. dove tenne uno spettacolo teatrale… che ancora ricordo con piacere…, in cui faceva a modo suo una rilettura della storia della letteratura italiana del ‘900 in una chiave davvero divertentissima e sorprendente… ma anche colta.













Gaber.. musica ed originalità – Breve ricordo del mitico “Signor G” e 2 sue belle canzoni   Leave a comment

 


 

 

 

 

Giorgio Gaber, ma il vero cognome era Gaberscik,

è stato un grande artista milanese, ma amato in tutta Italia,

che ci ha fatto compagnia con le sue canzoni

ed i suoi spettacoli nella 2° metà del  secolo scorso.




Qui è con Jannacci




Ha avuto notevoli successi

cantautore, commediografo, regista, attore teatrale,

cinematografico, televisivo e… non solo.



La sua arte, un mix tra recita, canto e show

era molto particolare

e lanciava anche dei messaggi controcorrente.





 

 



E’ ricordato anche come “Il Signor G”

(così era soprannominato dai suoi fans)

ed è stato anche un chitarrista di valore

e tra i primi interpreti del rock in Italia.


 

 

 

Qui è con Mina


 


Le sue originalissime performances come autore ed attore teatrale

fanno sì che è anche considerato l’inventore, con Sandro Luporini,

di questo particolare genere musical-teatrale. 


 

 

(Milano 25.1.1939 – Montemagno di Camaiore 1.1. 2003)

 

 

A Giorgio Gaber è stato dedicato, quale grande artista milanese,

l’auditorium situato al piano terra del Grattacielo Pirelli.

 

 

 

 

 


Come ricordarlo al meglio se non con 2 sue mitiche canzoni?

 


La prima è una canzone-poesia con veri accenti d’originalità

in quel campo sempre più esplorato

ma sempre più misterioso che è l’amore.

 


La seconda è la fantastica e sempre attuale “Libertà“.

 

 

 

 

 

 

QUANDO SARO’ CAPACE DI AMARE

.

Giorgio Gaber


Quando sarò capace di amare
probabilmente non avrò bisogno
di assassinare in segreto mio padre
e di far l’amore con mia madre in sogno
Quando sarò capace di amare
con la mia donna non avrò nemmeno
la prepotenza e la fragilità
di un uomo bambino
Quando sarò capace di amare
vorrò una donna che ci sia davvero
che non affolli la mia esistenza
ma non mi stia lontana neanche col pensieri
Vorrò una donna che se io accarezzo
una poltrona, un libro o una rosa
lei avrebbe voglia di essere solo
quella cosa
Quando sarò capace di amare
vorrò una donna che non cambi mai
ma dalle grandi alle piccole cose
tutto avrà un senso perché esiste lei
Potrò guardare dentro al suo cuore
e avvicinarmi al suo mistero
non come quando io ragiono
ma come quando respiro
Quando sarò capace di amare
farò l’amore come mi viene
senza la smania di dimostrare
senza chiedere mai se siamo stati bene.
E nel silenzio delle notti
con gli occhi stanchi e l’animo gioioso
percepire che anche il sonno è vita
e non riposo
Quando sarò capace d’amare
mi piacerebbe un amore
che non avesse alcun appuntamento
col dovere
un amore senza sensi di colpa
senza alcun rimorso
egoista e naturale come un fiume
che fa il suo corso
Senza cattive o buone azioni
senza altre strane deviazioni
che se anche il fiume le potesse avere
andrebbe sempre al mare.

Così vorrei amare

 

 

 

 

 

 


Ma ora ascoltiamola

 

 

 

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png ROSA GRANDE PNG 9



Ed infine il video della sua mitica indimenticabile canzone…


LA LIBERTA’… 

 

 

 

 

 

 Sono e sarò sempre grato a Gaber per le emozioni che ci donava

con la sua musica ed i suoi testi che, 

sotto un bel velo di leggerezza e fantasia,

celavano anche profonde verità.

 

Grazie Gaber…

 

 

Tony Kospan




tititatititatititatitita

Frecce2039






 

Giorgio Gaber.. mitico “Signor G” – Breve ricordo e 2 sue belle canzoni   Leave a comment

 


 

 

 

 

Giorgio Gaber, ma il vero cognome era Gaberscik,

è stato un grande artista milanese, ma amato in tutta Italia,

che ci ha fatto compagnia con le sue canzoni

ed i suoi spettacoli nella 2° metà del  secolo scorso.




Qui è con Jannacci




Ha avuto notevoli successi

cantautore, commediografo, regista, attore teatrale,

cinematografico, televisivo e… non solo.



La sua arte, un mix tra recita, canto e show

era molto particolare

e lanciava anche dei messaggi controcorrente.





 

 



E’ ricordato anche come “Il Signor G”

(così era soprannominato dai suoi fans)

ed è stato anche un chitarrista di valore

e tra i primi interpreti del rock in Italia.


 

 

 

Qui è con Mina


 


Le sue originalissime performances come autore ed attore teatrale

fanno sì che è anche considerato l’inventore, con Sandro Luporini,

di questo particolare genere musical-teatrale. 


 

 

(Milano 25.1.1939 – Montemagno di Camaiore 1.1. 2003)

 

 

A Giorgio Gaber è stato dedicato, quale grande artista milanese,

l’auditorium situato al piano terra del Grattacielo Pirelli.

 

 

 

 

 


Come ricordarlo al meglio se non con 2 sue mitiche canzoni?

 


La prima è una canzone-poesia con veri accenti d’originalità

in quel campo sempre più esplorato

ma sempre più misterioso che è l’amore.

 


La seconda è la fantastica e sempre attuale “Libertà“.

 

 

 

 

 

 

QUANDO SARO’ CAPACE DI AMARE

.

Giorgio Gaber


Quando sarò capace di amare
probabilmente non avrò bisogno
di assassinare in segreto mio padre
e di far l’amore con mia madre in sogno
Quando sarò capace di amare
con la mia donna non avrò nemmeno
la prepotenza e la fragilità
di un uomo bambino
Quando sarò capace di amare
vorrò una donna che ci sia davvero
che non affolli la mia esistenza
ma non mi stia lontana neanche col pensieri
Vorrò una donna che se io accarezzo
una poltrona, un libro o una rosa
lei avrebbe voglia di essere solo
quella cosa
Quando sarò capace di amare
vorrò una donna che non cambi mai
ma dalle grandi alle piccole cose
tutto avrà un senso perché esiste lei
Potrò guardare dentro al suo cuore
e avvicinarmi al suo mistero
non come quando io ragiono
ma come quando respiro
Quando sarò capace di amare
farò l’amore come mi viene
senza la smania di dimostrare
senza chiedere mai se siamo stati bene.
E nel silenzio delle notti
con gli occhi stanchi e l’animo gioioso
percepire che anche il sonno è vita
e non riposo
Quando sarò capace d’amare
mi piacerebbe un amore
che non avesse alcun appuntamento
col dovere
un amore senza sensi di colpa
senza alcun rimorso
egoista e naturale come un fiume
che fa il suo corso
Senza cattive o buone azioni
senza altre strane deviazioni
che se anche il fiume le potesse avere
andrebbe sempre al mare.

Così vorrei amare

 

 

 

 

 

 


Ma ora ascoltiamola

 

 

 

fre bia pouce    musicAnimata  

 

 


png ROSA GRANDE PNG 9



Ed infine il video della sua mitica indimenticabile canzone…


LA LIBERTA’… 

 

 

 

 

 

 Sono e sarò sempre grato a Gaber per le emozioni che ci donava

con la sua musica ed i suoi testi che, 

sotto un bel velo di leggerezza e fantasia,

celavano anche profonde verità.

 

Grazie Gaber…

 

 

Tony Kospan




tititatititatititatitita

Frecce2039






 

Wanda Osiris mitica regina dell’avanspettacolo ormai dimenticata – Breve ricordo e 2 video   Leave a comment



 
 
 

 
 


Una donna ed una diva leggendaria
che ha fatto sognare gli italiani di più generazioni
nel corso del primo novecento 
Wanda Osiris


 
 
 
 
 



E’ stata una famosissima ed amatissima attrice,
cantante e soubrette di avanspettacolo e teatro leggero
che si distingueva però per l’incredibile studiata eleganza
unita ad un fascino magnetico ed irresistibile.


 
 
 
 
 
 
 


Ha fatto sognare milioni di italiani
(dagli anni trenta agli anni cinquanta)
con i suoi fantasmagorici spettacoli
ed il suo immenso e spettacolare charme
arricchito dall’utilizzo 
di incredibili sfolgoranti costumi di scena.


 
 
 
Wanda Osiris (vero nome Anna Menzio) Roma 3.6.1905 – Milano 11.11.1994
 
 
 
 
E’ stata l’unica artista a veder il proprio nome
trasformato in un superlativo “Wandissima
 e poi all’epoca era mitico, per gli appassionati e non solo,
il suo modo di scender le sceniche scale.

Ora però, nonostante i suoi trionfi dell’epoca,
 appare del tutto dimenticata dal grande pubblico.



 
 
 
 
 
 


Grazie a questo video
possiamo riviver le atmosfere dell’epoca
e, dopo l’intervista, possiamo ascoltarla cantar 
un suo cavallo di battaglia
Ti parlerò d’amor
e di vederla anche scendere le… mitiche scale.


 
 
 
fre bia pouce
 



Mentre con quest’altro video
dedicato alla famosa rivista 
Sentimental
possiamo ancor meglio conoscer lei 
ed il suo mondo artistico.



fre bia pouce




Quando la rivista iniziò 
a perder colpi nell’interesse degli italiani
lei si ritirò dalle scene.

Successivamente ha partecipato ogni tanto
a spettacoli televisivi 
che ricordavano i suoi successi.



 
 
 
 
CIAO DA TONY KOSPAN 
 
 
 


3

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L’originalissimo “teatro di Papel” di Ennio Marchetto anche in video   Leave a comment

 
 
 
Davvero simpaticissimo lo show di questo
grande ed originalissimo trasformista…
.
.
.
 
 
 
 
 
 
 
 
 L’ORIGINALISSIMO ED INCREDIBILE
 TEATRO DI PAPEL DI 
ENNIO MARCHETTO
 
 
 
 
 
  
 
 
 
 
Cari amici vi presento
Ennio Marchetto
un artista davvero super… sorprendente
ma noto, forse, più all’estero che in Italia.
 
 
 
 

 
 
 
Guardate il video video linkato più giù
che ci mostra il suo “teatro di papel
e ditemi se non è fortissimo ed originalissimo.
 

 

 

 

 

 

 Ennio Marchetto è un artista unico.

 
In circa 20 anni di carriera è stato alla ribalta
dei palcoscenici più prestigiosi del mondo
(Edimburgo, Londra, Parigi, Berlino, New York, Los Angeles,
San Francisco solo per citarne alcuni).

 

Non è però facile spiegare cosa esattamente succede
durante un suo spettacolo.

 

 

 

 

 

 

Ci sono dei costumi di carta che raffigurano
grandi cantanti italiani e internazionali
e dietro c’è lui, straordinario performer,
a dar vita a questi costumi
ripetendo movenze e tic di questi personaggi,
rendendo il tutto estremamente divertente.
 
 
 
 

 

 

Ma non è solo questo.

Meglio ma molto meglio vederlo
ascoltando anche notissime e famosissime musiche 

in un tourbillon che solleva lo spirito.

(guardatelo tutto… è imperdibile) 

 

 

fre bia pouce IL VIDEO 

 


 

Come per i più grandi trasformisti,
la forza dello spettacolo sta nella straordinaria velocità
con cui Ennio Marchetto muove i costumi,
li apre ed aggiunge piccoli particolari disegnati.
 
 
 
 
 
 
 

 

Tony Kospan

 

 

fiori113blufiori113blufiori113blufiori113blu

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Wanda Osiris – Breve ricordo (e 2 video) della regina dell’avanspettacolo ormai dimenticata   Leave a comment



 
 
 

 
 


Una donna ed una diva leggendaria
che ha fatto sognare gli italiani di più generazioni
nel corso del primo novecento 
Wanda Osiris


 
 
 
 
 



E’ stata una famosissima ed amatissima attrice,
cantante e soubrette di avanspettacolo e teatro leggero
che si distingueva però per l’incredibile studiata eleganza
unita ad un fascino magnetico ed irresistibile.


 
 
 
 
 
 
 


Ha fatto sognare milioni di italiani
(dagli anni trenta agli anni cinquanta)
con i suoi fantasmagorici spettacoli
ed il suo immenso e spettacolare charme
arricchito dall’utilizzo 
di incredibili sfolgoranti costumi di scena.


 
 
 
Wanda Osiris (vero nome Anna Menzio) Roma 3.6.1905 – Milano 11.11.1994
 
 
 
 
E’ stata l’unica artista a veder il proprio nome
trasformato in un superlativo “Wandissima
 e poi all’epoca era mitico, per gli appassionati e non solo,
il suo modo di scender le sceniche scale.

Ora però, nonostante i suoi trionfi dell’epoca,
 appare del tutto dimenticata dal grande pubblico.



 
 
 
 
 
 


Grazie a questo video
possiamo riviver le atmosfere dell’epoca
e, dopo l’intervista, possiamo ascoltarla cantar 
un suo cavallo di battaglia
Ti parlerò d’amor
e di vederla anche scendere le… mitiche scale.


 
 
 
fre bia pouce
 



Mentre con quest’altro video
dedicato alla famosa rivista 
Sentimental
possiamo ancor meglio conoscer lei 
ed il suo mondo artistico.



fre bia pouce




Quando la rivista iniziò 
a perder colpi nell’interesse degli italiani
lei si ritirò dalle scene.

Successivamente ha partecipato ogni tanto
a spettacoli televisivi 
che ricordavano i suoi successi.



 
 
 
 
CIAO DA TONY KOSPAN 
 
 
 


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Enzo Jannacci – Breve ricordo di un mito della canzone originale anche con 2 suoi successi   Leave a comment

 
 
 
 
 Enzo Jannacci
famoso artista e medico (cardiologo)
ha lasciato un grande vuoto qualche anno fa,
 oltre che nella sua famiglia e nell’ambiente medico,
anche in tutto il mondo dello spettacolo,
dato che era amatissimo
per le sue originalissime canzoni e non solo.

 
 
 
Vincenzo Jannacci detto Enzo (Milano 3 6 1935 – Milano, 29 3 2013)
 
 


BREVE BIOGRAFIA 
.
.
 
Di madre pugliese e padre lombardo era però milanesissimo.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ha svolto con intensità e successo
la sua attività di cantante e cabarettista
nel corso degli ultimi 50 anni.
 
 
Ha inciso circa 30 album
ed è considerato, per la scelta del rock, 
uno degli innovatori della musica italiana
insieme a  Celentano, Tenco, Little Tony e Gaber. 
 
 
 
 
 
 
 Con quest’ultimo ci fu un sodalizio artistico durato moltissimi anni 
e terminato solo con la morte di Gaber.
 
 
Entrambi erano gli appassionati cantori di una Milano a misura d’uomo, 
dove ancora potevi trovar in giro poeti e personaggi caratteristici, 
che allora stava scomparendo
per diventare una grande (ma quasi anonima) metropoli.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Era bravissimo nell’analizzare la realtà 
con intelligente satira ed amore per il paradosso.
 
 
I suoi maggiori successi come cantante furono
Vengo anch’io, no tu no” 
che lo portò alla grande notorietà e 
Ci vuole orecchio“.

 
 
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Ha lavorato molto anche nei teatri ed ha partecipato a diversi film 
come attore o compositore ed a spettacoli televisivi.
 
 
Ricordiamolo e salutiamolo con la sua mitica canzone
Vengo anch’io

 
 
 

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Ciao Enzo… il tuo ricordo rimane sempre vivo
nei nostri cuori.
 
 
 
 
 
  
 
 

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Paolo Poli (Firenze, 23.5.1929 – Roma, 25.3.2016)




In verità è stato anche attore, regista teatrale e cantante… ma è impossibile staccarlo, nei nostri ricordi, dai suoi spettacoli teatrali comici, brillanti, surreali e spesso “en travesti” certo, ma sempre caratterizzati da un evidente substrato poetico e culturale che li rendeva unici nel panorama dello spettacolo italiano.








Inoltre adorava col suo spirito libero e controcorrente e con il suo sottile. ma graffiante e satirico umorismo… scandalizzare i “benpensanti” parrucconi.









Lo conobbi in gioventù a Latisana. dove tenne uno spettacolo teatrale… che ancora ricordo con piacere…, in cui faceva a modo suo una rilettura della storia della letteratura italiana del ‘900 in una chiave davvero divertentissima e sorprendente… ma anche colta.













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