Ci ha lasciati qualche giorno fa a Roma uno dei più grandi compositori,
nonché pianista e direttore d'orchestra del secolo scorso.
E' l'autore di – Roma nun fa la stupida stasera -, di tante altre canzoni e soprattutto di oltre 300 colonne sonore.
Aveva 95 anni e la moglie rispettando la sua volontà ne ha dato la notizia con qualche giorno di ritardo rispettando così il suo desiderio
di rimanere lontano dai clamori fino all'ultimo.
Roma 2 settembre 1917 – Roma febbraio 2013
Diplomatosi al Conservatorio S. Cecilia
da giovane alternò il suo interesse per il jazz e la musica leggera.
Una momento propulsivo alla sua carriera artistica fu certo l'inizio della collaborazione con Garinei e Giovannini nei loro spettacoli musicali e che diede la stura alla creazione della mitica “Roma nun fa' la stupida stasera” su ricordata.
Tra le più note colonne sonore di commedie musicali e cinematografiche ricordiamo quelle di Rugantino, Aggiungi un posto a tavola e Ciao Rudy nel primo caso e Riso amaro, Un giorno in pretura , Il vedovo, La ciociara, Ieri, oggi, domani, I mostri, Matrimonio all'italiana , Nell'anno del Signore, C'eravamo tanti amati, Profumo di donna ed Una giornata particolare.
Ha avuto 2 matrimoni e 2 figli.
Qui è con la prima moglie
E' nota la sua predilezione per Sofia Loren per la quale scrisse “Che m'è mparato a ffà”.
Nel 2007 ha anche ricevuto il premio David di Donatello alla carriera.
Qui con la seconda moglie
Possiamo ammirar la sua grande bravura musicale
prima ascoltando la sua più bella creazione…
e poi in questa che è tra le sue ultime uscite pubbliche, nel 2007, all'Auditorium di Roma con l'Orchestra di Santa Cecilia quando aveva 90 anni.
E' una commedia musicale in due atti di Garinei e Giovannini, liberamente ispirata al romanzo After me the Deluge di David Forrest musicata da Armando Trovajoli.
Nella versione originariale scene ed i costumi erano di Giulio Coltellacci e le coreografie di Gino Landi.
Il personaggio principale fu interpretato in modo brillante da Jonny Dorelli ed insieme agli altri attori… le scene… le musiche etc… compresa la simpatica “voce” di Dio ne sancirono il successo.
LA TRAMA IN BREVE
Don Silvestro parroco di un paesino di montagna riceve una telefonata da Dio che gli ordina di cotruire un'arca dato che ha deciso un nuovo Diluvio Universale. Il parroco tra dubbi e difficoltà la costruisce ma poi il paese per il veto di un cardinale lo lascia solo nell'arca con Clementina la figlia del sindaco.
Inizia il diluvio ma il parroco per non lasciar solii suoi fedeli scende dall'arca ed allora Dio si decide a bloccar il diluvio.
All'interno della trama poisi innestano tante altre simpatiche minitrame con diversi personaggi…
IL SUCCESSO
La commedia nella versione originaria battè tutti i record di durata e di incasso rimanendo in cartellone per 3 stagioni 630 repliche sempre con il tutto esaurito. Fu rappresentata per la prima volta a Roma, al Teatro Sistina, l'8 Dicembre 1974 ma poi nel tempo, grazie al suo successo, girò per il mondo e le TV….
ALCUNE SCENE
Riviviamone bellezza ed atmosfera… prima con una significativa scena in cui Jonny Dorelli dà il meglio di sé…
e poi ascoltando una sua perfetta interpretazione della canzone… ed infine vedendo un'altra bella scena con Paolo Panelli ed altri…
Io credo non spunterebbe una foglia in primavera
non fosse per le labbra degli amanti che baciano
non fosse per le… twitter.com/i/web/status/1…1 hour ago