Quelle come me regalano sogni,
anche a costo di rimanerne prive.
Quelle come me donano l’anima,
perché un’anima da sola,
è come una goccia d’acqua nel deserto ciondolante.
Quelle come me
sono capaci di grandi amori e grandi collere,
grandi litigi grandi pianti e grandi perdoni
Susan Rios
e
con la speranza che il rispetto che ricevono oggi
sia uguale in tutti i giorni dell’anno.
Mi auguro anche che questa festa sia davvero compresa
nel suo vero significato di ricordo dei sacrifici fatti
molto impegnata anche nella divulgazione scientifica
ma si è anche distinta per una strenua difesa
dei diritti civili sia delle persone che degli animali.
Una sua immagine da giovane quando si è anche distinta nello sport
E’ stata fino alla fine una figura prestigiosa e limpida
del mondo scientifico italiano,
ma anche, da sincera democratica, sempre in prima fila
per i diritti delle donne e per la laicità dello Stato..
.
Bella anche la sua storia d’amore con il marito
che è durata tutta la vita
Ora alcune sue note ed interessanti riflessioni
Nella nostra galassia ci sono 400 miliardi di stelle,
e nell’universo ci sono più di cento miliardi di galassie.
Pensare di essere unici è molto improbabile.
Tutta la materia di cui siamo fatti noi
l’hanno costruita le stelle,
tutti gli elementi dall’idrogeno all’uranio
sono stati fatti nelle reazioni nucleari
che avvengono nelle supernove,
cioè queste stelle molto più grosse del Sole
che alla fine della loro vita esplodono
e sparpagliano nello spazio
il risultano di tutte le reazioni nucleari
avvenute al loro interno.
Per cui noi siamo veramente figli delle stelle.
Quando vedo un animale,
quando vedo il suo comportamento,
soprattutto dal punto di vista affettivo e istintivo,
mi riconosco.
Son tanto simili a noi.
Cerchiamo di vivere in pace,
qualunque sia la nostra origine,
la nostra fede,
il colore della nostra pelle,
la nostra lingua e le nostre tradizioni.
Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze.
Rigettiamo con forza ogni forma di violenza,
di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra.
In questo video omaggio, tratto da una intervista televisiva,
possiamo ora rivederla ed ascoltarla
MI fa piacere ricordarla ed omaggiarla
con quella che forse era la sua canzone preferita…
molto impegnata anche nella divulgazione scientifica
ma si è anche distinta per una strenua difesa
dei diritti civili sia delle persone che degli animali.
Una sua immagine da giovane quando si è anche distinta nello sport
E’ stata fino alla fine una figura prestigiosa e limpida
del mondo scientifico italiano,
ma anche, da sincera democratica, sempre in prima fila
per i diritti delle donne e per la laicità dello Stato..
.
Bella anche la sua storia d’amore con il marito
che è durata tutta la vita
Ora alcune sue note ed interessanti riflessioni
Nella nostra galassia ci sono 400 miliardi di stelle,
e nell’universo ci sono più di cento miliardi di galassie.
Pensare di essere unici è molto improbabile.
Tutta la materia di cui siamo fatti noi
l’hanno costruita le stelle,
tutti gli elementi dall’idrogeno all’uranio
sono stati fatti nelle reazioni nucleari
che avvengono nelle supernove,
cioè queste stelle molto più grosse del Sole
che alla fine della loro vita esplodono
e sparpagliano nello spazio
il risultano di tutte le reazioni nucleari
avvenute al loro interno.
Per cui noi siamo veramente figli delle stelle.
Quando vedo un animale,
quando vedo il suo comportamento,
soprattutto dal punto di vista affettivo e istintivo,
mi riconosco.
Son tanto simili a noi.
Cerchiamo di vivere in pace,
qualunque sia la nostra origine,
la nostra fede,
il colore della nostra pelle,
la nostra lingua e le nostre tradizioni.
Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze.
Rigettiamo con forza ogni forma di violenza,
di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra.
In questo video omaggio, tratto da una intervista televisiva,
possiamo ora rivederla ed ascoltarla
MI fa piacere ricordarla ed omaggiarla
con quella che forse era la sua canzone preferita…
ma per godere di una gioia
si deve avere qualcuno con cui condividerla. – Mark Twain –
David Ligare
QUANDO TU MI HAI SCELTO
– Pedro Salinas –
Quando tu mi hai scelto
– fu l’amore che scelse –
sono emerso dal grande anonimato
di tutti, del nulla.
Sino allora
mai ero stato più alto
delle vette del mondo.
Non ero mai sceso più sotto
delle profondità
massime segnalate
sulle carte di mare.
E la mia allegria era
triste, come lo sono
quei piccoli orologi,
senza braccio cui cingersi,
senza carica, fermi.
Ma quando mi hai detto : “Tu”
– a me, sì, a me, fra tutti –
più in alto ormai di stelle
o coralli sono stato.
E la mia gioia
ha preso a girare, avvinta
al tuo essere, nel tuo pulsare.
Possesso di me tu mi davi,
dandoti a me.
Ho vissuto, vivo. Fino a quando?
So che tu tornerai
indietro. E quando te ne andrai
ritornerò a quel sordo
mondo, indistinto,
del grammo, della goccia,
nell’acqua, nel peso.
Sarò uno dei tanti
quando non ti avrò più.
E perderò il mio nome,
i miei anni, i miei tratti,
tutto perduto in me, di me.
Ritornato all’ossario immenso
di quelli che non sono morti
e non hanno più nulla
da morire nella vita.
tocca la mano di una donna,
entrambi toccano il cuore dell’eternità.
(Kahlil Gibran)
Susan Rios
QUELLE COME ME…
Alda Merini
Quelle come me regalano sogni,
anche a costo di rimanerne prive.
Quelle come me donano l’anima,
perché un’anima da sola,
è come una goccia d’acqua nel deserto ciondolante.
Quelle come me
sono capaci di grandi amori e grandi collere,
grandi litigi grandi pianti e grandi perdoni
Susan Rios
e
con la speranza che il rispetto che ricevono oggi
sia uguale in tutti i giorni dell’anno.
Mi auguro anche che questa festa sia davvero compresa
nel suo vero significato di ricordo dei sacrifici fatti
molto impegnata anche nella divulgazione scientifica
ma si è anche distinta per una strenua difesa
dei diritti civili sia delle persone che degli animali.
Una sua immagine da giovane quando si è anche distinta nello sport
E’ stata fino alla fine una figura prestigiosa e limpida
del mondo scientifico italiano,
ma anche, da sincera democratica, sempre in prima fila
per i diritti delle donne e per la laicità dello Stato..
.
Bella anche la sua storia d’amore con il marito
che è durata tutta la vita
Ora alcune sue note ed interessanti riflessioni
Nella nostra galassia ci sono 400 miliardi di stelle,
e nell’universo ci sono più di cento miliardi di galassie.
Pensare di essere unici è molto improbabile.
Tutta la materia di cui siamo fatti noi
l’hanno costruita le stelle,
tutti gli elementi dall’idrogeno all’uranio
sono stati fatti nelle reazioni nucleari
che avvengono nelle supernove,
cioè queste stelle molto più grosse del Sole
che alla fine della loro vita esplodono
e sparpagliano nello spazio
il risultano di tutte le reazioni nucleari
avvenute al loro interno.
Per cui noi siamo veramente figli delle stelle.
Quando vedo un animale,
quando vedo il suo comportamento,
soprattutto dal punto di vista affettivo e istintivo,
mi riconosco.
Son tanto simili a noi.
Cerchiamo di vivere in pace,
qualunque sia la nostra origine,
la nostra fede,
il colore della nostra pelle,
la nostra lingua e le nostre tradizioni.
Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze.
Rigettiamo con forza ogni forma di violenza,
di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra.
In questo video omaggio, tratto da una intervista televisiva,
possiamo ora rivederla ed ascoltarla
MI fa piacere ricordarla ed omaggiarla
con quella che forse era la sua canzone preferita…
molto impegnata anche nella divulgazione scientifica
ma si è anche distinta per una strenua difesa
dei diritti civili sia delle persone che degli animali.
Una sua immagine da giovane quando si è anche distinta nello sport
E’ stata fino alla fine una figura prestigiosa e limpida
del mondo scientifico italiano,
ma anche, da sincera democratica, sempre in prima fila
per i diritti delle donne e per la laicità dello Stato..
.
Bella anche la sua storia d’amore con il marito
che è durata tutta la vita
Ora alcune sue note ed interessanti riflessioni
Nella nostra galassia ci sono 400 miliardi di stelle,
e nell’universo ci sono più di cento miliardi di galassie.
Pensare di essere unici è molto improbabile.
Tutta la materia di cui siamo fatti noi
l’hanno costruita le stelle,
tutti gli elementi dall’idrogeno all’uranio
sono stati fatti nelle reazioni nucleari
che avvengono nelle supernove,
cioè queste stelle molto più grosse del Sole
che alla fine della loro vita esplodono
e sparpagliano nello spazio
il risultano di tutte le reazioni nucleari
avvenute al loro interno.
Per cui noi siamo veramente figli delle stelle.
Quando vedo un animale,
quando vedo il suo comportamento,
soprattutto dal punto di vista affettivo e istintivo,
mi riconosco.
Son tanto simili a noi.
Cerchiamo di vivere in pace,
qualunque sia la nostra origine,
la nostra fede,
il colore della nostra pelle,
la nostra lingua e le nostre tradizioni.
Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze.
Rigettiamo con forza ogni forma di violenza,
di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra.
In questo video omaggio, tratto da una intervista televisiva,
possiamo ora rivederla ed ascoltarla
MI fa piacere ricordarla ed omaggiarla
con quella che forse era la sua canzone preferita…
ma per godere di una gioia
si deve avere qualcuno con cui condividerla. – Mark Twain –
David Ligare
QUANDO TU MI HAI SCELTO
– Pedro Salinas –
Quando tu mi hai scelto
– fu l’amore che scelse –
sono emerso dal grande anonimato
di tutti, del nulla.
Sino allora
mai ero stato più alto
delle vette del mondo.
Non ero mai sceso più sotto
delle profondità
massime segnalate
sulle carte di mare.
E la mia allegria era
triste, come lo sono
quei piccoli orologi,
senza braccio cui cingersi,
senza carica, fermi.
Ma quando mi hai detto : “Tu”
– a me, sì, a me, fra tutti –
più in alto ormai di stelle
o coralli sono stato.
E la mia gioia
ha preso a girare, avvinta
al tuo essere, nel tuo pulsare.
Possesso di me tu mi davi,
dandoti a me.
Ho vissuto, vivo. Fino a quando?
So che tu tornerai
indietro. E quando te ne andrai
ritornerò a quel sordo
mondo, indistinto,
del grammo, della goccia,
nell’acqua, nel peso.
Sarò uno dei tanti
quando non ti avrò più.
E perderò il mio nome,
i miei anni, i miei tratti,
tutto perduto in me, di me.
Ritornato all’ossario immenso
di quelli che non sono morti
e non hanno più nulla
da morire nella vita.
tocca la mano di una donna,
entrambi toccano il cuore dell’eternità.
(Kahlil Gibran)
Susan Rios
QUELLE COME ME…
Alda Merini
Quelle come me regalano sogni,
anche a costo di rimanerne prive.
Quelle come me donano l’anima,
perché un’anima da sola,
è come una goccia d’acqua nel deserto ciondolante.
Quelle come me
sono capaci di grandi amori e grandi collere,
grandi litigi grandi pianti e grandi perdoni
Susan Rios
e
con la speranza che il rispetto che ricevono oggi
sia uguale in tutti i giorni dell’anno.
Mi auguro anche che questa festa sia davvero compresa
nel suo vero significato di ricordo dei sacrifici fatti
molto impegnata anche nella divulgazione scientifica…
ma si è anche distinta per una strenua difesa
dei diritti civili sia delle persone che degli animali.
Una sua immagine da giovane
E’ stata fino alla fine una figura prestigiosa e limpida
del mondo scientifico italiano,
ma anche, da sincera democratica, sempre in prima fila
per i diritti delle donne e per la laicità dello Stato..
.
Bella la sua storia d’amore con il marito
che è durata tutta la vita
Ora alcune sue note ed interessanti riflessioni
Nella nostra galassia ci sono 400 miliardi di stelle,
e nell’universo ci sono più di cento miliardi di galassie.
Pensare di essere unici è molto improbabile.
Tutta la materia di cui siamo fatti noi
l’hanno costruita le stelle,
tutti gli elementi dall’idrogeno all’uranio
sono stati fatti nelle reazioni nucleari
che avvengono nelle supernove,
cioè queste stelle molto più grosse del Sole
che alla fine della loro vita esplodono
e sparpagliano nello spazio
il risultano di tutte le reazioni nucleari
avvenute al loro interno.
Per cui noi siamo veramente figli delle stelle.
Quando vedo un animale,
quando vedo il suo comportamento,
soprattutto dal punto di vista affettivo e istintivo,
mi riconosco.
Son tanto simili a noi.
Cerchiamo di vivere in pace,
qualunque sia la nostra origine,
la nostra fede,
il colore della nostra pelle,
la nostra lingua e le nostre tradizioni.
Impariamo a tollerare e ad apprezzare le differenze.
Rigettiamo con forza ogni forma di violenza,
di sopraffazione, la peggiore delle quali è la guerra.
In questo video omaggio, tratto da una intervista televisiva,
possiamo ora rivederla ed ascoltarla
MI fa piacere ricordarla ed omaggiarla
con quella che forse era la sua canzone preferita…
ALLE 22,24 CON L'EQUINOZIO INIZIA LA PRIMAVERA
Conosciamone il significato astronomico e non solo e l'importanza av… twitter.com/i/web/status/1…1 hour ago