Archivio per l'etichetta ‘a dreaming night in poetry

Sabato notte in poesia “Le conchiglie” Verlaine – arte E. Sonrel – canzone “Acqua e sale” Mina e Celentano   Leave a comment

 
 
 
 
Elizabeth Sonrel
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
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barrafiorita

Uno studioso al microscopio vede molto più di noi. 
Ma c’è un momento, un punto, in cui anch’egli deve fermarsi. 
Ebbene, è a quel punto che per me comincia la poesia
– René Magritte –
barrafiorita

 
 

 

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Elizabeth Sonrel




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LE CONCHIGLIE 
Paul Verlaine
 
Ogni incrostata conchiglia che sta
in quella grotta
in cui ci siamo amati
ha la sua propria particolarità. 
Una dell’anima nostra
ha la porpora
che ha succhiato nel sangue ai nostri cuori
quando io brucio e tu
a quel fuoco ardi;
Un’altra imita te
nei tuoi languori
e nei pallori tuoi di quando,
stanca,
ce l’hai con me perché
 ho gli occhi beffardi;
Questa fa specchio
a come in te s’avvolge
la grazia del tuo orecchio,
un’altra invece
alla tenera e corta nuca rosa;
Ma una sola, fra tutte,
mi sconvolge.

 

 

 

Elizabeth Sonrel

 
 
 
 
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ARTE MUSICA POESIA ETC
NEL GRUPPO DI FB
Frecce (51)

 

 
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Elizabeth Sonrel
 
 
 
 

Serata di giovedì in poesia “Dietro ti cerco” Salinas – arte Carrier-Belleuse – canzone “Mai più come te” C. Baglioni   1 comment

 


 

 

Pierre Carrier-Belleuse – Il controllo

 

 

 

 
    

 
 

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Non dimenticare mai che l’amore che provo per te è come il vento:
non potrai mai vederlo, 
ma potrai sempre sentirlo. Ovunque sarai. 
– Sergio Bambarén – 

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Pierre Carrier-Belleuse

 

 

 

DIETRO TI CERCO…

Pedro Salinas

 

Sì, dietro alla gente ti cerco.

Non nel tuo nome, se lo dicono,

non nella tua immagine, se la dipingono.

Dietro, dietro, oltre.

Dietro a te ti cerco.

Non nel tuo specchio, non nelle tue parole,

né nella tua anima.

Dietro, oltre.

Dietro ancora,

più indietro di me ti cerco.

Non sei quello che io sento di te,

non sei ciò che palpita con sangue mio nelle vene,

senza che sia io.

Dietro, oltre ti cerco.

Per averti incontrato,

smettere di vivere in te, e in me,

e negli altri.

Vivere ormai dietro a ogni cosa,

dall’altra parte di ogni cosa

– per averti incontrato -,

come se fosse morire.

 

 

 

Pierre Carrier-Belleuse – La maison de la musique

 


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Frecce (174)

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Pierre Carrier-Belleuse – Il bus



Buonanotte e ciao Epifania in poesia “Senza di te” Keats – arte D. G. Rossetti – canzone “Am I That Easy to Forget”   Leave a comment

 

 

 

Dante Gabriel Rossetti


 

 

POMERIGGIO SERA NOTTE

 

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Il nostro declino comincia

quando il numero dei nostri rimpianti 

supera quello dei nostri sogni

– Albert Einstein –

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Dante Gabriel Rossetti – La sposa

 

 

 

SENZA DI TE

John Keats

 

Non posso esistere senza di te.

Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti:

la mia vita sembra che si arresti lì,

non vedo più avanti.

Mi hai assorbito.

In questo momento ho la sensazione

come di dissolvermi:

sarei estremamente triste

senza la speranza di rivederti presto.

Avrei paura a staccarmi da te.

Mi hai rapito via l’anima con un potere

cui non posso resistere;

eppure potei resistere finché non ti vidi;

e anche dopo averti veduta

mi sforzai spesso di ragionare

contro le ragioni del mio amore.

Ora non ne sono più capace.

Sarebbe una pena troppo grande.

Il mio amore è egoista.

Non posso respirare senza di te.

 
 
 




 
Dante Gabriel Rossetti



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 POMERIGGIO SERA NOTTE

 DA TONY KOSPAN 

 

 

MARRONE CHIARO
IL GRUPPO DI CHI AMA L’ARTE FIGURATIVA
(PITTURA, SCULTURA, FOTOGRAFIA E CINEMA)
Frecce (104)

 

 

 

Dante Gabriel Rossetti – Vedova romana

 

 

                                                                                                                             

Giovedì sera in poesia “Io pronuncio il tuo nome” Lorca – arte J. L. David – canzone “Io che non vivo un’ora..”   Leave a comment

 


 
 
Jacques-Louis David


 
 
  
 
 
 

 
 
 
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Gli pareva che avessero mescolato le loro anime
a tal punto che, 
se avessero voluto riprenderle, 
sarebbe stato impossibile riconoscerle.

– Victor Hugo –
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Jacques-Louis David – Amore e Psiche



IO PRONUNCIO IL TUO NOME 
Federico García Lorca 

Io pronuncio il tuo nome
nelle notti oscure,
quando giungono gli astri
a bere nella luna,
e dormono i rami
delle fronde occulte.
Ed io mi sento vuoto
di passione e di musica.
Folle orologio che canta
antiche ore defunte.
Io pronuncio il tuo nome
in questa notte oscura,
e il tuo nome mi suona
più lontano che mai.
Più lontano di tutte le stelle
e più dolente della mite pioggia.
Ti amerò come allora
qualche volta? Che colpa
ha commesso il mio cuore?
Se la nebbia si scioglie
quale nuova passione mi aspetta?
Sarà tranquilla e pura?
Se potessi sfogliare
con le dita la luna!!



 

Jacques-Louis David – Ritratto di Madame Récamier – 1800




 
 
 

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fre bia pouce musicAnimata      (Io che non vivo – Pino Donaggio)
 

Jacques-Louis David – Elena e Paride



Mercoledì sera in poesia “I cieli sono uguali” Salinas – arte H. M. Turner – canzone “Amarantine” Enya   Leave a comment

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Helen M. Turner


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Come in un sogno,

l’amore viene con passi silenziosi

– Tagore –

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Helen M. Turner
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I CIELI SONO UGUALI
Salinas

 

I cieli sono uguali.
Azzurri, grigi, neri,
si ripetono sopra
l’arancio o la pietra:
guardarli ci avvicina.
Annullano le stelle,
tanto sono lontane,
le distanze del mondo.
Se noi vogliamo unirci,
non guardare mai avanti:
tutto pieno di abissi,
di date e di leghe.
Abbandonati e galleggia
sopra il mare o sull’erba,
immobile, il viso al cielo.
Ti sentirai calare
lenta, verso l’alto,
nella vita dell’aria.
E ci incontreremo
oltre le differenze
invincibili, sabbie,
rocce, anni, ormai soli,
nuotatori celesti,
naufraghi dei cieli. 


fre bia pouce     music+121     Enya – Amarantine (Video)

Helen M. Turner

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a tutti da Orso Tony
 
 
 
 

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LA TUA PAGINA DI CULTURA E POESIA CON LEGGEREZZA

Frecce (174)

 

 

 

Helen M. Turner


Giovedì notte in poesia “Vicinanza all’amata” Goethe – arte Mucha – canzone “Quello che non…” Celentano   Leave a comment

Alphonse Mucha



        
        
 
 
 
 

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E’ bello quando trovi qualcuno che sia innamorato della tua mente. 
Qualcuno che vuole parlare alla tua coscienza e far l’amore con i tuoi pensieri. 
Qualcuno che vuole guardarti mentre lentamente butti giù
i muri che ti sei costruito e lo lasci entrare. 
– Reeva Steenkamp –

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Alphonse Mucha – Le 4 stagioni
 
 
 
 
VICINANZA ALL’AMATA  
~ Goethe ~


Io penso a te quando il raggio del sole
mi raggiunge dal mare.
Penso a te quando il biancore lunare
si specchia nella fonte.
Ti vedo quando sulla via lontana
si solleva la polvere
e quando a notte là sul ponticello
passa il viandante, e trema.
Io odo te quando il mugghiar dell’onda
monta cupo laggiù.
Vado spesso nel quieto bosco e ascolto,
quando tutto è silenzio.
Sono con te: benché così lontana
tu sei vicina a me.
Cade il sole, mi fan luce le stelle.
Oh, se tu fossi qui!

 
 
 

Alphonse Mucha – Danza

 
 
 
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IL GRUPPO DI CHI AMA VIVER L’ARTE
I N S I E M E

Frecce (174)

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fre bia pouce    musical notes   (Quello che non ti ho detto mai – Celentano).

Alphonse Mucha




Mercoledì notte in poesia “Vorrei sedermi..” Lorca – arte W. M. Casel – canzone “Se stasera” Tenco   Leave a comment

 
 
 

 

Wilhelm Menzler Casel

     


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Il riso sulla sua bella faccia pareva l’arcobaleno


e io la baciai ancora. 


– Italo Svevo –

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 VORREI SEDERMI VICINO A TE…

Garcia Lorca

 
Vorrei sedermi vicino a te in silenzio, 

ma non ne ho il coraggio: temo che

il mio cuore mi salga alle labbra.

 

 Ecco perché parlo stupidamente e nascondo 

il mio cuore dietro le parole.

Tratto crudelmente il mio dolore per paura

che tu faccia lo stesso.

 

 Il mio cuscino mi guarda di notte 

con durezza come una pietra tombale;

non avevo mai immaginato

che tanto amaro fosse essere solo

e non essere adagiato nei tuoi capelli.

 


 


Wilhelm Menzler Casel – Donna tra fiori


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da Orso Tony 

 

 



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IL GRUPPO DI CHI AMA VIVER L’ARTE…
INSIEME
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fre bia pouce    musicAnimata  (Se stasera sono qui – Tenco)
    

  

Wilhelm Menzler Casel – Ricordi di un giardino



Martedì sera in poesia “Ti voglio amare” I. Malcotti – arte C. Alexandre – canzone Flesh for fantasy (B. Idol)   Leave a comment

 
 
 

 

 

Catherine Alexandre

 

 

 


 
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Lasciami, oh lasciami immergere l’anima nei colori;
lasciami ingoiare il tramonto e bere l’arcobaleno.
– Khalil Gibran –

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Catherine Alexandre 
 
 

TI VOGLIO AMARE
Ivano Malcotti
 

Ti voglio amare
nell’utopia invalicabile
dentro la pura realtà della natura
varcando ogni spazio temporale
voglio disvelare alla ragione
la febbre dell’estasi
la simbiosi di due essenze fecondate
Ti voglio amare
nel cromatismo abbagliante
pioniere delle tue emozioni
eremita dei chiassosi desideri
creativo estemporaneo
di ogni moto pulsionale
Ti voglio guardare
senza vincoli di leggi ottiche
desiderarti
nuda alla tridimensionalità cubista
magnifica generatrice
della mia metamorfosi
Ti voglio guardare
nella debolezza delle sensazioni
voglio fremere
congiungermi col tuo seme onirico
liberare l’inconscio
l’irrazionale
dissetarmi
delle intime realtà occultate
saremo anime astratte
percezioni visive
in movimento
saremo l’eterna suggestione
della libertà. 
 

Catherine Alexandre


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da Orso Tony




 

 

 


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POESIA ARTE MUSICA ETC
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Catherine Alexandre



 

 

 
 

Felice notte in poesia “Dietro ti cerco” Salinas – arte Carrier-Belleuse – musica “Gamma” E. Simonetti   1 comment

 


 

 

Pierre Carrier-Belleuse – Il controllo

 

 

 

 
    

 
 

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Non dimenticare mai che l’amore che provo per te è come il vento:
non potrai mai vederlo, 
ma potrai sempre sentirlo. Ovunque sarai. 
– Sergio Bambarén – 

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Pierre Carrier-Belleuse

 

 

 

DIETRO TI CERCO…

Pedro Salinas

 

Sì, dietro alla gente ti cerco.

Non nel tuo nome, se lo dicono,

non nella tua immagine, se la dipingono.

Dietro, dietro, oltre.

Dietro a te ti cerco.

Non nel tuo specchio, non nelle tue parole,

né nella tua anima.

Dietro, oltre.

Dietro ancora,

più indietro di me ti cerco.

Non sei quello che io sento di te,

non sei ciò che palpita con sangue mio nelle vene,

senza che sia io.

Dietro, oltre ti cerco.

Per averti incontrato,

smettere di vivere in te, e in me,

e negli altri.

Vivere ormai dietro a ogni cosa,

dall’altra parte di ogni cosa

– per averti incontrato -,

come se fosse morire.

 

 

 

Pierre Carrier-Belleuse – La maison de la musique

 


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Pierre Carrier-Belleuse – Il bus



Felice notte in poesia “Senza di te” Keats – arte D. G. Rossetti – canzone “Am I That Easy to Forget”   Leave a comment

 

 

 

Dante Gabriel Rossetti


 

 

 

E

 

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Il nostro declino comincia

quando il numero dei nostri rimpianti 

supera quello dei nostri sogni

Albert Einstein
 

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Dante Gabriel Rossetti – La sposa

 

 

 

SENZA DI TE

John Keats

 

Non posso esistere senza di te.

Mi dimentico di tutto tranne che di rivederti:

la mia vita sembra che si arresti lì,

non vedo più avanti.

Mi hai assorbito.

In questo momento ho la sensazione

come di dissolvermi:

sarei estremamente triste

senza la speranza di rivederti presto.

Avrei paura a staccarmi da te.

Mi hai rapito via l’anima con un potere

cui non posso resistere;

eppure potei resistere finché non ti vidi;

e anche dopo averti veduta

mi sforzai spesso di ragionare

contro le ragioni del mio amore.

Ora non ne sono più capace.

Sarebbe una pena troppo grande.

Il mio amore è egoista.

Non posso respirare senza di te.

 
 
 



 
Dante Gabriel Rossetti



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 DA TONY KOSPAN 

 

 

MARRONE CHIARO
IL GRUPPO DI CHI AMA L’ARTE FIGURATIVA
(PITTURA, SCULTURA, FOTOGRAFIA E CINEMA)

 

 

 

Dante Gabriel Rossetti – Vedova romana

 

 

                                                                                                                             

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