Archivio per 29 gennaio 2023

Serata di domenica in poesia “Non lasciarmi” Tagore – arte F. Andreotti – canzone “Moonlight shadows”   Leave a comment

 

Federico Andreotti

 

 

 

 

 

 

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Innamoratevi.

Almeno una volta nella vita,

non importa per quanto, come o di chi,

ma innamoratevi,

è tutto un gran casino, ed è bellissimo.

– Charles Bukowski –

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fre bia pouce    musical notes

Federico Andreotti – Il corteggiamento

 

 

 

NON LASCIARMI

Tagore

 

Non lasciarmi, non andartene,

perché scende la notte.

La strada è deserta e buia,

si perde tortuosa. La terra stanca

è tranquilla, come un cieco senza bastone.

Sembra che io abbia aspettato nel tempo

questo momento con te

così accendo la lampada

dopo averti donato fiori.

Con il mio amore ho raggiunto stasera

il limite del mare senza spiaggia,

per nuotarci dentro e perdermi in eterno.

 

 

 

Federico Andreotti

  

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a tutti da Orso Tony


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Federico Andreotti

LA COSA PIU’ SUPERBA E’ LA NOTTE – Famosa e sublime poesia di Alda Merini – Forum   Leave a comment







Torno a pubblicare versi di Alda Merini che spesso, in virtù della profondità della sua ispirazione, raggiunge alte vette di rivelazione dei sensi più pregnanti e più profondi dell’amore.



LA COSA PIU’ SUPERBA E’ LA NOTTE
POESIA SUBLIME DI ALDA MERINI 





La bellezza di questa poesia mi fu descritta la prima volta vari anni fa nella bella, ma ahimè scomparsa, trasmissione notturna di poesia “Inconscio e Magia” di Gabriele La Porta.

Ma di questa poesia parlerò dopo averla letta insieme a voi.






LA COSA PIU’ SUPERBA E’ LA NOTTE

Alda Merini



La cosa più superba è la notte

quando cadono gli ultimi spaventi

e l’anima si getta all’avventura.

Lui tace nel tuo grembo

come riassorbito dal sangue

che finalmente si colora di Dio

e tu preghi che taccia per sempre

per non sentirlo come un rigoglio fisso

fin dentro le pareti.






Questa poesia giovanile della Merini mi appare davvero sublime per la sua intensa ed intrinseca forza.

La divinità terrestre dell’amore ci spinge a lasciarci andare ma nel contempo aspira al silenzio, un silenzio pieno di emozioni.

L’Alda ci parla della notte come dell’arena di una travolgente esplosione di passione che, unita alla dedizione di sé ed alla ricezione del dono del partner, conduce a sensazioni ed emozioni appunto… “superbe”.







Ma voi cosa ne pensate? 

Ciao da Orso Tony



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La simpatica leggenda dei Giorni della Merla (29, 30 e 31 gennaio)   Leave a comment







Tradizionalmente i giorni del 29,30 e 31 gennaio
vengono chiamati “Giorni della Merla
perché l’umana secolare esperienza
li fa ritenere i giorni più freddi dell’anno.






Intorno a questa consuetudine tradizionale
sono nate tante leggende che ci raccontano
come essa è nata.






Questa, che ora possiamo leggere, 
ci parla di una merla responsabile del freddo di questi giorni 
a causa del suo comportamento
che aveva irritato un Gennaio molto dispettoso.




LA LEGGENDA DEI GIORNI DELLA MERLA







Gennaio, che prima era di 28 giorni, era solito riversare sulla terra un freddo e un vento intenso e gelido e
si divertiva soprattutto ad infastidire una merla dal candido piumaggio.

Non appena la merla usciva dal nido per cercare il cibo, le rovesciava addosso tutto il gelo possibile…

Era una vera e propria persecuzione!






Infastidita e consigliata da altri uccelli, la merla decise di rinchiudersi nel proprio rifugio, con le dovute provviste, per tutto il mese di Gennaio.

L’ultimo giorno, la merla, felice di aver ingannato il tremendo Gennaio, uscì fischiettando dal proprio rifugio, prendendolo in giro.

Gennaio, molto arrabbiato, chiese subito in prestito a Febbraio tre giorni, durante i quali scatenò la propria rabbia, rovesciando enormi quantità di acqua, neve, vento e gelo.

La bianca merla fu costretta a rifugiarsi frettolosamente in un camino, nel quale vi rimase per tre giorni…uscendone poi tutta annerita a causa del fumo…

Da allora i merli hanno le piume per sempre nere… ed i giorni della merla continuano a gelare la campagna e la città… così come le piante… gli animali e le persone.






Vi saluto con questo antico proverbio popolare





Testo dal web con modifiche



Ciao da Tony Kospan





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29 Gennaio 1958 – La Legge Merlin cancella le “case chiuse” ma la prostituzione resta ancora un problema   Leave a comment








Il 29 Gennaio 1958 entrò in vigore la legge Merlin
contro lo sfruttamento della prostituzione
che sancì la chiusura dellecase chiuse”.




La senatrice Merlin



Sono passati ormai oltre 60 anni
ed il problema è tutt’altro che risolto.






Tuttavia nel corso degli anni la prostituzione
ha subito notevoli modifiche.






Accanto a quella sulle strade… che sembra in diminuzione
(ma lì sono nate e si sono diffuse le nuove figure dei trans e simili)
è esplosa quella via web.
.
Oltre a quella classica è nata poi anche “l’elegante”
(si fa per dire) figura delle “escort”.






Tornando all’anniversario della Legge Merlin
direi che è giunto il momento di regolamentare
una volta per tutte ed in modo più pragmatico e logico
quello che è considerato il mestiere più antico del mondo.






Regolamentazione che , a mio parere,
dovrebbe prevedere un riconoscimento,
come avviene negli altri paesi europei, di quella volontaria,
ovviamente con una serie di precisi diritti e doveri,
non esclusi quelli fiscali e sanitari,
e senza modificare però il reato di sfruttamento.


Tony Kospan








Maurizio Arcieri.. cantante anni ’60 e ’70 – Breve ricordo e la sua famosa canzone “5 minuti e poi”   Leave a comment








Maurizio Arcieri, cofondatore e cantante dei New Dada,
divenne famoso con la canzone “5 minuti e poi
che, chi era giovane negli anni 60, ricorderà certamente.



(Milano 30.4.1942 – Varese 29.1.2015)




BREVE BIOGRAFIA


E’ stato un innovatore in campo musicale,
vivendo tutte le stagioni della musica pop,
beat, rock, new wave, punk, dance ed elettronica.

Aveva iniziato però la carriera come attore di fotoromanzi.






Lasciato il gruppo creò, con la moglie Christina Moser,
il duo musicale Krisma ma non ritrovò più il grande successo.






Fondò poi la TV satellitare Krisma TV e lavorò
come autore televisivo e produttore.

Negli ultimi anni è stato nel cast di Chiambretti
nel programma di seconda serata Chiambretti Night.






LA SUA CANZONE PIU’ FAMOSA
5 MINUTI E POI

Cinque minuti e poi” è una canzone molto struggente
che racconta di un innamorato che conta i minuti
che mancano alla partenza di un aereo
che porterà via la sua donna per sempre.






Questa canzone arrivò al 3° posto nella classifica Hit Parade
 del 1968 e ci restò per diverse settimane
dopo aver già riscosso consensi al Disco per l’estate.

Ma ora riascoltiamola…







Tony Kospan






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STORIA.. RICORDI E ATMOSFERE DI UN TEMPO
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