Archivio per 10 gennaio 2023

Martedì sera in poesia “I miei incantesimi” E. A. Poe – arte A. Lynch – canzone “Every breath you take”   Leave a comment

.

.

Albert Lynch

.

.

.

.

.

.

barrafiorita
Ti cercherò nel fondo degli abissi, 
nel mormorio del vento. 
Ti ascolterò, 
adagiati sulla luna, ci parleremo, 
ci culleremo nell’occhio del ciclone. 
Perché nel mondo dei sogni ti ho incontrato.
– Paul Eluard –

barrafiorita

.

.

Albert Lynch – L’ora del tè

.

.

.

jkuhuxsx

.

.

.

fre bia pouce    musicAnimata

.

.

.

I MIEI INCANTESIMI
Edgar Allan Poe 
. 
I miei incantesimi sono infranti.
La penna mi cade,
impotente,
dalla mano tremante.
Se il mio libro é il tuo caro nome,
per quanto mi preghi,
non posso più scrivere.
Non posso pensare,
né parlare,
ahimé non posso sentire più nulla,
poiché non é nemmeno un’emozione,
questo immobile arrestarsi sulla dorata
soglia del cancello spalancato dei sogni,
fissando in estasi lo splendido scorcio,
e fremendo nel vedere,
a destra e a sinistra,
e per tutto il viale,
fra purpurei vapori,
lontano
dove termina il panorama
nient’altro che Te.

.

.

.

 
Albert Lynch – Il nuovo spartito

.

.

.

4359519943595199

.

.

.

M A R T E D I '

.

.

.

f377f93a

Frecce (174)




Albert Lynch

.

.


LIBERAZIONE – Ecco l’originalissima ma apprezzatissima scultura di Zenos Frudakis ed il suo significato   Leave a comment




POST VARI ARTE E NON CLASSIFIC,




Ecco una scultura davvero originale e sorprendente
che ha innumerevoli estimatori ed ammiratori
in tutto il mondo (anche grazie alla sua diffusione nel web).
.
E’ stata creata nel 2001 da Zenos Frudakis
e si trova presso GlaxoSmithKline
World Headquarters, Philadelphia, PA, USA
.
.
.
POST VARI ARTE E NON CLASSIFIC,
Liberazione – Zenos Frudakis

.
.
.

“Volevo creare una scultura che chiunque,
indipendentemente dal proprio contesto,
potesse guardare e percepire immediatamente
l’idea di qualcuno che lotta per liberarsi.”
Zenos Frudakis

.
.
.

Liberazione – Zenos Frudakis

.
.
.

“Tutti hanno bisogno di uscire da qualche situazione,
che si tratti di una lotta interiore
o di una circostanza contraddittoria,
e di essere… liberi.”
Zenos Frudakis

.
.
.

L’autore con una parte della sua scultura

.
.
.

La scultura è apprezzatissima e notissima… soprattutto nel web…
.
Cosa ne pensate?
.
Tony Kospan

.
.

stella blu etoile015stella blu etoile015stella blu etoile015stella blu etoile015stella blu etoile015stella blu etoile015stella blu etoile015stella blu etoile015stella blu etoile015

Gif Animate Frecce (117)

.
.

.

.
.

Pubblicato 10 gennaio 2023 da tonykospan21 in ARTE

Ma esiste un vero orologio fatto solo con i fiori? No? E invece sì! E’ la meridiana di Linneo   Leave a comment








Carl Nilsson Linnaeus, noto da noi come Linneo,
è stato un grande medico, botanico e naturalista svedese,
geniale ideatore della classificazione scientifica
“binomica” degli organismi viventi che ha consentito
l’enorme progresso della loro conoscenza.






Linneo, considerato il fondatore della moderna botanica,
scrisse anche numerosi libri sui suoi studi,
sulle ricerche fatte nei suoi viaggi di studio
per il mondo ed ebbe grandi riconoscimenti in vita.




(Råshult 23.5.1707 – Uppsala 10.1.1778)



Qui però parlerò di una sua particolare creazione…
la MERIDIANA DEI FIORI.


Cos’è? Un modo originale di sapere che ora è!

Cioè solo guardando i fiori…


Essi infatti aprono e/o chiudono i loro petali

in ore diverse durante il giorno.







Le più mattiniere sono le rose

che in primavera si aprono alle cinque.


Poi, man mano si aprono gli altri fiori:

l’erba gatta alle sei, le margherite africane alle otto,

le genziane alle nove, i papaveri alle dieci,

la lattuga selvatica a mezzogiorno e i garofani alle tredici.


Fino ad arrivare alle sedici,

quando si sbottona una pianta particolarmente pigra,

la bella di notte.







Di pomeriggio, comunque,

è più frequente invece che i fiori si richiudano:

alle 14 le primule rosse,

alle 15 i denti di leone,

alle cinque della sera le ninfee.


Il meccanismo di apertura e chiusura dei petali

avviene soprattutto per consentire l’impollinazione

da parte delle diverse specie di insetti

o per difenderla da agenti (sempre insetti)

estranei che potrebbero danneggiarla.







Questo vero e proprio orologio vegetale

è una creazione di Linneo

che lo brevettò anche.


Il naturalista svedese lo creò anche materialmente

facendo fare in un prato un’aiuola rotonda

col quadrante diviso in dodici spicchi colorati

costituiti da piante diverse.







Il margine d’errore della Meridiana non è grande…

al massimo può arrivare a mezz’ora…


Tuttavia bisogna far attenzione alla geografia

in quanto i ritmi biologici delle varie specie di piante

cambiano a seconda della latitudine in cui si trovano…





Della storia e del funzionamento di questa meridiana

e di altre originali particolarità di piante e fiori

ce ne parlò in modo esauriente e dotto lo studioso della natura

Giorgio Celli nel suo ultimo libro

Le piante non sono angeli – Dalai Editore





Tony Kospan




Flowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PH
PER LE NOVITA’ DEL BLOG
Frecce (174)
SE TI PIACE… ISCRIVITI







Gabriela Mistral.. grande poetessa cilena (maestra di Neruda e premio Nobel) – Breve ricordo e le sue belle poesie   Leave a comment





Gabriela Mistral è stata l’unica donna sudamericana 
ad avere ricevuto il premio Nobel per la Letteratura  (nel 1945)
ed anche la prima a riceverlo tra tutti i letterati sudamericani.









BREVE RICORDO


Di origini basche ed ebree,
ha vissuto un’infanzia molto povera
nel paese andino di Montegrande, 
cominciando a scrivere poesie, come autodidatta,
 fin da bambina ed ottenendo le prime pubblicazioni
sui giornali locali a soli quindici anni.




Vicuña 7 aprile 1889 – New York 10 gennaio 1957




Fin da allora non usava mai il suo vero nome,
Lucila Godoy Alcayaga, ma vari pseudonimi.

Alla fine scelse lo pseudonimo con cui divenne famosa, 
Gabriela Mistral
dopo avere vinto un importante premio di poesia nazionale, 
per il suo amore per i poeti
Gabriele D’Annunzio e Frédéric Mistral.



Gabriela Mistral e Pablo Neruda




Insegnante prima alle elementari e poi alle superiori
ebbe tra i suoi alunni
nientepopodimeno che Pablo Neruda.

Svolse per il governo cileno importanti incarichi di tipo culturale
sia in patria che all’estero.








Fonte “IL POST” con molte modifiche





Il Doodle che le dedicò, qualche anno fa, Google


azz gig cuore




ALCUNE SUE POESIE



MADRE PIU’ DI UNA MADRE

Fa che io sia più madre di una madre
nel mio amore e nella difesa del bambino
che non è sangue del mio sangue.
Aiutami affinché ognuno dei “miei” bambini
diventi la poesia migliore.
E nel giorno in cui non canteranno più le mie labbra,
lascia dentro di lui o di lei,
la più melodiosa delle melodie.



GRIG 8de



NINNA NANNA

Il mare le sue mille onde
culla divino;
odo i mari innamorati
mentre cullo il mio piccino.
L’errabondo vento, a notte,
culla le spighe;
odo i venti innamorati
mentre cullo il mio piccino.
Iddio Padre i mille mondi
culla senza un brusio.
Sento il gesto suo nell’ombra
mentre cullo il bimbo mio.


GRIG 8de


DAMMI LA MANO


Dammi la mano e danzeremo

Dammi la mano e mi amerai

come un solo fior saremo

come un solo fiore e niente più.

Lo stesso verso canteremo

allo stesso passo danzerai

Come una spiga onduleremo

come una spiga e niente più.

Ti chiami rosa e io speranza

ma il tuo nome dimenticherai

perchè saremo una danza

sulla collina e niente più.

.

.

GRIG 8de



AMO LE COSE CHE NON EBBI MAI


Amo le cose che mai non ebbi,

insieme alle altre che non ho più:

tocco un’acqua silenziosa,

distesa su freddi prati,

che senza vento rabbrividiva

in un orto che era il mio orto.

La guardo come la guardavo;

mi viene uno strano pensiero

e lenta gioco con quest’acqua

come con pesce o mistero.



.

.

F I N E




Ciao da Tony Kospan




Frecce (174)




La sua immagine in un murale







Francesco Rosi.. simbolo del cinema d’impegno sociale – Breve ricordo del grande regista e video   Leave a comment



.
.

E’ stato un grande personaggio del cinema italiano
noto ed apprezzato in tutto il mondo



C I N E M A

Francesco Rosi

 Napoli 15.11.1922 – Roma 10.1.2015



Il suo è stato un cinema di denuncia civile forte e passionale 
ed effettuata con un lucido affresco sul degrado e sul malaffare, 
valido certo (eccome) per l’Italia ma anche per ogni parte del mondo.







Il suo film capolavoro è certamente
Mani sulla città
 assolutamente ancora attualissimo
come ben sappiamo dalla cronaca.







Ma in verità molti sono stati i suoi film di successo
da Cadaveri eccellenti a Lucky Luciano
dal Caso Mattei con Gian Maria Volonté
al neorealistico I Magliari con Alberto Sordi
fino al mitico Salvatore Giuliano.







 
Rosi ha ricevuto 2 “Leoni d’Oro”
1 per per «Mani sulla città» ed 1 alla carriera






Per ricordare il grande cinema di impegno civile
che ci ha donato…
possiamo vedere questo breve trailer
 del suo film più famoso



fre bia pouce
Immagine dal film “Le mani sulla città”



Barra21CAhomeiwao
LA TUA PAGINA PER SOGNARE
Frecce (174)







%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: