Archivio per 30 ottobre 2022
Danza in Andalusia – Goya

.


Noi non siamo solo quel che mangiamo e l’aria che respiriamo.
Siamo anche le storie che abbiamo sentito,
le favole con cui ci hanno addormentati da bambini,
i libri che abbiamo letto,
la musica che abbiamo ascoltato
e le emozioni che un quadro, una statua, una poesia ci hanno dato.
– Tiziano Terzani –

Goya – La lattaia di Bordeaux

.
LA TRAVERSATA DELL’OASI
Maria Luisa Spaziani
Ibernati, incoscienti, inesistenti,
proveniamo da infiniti deserti.
Fra poco altri infiniti ci apriranno
ali voraci per l’eternità.
Ma qui ora c’è l’oasi, catena
di delizie e tormenti. Le stagioni
colorate ci avvolgono, le mani
amate ci accarezzano.
Un punto infinitesimo nel vortice
che cieco ci avviluppa. C’è la musica
(altrove sconosciuta), c’è il miracolo
della rosa che sboccia, e c’è il mio cuore.

Goya
da Tony Kospan
STORIE.. RICORDI ED ATMOSFERE DI UNA VOLTA
TI ASPETTANO NEL GRUPPO DI FACEBOOK
.
.

Goya – La Maya vestita
Mi piace:
"Mi piace" Caricamento...
SARO’ DA TE
Tony Kospan
Sarò da te
ma tu
non ci sarai
Verrò a trovarti
ma tu
sarai partita
Scalerò le rocce dei tuoi monti…
ma tu
starai cogliendo fiori nelle valli
Ti cercherò nel freddo della sera
ma tu
giocherai col fuoco d’un camino
Cancellerai con la gomma della luna
i ricordi colorati del tuo amore
ma io
sarò da te… oltre te stessa.
.
.
.
.
.
.
Un’amica che ho ringraziato,
ha voluto dedicar un bel video a questa mia poesia.
Mi piace:
"Mi piace" Caricamento...
I nostri giardini classici presentano quasi sempre,
nei viali e tra alberi ed aiuole,
statue inneggianti alla bellezza ed all’armonia
secondo i canoni greci e latini.

LA STATUA PIU’ TERRIFICANTE DEL MONDO
ED IL VICTORIA WAY MEDITATION GARDEN
Altrove però c’è nei parchi una più ampia tipologia di statue…
e così può accadere di trovarsi di fronte
a sculture originali… sorprendenti… e talvolta inquietanti.
Entriamo allora in questo giardino molto, ma molto, molto… particolare.

Siamo dunque nel Victoria’s Way Meditation Garden in Irlanda.
Ed ecco allora cosa possiamo all’improvviso vedere girando nei viali.
.
.

.
La scultura, che sembra emergere da una specie di piccola palude,
ha un aspetto che incute paura
e, per molti versi, appare davvero mostruosa.

La scultura sembra rappresentare in effetti uno zombie,
o un fantasma reincarnato, che sta uscendo fuori dallo stagno
e può far venir un colpo ad un distratto visitatore che se la trovasse davanti.

E’ certo così… ma è da apprezzare comunque la fantasia dell’autore,
(che non sono riuscito ad individuare)
che ha anche ben incastonato la terrificante scultura nell’ambiente paludoso
donandoci così un effetto davvero originale e sorprendente.

Non dobbiamo infine dimenticare che oltre a questa statua
nel parco c’è anche tanto altro, sempre di assoluta originalità,
per cui chi entra… si può attendere… di tutto!

Tony Kospan







IL TUO GRUPPO D’ARTE



Mi piace:
"Mi piace" Caricamento...
.
Personalmente non riesco a comprendere
il livello artistico di questa “opera”
che ha, comunque, un intento certamente positivo.
Se siete ad Amburgo (Germania), nel quartiere di Wilhelmsburg,
potreste fare un salto a visitare questa installazione
degli artisti Rainer Bonk e Bertamaria Reetz,
(anche se in verità non so se sia ancora lì o meno
dato che le notizie sono del 2013)
ma resta comunque l’originalità dell’opera.
E’ (o era) intitolata:
Blue Peace Flock (Gregge blu di pace)
e Dio sa quanto ce n’è bisogno.
Si tratta di 100 sculture rappresentanti pecore blu
che simbolizzano il fatto che, nel mondo
pur avendo idee, lingue, religioni etc. diverse
in fondo siamo tutti uguali e tutti importanti.
Il progetto ha viaggiato in tutto il mondo per oltre tre anni,
fermandosi in più di 50 città prima di fermarsi davanti al
Castello di Schwerin
per simboleggiare la necessità della tolleranza e della solidarietà.
Castello di Schwerin
Tony Kospan
Mi piace:
"Mi piace" Caricamento...
.
.
.
.
.
Come è noto questa è la festa più controversa di tutte e ci sono accanite schiere di favorevoli e contrari.
Esaminerò i lati positivi e negativi… secondo le opposte visioni… cercando il massimo di obiettività… ma alla fine esprimerò comunque il mio pensiero.
PRO
– Ci sarebbero vaghe… lontane origini contadine europee
– Piace ai bambini
– Aiuta l’economia… consentendo alle aziende di produrre e vendere di più
– Aiuta a superare la paura della morte
– Bisogna viverla solo come un gioco… ed è una festa come tante altre
CONTRO
– Festa solo di importazione nata in piccole zone nordamericane
– E’ caratterizzata soprattutto dall’esaltazione di un horror più o meno finto anche se edulcorato da giocose modalità infantili… tipo “Dolcetto scherzetto etc…”
– Festa lontanissima dalle nostre tradizioni
– Festa senza alcun significato reale e solo consumistica
– Alcuni fanatici di Halloween vanno a caccia dei gatti neri per sacrificarli perché amici delle streghe (Quando venivano bruciate le streghe si bruciavano anche i gatti neri).
.
.
.
.
.
.

– Con la scusa di Halloween poi molti si abbandonano a comportamenti folli… pericolosi… vietati… vandalici… come ci dice la cronaca… al punto che alcuni comuni vietano i mascheramenti ed ogni anno la cronaca nera ci racconta di spiacevoli episodi.
La sinistra fama di questa festa (quando esce dai binari infantili) è stata aggravata dall’assurda tragedia di Seul di queste ore.
.

.
.
.
– Il culto dei morti viene trasformato in una carnevalata
– Per i cattolici infine con i giochi ed i riti finto-satanici (ma ahimè alcuni gruppi li fanno davvero) si aprirebbe la porta al Demonio
IL MIO PENSIERO
Con tutta la buona volontà di agganciare questa festa a piccole tradizioni agricole nostrane (anche io da piccolo ho giocato con le zucche) non possiamo sottacere che è una festa dalle modalità molto lontane dalle nostre idee e dalle nostre tradizioni (ma che la globalizzazione ha portato in giro per il mondo e dunque anche da noi) e le sue origini appaiono consistere, alla fin fine, in una deformazione celtica della nostra festa del 1° Novembre (Ognissanti).
Però chi vuole festeggiare lo faccia pure… ma usando la zucca… nel senso però di cervello eh eh.
Infine è un’occasione senz’altro accettabile per i bambini che possono mascherarsi e passare bei momenti di gioco (ma oltre ciò il nulla).
.
.
.

E VOI COSA NE PENSATE?
.
Concludo augurando buona festa (a chi festeggia) e buona e serena serata-notte del 31 ottobre a tutti gli altri
.
Tony Kospan
LA TUA PAGINA DI FACEBOOK DI CULTURA E SOGNO
.
.
.
.
.
.
.
.
.
.
Mi piace:
"Mi piace" Caricamento...