Eccezionale, per la sua rarità, il ritrovamento nel fiume Rodano di una ruota di legno intatta di un carro romano.
.
Aveva accanto reperti di grande valore: monete d’oro, elementi architettonici, marmi, statue (tra cui uno splendido ritratto di Giulio Cesare), ed una una misteriosa cassa di legno e bronzo.
La ruota, di circa 1 mt di diametro, presenta dieci raggi.
.
Ci si domanda se sia stata una piena del Rodano a travolgere il carro ed il suo carico prezioso.
.
La ruota rappresenta un ulteriore elemento che consente di conoscere la realtà della Gallia Romana del IV secolo.
.
.

Esempio di carro romano
.
.
Ruote di carri con dieci raggi non erano frequenti ma erano già state riscontrate nell’antichità (quella conservata nel mausoleo Igel in Germania, quella scolpita su una stele in Panonnie (Austria), o quelle visibili nel mosaico di Boscéaz Orbe in Svizzera e sull’altare dedicato a Giove nel lapidario di Avignone.
.
Il reperto è poi stato rimosso dal fiume con molte difficoltà per non danneggiarlo.
.
.
.
.
E’ stato poi prelevato da specialisti del Museo delle Antichità di Arles e del laboratorio Arc-Nucléart a Grenoble per esser esaminato a fondo e poi conservato.
Tony Kospan
– Fonti web –
Incredibile! e dire che, quando leggo Cesare a scuola, il genio parla spesso di carri e ruote… e quella ritrovata è originale!
"Mi piace""Mi piace"
Sì è davvero incredibile come una ruota possa essersi conservata in un fiume essendo di legno.
Forse per particolarissime condizioni ambientali.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sì, certo!👌
"Mi piace""Mi piace"