Felice serata del 2 novembre in poesia “Le candele” C. Kavafis – arte J. E. Millais – canzone “Io vorrei” di Battisti   Leave a comment

 

 

John Everett Millais


 

 

 

Oggi 2 novembre il mio classico saluto in poesia, arte e musica

è ancorato al profondo significato di questa giornata.

 

 

 

 

 

 

 

70x8270x8270x8270x8270x8270x8270x8270x8270x82

La vita ha il significato di sempre

Il filo non è spezzato.

Perché dovrei essere fuori dai vostri pensieri?

Semplicemente perché sono fuori dalla vostra vista?

Io non sono lontano, sono solo dall'altro lato del cammino.

– Charles Peguy –

70x8270x8270x8270x8270x8270x8270x8270x8270x82

 

 

 

John Everett Millais


 


 
      
 

 

frebiapouce.gif  

 
 
LE CANDELE
Costantinos Kavafis
 
Stanno i giorni futuri innanzi a noi
come una fila di candele accese,
dorate, calde e vivide.
Restano indietro i giorni del passato,
penosa riga di candele spente:
le più vicine danno fumo ancora,
fredde, disfatte, e storte.
Non le voglio vedere: m'accora il loro aspetto,
la memoria m'accora del loro antico lume.
E guardo avanti le candele accese.
Non mi voglio voltare, 
ch'io non scorga, in un brivido,
come s'allunga presto la tenebrosa riga,
come crescono presto le mie candele spente.

     
 
John Everett Millais



 
 

 
 
  

 

 

IL GRUPPO DEGLI ARTISTI
E DI CHI AMA L'ARTE

.
.
.
John Everett Millais



 
 

Rispondi

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: