Archivio per 4 settembre 2021

Buon sabato sera in poesia “Rimuovo” A. Merini – arte Van Beers – canzone “Imparare dal vento” Tiro Mancino   Leave a comment

  
  
 

 

 

 

 

Jan van Beers 
 
 
 

 

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

 

La buia notte dell’anima giunge prima della rivelazione. 
Quando tutto è perduto e tutto sembra tenebra, 
allora compare la nuova vita recando tutto ciò che serve. 
~ Joseph Campbell ~ 

 

 

 

  
 
 
   
Jan van Beers


 
 
 
R I M U O V O 
Alda Merini
 
Rimuovo
le antiche muraglie
per trovare
le praterie del sogno
e incontrare te,
pane incontaminato
che prendo con le labbra.
Sentire la tua lingua di bosco
e l’ansia salina del tuo respiro,
il cuore che si ferma
è il battito di ali di un’anima
che forse se ne va
per morire d’amore
 
 
 
 
 

 

Jan van Beers



.
.
.
.
   
 
da Orso Tony

 

  .

.
.
 

  

IL TUO GRUPPO DI SOGNO DI FB? 
PSICHE E SOGNO

  


 


 

Jan van Beers


 
 
 
 

 

 

 

 

 

 

 

Conosciamo Ennio Marchetto ed il suo originalissimo “teatro di Papel” anche con il video di un suo show   Leave a comment

 
 
 
Davvero simpaticissimo lo show di questo
grande ed originalissimo trasformista…
.
.
.
 
 
 
 
 
 
 
 
 L’ORIGINALISSIMO ED INCREDIBILE
 TEATRO DI PAPEL DI 
ENNIO MARCHETTO
 
 
 
 
 
  
 
 
 
 
Cari amici vi presento
Ennio Marchetto
un artista davvero super… sorprendente
ma noto, forse, più all’estero che in Italia.
 
 
 
 

 
 
 
Guardate il video video linkato più giù
che ci mostra il suo “teatro di papel
e ditemi se non è fortissimo ed originalissimo.
 

 

 

 

 

 

 Ennio Marchetto è un artista unico.

 
In circa 20 anni di carriera è stato alla ribalta
dei palcoscenici più prestigiosi del mondo
(Edimburgo, Londra, Parigi, Berlino, New York, Los Angeles,
San Francisco solo per citarne alcuni).

 

Non è però facile spiegare cosa esattamente succede
durante un suo spettacolo.

 

 

 

 

 

 

Ci sono dei costumi di carta che raffigurano
grandi cantanti italiani e internazionali
e dietro c’è lui, straordinario performer,
a dar vita a questi costumi
ripetendo movenze e tic di questi personaggi,
rendendo il tutto estremamente divertente.
 
 
 
 

 

 

Ma non è solo questo.

Meglio ma molto meglio vederlo
ascoltando anche notissime e famosissime musiche 

in un tourbillon che solleva lo spirito.

(guardatelo tutto… è imperdibile) 

 

 

fre bia pouce IL VIDEO 

 


 

Come per i più grandi trasformisti,
la forza dello spettacolo sta nella straordinaria velocità
con cui Ennio Marchetto muove i costumi,
li apre ed aggiunge piccoli particolari disegnati.
 
 
 
 
 
 
 

 

Tony Kospan

 

 

fiori113blufiori113blufiori113blufiori113blu

PER LE NOVITA’ DEL BLOG
Frecce (174)
SE TI PIACE… ISCRIVITI










 

Ecco come Dalì ci racconta la nascita del suo capolavoro “La persistenza della memoria”   Leave a comment



In questo post potremo leggere la descrizione,

fatta dallo stesso Dalì,

di come in lui nacque la geniale idea

che fece diventare

“La persistenza della memoria”

uno dei suoi massimi capolavori.





Dalì e Garcia Lorca




Nella foto qui su vediamo il grande poeta

Garcia Lorca e Dalí nell’estate del 1927

seduti sulla terrazza della casa al mare del pittore 

dove dipinse questa sua notissima opera




Il paesaggio di Port Lligat di cui ci parla Dalì




Port Lligat o Portlligat è un piccolo centro abitato

del comune spagnolo di Cadaqués situato nella Catalogna

famoso perché residenza estiva di Dalì e della moglie Gala.





Dalí – La persistenza della memoria



– Il quadro rappresentava un paesaggio vicino a Port Lligat, le cui rocce erano illuminate da un trasparente e malinconico crepuscolo.
In primo piano si vedevano gli ulivi con i rami tagliati e senza foglie.
Sapevo che l’atmosfera che ero riuscito a creare in quello scorcio serviva come ambientazione per qualche idea, per qualche immagine sorprendente, ma non sapevo ancora di cosa si sarebbe trattato.
Stavo per spegnere la luce quando istantaneamente “vidi” la soluzione.
Vidi due morbidi orologi, uno dei quali era appeso dolorosamente ai rami dell’ulivo.

Salvador Dalí


Dalì – Autoritratto

.

.

Dal libro di Marco di Capua, Salvador Dalí – la vita e l’opera, Mondadori, 2002



Il dipinto: Salvador Dalí – La persistenza della memoria – 1931 – MoMA New York


.

Fine

Ciao da Tony Kospan







LA PRIMA PACE ED IL CUORE DELL’UOMO – Breve ma saggia riflessione di Alce Nero capo della tribù Lakota-Sioux   Leave a comment




Un altro pensiero di saggezza e spiritualità
ci giunge dagli Indiani d’America





Accampamento Lakota






Alce Nero (Black Elk) divenne cattolico quando ormai era già adulto,

nel 1904, ed assunse il nome di Nicholas.



Fu molto attivo in campo religioso 

e visse fine alla morte in modo umile e sereno.



E’ ritenuto uno dei più influenti capi indiani del XX secolo.





Alce Nero – Blake Elk






Alce Nero, capo della tribù Lakota-Sioux,
ci parla stavolta di un grande tema quello della
p a c e
e con parole semplici ci fa comprendere
che, dei vari tipi di pace, una è la principale…
la prima.








LA PRIMA PACE
Alce Nero


La prima pace, la più importante di tutte,

è quella che viene dall’anima degli uomini 

quando prendono coscienza dei legami 

che li uniscono all’universo ed a tutti i suoi poteri, 

con i quali forma un’unica entità.














Questa pace giunge quando gli uomini si rendono conto 

che al Centro dell’Universo dimora DIO 

e che questo Centro è in realtà ovunque.



E’ anche all’interno di ciascuno di noi.



Ecco la vera pace!



Le altre non sono che il suo riflesso.











La seconda pace è quella che si crea tra gli individui, 

la terza quella che unisce le nazioni.









Ma oltre a ciò, è necessario capire

che la pace non sarà possibile tra le nazioni 

sino a quando gli uomini non saranno convinti che la vera pace

si trova nel cuore stesso dell’anima umana.










Ciao da Tony Kospan






123gifs010123gifs010123gifs009123gifs009
Frecce2039









%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: