Archivio per 21 aprile 2021

Elisabeth Sonrel

Il ballo è un ricamo…
è un volo
è come intravedere l’armonia delle stelle
è una dichiarazione d’amore
Il ballo è un inno alla vita.
La voce della Luna – Fellini
 (Infiniti noi – Pooh)

Elisabeth Sonrel
SE SOLAMENTE
Pablo Neruda
Se solamente mi toccassi il cuore,
se solamente mettessi la tua bocca sul mio cuore,
la tua bocca sottile, i tuoi denti,
e mettessi la tua lingua come una freccia rossa
là dove il mio cuore polveroso martella,
se soffiassi nel mio cuore, vicino al mare,
piangendo,
suonerebbe con rumore scuro,
con suono di ruote di treno assonnate,
come acque vacilllanti,
come l’autunno in foglie,
come sangue,
con un rumore di fiamme umide che bruciano il cielo,
suonando come sogni o rami o piogge
e sirene di un porto triste,
se tu soffiassi nel mio cuore vicino al mare,
come un fantasma bianco,
al bordo della schiuma,
in mezzo al vento,
come un fantasma scatenato,
in riva al mare,
piangendo…

Elisabeth Sonrel
a tutti da Orso Tony

Elisabeth Sonrel
|
|
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Spesso usiamo o sentiamo l’espressione
PIETRA DELLO SCANDALO
ma da cosa nasce e cosa c’entra la pietra?
LA SORPRENDENTE STORIA DELLA “PIETRA DELLO SCANDALO”
Nell’antica Roma, i debitori insolventi ed i falliti
dovevano subire una forte e pubblica umiliazione.
Questa pratica, con valore legale, era così chiamata:
“labonorum cessio culo nudo super lapidem”
(cessione di tutte le proprietà con sedere nudo sopra la pietra).
Essa consisteva nel fatto che, davanti al popolo,
per 3 volte l’interessato doveva gridare “cedo bona”,
ossia “cedo le mie proprietà”,
mentre si sedeva con violenza, e con le vesti alzate sulla pietra,
che a Roma era davanti al Campidoglio con su scolpito un leone,
mentre la folla lo scherniva.
L’origine di questa espressione, ancor oggi molto in uso,
è quindi proprio questa esposizione al pubblico ludibrio
in forma altamente sconveniente ed alquanto ridicola.
Ciò fatto i creditori però
non potevano più rivalersi sul debitore
se non sui beni ceduti.
Eppure l’esser costretti a questa forte… pubblica umiliazione
era in realtà un notevole miglioramento, voluto da Cesare,
rispetto alla situazione precedente che consentiva
ai creditori di uccidere o ridurre in schiavitù i debitori.
La situazione dei debitori prima della legge di Cesare
Questa usanza si diffuse in tutti i territori governati da Roma
e durò molto a lungo… anche dopo la fine dell’Impero.
Da essa poi sembra che sia nata anche l’altra espressione,
anch’essa diffusissima e molto popolare, “che culo!”
in riferimento ad un grosso colpo di fortuna
dato che, dopo la pubblica manifestazione,
il fallito non poteva più essere colpito.
F I N E
IL TUO GRUPPO DI SOGNO DI FB

Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Henri Matisse è stato il più grande interprete del fauvismo francese
ed il suo stile, pur evolvendosi verso l’espressionismo ed il quasi astrattismo,
rimase sempre connotato dalla vivacità ed intensità del colore.
Qui vi parlerò delle 2 versioni di un suo dipinto famosissimo
LA DANZA
e di altre 2 opere in cui questo dipinto è invece presente come particolare.
MATISSE E… LA DANZA
2 VERSIONI E 4 DIPINTI
La storia, le immagini le analisi
Tony Kospan
(Le Cateau 31.12.1869 – Vence, Nizza 3.11.1954)
Il primo dipinto è quello del 1909
ed è uno dei dipinti più famosi nella sua linea espressionistica.
L’opera si presenta scarna e cioè con pochissimi dettagli
Mostra 5 corpi nudi danzanti e quasi senza lineamenti che,
uniti in girotondo, esprimono il senso del movimento.

La danza 1909
Essi hanno i piedi su uno sfondo verde (la Terra)
mentre i corpi si stagliano nel blu del cielo.
L’opera è stata vista da molti
come allegoria del movimento della vita umana
e come simbolo della necessità
di essere insieme e di aiutarsi reciprocamente.
Il secondo, dell’anno successivo, è considerato dai critici
quello della maturazione pittorica
(ma alla prima mostra non fu apprezzato).
In questa seconda opera notiamo che i corpi
presentano un colore rosso acceso e più carichi
appaiono anche il blu del cielo ed il verde del terreno.
La danza 1910
Ma ecco le parole di Matisse su questo secondo dipinto:
«Il primo elemento della costruzione fu il ritmo,
il secondo una vasta superficie blu scuro
(allusione al cielo mediterraneo nel mese di agosto);
il terzo un verde scuro (il verde dei pini mediterranei).
Partendo da questi elementi,
i personaggi non potevano che essere rossi,
per ottenere un accordo luminoso.»
Natura morta con La danza
Ma oltre a questi 2 dipinti ce ne sono altri 2
che hanno per tema la Danza
anche se associata a nature morte.
Sono quindi “un quadro nel quadro” o,
come suol dirsi, il pittore crea “arte nell’arte“.
E’ evidente il gioco di Matisse e la sua predilezione per il tema.
Il primo, “Natura morta con La danza“, è del 1909
e cioè dello stesso anno della sua prima opera
che appare sullo sfondo del tavolo ed accanto alla finestra.
La Danza con i Nasturzi
Il secondo “La Danza con i Nasturzi”
è anch’esso un “dipinto nel dipinto“.
La Danza con i Nasturzi (particolare)
Mostra un vaso di fiori sopra un tavolino di legno a tre piedi
e sullo sfondo anche qui un particolare della Danza.
Tony Kospan
FINE
IL GRUPPO DI CHI AMA VIVER L’ARTE
I N S I E M E
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Un altro pensiero di saggezza e spiritualità
ci giunge dagli Indiani d’America…

Accampamento Lakota
.
.
.
Alce Nero (Black Elk) divenne cattolico quando ormai era già adulto,
nel 1904, ed assunse il nome di Nicholas.
Fu molto attivo in campo religioso
e visse fine alla morte in modo umile e sereno.
E’ ritenuto uno dei più influenti capi indiani del XX secolo.
Alce Nero – Blake Elk
Alce Nero, capo della tribù Lakota-Sioux,
ci parla stavolta di un grande tema quello della
p a c e
e con parole semplici ci fa comprendere
che, dei vari tipi di pace, una è la principale…
la prima.






LA PRIMA PACE
Alce Nero

La prima pace, la più importante di tutte,
è quella che viene dall’anima degli uomini
quando prendono coscienza dei legami
che li uniscono all’universo ed a tutti i suoi poteri,
con i quali forma un’unica entità.

Questa pace giunge quando gli uomini si rendono conto
che al Centro dell’Universo dimora DIO
e che questo Centro è in realtà ovunque.
E’ anche all’interno di ciascuno di noi.
Ecco la vera pace!
Le altre non sono che il suo riflesso.
La seconda pace è quella che si crea tra gli individui,
la terza quella che unisce le nazioni.
Ma oltre a ciò, è necessario capire
che la pace non sarà possibile tra le nazioni
sino a quando gli uomini non saranno convinti
che la vera pace
si trova nel cuore stesso dell’anima umana.

Ciao da Tony Kospan
La pagina per colorare in mondo non banale le nostre ore
Mi piace:
Mi piace Caricamento...

HOTEL MAGIC MOUNTAIN
Non potevo non mostrarvi questo incredibile albergo…
che possiamo definire contemporaneamente
hotel naturale (è tutto di legno) ed hotel nella natura

L’hotel “Magic Mountain”
si trova all’interno della riserva naturale di Huilo-Huilo, in Cile,
nel bel mezzo della Patagonia,
e consente una immersione completa nella natura circostante.
.

.
E’ stato realizzato interamente in legno
dagli artigiani del luogo ed è a forma di montagna.

L’hotel propone quindi un nuovo stile
di integrazione perfetta con la natura

Testo da Matteo Rubboli – Google+
PER LE NOVITA’ DEL BLOG
SE… IL BLOG TI PIACE
I S C R I V I T I
Mi piace:
Mi piace Caricamento...