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Archivio per 5 aprile 2021
Felice lunedì sera in poesia “Melodie di sogno” M. A. Borgatelli – arte Monet – canzone “Eyes” Billy Idol Leave a comment
LA PASQUETTA VIETATA – La storia religiosa e civile della festività dedicata ai picnic e la speranza di riviverla in futuro Leave a comment
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Tutti conosciamo ed amiamo la tradizione della Pasquetta…
ma ne conosciamo il significato e l'origine?
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STORIA DELLA PASQUETTA
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Giotto – L'incontro dell'angelo
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I primi passi di un cucciolo di giraffa – Video breve ma dolcissimo Leave a comment
Salvatore di Giacomo – Breve ricordo con 2 poesie di cui una divenuta una nota canzone classica napoletana Leave a comment


Nu pianefforte ‘e notte
sona luntanamente,
e ‘a museca se sente
pe ll’aria suspirà.
è ll’una: dorme ‘o vico
ncopp’ a nonna nonna
‘e nu mutivo antico
‘e tanto tiempo fa.
Dio, quanta stelle ‘n cielo!
Che luna! e c’aria doce!
Quanto na della voce
vurria sentì cantà!
Ma sulitario e lento
more ‘o mutivo antico;
se fa cchiù cupo ‘o vico
dint’a ll’oscurità..
Ll’anema mia surtanto
rummane a sta fenesta.
Aspetta ancora. E resta,
ncantannese, a pensà.

suona in lontananza,
e la musica si sente
per l’aria sospirare.
è l’una: dorme il vicolo
su questa ninna nanna
di un motivo antico
di tanto tempo fa.
Dio, quante stelle in cielo!
Che luna! e che aria dolce!
Quanto una bella voce
vorrei sentire cantare!
Ma solitario e lento
muore il motivo antico;
si fa più cupo il vicolo
dentro all’oscurità.
L’anima mia soltanto
rimane a questa finestra.
Aspetta ancora, e resta,
incantandosi, a pensare.






pure li pisce nce fann’ a l’ammore,
se revotano l’onne de lu mare,
pe la priezza cagneno culore
quanno sponta la luna a Marechiare.
pe’ la passione mia nce tuzzulea,
nu carofano adora int’a na testa,
passa l’acqua pe sotto e murmuléa,
A Marechiare nce sta na fenesta
Ah! Ah!
A Marechiare, a Marechiare,
nce sta na fenesta.
nun sape l’uocchie ca tu tiene nfronte.
Sti doje stelle li saccio io sulamente.
dint’a lu core ne tengo li ponte.
Chi dice ca li stelle so lucente?
quanno maie tanto tiempo aggio aspettato?
P’accompagnà li suone cu la voce
stasera na chitarra aggio portato.
Scetate, Carulì, ca l’aria è doce.
Ah! Ah!
O scetate, o scetate,
scetate, Carulì, ca l’aria è doce.

ma Paolo Tosti se ne innamorò e creò la famosa melodia
che ebbe successo in tutto il mondo.


Arcimboldo.. l’arte della meraviglia – Biografia.. dipinti ed analisi della sua particolarissima arte Leave a comment
Rodolfo II in veste di Vertunno (partic.)

BREVE BIOGRAFIA
Arcimboldo nacque a Milano nel 1527
Il padre Biagio Arcimboldo o Arcimboldi era pittore presso il Duomo di Milano.
E’ ancora un problema irrisolto la versione corretta del nome dato che lo stesso Giuseppe si firmava in modo diverso di volta in volta.
L’origine del nome è alemanna e la storia del casato risale ai tempi di Carlo Magno al cui seguito c’era un nobiluomo d’origine alemanna Saitfrid Arcimboldi.
Il precoce contatto di Giuseppe con l’arte e la letteratura fu favorito dall’amicizia del padre con Bernardino Luini allievo di Leonardo da Vinci anche se non è documentato un contatto diretto con i due artisti.
In ogni modo grazie al Luini Arcimboldo ebbe l’opportunità di venire in possesso degli appunti e dei quaderni con gli schizzi di Leonardo.
Arcimboldo coltivò contatti anche con filosofi e altri scienziati dell’epoca e debuttò come pittore nel 1549 a soli 22 anni come aiutante del padre presso il Duomo di Milano per alcuni disegni per le vetrate.
Molti lo conoscono per le sue raffigurazioni di volti formati dagli oggetti più disparati come animali piante libri e altro ma presso la corte dell’imperatore Ferdinando I d’Austria dove visse per ben 25 anni fu molto ben veduto e ben pagato anche per molte sue altre invenzioni come giostre giochi e decorazioni per matrimoni e altre feste
Morì nel 1593 a Milano.
ALCUNE TRA LE SUE OPERE PIU’ NOTE
Come si può vedere esse sono spesso… in serie.
LE 4 STAGIONI
L’autunno
L’inverno
La primavera

I 4 ELEMENTI
Aria (1566)
Fuoco (1566)
Terra (1570)
Acqua (1566)
UN’ANALISI DELLA SUA OPERA
Grazie a pochissimi quadri conosciuti da tutti, soprattutto attraverso ogni sorta di riproduzioni e rielaborazioni utilizzate nei contesti più diversi compresa la pubblicità, Arcimboldo è oggi sicuramente uno degli artisti più famosi della storia dell’arte.
L’aggettivo «arcimboldesco» è diventato sinonimo di bizzarro, stravagante, eccentrico, fantastico, sorprendente, immaginifico, surreale
Il «segreto» dello straordinario successo delle sue composizioni antropomorfe che appaiono come dei complicati puzzle (fatti di frutta, verdure, fiori, uccelli, pesci, conchiglie, o oggetti vari) sta nell’ambiguo e affascinante scarto, facilmente decodificabile con un po’ d’attenzione a una lettura immediata, fra l’osservazione dei particolari e dell’insieme unitario.
Tutto dipende dalla distanza da cui si osservano queste opere.
Bibliotecario
L’effetto paradossale e ambivalente (percettivamente reversibile) mette in gioco nel modo più spettacolare e intrigante, all’interno stesso del dipinto, una dialettica fra realtà e rappresentazione, fra mimesi e apparenza illusoria.
Natura morta con fiori, frutta e verdura di stagione
In ogni caso si tratta di qualcosa di fondamentale, e perciò sempre attuale.
L’analisi dell’attualità dell’«Effetto Arcimboldo» che continua giustamente ad avere un enorme successo documenta l’influenza dell’opera dell’artista sulle generazioni seguenti, ma soprattutto sull’arte d’avanguardia ed in particolare su quella dadaista e surrealista.
Francesco Poli
Eva e la mela
UN PERSONALE PARERE
La sua arte bizzarra non ha alcun riferimento con la pittura del ‘500.
Alcuni vedono nella sua opera un’anticipazione del surrealismo ma la sua arte è animata da un vero ed assoluto piacere per il gioco caricaturale e scherzoso per prendere in giro la realtà… ma, a mio parere, in questo gioco il nostro mostra vera genialità se ancor oggi le immagini delle sue opere destano stupore e sono amatissime e ricercatissime nel web.
Allegoria dell’estate
Fonti web.. testo analisi Francesco Poli – impaginazione e rielaborazione by Tony Kospan
Ciao da Tony Kospan







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