Louis Marie de Schryver












quando è agitata, non si vede nulla,
quando è calma si riflette il cielo.
O. M. Aivanhov













Erich Fried
Louis Marie de Schryver – La piccola fioraia










Louis Marie de Schryver
Louis Marie de Schryver – La piccola fioraia
LA VITA… LA POETICA
MI SON NASCOSTA
Mi son nascosta nel mio fiore,
così che,
quando appassirà dentro il tuo vaso,
per me tu senta,
senza sospettarlo,
quasi una solitudine.
Fu la sorella, dopo la morte, a trovare i 1775 foglietti
su cui erano scritte le sue poesie ed a pubblicarle…
e quindi è lei che dobbiamo ringraziare
per averci fatto conoscere tante fantastiche poesie.
.
.
Esse pian piano, grazie all’interesse ed all’entusiasmo dei lettori,
raggiunsero quel grande successo che non è mai più terminato.
In realtà si stima che ne abbia scritte circa 3500
e sui più diversi supporti, perfino su buste per lettere,
ed abbia utilizzato in modo molto particolare la punteggiatura
per accentuare il senso dei suoi versi
ma i primi tipografi purtroppo la cambiarono “per far pulizia”!
Ci fu però chi comprese la bellezza e la genialità delle sue poesie
quando era in vita, come il suo amico T. W. Higginson,
che però la distolse dall’idea di pubblicarle
dicendole che non sarebbero state capite dal pubblico.
SE POTRO’ IMPEDIRE
Se io potrò impedire
a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano
Se allevierò il dolore di una vita,
o guarirò una pena,
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido,
non avrò vissuto invano.
Fac simile del suo erbario giovanile
DI COSA PARLANO LE SUE POESIE?
La sua poetica si sofferma, in modo geniale e sublime,
principalmente sui temi dell’amore, della morte e della natura.
Josephine Wall
CHE SIA L’AMORE
Che sia l’amore tutto ciò che esiste
è ciò che noi sappiamo dell’amore;
E può bastare che il suo peso
sia uguale al solco che lascia nel cuore.
O FRENETICHE NOTTI!
Ecco infine il trailer del film “A quiet passion”
Terence Davies che meravigliosamente descrive
la sua storia dagli anni della trasgressiva giovinezza
alla vita adulta di auto reclusione.
Tony Kospan
Copyright Tony Kospan
VIETATA LA COPIA CON L’OMISSIONE DEL NOME DELL’AUTORE DEL POST E DEL BLOG
“Il ponte tibetano è una struttura di collegamento costituita da una fune che ha funzione di marciapiede e da due funi/mancorrenti laterali superiori distanziate di circa un metro da quella marciapiede.
Le tre funi, poste a triangolo, sono solidarizzate da stralli laterali distanziati l’uno dall’altro da 50 a 100 cm. In una tale struttura l’oscillazione è inversamente proporzionale al carico di tensione: più tese sono le funi, più stabile è il ponte, in quanto si riducono le oscillazioni laterali, in particolar modo nella sezione centrale.” (Wikipedia)
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CIAO DA TONY KOSPAN
ARTE POESIA MUSICA HUMOUR
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Paolo Uccello – Miracolo dell’ostia profanata – 4° scena
La Battaglia di San Romano – 1
La Battaglia di San Romano – 2
La Battaglia di San Romano – 3
San Giorgio e il drago
F I N E
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IL TUO GRUPPO D’ARTE
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LA VITA… LA POETICA
MI SON NASCOSTA
Mi son nascosta nel mio fiore,
così che,
quando appassirà dentro il tuo vaso,
per me tu senta,
senza sospettarlo,
quasi una solitudine.
Fu la sorella, dopo la morte, a trovare i 1775 foglietti
su cui erano scritte le sue poesie ed a pubblicarle…
e quindi è lei che dobbiamo ringraziare
per averci fatto conoscere tante fantastiche poesie.
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Esse pian piano, grazie all’interesse ed all’entusiasmo dei lettori,
raggiunsero quel grande successo che non è mai più terminato.
In realtà si stima che ne abbia scritte circa 3500
e sui più diversi supporti, perfino su buste per lettere,
ed abbia utilizzato in modo molto particolare la punteggiatura
per accentuare il senso dei suoi versi
ma i primi tipografi purtroppo la cambiarono “per far pulizia”!
Ci fu però chi comprese la bellezza e la genialità delle sue poesie
quando era in vita, come il suo amico T. W. Higginson,
che però la distolse dall’idea di pubblicarle
dicendole che non sarebbero state capite dal pubblico.
SE POTRO’ IMPEDIRE
Se io potrò impedire
a un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano
Se allevierò il dolore di una vita,
o guarirò una pena,
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido,
non avrò vissuto invano.
Fac simile del suo erbario giovanile
DI COSA PARLANO LE SUE POESIE?
La sua poetica si sofferma, in modo geniale e sublime,
principalmente sui temi dell’amore, della morte e della natura.
Josephine Wall
CHE SIA L’AMORE
Che sia l’amore tutto ciò che esiste
è ciò che noi sappiamo dell’amore;
E può bastare che il suo peso
sia uguale al solco che lascia nel cuore.
O FRENETICHE NOTTI!
Ecco infine il trailer del film “A quiet passion”
Terence Davies che meravigliosamente descrive
la sua storia dagli anni della trasgressiva giovinezza
alla vita adulta di auto reclusione.
Tony Kospan
Copyright Tony Kospan
VIETATA LA COPIA CON L’OMISSIONE DEL NOME DELL’AUTORE DEL POST E DEL BLOG