Archivio per 30 ottobre 2020
I nostri giardini classici presentano quasi sempre,
nei viali e tra alberi ed aiuole,
statue inneggianti alla bellezza ed all’armonia
secondo i canoni greci e latini.

LA STATUA PIU’ TERRIFICANTE DEL MONDO
ED IL VICTORIA WAY MEDITATION GARDEN
Altrove però c’è nei parchi una più ampia tipologia di statue…
e così può accadere di trovarsi di fronte
a sculture originali… sorprendenti… e talvolta inquietanti.
Entriamo allora in questo giardino molto, ma molto, molto… particolare.

Siamo dunque nel Victoria’s Way Meditation Garden in Irlanda.
Ed ecco allora cosa possiamo all’improvviso vedere girando nei viali.
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La scultura, che sembra emergere da una specie di piccola palude,
ha un aspetto che incute paura
e, per molti versi, appare davvero mostruosa.

La scultura sembra rappresentare in effetti uno zombie,
o un fantasma reincarnato, che sta uscendo fuori dallo stagno
e può far venir un colpo ad un distratto visitatore che se la trovasse davanti.

E’ certo così… ma è da apprezzare comunque la fantasia dell’autore,
(che non sono riuscito ad individuare)
che ha anche ben incastonato la terrificante scultura nell’ambiente paludoso
donandoci così un effetto davvero originale e sorprendente.

Non dobbiamo infine dimenticare che oltre a questa statua
nel parco c’è anche tanto altro, sempre di assoluta originalità,
per cui chi entra… si può attendere… di tutto!

Tony Kospan







IL TUO GRUPPO D’ARTE
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Una storia che ci riguarda proprio da… vicino
LA STORIA DELLA NASCITA DI INTERNET IN ITALIA
Tony Kospan
La nascita di Internet da noi avvenne in totale silenzio
anche a causa dell’enorme effetto mediatico
del tremendo disastro di Chernobyl di quei giorni.
Era il 30 aprile del 1986
quando partì il segnale da un Istituto del CNR di Pisa, il CNUCE,
che, passando per un cavo telefonico dell’allora SIP
e poi per la stazione di Italcable di Frascati,
giunse al centro Telespazio di Fucino (Abruzzo) da dove fu “sparato”
verso il satellite INTELSAT IV e da qui dirottato
alla stazione satellitare di Roaring Creek in Pennsylvania.
Da noi, come dicevo su, non se ne accorse proprio nessuno
eppure in quel momento l’Italia
si poneva ai primi posti nel mondo in questo campo.
Fu in verità emesso anche un Comunicato Ufficiale qualche giorno dopo
che però non fu preso in gran considerazione da nessun giornale.
Luciano Lenzini con al suo fianco, a sinistra, Bob Kahn e Vinton Cerf «padri» di Internet
In verità nemmeno gli autori dell’evento ne capirono l’enorme portata
dato che non si fecero neanche una foto né brindarono insieme
in quanto il direttore del CNUCE, Stefano Trumpy
(noto per il lancio del primo satellite italiano SIRIO)
quel giorno non era in ufficio
e Luciano Lenzini, vero mago delle reti,
che era poi quello che più si era impegnato per la realizzazione
era sì in ufficio ma impegnato in altre cose.
In verità il tutto nasceva qualche mese prima grazie al regalo di un “Computerone“,
il Butterfly Gateway, fattoci dagli americani
per consentirci di unirci alla rete creata dalle Università americane
per scambiarsi dati… informazioni etc. utilizzando un protocollo
progettato da Vint Cerf e Bob Kahn nel 1973
che poi in breve avrebbe collegato tutto il mondo
e che oggi conosciamo come… INTERNET.
Quel regalo però non fu casuale
ma nacque da una richiesta del Lenzini agli americani
in quanto lui… mago delle reti.. in viaggio a Boston
fu “folgorato” dalla constatazione
che quel sistema di connessione delle Università USA
funzionasse bene indipendentemente dai mezzi e dalla rete utilizzati.
Dunque quel giorno alle 6 del pomeriggio Antonio Blasco Bonito
il mago dei computer che aveva preso in consegna il “computerone”
scrisse “PING” e una persona dall’America rispose “OK“
qualche secondo dopo.
L’Italia entrava così nell’era di Internet…
che oggi vede connessi nel mondo oltre 3 miliardi di persone
tra cui… noi stessi.
Tony Kospan
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E’ un artista notissimo per i suoi cuori simpatici ed originali
che qui potremo ora ammirare in una bella galleria.
I CUORI DI MOJMIR JEZEK
– ARTE E FANTASIA –
Mojmir Jezek è un pittore ed illustratore italiano
nato a Roma da padre ceco e madre italiana.

Nel 1978 inizia la collaborazione con la Repubblica
divenendone in breve vignettista e illustratore
per le varie rubriche e magazine.
Successivamente ha collaborato anche con altri giornali.

E’ famoso soprattutto per i suoi cuori dipinti in particolare
per la rubrica “Questioni di cuore” di Natalia Aspesi
sul “Venerdì” di Repubblica.

Personalmente, ma posso sbagliare,
definirei la sua
una “fantasy art” dedicata al… cuore.

Di recente è stata allestita a Roma
una mostra con tanti suoi dipinti
ed è anche stato pubblicato un libro
333 cuori di Mojmir Ježek .

Ecco ora una bella carrellata
di cuori selezionati tra i più originali e simpatici
e come si può vedere ogni cuore
sembra “narrarci” una storia.


ù



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Un saluto di… tutto
cuore
da Tony Kospan
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Come è noto questa è la festa più controversa di tutte e ci sono accanite schiere di favorevoli e contrari…
Esaminerò i lati positivi e negativi… secondo le opposte visioni… cercando il massimo di obiettività… ma alla fine esprimerò comunque il mio pensiero.
PRO
– Ci sarebbero vaghe… lontane origini contadine europee
– Piace ai bambini
– Aiuta l’economia… consentendo alle aziende di produrre e vendere di più
– Aiuta a superare la paura della morte
– Bisogna viverla solo come un gioco… ed è una festa come tante altre
CONTRO
– Festa solo di importazione.. nata in piccole zone nordamericane
– E’ caratterizzata soprattutto dall’esaltazione di un horror più o meno finto anche se edulcorato da giocose modalità infantili… tipo “Dolcetto scherzetto etc…”
– Festa lontanissima dalle nostre tradizioni
– Festa senza alcun significato reale… e solo consumistica
– Alcuni fanatici di Halloween vanno a caccia dei gatti neri per sacrificarli perché amici delle streghe (Quando venivano bruciate le streghe si bruciavano anche i gatti neri).
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– Con la scusa di Halloween poi molti si abbandonano a comportamenti folli… pericolosi… vietati… vandalici… come ci dice la cronaca… al punto che alcuni comuni vietano i mascheramenti ed ogni anno la cronaca nera ci racconta di spiacevoli episodi.
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– Il culto dei morti viene trasformato in una carnevalata
– Per i cattolici infine con i giochi ed i riti finto-satanici (ma ahimè alcuni gruppi li fanno davvero) si aprirebbe la porta al Demonio
IL MIO PENSIERO
Premesso che anche quest’anno, vista la pandemia, la “festa” sarà ridotta a qualche dolciume da mangiare a casa, tuttavia non possiamo sottacere che è una festa dalle modalità molto lontane dalle nostre idee e dalle nostre tradizioni (ma che la globalizzazione ha portato in giro per il mondo e dunque anche da noi) e le sue origini appaiono consistere, alla fin fine, in una deformazione celtica della nostra festa del 1° Novembre (Ognissanti).
Però chi vuole festeggiare lo faccia pure… ma usando la zucca… nel senso però di cervello eh eh.
Infine è un’occasione senz’altro accettabile per i bambini che possono mascherarsi e passare bei momenti di gioco.
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E VOI COSA NE PENSATE?
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Concludo augurando… buona festa (a chi festeggia) e buona e serena serata-notte del 31 ottobre… a tutti gli altri
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Tony Kospan
LA TUA PAGINA DI FACEBOOK DI CULTURA E SOGNO
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