Archivio per 30 settembre 2020
Helene Beland
Troppo spesso si sottovaluta la potenza di un tocco,
un sorriso, una parola gentile, un orecchio in ascolto,
un complimento sincero, o il più piccolo atto di cura,
che hanno il potenziale per trasformare una vita.
– Leo Buscaglia –
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DOV'ERI?
Mahmoud K. Shahmirzadi
Dov'eri?
“Quando sentivo il bisogno di vederti
dov'eri?
Quando riflettevo nei miei pensieri
e vedevo che tu c'eri
dov'eri?
Mentre camminavo per le strade
sotto la pioggia
in quelle sere tristi
dov'eri?
Quando la speranza e l'attesa
mi dedicavano solo illusione
tu…
tu dov'eri?”
Helene Beland
a tutti… da Orso Tony
IL GRUPPO DI CHI AMA VIVER L'ARTE
I N S I E M E
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DAL PAPIRO CHESTER BEATTY I

Liriche d’amore dall'Antico Egitto

STANZA QUARTA (donna)

Galoppa il mio cuore,
quando penso al mio amore.
Non mi premette di camminare come una persona umana,
e trasalisce.
Ecco, non mi lascia prendere i vestiti,
trascuro i miei ventagli.
Non metto più cosmetico sui miei occhi
non mi profumo più d’odori soavi.
“Non fermarti,
raggiungi lo scopo!”, mi dice il mio cuore
ogni volta che penso a lui.
O cuor mio, non mi dar pena!
Perché ti comporti come un folle?
Attendi con calma:
l’amato viene verso di te,
ma anche gli occhi della folla.
Non far che la gente dica di me:
“Questa donna è caduta innamorata”.
Resta calmo ogni volta che pensi a lui,
o cuor mio, e non galoppare.






Scritti raccolti da Danny Fan – impagin. t.k.
– continua –
Ciao da Tony Kospan
PER LEGGER LA POESIA DELLA I STANZA
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PER LEGGER LA POESIA DELLA II STANZA
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PER LEGGER LA POESIA DELLA III STANZA
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Oltre ai Trompe l’oeil, a cui comunque si avvicinano,
esistono immagini 3D create semplicemente…
con una matita.
Grazie a giochi di ombre… ma anche a colori…
ed a riprese da una certa angolazione
si ha davvero l’impressione di immagini tridimensionali.
Tra gli artisti più affermati in questo campo,
grazie soprattutto ai social network (Fb… Google plus… etc.),
dove sono amatissimi,
annoveriamo soprattutto il giovane artista olandese
Ramon Bruin e l’italiano Alessandro Diddi
ma ce ne sono anche altri.
Vediamo ora altri esempi…
di ingegnosissime creazioni che ci danno l’impressione
che gli oggetti e/o i personaggi dipinti
vogliano uscire dalla pagina o dallo schermo del pc





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Cosa ne pensate?
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Tony Kospan
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(Immagini dal web)
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E' incredibile come un attore dalla vita ahimé così breve
possa esser diventato, in poco tempo,
un mito della cinematografia statunitense e mondiale.
Ancor oggi il suo ricordo è vivo ed attuale.
(Marion 8.2.1931 – Cholame 30.9.1955)
Probabilmente ciò è dovuto ad una perfetta miscela che
univa il suo indubbio notevole fascino alle sue grandi capacità d'attore
al suo stile di vita spericolato ed all'atmosfera di quei tempi.
La morte stessa, a soli 24 anni per un incidente stradale,
quando era al culmine dei suoi successi, contribuì
all'espandersi della sua fama in tutto il mondo.
Il film che lo rese un'icona culturale
e che è anche il suo film più celebre, è il mitico
“Gioventù bruciata”
ma il cui titolo originale era letteralmente
“Ribelle senza causa“.
Anche il titolo italiano ebbe un tale successo
che negli anni 50
entrò nel nostro linguaggio corrente
per definire i giovani scapestrati.
In questo film,
che ebbe sucesso planetario perché rappresentava
(e rappresenta) l'archetipo dell'inquietitudine giovanile,
ricopriva il ruolo di Jim Stark un giovane ribelle.
I suoi soli tre film
Gioventù bruciata, Il gigante e La Valle dell'Eden,
ed un solo anno di carriera,
l'hanno inserito alla grande nella storia del Cinema
e tra i miti mondiali senza tempo.
Divide con Troisi (per il Postino)
le uniche nomination per l'Oscar…
post mortem.
Come possiamo ricordarlo nel modo migliore
se non rivedendo una scena del mitico film
“Gioventù bruciata“?
Tony Kospan
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SAN LORENZO MAGGIORE
– UNA BASILICA GOTICA NEL CUORE DI NAPOLI E… BOCCACCIO E PETRARCA! –
San Lorenzo Maggiore è una delle più antiche basiliche monumentali di Napoli ed è situata nel centro storico.
E' in assoluto una delle più belle basiliche del '300 e fu sorprendentemente frequentata dal Boccaccio e dal Petrarca come leggeremo in seguito.
LA STORIA E L'ARCHITETTURA
La costruzione della Basilica iniziò nel 1270 per volontà del Re Carlo I d'Angiò nel centro di Napoli sulle rovine di una chiesa paleocristiana a sua volta edificata su un prececedente “Macellum” d'epoca latina.
L'abside, unico esempio in Italia di architettura gotica francese, nacque così perché commissionato ad architetti francesi ed è stupendamente simile a quello della Sainte Chapelle di Parigi.
Era l'epoca in cui Napoli, grazie agli Angioini, si ispirava molto agli stili francesi.
Nel tempo però questi architetti lasciarono Napoli e l'opera, per le altre parti della Basilica, fu continuata da architetti italiani… che si ispirarono alle idee francescane.
Nei secoli ha avuto diversi restauri, in parte positivi ed ahimè talvolta negativi, ma la sua bellezza è tuttora altamente emozionante anche perché il nostro pensiero può andare indietro, al '300, quando la frequentarono, per motivi diversi, il Boccaccio ed il Petrarca.
BOCCACCIO QUI INCONTRA FIAMMETTA
Ecco come lo scrittore descrive il suo incontro avvenuto il sabato santo del 1331.
“Io…. mi ritrovai in un grazioso e bel tempio in Partenope…; e quivi con canto pieno di dolce melodia ascoltava l'uficio che in tale giorno si canta, celebrato da sacerdoti successori di lui che prima la corda cinse umilmente…. . Ove io dimorando…. apparve agli occhi miei la mirabile bellezza della prescritta giovane venuta in quel luogo a udire quello c'hio attentamente udiva.”
(Boccaccio – Filocolo).
Possiamo immaginare che l'atmosfera sognante vissuta dal Boccaccio possa essere stata arricchita dalla luce coloratissima che giungeva dalle bellissime vetrate istoriate.
Petrarca
IL RIPARO DEL PETRARCA
E' noto che il grande poeta Francesco Petrarca vi trovò riparo nel 1343, sconvolto a seguito di un violento maremoto.
Lo raccontò lo stesso poeta in una sua lettera ancora conservata.
Tony Kospan
IL GRUPPO DI CHI AMA VIVER L'ARTE
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Permettetemi stavolta di parlare di lui…
del mio blog
e di un suo giorno particolare.
IL MONDO DI ORSOSOGNANTE
COMPIE OGGI 10 ANNI
Cari amici sì… oggi il blog…
è in festa…
E' infatti qui… sulla piattaforma WORDPRESS
dalla fine di settembre del 2010.
Questa piattaforma dona molti vantaggi come
la precisione e completezza delle statistiche,
la facile gestione dei commenti…
ed una buona penetrazione nel web.
Quest'anno è stato anche superato, ed alla grande,
e per me incredibilmente,
il numero di 18 milioni e 150.000 visualizzazioni…
e sono ora oltre 134.000 coloro che lo seguono ogni giorno.
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Renoir – La colazione dei canottieri
Aggiungo con grande piacere, ed un po' di sorpresa,
che le pagine più lette sono sempre
quelle d’arte, dei ricordi di personaggi mitici,
delle poesie, delle canzoni di un tempo con le loro atmosfere
ma anche quelle con umorismo elegante… etc.
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Canova – Il principe Henryk Lubomirski nelle vesti di Eros (partic.)
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Ma prima di festeggiare questo bel momento,
desidero ringraziare di tutto cuore i tantissimi che,
via Facebook, via Google, via Twitter
o iscrivendosi al blog,
lo visitano quotidianamente o saltuariamente.
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Il mio ringraziamento è doveroso in quanto,
senza il vostro calore, senza il vostro sostegno,
e senza la vostra assidua presenza con commenti e non solo,
ben diversa sarebbe stata questa mia virtuale,
fantastica sì, ma anche molto impegnativa, esperienza.
Ora mi fa piacere dunque
festeggiare e brindare insieme a voi
oltre che con i vari dipinti e le immagini del post…
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Antonio Canova – Le 3 Grazie
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anche con una bella poesia
che ci invita all'ottimismo ed alla gioia.
IL SUCCESSO
Ralph Waldo Emerson
Ridere molto e spesso;
Conquistare il rispetto delle persone intelligenti
e l'affetto dei bambini;
Meritare l'apprezzamento dei critici onesti
e sopportare il tradimento dei falsi amici;
Apprezzare la bellezza;
Trovare il buono negli altri;
Lasciare il mondo un po' migliore
attraverso un bambino sano,
un pezzo di giardino,
o una condizione sociale riscattata;
Sapere che addirittura una vita ha vissuto meglio
grazie a te.
Questo è avere avuto successo.
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Raffaello – La scuola di Atene
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… e la bellissima… notissima… canzone “Alegria”
del “Cirque du Soleil” in uno stupendo video…
Il blog cercherà di mantenere
la sua consueta linea…
con il suo stile variegato e colorato,
con i suoi post completi ma non lunghi
e soprattutto con i suoi temi di cultura varia,
curati sì,
ma che cerco di rendere mai pedanti o pesanti.
Claude Theberge
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