Archivio per 21 agosto 2020

Buon weekend in poesia “Il vero amore non lascia tracce” L. Cohen – arte W. Paxton – canzone “In assenza di te” Pausini   Leave a comment

 
 
 
 
 

 

 

 

William Paxton

 

 

   Barres ...Barres ... 

 

 

 

 

 

 
 
 
Sono venuto qui
non a tenere una conferenza su temi studiati e preparati,
ma a conversare con voi di ciò che nessuno mi ha insegnato,
di ciò che è sostanza e magia,
di poesia.
Federico Garcia Lorca
 
 
 
 

 

 
 
William Paxton – Ritratto della moglie di Charles Frederic

 
 
 
 
IL VERO AMORE NON LASCIA TRACCE
– Leonard Cohen –
 
Come la bruma non lascia sfregi
Sul verde cupo della collina
Così il mio corpo non lascia sfregi
Su di te e non lo farà mai
Oltre le finestre nel buio
I bambini vengono, i bambini vanno
Come frecce senza bersaglio
Come manette fatte di neve
Il vero amore non lascia tracce
Se tu e io siamo una cosa sola
Si perde nei nostri abbracci
Come stelle contro il sole
Come una foglia cadente può restare
Un momento nell'aria
Così come la tua testa sul mio petto
Così la mia mano sui tuoi capelli
E molte notti resistono
Senza una luna, senza una stella
Così resisteremo noi
Quando uno dei due sarà via, lontano.
 
 
 
 
 
 

 

William Paxton – L'ombra del cappello

 

 

                        

 

  

 

da Orso Tony

 

Immagine

 

 

  

IL GRUPPO DI CHI AMA VIVER L'ARTE… I N S I E M E 
 

 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
William Paxton 

 

 

 

 

Le eruzioni del Kilauea creano sorprendenti arcobaleni vulcanici   2 comments

 

 

 

 
 
 
 
 
Le eruzioni dal vulcano Kilauea permettono di catturare immagini che sono incredibili.
 

 

 

 

 

 
La foto che vediamo qui su è stata scattata dai fotografi C J Kale e Nick Selway ed è molto diversa da quelle che siamo abituati a vedere e sembra irreale.
 
In essa si può vedere un arcobaleno creato dai gas emanati dal vulcano Kilauea nel tardo pomeriggio.
 
 
 
 

 
 
 
 
Questo vulcano, uno dei più grandi al mondo, si trova alle Hawaii (USA).
 
 Erano i primi di gennaio del 1983, quando un enorme “bolla” di gas e magma super-caldo perforò la superficie del vulcano Kilauea e aprì una fessura lunga 6,4 chilometri.
 
 
 
 

 
 
 
 
Da allora l’eruzione non ha più smesso e da trent’anni continua ad emettere lave dal cuore della Terra.
 
I vulcani come il Kīlauea si formano per la presenza sotto la crosta terrestre di uno “hot spot” ossia un punto caldo di risalita di roccia fusa, fenomeno vulcanico caratteristico di pochissime aree della superficie terrestre (es. Islanda, Yellowstone)



 
 

 

 
Testo dal web – Impaginaz. T. K.
 
 
 
 
 
Ciao da Tony Kospan




 

Giuseppe De Nittis – Breve ricordo con… biografia e capolavori… dell’elegante pittore italiano dell’800   Leave a comment

 
 
 
 
 
Nonostante la precoce scomparsa (a soli 38 anni!)
il suo è stato un grande percorso nel mondo dell'arte
riuscendo ad affermarsi come uno dei più grandi
e famosi pittori italiani dell'800.
 
 
 
De Nittis – Autoritratto (partic.)
(Barletta 25.2.1846 – Saint-Germain-en-Laye 21.8.1884)
 
 
 
BREVE RICORDO DI GIUSEPPE DE NITTIS
a cura di Tony Kospan
 
 
 
 
BREVE BIOGRAFIA
 
 
Gli inizi della sua formazione artistica
avvennero presso l'Istituto delle Belle Arti di Napoli
dal quale però fu espulso per indisciplina.

 
 
 
De Nittis – Giornata d'inverno
 
 
 
Insofferente nei confronti dello stile verista ma formale,
allora dominante negli ambienti artistici napoletani,
entrò a far parte della “Scuola di Portici” nella quale
il “verismo” si diradava in toni e colori più sfumati
e diventando, come ebbe a scrivere, “maestro di se stesso”.
 
 

 

De Nittis – Appuntamento al bosco di Portici

 

 
 
Il maestro A. Cecioni, suo grande ammiratore
per la spontanea eleganza dei suoi dipinti,
lo prese sotto le sue ali
e divenne anche la sua guida.
 
 
 
 
 
 
 
 
Si trasferì poi per un po' a Firenze
dove ebbe contatti, influenze… ma anche contrasti,
 con gli ambienti dei Macchiaioli.
 

 

 
 
 
 
De Nittis – Colazione in giardino 
 

 

 
 
Dopo aver girato per varie parti d'Italia
si trasferì infine a Parigi dove avvenne poi la maggior parte
della sua grande produzione artistica
e dove ebbe notevoli successi
sia da parte del pubblico che della critica.
 
 
 

 

De Nittis – Effetto neve

 

 
 
Fu anche amico, tra gli altri, degli impressionisti Manet e Degas
e si inserì molto bene nei salotti eleganti ed aristocratici della città.
 
Fu anche acquarellista ed acquafortista.
 
 
 

 

De Nittis – Sul lago dei 4 Cantoni

 

 
 
 
Morì improvvisamente a causa di un ictus.
 
E' sepolto a Parigi, nel cimitero di Père-Lachaise.
 
 
 
De Nittis – Avenue du Bois in Boulogne – 1874
 
 
 
 
IL SUO STILE
 
 
Pur influenzato dai Veristi, dai Macchiaioli e dagli Impressionisti
il grande pittore barlettano mantenne però sempre un suo stile indipendente.
 
La sua è unanimemente considerata una pittura elegante e “poetica”.
 
 
 
De Nittis – Donna con cappello e veletta
 
 
 
I suoi soggetti preferiti sono i paesaggi naturali…
agresti o cittadini, i salotti eleganti e le donne affascinanti.
 
Ha in comune con Renoir, nato pure lui il 25 febbraio,
il piacere di dipingere la gioia, la bellezza e l'eleganza.
 
 
 
 
De Nittis – Ritorno di nascosto dal ballo
 
 
 
F I N E
 
 
 
 
 

 

 
 

 

IL GRUPPO DI CHI AMA VIVER L'ARTE
I N S I E M E
Ripped Note

 

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De Nittis – Donna in barca – 1876

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