![]() Sargent John Singer
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Quando si è innamorati, basta un niente
per essere ridotti alla disperazione o per toccare il cielo con un dito. – Giacomo Casanova – ![]() MISTERO
David Herbert Lawrence
Ora io sono tutto
Una tazza di baci, Come le alte Snelle vestali D’Egitto, ricolme dei divini eccessi. A te alzo
La mia coppa di baci e per i recessi Azzurri del tempio, Verso te grido Tra sfrenate carezze. Dal lucido contorno
Cremisi delle mie labbra Si libera la passione Giù per l’agile corpo Bianco stilla L’inno commovente. E immobile
Davanti all’altare Elevo il calice Colmo, gridandoti di genufletterti e bere, Altissima. Ah, bevimi, su,
Che possa esser io entro la tua coppa Come un mistero, Quello del vino calmo In estasi. Luccicando immoti,
In estasi I vini di me E di te mescolati In uno còmpiano il mistero. ![]() John Singer Sargent – Jennie Jerome
da Orso Tony
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I S C R I V I T I
![]() John Singer Sargent – La siesta
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Archivio per 15 aprile 2020
Buon mercoledì sera in poesia con “Mistero” D. H. Lawrence – arte Sargent – canzone “Call me” Leave a comment
IL MURO DEI… “TI AMO” ! – Storie e simpatiche curiosità dal mondo 1 comment
Corrado Alvaro – Breve ricordo dello scrittore e giornalista calabrese anche con un suo pensiero ed una sua poesia Leave a comment

Il suo libro più noto
Oggi è l'anniversario della nascita di Corrado Alvaro…
tra i principali scrittori e giornalisti italiani,
della prima metà del 20° secolo…
nonché fondatore del Sindacato Nazionale Scrittori…
ma oggi ahimè quasi dimenticato.
Notevole protagonista della vita letteraria
della prima metà del secolo scorso,
è stato autore di racconti, romanzi, saggi e poesie.

(San Luca 15.4.1895 – Roma 11.6.1956)
Non è possibile inserire Alvaro
in qualche corrente letteraria del Novecento.
Egli fu, oltre che un letterato,
anche un protagonista dell'impegno civile e politico che,
germogliato all'ombra del ventennio,
si impose nelle idee progressiste del dopoguerra
si impose nelle idee progressiste del dopoguerra
tra illusioni e delusioni.

UN BREVE RICORDO
Mi piace ricordarlo con questo suo pensiero…
profondo… forte e… premonitore…
“Non avrei mai pensato che ci sarebbe toccato vivere al tramonto di un mondo.
Proprio ti chiedo scusa.
Certo, é ridicolo che io ti chieda scusa del tempo, del secolo, dell'epoca, del mondo come va.
Ma ognuno è responsabile del suo tempo”.

E poi con questa poesia, forse la sua più nota,
con la quale, attraverso accenti sentiti e delicati,
ma nello stesso tempo crudi e decisi,
il poeta chiede ad un commilitone
di scrivere ai suoi familiari in caso di morte.
con la quale, attraverso accenti sentiti e delicati,
ma nello stesso tempo crudi e decisi,
il poeta chiede ad un commilitone
di scrivere ai suoi familiari in caso di morte.
E' una poesia che ben ci rappresenta
l'assoluta disumanità della guerra.
l'assoluta disumanità della guerra.

Guernica – Picasso
AD UN COMPAGNO
Corrado Alvaro
Corrado Alvaro
Se dovrai scrivere alla mia casa
« Dio salvi mia madre e mio padre! »
la tua lettera, sarà creduta
mia, e sarà benvenuta.
Così la morte entrerà
e il fratellino la festeggerà.
Non dire alla povera mamma
che io sia morto morto solo;
dille che il suo figliolo
più grande. è morto con tanta
carne cristiana intorno.
« Dio salvi mia madre e mio padre! »
la tua lettera, sarà creduta
mia, e sarà benvenuta.
Così la morte entrerà
e il fratellino la festeggerà.
Non dire alla povera mamma
che io sia morto morto solo;
dille che il suo figliolo
più grande. è morto con tanta
carne cristiana intorno.
Se dovrai scrivere alla mia casa
« Dio salvi mia madre e mio padre! »
non vorranno sapere
se sono morto da forte.
« Dio salvi mia madre e mio padre! »
non vorranno sapere
se sono morto da forte.
Vorranno sapere se la morte
sia scesa improvvisamente.
sia scesa improvvisamente.
Di' loro che la mia fronte
è stata bruciata là dove
mi baciavano, e che fu lieve
il colpo, che mi parve fosse
il bacio di tutte le sere.
è stata bruciata là dove
mi baciavano, e che fu lieve
il colpo, che mi parve fosse
il bacio di tutte le sere.
Se dovrai scrivere alla mia casa
«Dio salvi mia madre e mio padre! »
la tua lettera sarà creduta
mia e sarà benvenuta.
«Dio salvi mia madre e mio padre! »
la tua lettera sarà creduta
mia e sarà benvenuta.
Così la morte entrerà
e il fratellino la festeggerà.
e il fratellino la festeggerà.

Tony Kospan


IL GRUPPO DI FB DI CHI AMA LA STORA E I RICORDI
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Buon compleanno Claudia Cardinale – Augurissimi con breve biografia ed un video omaggio Leave a comment
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Nel film di Fellini “8 e mezzo”
E’ l’attrice che, con la Loren e la Lollobrigida,
è stata una delle grandi dive del cinema italiano
soprattutto nella prima parte del secondo ‘900
è stata una delle grandi dive del cinema italiano
soprattutto nella prima parte del secondo ‘900
quando ha recitato anche ad Hollywood.
Di affascinante calda bellezza mediterranea
ha rappresentato l’immagine della donna
che aspirava ad esser libera ed indipendente.
che aspirava ad esser libera ed indipendente.
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Claudia Cardinale – Tunisi 15 aprile 1938
BREVE BIOGRAFIA
Claudia Cardinale è nata in Tunisia da una famiglia di origini siciliane.
Nel 1958 si trasferì con la famiglia in Italia
e poco dopo iniziò a frequentare il Centro Sperimentale di Cinematografia.
e poco dopo iniziò a frequentare il Centro Sperimentale di Cinematografia.

Dopo esser stata compagna (ed attrice preferita)
del produttore Franco Cristaldi si legò negli anni ’70
al regista Pasquale Squitieri di cui è stata la compagna
del produttore Franco Cristaldi si legò negli anni ’70
al regista Pasquale Squitieri di cui è stata la compagna
fino alla sua scomparsa nel 2017.
Negli anni ’80 si trasferì in Francia dove vive.
Ha 2 figli ed ora è anche nonna.
IN SINTESI CARRIERA E PRINCIPALE FILMOGRAFIA
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Il suo primo film italiano fu I soliti ignoti (1958) di Mario Monicelli.
Da lì iniziò una carriera lunghissima e piena di successi… ma anche di contrasti e problemi…
Ha anche girato diversi film per la TV.
Davvero steminata è la sua filmografia per cui ricordiamo qui solo qualche film di maggior succcesso.
Nel film “Il gattopardo”
Con la regia di Luchino Visconti:
Rocco e i suoi fratelli, Il Gattopardo (mitica La scena del valzer con Burt Lancaster) e Vaghe stelle dell’Orsa, Gruppo di famiglia in un interno.
Rocco e i suoi fratelli, Il Gattopardo (mitica La scena del valzer con Burt Lancaster) e Vaghe stelle dell’Orsa, Gruppo di famiglia in un interno.
Con la regia di Mauro Bolognini:
Il bell’Antonio con Marcello Mastroianni che le fece una spietata ma vana corte e La viaccia con Jean-Paul Belmondo con cui ebbe una breve relazione.
Il bell’Antonio con Marcello Mastroianni che le fece una spietata ma vana corte e La viaccia con Jean-Paul Belmondo con cui ebbe una breve relazione.
Infine ed in sintesi questi sono alcuni altri film rimasti nella nostra memoria
– La ragazza con la valigia premio “Donatello speciale” di Valerio Zurlini,
– La ragazza di Bube di Comencini che le consentì di vincere il Nastro d’Argento come migliore attrice protagonista.
– 8 e mezzo di Fellini
– C’era una volta il West, mitico film di Sergio Leone,
– Il giorno della civetta di Damiano Damiani
– ed infine Claretta di Pasquale Squitieri (1984) con cui vince un premio alla Mostra di venezia ed un altro Nastro d’Argento.
Un’immagine abbastanza recente
GLI AUGURI
CLAUDIA
INFINE UN VIDEO-OMAGGIO
CIAO DA TONY KOSPAN

IL GRUPPO DI CHI AMAVIVER L’ARTE… INSIEME
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Greta Garbo – Leggenda del cinema e grande bellezza… ma anche donna enigmatica Leave a comment
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Greta Lovisa Gustafsson, in arte Greta Garbo,
è stata una delle attrici più note del primo ‘900
vivendo con successo sia l’epoca del cinema muto
che l’inizio dell’epoca dei film sonori.
Di più… è stata un vero mito grazie
al suo innato carisma,
al suo fascino misterioso
al suo fascino misterioso
ed alla sua favolosa bellezza.

(Stoccolma 18.9.1905 – New York 15.4.1990)
Proprio per questo… anche lei… come la Callas…
era definita “la divina”.
Fu premiata con il Premio Oscar alla carriera nel 1954…
ricevette quattro nomination come miglior attrice
ricevette quattro nomination come miglior attrice
e la rivista “Variety” la definì
“la più grande attrice della prima metà del XX secolo”.

Tuttavia nonostante i suoi successi era una persona
riservatissima… enigmatica ed amante della quiete.
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Improvvisamente e misteriosamente a soli 36 anni
lasciò le scene rifiutando tante prestigiose offerte
di partecipazione ad importanti film.
Da allora visse silenziosa e lontana dai clamori
fino alla morte…
fino alla morte…

Rappresenta tuttavia ancor oggi un vera e propria
leggenda del Cinema mondiale.
Tra i suoi film più famosi ricordiamo
“Mata Hari” e “Grand Hotel”.

Ricordiamola ed omaggiamola con questo video
Ciao da Tony Kospan
