Emile Vernon
Che cosa sarebbe l’umanità, signore, senza la donna?
Sarebbe scarsa, signore, terribilmente scarsa.
Mark Twain
TI AMERO'
Kahlil Gibran
Farò della mia anima uno scrigno per la tua anima
del mio cuore una dimora per la tua bellezza
del mio petto un sepolcro per le tue pene.
Ti amerò come le praterie amano la primavera
e vivrò in te la vita di un fiore sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle canta l'eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta la storia delle onde.
PER LE NOVITA'
SE IL BLOG TI PIACE
I S C R I V I T I

Don Backy – Poesia
Emile Vernon – Signora in inverno
Mi piace:
Mi piace Caricamento...
Brevi brani con tema amore estratti da uno dei più noti libri
di uno degli scrittori più amati nel secolo scorso e tuttora…
“Sulla sponda del fiume Piedra
mi sono seduta e ho pianto”
selezionati da Tony Kospan
Sono convinta che, quando cerchiamo l’amore con coraggio,
esso si rivela e noi finiamo con l’attirare altro amore.
Se qualcuno ci desidera, ci desiderano tutti.
Se invece siamo soli, ci isoliamo sempre di più.
La vita è strana.
So che l’amore è come le dighe:
se lasci una breccia dove possa infiltrarsi un filo d’acqua,
a poco a poco questo fa saltare le barriere.
E arriva un momento in cui nessuno riesce più a controllare
la forza delle barriere.
Se le barriere crollano,
l’amore si impossessa di tutto.
E non importa più cio’ che è possibile o impossibile,
non importa se possiamo
continuare ad avere la persona amata accanto a noi:
amare significa perdere il controllo.
Il mio cuore ha ripreso a parlarmi.
Mi ha raccontato che il foro nel muro della diga
lasciava passare un piccolo flusso,
i venti spiravano in tutte le direzioni
e lui era felice perché io lo ascoltavo di nuovo.
Il mio cuore diceva che ero innamorata.
E mi sono addormentata contenta,
con un sorriso sulle labbra.
Io mi sono sentita ferita
quando ho perso gli uomini dei quali mi ero innamorata.
Oggi sono convinta che non si perde nessuno,
visto che non si possiede nessuno.
Questa è l’autentica esperienza della libertà:
avere la cosa più importante del mondo,
senza… possederla…
FINE I PARTE
C O N T I N U A
PSICHE E SOGNO
IL TUO GRUPPO DI FB
CULTURALE MA CON LEGGEREZZA
APRI LO SCRIGNO
.

Mi piace:
Mi piace Caricamento...
.
.
.
.
.
Il nostro viaggio tra le canzoni… poesie
o quasi poesie…
stavolta ci porta in alto nel cielo
tra le… stelle.
L'autore, Bennato, è stato tra i cantautori italiani
capaci fin dai primi anni '70
di innovare il mondo musicale italiano
arricchendolo, e con successo,
di nuovi contenuti spesso anche poetici.
Questa in particolare inneggia ai sognatori
in cerca del grande amore…
pur però consapevole che la moderna realtà
è per lo più fatta di amori… “volanti”.
Come sempre… leggiamo prima il testo
e poi ascoltiamola…
AFFERRARE UNA STELLA
Edoardo Bennato
Chi non ha sognato mai
il grande amore
chi non l’ha trovato mai
e sogna ancora
e chi crede che non vale
più la pena di cercare
e che è solo un’illusione
tutta questa grande attesa
per il grande amore.
E che non farebbe pazzie
sono solamente bugie
cosa c’è da vergognarsi
di soffrire e tormentarsi
e magari di rischiare
finanche di morire
per il grande amore
Siamo seri, molto bene concentrati
su traguardi più importanti
su problemi veri,
niente storie, favole e chimere
restiamo con i piedi per terra
non si può afferrare
una stella!…
Ma chi non ha sognato mai
il grande amore
e non lo inseguirebbe
una vita intera,
e chi cerca l’avventura
che duri solo una sera
e poi niente sentimenti
troppo ingombranti,
cose d’altri tempi…
Ed ora ascoltiamola!

– Afferrare una stella –
Ciao dall’Orso
PER LE NOVITA' DEL BLOG
SE TI PIACE… ISCRIVITI

Mi piace:
Mi piace Caricamento...