Archivio per 30 gennaio 2020

Buon giovedì notte in poesia “Ti chiamo col tuo mome” C. M. Ramos – arte Fragonard – canzone “Pazza idea   7 comments

 
 
 
 

Jean-Honoré Fragonard


 
 
 
Coloro che sognano di giorno sanno molte cose
che sfuggono a chi sogna soltanto di notte.
E. A. Poe
.
.
.
.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Jean-Honoré Fragonard – Amanti felici

 
 
 
 
IO TI CHIAMO COL TUO NOME
Catherine Morena Ramos

Non importa quanto tu sia lontano.
I legami tra le anime esistono perchè creati dal pensiero.
Fili invisibili che legano ricamando sull’anima
tutto ciò che gli occhi non possono vedere,
e lo trasformano in emozione, in gioia, in dolore.
Anche in ricordo.
In sorriso o in lacrima.
Avviene tutto dentro.
Nei meandri del cuore, nei nascondigli della mente.
E vivono come tatuaggio sulla pelle dell’Anima.
E arrivano Ovunque.
E toccano l’Oltre.
Un pensiero mi lega a Te.
Un pensiero che gli altri chiamano Amore.
Io invece lo chiamo con il Tuo Nome.
 
 
 
 

Jean-Honoré Fragonard – Il bacio rubato


 
 
Barres ...





da Orso Tony

.
 
 

 
 
 
 
 

IL GRUPPO DI CHI AMA VIVER L'ARTE
I N S I E M E
Ripped Note

 
 
 
 
 
 Jean-Honoré Fragonard  – La bella lettrice
 
 
 
 

Tiziano con il suo capolavoro “Paolo III ed i suoi nipoti” ci svela l’arroganza del potere – Il dipinto.. la storia.. l’analisi   5 comments

.
.
.




Questo dipinto di Tiziano
conservato nel Museo Nazionale di Capodimonte a Napoli ,
noto ma non notissimo, ha un enorme rilievo nella storia dell’arte.
.
Infatti l’autore ha l’ardire e la geniale capacità di prendere in giro il potere,
senza che se ne accorga, e colpirlo elegantemente 
aprendo la strada
ad altri grandi artisti come Goya, Velazquez e Bacon.




Paolo III dipinto da Michelangelo nel “Giudizio Finale”


PAOLO III CON I NIPOTI


I PERSONAGGI


Il Papa, Paolo III è il famoso Pontefice
che combatté la Riforma Luterana 
con il Concilio di Trento,
ma è anche il committente dei mitici affreschi di Michelangelo
della Cappella Sistina ove è pure ritratto nel “Giudizio Finale” (v. sopra) .







Qui appare vecchio e sofferente con quella testa che appare girata a fatica 
ma la sua mano attaccata come un artiglio al bracciolo della poltrona 
e la pelliccia maculata che fodera la mantella 
ci rivelano che questo vecchietto
è un potentissimo leader mondiale.

Quest’uomo rappresenta un enorme sistema di potere immobile 
che si difende con forza da qualsiasi tentativo di modificarlo.








La forza del suo potere è espressa anche dai nipoti,
il Cardinale Alessandro ed il Principe Ottavio
(potere ecclesiastico e potere laico) 
che gli sono intorno a sua protezione.

Ma se l’ecclesiastico mostra con il suo sguardo malinconico un po’ di umanità
 appare invece amaramente emblematica la figura del Principe accanto al Papa.






Osserviamo come sia falso ed untuoso il suo inchino,
come sia sfuggente e ambiguo il suo sguardo 
e come sia simbolica
quella mano appoggiata sulla spada 
pronta ad intervenire se necessario.








Non meno significativo è l’orologio d’oro sul tavolo 
quasi a simboleggiare
la precisione che devono avere i meccanismi del potere.




SIGNIFICATO


Il Papa è ormai molto vecchio, 
i nipoti devono essere pronti a tutto
per mantenere in famiglia il potere.

Pronti cioè a creare o cancellare nuovi stati o staterelli, 
a fare congiure,
a ricattare 
e a nominare 
nuovi cardinali e/o nuovi principi per nuove alleanze.




Tiziano



La grande forza espressiva del dipinto 
ci rivela in fondo
una cosa eterna, 
la forza del potere, che però si estrinseca
in comportamenti amorali o immorali 
come il trasformismo,
l’accaparramento di beni pubblici, l’ipocrisia, i favoritismi etc.




ANALISI


Tiziano utilizza il suo intenso e fantastico colore non per addolcire
ma per evidenziare una realtà e svelare cosa nasconde il potere.

I personaggi dipinti sono così sicuri di sé che non si accorgono
dell’enorme forza critica che il dipinto assume ed il Vasari
racconta che il dipinto era così apprezzato che molti fedeli
nel vederlo credevano di trovarsi davvero davanti al Papa.

Tiziano sbatte in faccia a loro la verità che ha una tale evidenza
che nessun potere può distruggere o coprire con belle parole a lungo
e dunque il dipinto ha in sé anche una grande carica innovativa.

Ma la cosa tragica o divertente è che nessuno,
nemmeno i soggetti del dipinto, si accorse all’epoca 
dell’enorme carica satirica in esso nascosta (ma nemmeno troppo).

Tony Kospan



Fonti: Vari siti web ed articoli

Copyright Tony Kospan



3
IL GRUPPO DI CHI AMA VIVER L’ARTE
I N S I E M E
Frecce (174)

.
.
.
.
Il dipinto intero







GANDHI – Breve ricordo.. anche con alcuni suoi aforismi e 2 sue mitiche poesie.. del mito mondiale della non violenza   4 comments



Sono le azioni che contano.
I nostri pensieri, per quanto buoni possano essere,
sono perle false finché non sono trasformati in azioni.
Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo.
Mahatma Gandhi






Gandhi ha cambiato la storia del suo paese, e forse del mondo,
senza colpo ferire… con la sola forza delle idee e della perseveranza.

In tal modo è diventato il simbolo mondiale della
NON VIOLENZA



 
(Porbandar 2.10.1869 – Nuova Delhi 30.1.1948)



Il Mahatma (così era chiamato)
è stato infatti un fulgido esempio per tutto il mondo di come,
attraverso il pensiero, le riflessioni, il buon senso, il dialogo… etc. ,
si possa battere la forza delle armi di un grande esercito.

Il grande esercito era quello della Gran Bretagna
all’epoca ancora una vera superpotenza mondiale
e dominatrice dell’India.




Gandhi da giovane



Gandhi è stato un pensatore, uno statista
ma soprattutto, con la sua mitica “non violenza“,
è stato il leader politico nazionalista che ha contribuito
alla creazione ed all’indipendenza della nazione indiana.



Gandhi alla “Marcia del sale”



Prima di iniziare la grande marcia
per la libertà dell’ India
 era un giovane, ricco, laureato… 
ma volle togliersi gli abiti occidentali
e vestirsi con un modesto khadi 
che indossò poi per tutta la vita.






Ricordiamolo con alcuni suoi pensieri
e 2 sue note poesie che ci mostrano
la cifra immensa della sua Saggezza e della sua Umanità.



Werner Horvath



Serenità è quando ciò che dici,
ciò che pensi,
ciò che fai,
sono in perfetta armonia.


Cursores AnimadosCursores AnimadosCursores Animados


La mia esperienza mi ha portato a constatare
che il modo migliore per ottenere giustizia
è trattare gli altri con giustizia.


Cursores AnimadosCursores AnimadosCursores Animados


Per una persona non violenta
tutto il mondo è la sua famiglia.







PRENDI UN SORRISO
Mahatma Gandhi

Prendi un sorriso,
regalalo a chi non l’ha mai avuto.
Prendi un raggio di sole,
fallo volare là dove regna la notte.
Scopri una sorgente,
fa bagnare chi vive nel fango.
Prendi una lacrima,
posala sul volto di chi non ha pianto.
Prendi il coraggio,
mettilo nell’animo di chi non sa lottare.
Scopri la vita,
raccontala a chi non sa capirla.
Prendi la speranza,
e vivi nella sua luce.
Prendi la bontà,
e donala a chi non sa donare.
Scopri l’amore,
e fallo conoscere al mondo.






ESSERE UN FRATELLO
Mahatma Gandhi

In tutta umiltà mi sforzerò
di essere buono, amante del vero, onesto e puro;
di non tenere con me niente di cui non ho bisogno;
di meritare, con il mio lavoro, il mio salario;
di stare sempre attento a quel che bevo e mangio;
di essere sempre coraggioso;
di rispettare le altre religioni proprio come la mia,
e di cercare di veder sempre del bene nel mio prossimo,
di seguire fedelmente lo svadeshi
e di essere un fratello per tutti i miei fratelli.







Grazie… sempre… Gandhi
per il tuo grande insegnamento
anche se ahimè sembra che
la stessa India spesso lo dimentichi.






Tony Kospan



IL MONDO DI ORSOSOGNANTORA E’ ANCHE SU FB!









%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: