ad avere ricevuto il premio Nobel per la Letteratura (nel 1945 )
La sua immagine in un murale
nel paese andino di Montegrande,
cominciando a scrivere poesie, come autodidatta,
Vicuña 7 aprile 1889 – New York 10 gennaio 1957
Alla fine scelse lo pseudonimo con cui divenne famosa,
dopo avere vinto un importante premio di poesia nazionale,
Gabriela Mistral, per il suo amore per i poeti
Gabriele D’Annunzio e Frédéric Mistral.

ebbe tra i suoi alunni
sia in patria che all’estero.


nel mio amore e nella difesa del bambino
che non è sangue del mio sangue.
Aiutami affinché ognuno dei “miei” bambini
diventi la poesia migliore.
E nel giorno in cui non canteranno più le mie labbra,
lascia dentro di lui o di lei,
la più melodiosa delle melodie.

culla divino;
odo i mari innamorati
mentre cullo il mio piccino.
L’errabondo vento, a notte,
culla le spighe;
odo i venti innamorati
mentre cullo il mio piccino.
Iddio Padre i mille mondi
culla senza un brusio.
Sento il gesto suo nell’ombra
mentre cullo il bimbo mio.

Dammi la mano e mi amerai
come un solo fior saremo
come un solo fiore e niente più.
Lo stesso verso canteremo
allo stesso passo danzerai
Come una spiga onduleremo
come una spiga e niente più.
Ti chiami rosa e io speranza
ma il tuo nome dimenticherai
perchè saremo una danza
sulla collina e niente più.
.
.
AMO LE COSE CHE NON EBBI MAI
Amo le cose che mai non ebbi,
insieme alle altre che non ho più:
tocco un’acqua silenziosa,
distesa su freddi prati,
che senza vento rabbrividiva
in un orto che era il mio orto.
La guardo come la guardavo;
mi viene uno strano pensiero
e lenta gioco con quest’acqua
come con pesce o mistero.

.
.
Tony Kospan
.
.
.
F I N E
Stupende poesie dettate dall’amore per la sua gente e per la sua terra! Indubbiamente il premio Nobel preso nel 1945, è il giusto riconoscimento a una donna “simbolo”, in un’epoca in cui la donna era irrilevante nel mondo occidentale, immaginarsi nella sua Terra! Grazie Tony arricchisce sempre di più il nostro sapere!
"Mi piace""Mi piace"