Archivio per 30 ottobre 2019

Buon mercoledì sera in poesia “Piaghe d’amore” Lorca – arte C. C. Curran – canzone “L’emozione non ha voce”   Leave a comment

 

 

Charles Courtney Curran

 

 

 

 

 


 

 

 

Charles Courtney Curran – La lettura


 

 

Ora ascolta: ovunque io sia, riconoscerò le tue risate,

vedrò il sorriso nei tuoi occhi, sentirò la tua voce.

Il semplice fatto di sapere

che tu sei da qualche parte su questa terra

sarà, nell’inferno, il mio angolo di Paradiso.

Marc Levy – Sette giorni per l’eternità

 

 

 

 

 

 

PIAGHE D’AMORE

Garcia Lorca 


La luce, questo fuoco che divora.


Questo paesaggio grigio che m’attornia.


Questa pena per una sola idea.


Quest’angoscia di cielo, terra e d’ora.


Questo pianto di sangue che decora


lira senza timbro, torcia senza presa


Questo peso del mare che mi frusta.


Questo scorpione che attende entro di me.


Ghirlanda d’amore, letto di ferito


sono e di insonne, sogno la presenza


tua nel fondo in rovina del mio petto;


e se ricerco una vetta di prudenza


il tuo cuore mi dà una valle densa


di cicuta e passione d’aspra scienza.

 

 

 

Charles Courtney Curran – La lettrice

 
 
 
 


 
 
 
 
 
 
 
 


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Charles Courtney Curran


 

Storia ed immagini del “Quartiere Pappagallo” in Olanda – Quando le case sono vere… opere d’arte!   2 comments









E' possibile entrare.. sostare.. e addirittura vivere in un'opera d'arte?


No certo! Ed invece sì.


Ecco allora la storia e le immagini del “Quartiere Pappagallo”
di Drachten in Olanda.









LA STORIA



Nel 1921 l'architetto e pittore Theo Van Doesburg realizzò la pittura delle pareti interne ed esterne di 16 case a schiera progettate dall'architetto Cees Rienks de Boer destinate alla classe media della cittadina olandese Drachten sulla falsariga dei coloratissimi dipinti di Mondrian.








Ma già mentre era in corso la loro costruzione sorsero dissidi tra i due in quanto l'architetto avrebbe voluto che il colore di base degli esterni fosse bianco per meglio esaltare i colori delle porte e delle finestre ed a questo si opponeva il de Boer.




La vetrata di una finestra disegnata da Theo Van Doesburg




Prevalse la tesi più tradizionale… ma ciononostante le case, per i loro particolari colori, furono oggetto di grande ilarità da parte dei cittadini che le definirono “Case pappagallo“.

Addirittura intervenne poi il Comune che provvide a ridipingere le case a proprie spese e così esse divennero anonime come le altre case della cittadina.




Dipinto di Mondrian




Il loro autore, Theo Van Doesburg, si era rifatto ai principi del Neoplasticismo… che aveva elaborato a partire dal 1917 (e quindi quest'anno è il centenario della sua fondazione) con Mondrian nella rivista De Stijl.

Il principio basilare di questa corrente, descritto nel Manifesto pubblicato sull'anzidetta rivista, era quello di esaltare l'arte plastica e di annullare ogni forma naturale in quanto essa, a loro dire, impediva una reale elaborazione artistica.






IL QUARTIERE PAPPAGALLO ORA



Negli ultimi tempi gli abitanti di queste case, con la collaborazione del Museo olandese Dr8888, hanno deciso di riprendere i colori gialli, rossi e blu dei disegni originali.




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Ora quindi le case sono tornate allo stile ed ai colori del Neoplasticismo e dunque i loro abitanti vivono in queste autentiche opere d'arte.









Una di esse è visitabile 2 volte la settimana ed una sala da pranzo è stata perfettamente ricostruita ed allestita nel suddetto Museo.







E' da aggiungere che non solo gli interni e le facciate sono coloratissimi ma anche le parti esterne…







Un altro interno di una “casa pappagallo”.








Tony Kospan


Copyright Tony Kospan – Vietata la copia senza indicare il nome dell'autore e del blog.



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Halloween – Ecco i pro ed i contro di questa discussa festa di importazione   1 comment

 

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Come è noto questa è la festa più controversa di tutte e ci sono accanite schiere di favorevoli e contrari… 

Esaminerò i lati positivi e negativi… secondo le opposte visioni… cercando il massimo di obiettività… ma alla fine esprimerò comunque il mio pensiero.
 
 
 
 

    



PRO


 
– Ci sarebbero vaghe… lontane origini contadine europee 
– Piace ai bambini
– Aiuta l'economia… consentendo alle aziende di produrre e vendere di più
– Aiuta a superare la paura della morte
– Bisogna viverla solo come un gioco… ed è una festa come tante altre

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
CONTRO


 – Festa solo di importazione.. nata in piccole zone nordamericane.


– E' caratterizzata  soprattutto dall'esaltazione di un horror più o meno finto anche se edulcorato da giocose modalità  infantili… tipo “Dolcetto scherzetto etc…”  

– Festa lontanissima dalle nostre tradizioni. 

– Festa senza alcun significato reale… e solo consumistica. 

– Alcuni fanatici  di Halloween vanno a caccia dei gatti neri per sacrificarli perché amici delle streghe… (Quando venivano bruciate le streghe si bruciavano anche i gatti neri).
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– Con la scusa di Halloween poi molti si abbandonano a comportamenti folli… pericolosi… vietati… vandalici… come ci dice la cronaca… al punto che alcuni comuni vietano i mascheramenti… ed ogni anno la cronaca nera ci racconta di spiacevoli episodi.
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– Il culto dei morti viene trasformato in una carnevalata… 

– Per i cattolici infine con i giochi ed i riti finto-satanici (ma ahimé alcuni gruppi li fanno davvero) si aprirebbe la porta al Demonio


 
  
 


 
 






Infine ecco la definizione di Wikipedia:

“Halloween è una festività di origine celtica celebrata la notte del 31 ottobre che nel secolo XX ha assunto negli Stati Uniti le forme accentuatamente macabre e commerciali con cui è divenuta nota”

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IL MIO PENSIERO


 


Certo è una festa dalle modalità molto lontane dalle nostre idee e dalle nostre  tradizioni… (ma che la globalizzazione ha portato in giro per il mondo) e le sue origini appaiono consistere in una deformazione celtica della nostra festa del 1° Novembre (Ognissanti).


Però chi vuole festeggiare lo faccia pure… ma auspicabilmente solo in modo giocoso… e sereno… e si diverta pure…  ed anche alla grande… con pipistrelli… zucche vuote… (ce ne sono tante in giro in tutti i settori) e streghe varie… ma senza darle stupidissimi significati satanici e stia lontano da comportamenti pericolosi per sé e per gli altri… (e lasci in pace i gatti)..
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E VOI COSA NE PENSATE?

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Concludo dunque augurando… buona festa  (a chi festeggia)
e buona e serena serata-notte del 31 ottobre… a tutti gli altri.
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Tony Kospan




 
 

 

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