Archivio per 18 settembre 2019

Felice mercoledì sera in poesia “A Claire” Y. Goll – arte F. Dvorak – canzone “It’s my life”   2 comments

 
 
 
 
Franz Dvorak
 
 
 
 
 
 
 
 
 


 
 
 
 
 
 
 
 
 

 
Ci sono più cose in cielo e in terra, Orazio,
di quante ne sogni la tua filosofia.
Shakespeare – Amleto
 

 
 
 
 
Franz Dvorak – La lettura

 

 
 
 

A CLAIRE

Yvan Goll


 

Ti ho colta nei giardini di Efeso
La chioma crespa dei tuoi garofani
Il mazzo serale delle mani
 
Ti ho pescata nei laghi del sogno
Ti ho gettato il mio cuore per esca
Un pescatore sulle tue rive di salice
 
Ti ho trovata nell'aridità del deserto
Eri il mio ultimo albero
Eri l'ultimo frutto della mia anima
 
Dal tuo sonno ora sono avvinto
Profondamente immerso nel tuo riposo
Come la mandorla nel guscio notte-bruno

 
 
 
 
Franz Dvorak – Alle corse

 
 

 

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 DA ORSO TONY
 


 
 


Franz Dvorak

 
 
 

IL VIAGGIO – Ecco poesie.. dipinti.. aforismi e canzoni che ci parlano del viaggio.. in senso reale e figurato   Leave a comment






Sappiamo bene che viaggiare
vuol dire spostarsi da un luogo all'altro…
così come sappiamo che fin dalla preistoria
 l'uomo si è spostato per terra e per mare
attraversando perfino dei continenti.


I motivi erano, e sono, i più vari…
così come i mezzi per farlo
dunque stavolta affronteremo il tema del viaggio
in poesia e non solo.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

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IN POESIA.. AFORISMI.. DIPINTI E CANZONI




Greg Olsen – Buon viaggio



Il tema è stato amato dai poeti fin dall'antichità
ed infatti ben 2 poemi sono dedicati al viaggio
come l'Odissea… e l'Eneide… ed in letteratura,
più recente, Il Milione di Marco Polo.

In particolare Ulisse è stato per millenni l'emblema
del viaggiatore per… la conoscenza.


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Il viaggio infatti serve anche a conoscere… a conoscersi,
a liberarsi da vecchi pregiudizi, a mettersi in discussione.

In pratica il viaggio ci regala il più profondo senso 
di appartenenza all'Umanità.






 

Ma il viaggio può anche esser inteso in senso metaforico
ed è quello che facciamo all’interno del nostro animo.

Infine c'è poi anche quello nel tempo e nello spazio
attraverso la storia ed infine oggi sappiamo che 
s'è aggiunto anche quello virtuale.




Oviedo – Statua dedicata al viaggiatore



Prima di passare alle poesie ed ai dipinti 
leggiamo alcuni aforismi che ci aiuteranno ancor meglio
a comprendere il vero senso del viaggio.


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I viaggi danno una grande apertura mentale:
si esce dal cerchio dei pregiudizi del proprio Paese
e non si è disposti a farsi carico di quelli stranieri.
Montesquieu – Saggio… sugli spiriti e sui caratteri


A chi mi domanda ragione dei miei viaggi,
solitamente rispondo che so bene quel che fuggo,
ma non quello che cerco.
Michel de Montaigne – Saggi


Dobbiamo andare e non fermarci mai
finché non arriviamo.
– Per andare dove, amico?
– Non lo so, ma dobbiamo andare…
Jack Kerouac – On the road


I viaggi finiscono laddove s'incontrano gli amanti.
William Shakespeare – La dodicesima notte -1602


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Ma ora iniziamo il viaggio verso le poesie… 
ed alla fine troveremo anche la mitica Itaca di Kavafis
vera e propria metafora del viaggio della vita.
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Moebius (Jean Giraud) – Il viaggiatore

 

 
TU CHE SEI IN VIAGGIO
Antonio Machado

 
 “Tu che sei in viaggio,
sono le tue orme la strada,
nient’altro;
Tu che sei in viaggio,
non sei su una strada,
la strada la fai tu andando.
Mentre vai si fa la strada
e girandoti indietro
vedrai il sentiero che mai più calpesterai.
Tu che sei in viaggio,
non hai una strada, ma solo scie nel mare.



Wall Josephine – Voyage to Murrlis Sea



INVIDIO I MARI CHE LUI ATTRAVERSA
– E. Dickinson –
Invidio i mari che lui attraversa
invidio i raggi delle ruote
della carrozza che lo porta in giro
invidio le curve colline
che osservano il suo viaggio.
Tutti possono vedere facilmente
quel che invece, ah, cielo,
a me è vietato assolutamente.
Invidio i nidi dei passeri
che punteggiano le sue lontane grondaie
la mosca soddisfatta sul suo vetro
e le foglie felici felici
che fuori dalla sua finestra
scherzano approvate dall'estate,
gli orecchini di Pizzarro
non potrebbero acquistare ciò per me.
Invidio la luce che lo sveglia
e le campane che gli annunciano
con forti rintocchi il mezzogiorno.
Fossi io
per lui il mezzogiorno.
Ma mi vieto di fiorire
e annullo la mia ape
per paura che il mezzogiorno sprofondi
me e Gabriele nelle notte infinita.




John Collier – L'ultimo viaggio di Henry Hudson



VIAGGIARE!

Fernando Pessoa


Viaggiare! Perdere paesi!

Essere altro costantemente,

non avere radici, per l'anima,

da vivere soltanto di vedere!

Neanche a me appartenere!

Andare avanti, andare dietro

l'assenza di avere un fine,

e l'ansia di conseguirlo!

Viaggiare così è viaggio.

Ma lo faccio e non ho di mio

più del sogno del passaggio.

Il resto è solo terra e cielo.



  

Edward Hopper



ATTRAVERSAI UNA CITTA' POPOLOSA

Walt Whitman


Una volta passai per una città popolosa

imprimendomi nel cervello per un uso futuro

vetrine, architetture, tradizioni e costumi,

eppure ora di tutta quella città

ricordo solo una donna incontrata per caso

che mi trattenne in quel luogo per amore sincero.

Giorno su giorno e notte dopo notte noi fummo insieme,

il resto è stato tutto da tempo dimenticato:

ricordo, ricordo solo quella donna

che appassionatamente mi stringeva,

e ancora noi camminiamo, amiamo, ancora ci dividiamo,

e lei mi tiene ancora per mano, io non devo andare,

la vedo accanto a me con le sue labbra tremule e mute.

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     Voyage voyage

Thomas Col  – Il viaggio della vita – 1842
 
 
 

ITACA
K. Kavafis
 
Se per Itaca volgi il tuo viaggio,
fa voti che ti sia lunga la via,
e colma di vicende e conoscenze.
Non temere i Lestrigoni e i Ciclopi
o Poseidone incollerito: mai
troverai tali mostri sulla via,
se resta il tuo pensiero alto e squisita
è l'emozione che ci tocca il cuore
e il corpo. Né Lestrigoni o Ciclopi
né Poseidone asprigno incontrerai,
se non li rechi dentro, nel tuo cuore,
se non li drizza il cuore innanzi a te.
Fa voti che ti sia lunga la via.
E siano tanti i mattini d'estate
che ti vedano entrare (e con che gioia
allegra) in porti sconosciuti prima.
Fa scalo negli empori dei Fenici
per acquistare bella mercanzia,
madrepore e coralli, ebani e ambre,
voluttuosi aromi d'ogni sorta,
quanti più puoi voluttuosi aromi.
Recati in molte città dell'Egitto,
a imparare dai sapienti.
Itaca tieni sempre nella mente.
La tua sorte ti segna a quell'approdo.
Ma non precipitare il tuo viaggio.
Meglio che duri molti anni, che vecchio
tu finalmente attracchi all'isoletta,
ricco di quanto guadagnasti in via,
senza aspettare che ti dia ricchezze.
Itaca t'ha donato il bel viaggio.
Senza di lei non ti mettevi in via.
Nulla ha da darti più.
E se la ritrovi povera, Itaca non t'ha illuso.
Reduce così saggio, così esperto,
avrai capito che vuol dire un'Itaca.

 

 

 
 
 
Auguro a tutti felici viaggi…
verso belle mete…  fuori e dentro di noi
 

 

 
 
 
 
 

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Vinicius Costa



Al mio diario (Leopardi) – Mini poesia giovanile di Tony Kospan   Leave a comment


 
 
 
 
 
 

AL MIO DIARIO
Tony Kospan
 
Qui la sensibil alma
di colui che singolar vita visse
nel borghese mondo
che la bestia umana crear seppe
per ritener valori
che pur già morti
vissero ancora a rovinar le genti
la fraterna dolorosa psiche
dell'amico Leopardi ammirando
all'ignara pagina
tutta si svelò…
 
 
 
 
 

 
 
 
 



L'amica Luna ha voluto dedicar un video… molto bello…
a questa mia modesta ma sincera poesia giovanile…
che scrissi sul frontespizio del mio diario negli anni '60
 
 
Di questo la ringrazio di tutto cuore e…
in risposta alla prefazione del video…
penso però che Leopardi avrebbe solo… sorriso


 
 
 
 
 
 
 
 
 

Ciao da Tony Kospan





 
 
 
 
 

BRACCIO DI FERRO – Breve storia del simpaticissimo fumetto in gran voga anni fa ed un video…   2 comments



Breve ricordo di un fumetto davvero particolare…
ma molto amato…
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La data di nascita del mitico fumetto Braccio di Ferro, Popeye.. in inglese, è il 17 gennaio 1929.

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Marinaio, senza un occhio, con la classica pipa sempre in bocca, con il corpo muscoloso, con avambracci esagerati su gambe corte e con il tipico tatuaggio dei marinai: l'àncora.

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La prima pubblicazione

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E' famosissimo anche per la scorta di spinaci sempre a portata di mano che gli dà una forza sovrumana… e la sua donna è Olivia… l'unica persona capace di tenergli testa…

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Sembrerebbe un pazzerello ma si comporta sempre con correttezza e dignità…












Negli ultimi anni la sua figura e la sua presenza nei fumetti e nei cartoni animati si è un pò affievolita… probabilmente per la scarsa vena degli autori…




Olivia e Braccio di ferro



Ma speriamo che la sua verve e la sua simpatia tornino in auge e per questo gli facciamo i nostri auguri… con questo suo simpatico cartone animato in italiano…

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 Braccio di Ferro e la piccola peste



Lunghissima vita… Braccio di Ferro…

amico delle letture della gioventù… di molti di noi.






Orso Tony

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IL GRUPPO DI CHI AMA LA STORIA ED I RICORDI
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Breve ricordo della divina Greta Garbo… leggenda del cinema e donna bellissima ma dal carattere enigmatico   2 comments


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Greta Lovisa Gustafsson, in arte Greta Garbo,
è stata una delle attrici più note del primo '900
vivendo con successo sia l'epoca del cinema muto
che l'inizio dell'epoca dei film sonori.
 
 
Di più… è stata un vero mito grazie
al suo innato carisma,
al suo fascino misterioso
ed alla sua favolosa bellezza.
 
 
 
 
(Stoccolma 18.9.1905 – New York 15.4.1990)
 

 
Proprio per questo… anche lei… come la Callas…
era definita “la divina”.
 
 
Fu premiata con il Premio Oscar alla carriera nel 1954…
ricevette quattro nomination come miglior attrice
e la rivista “Variety” la definì
“la più grande attrice della prima metà del XX secolo”.






Tuttavia nonostante i suoi successi era una persona
riservatissima… enigmatica ed amante della quiete. 
 
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Improvvisamente e misteriosamente a soli 36 anni
lasciò le scene rifiutando tante prestigiose offerte
di partecipazione ad importanti film.

Da allora visse silenziosa e lontana dai clamori
 fino alla morte…





 
 
Rappresenta tuttavia ancor oggi un vera e propria
leggenda del Cinema mondiale.

Tra i suoi film più famosi ricordiamo
“Mata Hari” e “Grand Hotel”.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ricordiamola ed omaggiamola con questo video
 
 
 
 
 




Ciao da Tony Kospan



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