Archivio per 28 febbraio 2019

Buon giovedì sera in poesia “Vita!” Jimenez – arte E. de Blaas – canzone “Sicuramente tu” A. Minghi   2 comments

 

 

Eugene de Blaas – Pettegolezzo

 

 

 

 

 

A volte basta un attimo per scordare una vita,

ma a volte non basta una vita per scordare un attimo.

– Jim Morrison –

 

 

Foto:
 
 

 
 
 
 
 
 
 



Eugene de Blaas – Petegolezzi
 
 
 
 
 
VITA!

Juan Ramon Jimenez

 

 


Vita!

 

Giorno difficile, in cui il sole

e le nuvole combattono

– a tratti aperto, fiore,

a volte chiuso, frutto – ,

per confondersi nella notte!

 

Vita!

 

Veglia in cui gli occhi

si aprono e si chiudono,

in un gioco stanco

di verità e menzogna,

per confondersi nel sogno!

 

Vita!

 

 

 

Eugene de Blaas – Serenata

 

 

 

 

 

 
 

 

      

 

 

 


A TUTTI DA ORSO TONY


 
   (Sicuramente tu – MInghi – Live)
Eugene de Blaas – Sul balcone



 
 

Il saggio e la verità – Questa saggia favola ci spiega l’importanza e la convenienza della.. diplomazia   1 comment

 

 

 

 

L'importanza della diplomazia

non solo tra le nazioni

ma anche nei rapporti interpersonali

ci viene spiegata in modo esemplare

da questa simpatica storiella…

 

 

 

 



IL SAGGIO E LA VERITA'



 

 


 

 

 

 Una volta, un imperatore sognò di aver perso tutti i denti.
 Si svegliò spaventato e fece chiamare un saggio  in grado di interpretare il suo sogno.
 – Signore, che disgrazia! – esclamò il saggio.
 Ciascuno dei denti caduti rappresenta la perdita di un famigliare caro a Vostra Maestà .
 – Ma che insolente! – gridò l'imperatore.
 Come si permette di dire tale fesseria?
 Chiamò le guardie ordinando loro di  frustarlo.



 
 
 
 

 
 
 

 
 

Chiese in seguito che cercassero un'altro saggio.
 L'altro saggio arrivò e disse:
 – Signore, vi attende una grande felicità!
 Il sogno rivela che lei vivrà più a lungo  di tutti i suoi parenti.
 Il volto dell'imperatore si illuminò.
 Chiese che venissero consegnate  cento monete d'oro a quel saggio.
 Quando costui lasciò il palazzo,  un suddito domandò:
– Com'è possibile?  
 L'interpretazione data da lei fu la stessa  del suo collega.
Tuttavia lui prese  delle frustate mentre lei ebbe delle monete d'oro!!
 
 

 

 

 

 

 
– Mio amico – rispose il saggio. Tutto dipende da come si vedono le cose…
Questa è la grande sfida dell'umanità .
Da ciò deriva la felicità  o l'infelicità ,  la pace o la guerra.
La verità  va sempre detta, non c'è alcun dubbio,  ma il modo come la si dice… 
è quello che fa la differenza.
La verità  deve essere comparata ad una pietra preziosa.
Se la rinfacciamo a qualcuno,  può ferire, provocando rivolta.
Ma se l'avvolgiamo in una delicata confezione e la offriamo con tenerezza, 
sarà sicuramente accettata con più felicità .
 
 
 
TESTO DAL WEB
 
 

               tamburino storia gif            

 

 

CIAO DA TONY KOSPAN 

 


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Breve ricordo della nostra vecchia moneta anche con la mitica canzone “Mille lire al mese”   5 comments




Nell’anniversario della cessazione del corso legale della Lira,

il 28 febbraio 2002,

mi fa piacere ricordar la nostra vecchia moneta.








I ricordi addolciscono la realtà del suo percorso di vita,

che non fu affatto sempre cosparso di rose e fiori…, anzi,

ma in ogni caso le vogliamo bene,

perché è stata nostra compagna di vita*

fin dalla nostra nascita… per diversi decenni.

*Ovviamente vale solo per chi è nato nel secolo scorso








La lira è stata la nostra moneta ufficiale
dal conseguimento dell’unità nazionale nel 1862
fino all’introduzione dell’euro nel 1999.

Il suo simbolo era ₤ e le sigle erano L. o Lit








Aggiungo al brevissimo ricordo questo mio post dedicato

alla mitica canzone… Mille lire al mese.


.




La lira è stata la nostra moneta ufficiale
dal conseguimento dell'unità nazionale nel 1862
fino all'introduzione dell'euro nel 1999.

Il suo simbolo era e le sigle erano L. o Lit


.

.





Ma veniamo alla mitica canzone…

scritta da Carlo Innocenzi e Alessandro Sopranzi

di cui è lei… la Lira… la grande protagonista.


.

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“Se potessi avere mille lire al mese” cantava Umberto Melnati

nel film nato a seguito del successo della canzone

Mille lire al mese – del 1939




Alida Valli nel film




MILLE LIRE AL MESE

ATMOSFERE E NOTE… D’UN TEMPO

a cura di Tony Kospan



La canzone ebbe gran successo…


Successo che è poi proseguito fino ai nostri giorni…







Oggi certo non ci bastano neanche lontanamente 1000 lire al mese

(poco di più di cinquanta centesimi attuali)

anzi non ci bastano per nulla nemmeno 1000 euro al mese…







Questa qui giù è l'ultima versione della banconota


di mille lire prima dell'avvento dell'euro..







Oggi questa simpatica canzone rimane

piacevole e storico simbolo dell’aspirazione dell’italiano medio

ad una vita di tranquillo… benessere.







Ascoltiamola… ora qui nella versione originale

cantata da Natalino Otto potendo nel contempo

leggere il testo…






Se si vuole… poi… possiamo ascoltarla anche qui…

in questo video… dove vi sono

anche diverse bellissime immagini sia di quel tempo…

e… della mitica… Mille Lire






Ciao da Tony Kospan




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