Archivio per 27 Maggio 2018

Buona domenica sera in poesia “Ripenso il tuo sorriso” Montale – arte H. M. Turner – canzone “Autogrill” di Guccini   Leave a comment

  
 
 
Helen M. Turner
 
 
 
 
 
 
 

 
 
 
Ora ascolta: ovunque io sia, riconoscerò le tue risate,
vedrò il sorriso nei tuoi occhi, sentirò la tua voce.
Il semplice fatto di sapere che tu sei da qualche parte
su questa terra sarà, nell’inferno, il mio angolo di Paradiso.
Marc Levy, Sette giorni per l’eternità

 
 

 
 
 

Helen M. Turner – Il giornale del  mattino

  

 

RIPENSO IL TUO SORRISO…


– Eugenio Montale –

 

 

Ripenso il tuo sorriso, ed è per me un'acqua limpida

scorta per avventura tra le pietraie d'un greto,

esiguo specchio in cui guardi un'ellera e i suoi corimbi;

e su tutto l'abbraccio di un bianco cielo quieto.

 

Codesto è il mio ricordo; non saprei dire, o lontano,

se dal tuo volto si esprime libera un'anima ingenua,

vero tu sei dei raminghi che il male del mondo estenua

e recano il loro soffrire con sé come un talismano.

 

Ma questo posso dirti, che la tua pensata effigie

sommerge i crucci estrosi in un'ondata di calma,

e che il tuo aspetto s'insinua nella memoria grigia

schietto come la cima di una giovane palma…

 

 

 

Helen M. Turner – Gigli, lanterne e serenità – 1923

 

 

 

                        

 

 

 

 
 
 
 
 
 
 
 

PER CHI AMA VIVER L'ARTE…
I N S I E M E
.
.
.
.
.

Helen M. Turner 


Il ragazzo ed il cavallo – Una bella favoletta Zen che dovrebbe proprio farci meditare   Leave a comment

 
 
 
  La saggezza è merce rara… ahimè…  e non tutti la ricercano…  –
 
 

 
 
 
 
 
 
Forse sì non la raggiungeremo mai…
la saggezza…
ma leggere questa breve storiella, che adoro,
penso che comunque non possa che farci bene…
 
Infatti nel mondo che ci circonda, da quello reale a quello virtuale,
da quello della stampa a quello (soprattutto) televisivo
ascoltiamo grida, sentenze inappellabili, verità eterne etc…
salvo poi ascoltare, dalle stesse persone o da altri,
 il contrario dopo appena poche ore.
 
 
 
 
Benedetto Luti – Allegoria della Sapienza
 
  

 
Ma veniamo alla storiella e, se ci va,


possiamo leggerla ascoltando questa musica fantasy
 
 


 
 
 
 
  
IL RAGAZZO ED IL CAVALLO



 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Un ragazzo riceve un cavallo come regalo per il suo quattordicesimo compleanno.
La gente del villaggio dice “Oh! Fantastico!”
Ma il maestro Zen, che vive nel villaggio, dice “Vedremo”

Il ragazzo cade da cavallo e si rompe una gamba
La gente del villaggio dice “Oh! Terribile!”

Il maestro Zen dice “Vedremo”
Il villaggio viene coinvolto nella guerra
e tutti i giovani uomini devono partire ma,


a causa della gamba rotta, il ragazzo resta a casa.
Tutti esclamano “Oh! Fantastico!”
Il maestro Zen dice “Vedremo”

 
 
 
 
.
.
.
.
Questa storiella ci dice dunque
che dobbiamo guardare sempre oltre le apparenze…
 che spesso, quel che sembra male,
può rivelarsi un bene (e viceversa).
 
 
Quindi quando ci accade qualcosa conviene aspettare…
e ragionare un po’… e con calma… prima di dare un giudizio…
 



.

.

Dunque quel che appariva bene non lo era

e quel che appariva male… non lo era altrettanto…


Certo mi direte che questo lo sapevate già…

ma in verità quando poi traduciamo

in vera pratica di vita questa riflessione

senza lamentarci o gioire subito e spesso inutilmente?

 .

.


 

 

Che ne pensate?

 


Ciao da Tony Kospan






 

 

 
 
 
%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: