Archivio per 1 aprile 2018

VIVA LA PASQUETTA! Ecco la storia religiosa e civile di questa festività.. augurando a tutti un bel picnic   Leave a comment


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Tutti conosciamo ed amiamo la tradizione della Pasquetta…

ma ne conosciamo il significato e l’origine? 

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STORIA DELLA PASQUETTA

 

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Giotto – L’incontro dell’angelo

 

 

Il lunedì dell’Angelo
(detto anche lunedì di Pasqua, lunedì in Albis oppure Pasquetta)
è il giorno dopo la Pasqua.

Prende il nome dal fatto che in questo giorno si ricorda l’incontro dell’angelo con le donne giunte al sepolcro.

Popolarmente si usa di più il termine Pasquetta.
 
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STORIA RELIGIOSA
 
 


Il Vangelo racconta che Maria di Magdala, Maria madre di Giacomo e Giuseppe, e Salome andarono al sepolcro, dove Gesù era stato sepolto, con degli olii aromatici per imbalsamare il corpo di Gesù.

Vi trovarono il grande masso che chiudeva l’accesso alla tomba spostato; le tre donne erano smarrite e preoccupate e cercavano di capire cosa fosse successo, quando apparve loro un angelo che disse:

“Non abbiate paura, voi! So che cercate Gesù il crocifisso.

Non è qui! è risorto come aveva detto; venite a vedere il luogo dove era deposto” (Mt 28,5-6).

E aggiunse: “Ora andate ad annunciare questa notizia agli Apostoli”, e si precipitarono a raccontare l’accaduto agli altri.



 


 


 

STORIA CIVILE
 

 
Il Lunedì di Pasqua è un giorno festivo, introdotto dallo Stato italiano nel dopoguerra, ed  è stato creato per allungare la festa della Pasqua, così come è avvenuto per il 26 dicembre, indomani del Natale.
 

 
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LA TRADIZIONE DEL PIC NIC PASQUALE

 


Il lunedì dell’Angelo, in Italia, è un giorno di festa che generalmente si trascorre insieme a parenti o amici con una tradizionale gita o scampagnata, pic-nic sull’erba e attività all’aperto.






Una interpretazione di questa tradizione potrebbe essere che si voglia ricordare i discepoli diretti ad Emmaus.
Infatti, lo stesso giorno della Resurrezione, Gesù appare a due discepoli in cammino verso Emmaus a pochi chilometri da Gerusalemme: per ricordare quel viaggio dei due discepoli si trascorrerebbe, dunque, il giorno di Pasquetta facendo una passeggiata o una scampagnata “fuori le mura” o “fuori porta”.

Tuttavia penso che la tradizione del picnic pasquale sia amata perché ha sempre rappresentato il momento di chiusura della quaresima e, con l’affermarsi di un clima più mite, soprattutto il momento di tornare a vivere di più all’aria aperta ed a contatto con la natura.




 



Fonti web con modifiche di T. K.- Impaginaz. T. K.



Osias Beert (dipinto scelto come simbolo di Pasquetta in casa)

 

 


Stavolta, se il tempo sarà clemente o meno 
conterà poco o nulla ma resta la speranza 
che ci sarà, comunque, una serena Pasquetta per tutti.


 Tony Kospan
 



tititatitita

IL SALOTTINO DI FB
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Buona serata pasquale in poesia con “Stringo il cielo tra le dita” – arte Arthur Hacker – canzone “Ti penso”   1 comment

 

 

 


Ormai la Festa della Pasqua sta volgendo al termine.


Spero che per tutti sia stata, e sia ancora, una giornata

serena vissuta con i propri cari a casa o altrove…




Ma nemmeno oggi, dopo una bella giornata vissuta

con la mia famiglia, mi astengo dal mio consueto saluto

in poesia, arte, canzone e non solo.


Ricordo sempre agli amici che vengono taggati

di avvertirmi se non desiderano esserlo…



 

Arthur Hacker – La tentazione di Sir Percival


 

 

 

 

Qualcosa di profondamente nascosto 

deve trovarsi dietro ogni cosa

(Albert Einstein)

 
 
 
    (Ti penso)

Arthur Hacker – Fiori di primavera

 

 


 
 
 
STRINGO IL CIELO TRA LE DITA


M. A. Borgatelli
 
Stringo il cielo tra le dita
mentre passeggio
per la strada dei ricordi.
Vola il pensiero
sulle fronde della spensieratezza
e scandire le ore del mio tempo
nel filo sottile della vita.
Nelle rotte celesti
della mia fantasia
intreccio ghirlande di sogni
e disegno arcobaleni di speranze.
Mentre volano i pensieri
in un cielo senza nuvole
sento palpitare
più forte il mio cuore.
E stringo sempre più forte
il cielo tra le dita
per non lasciarmi sfuggire
questa dolce illusione.

 
 
 
Arthur Hacker – Una passeggiata mattutina 


 
 
 

 
 
 
 

PER VIVER L'ARTE
I N S I E M E

 
 
 
Arthur Hacker – L'ombrellino perduto 
 


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