Archivio per 7 Maggio 2017

Buona domenica sera con “Una poesia per te” – arte J. W. Alexander – canzone “La forza che ci muove”   2 comments

 
 
   
 
 

John White Alexander

 
 
 

 


  
 
La gente ama stare al centro del mondo,
a me basta un angolo dove c'è tutto il mio mondo.
– M. Gandhi –

  

 


 
 



John White Alexander

 

UNA POESIA PER TE…
Anna Forlini

Sorse, nacque nella mia mente
una poesia per te:
piccola rima fatta
di piccole, dolci,
care, tenere parole.
Poi le ore passarono
non potei fermare
la tenera rima
su bianca carta
così, volò via;
ma nel mio cuor
v’è ancora la musicalità
del verso, la dolcezza
intima, profonda
del pensier mio;
volevo dirti in essa:
t’amo, t’amo
con tutta l’anima mia!

 
 

John White Alexander – Ritratto di signora

 

 

           

 


da Orso Tony

 

 
 
stars.gif stars picture by RaiodeLuarstars.gif stars picture by RaiodeLuarstars.gif stars picture by RaiodeLuarstars.gif stars picture by RaiodeLuar
LA PAGINA DI FB DI
POESIA E CULTURA
INSIEME CON LEGGEREZZA
 

 


 
 
John White Alexander – Momento di relax
 
 
 
 

Perseo… il Cavallo alato e la Medusa – Storia e significato di un grande mito classico   1 comment







Riportar alla nostra memoria i miti classici

che tanta importanza hanno avuto

nella storia e nell’evoluzione della cultura umana

ritengo che non possa che farci bene…

.

In questo post conosceremo la storia ed il significato

del mito di Perseo e del Cavallo (Pegaso) Alato…

che ha anche molto influenzato l’arte per secoli 

e di cui abbiamo un’enorme documentazione archeologica.

.

.

.

.

.

.

IL MITO DI PERSEO
E DEL PEGASO ALATO

.

.

.

Possiamo leggere il post ascoltando, se ci va, una musica new age

.

.

  

.

.


666666



.


IL MITO

.

.

Perseo affronta e decapita Medusa, una delle Gorgoni, (mostri marini il cui nome proviene dal greco gorgós=spaventoso) guardandola riflessa nello specchio donatogli da Atena per non rimanere pietrificato dal suo sguardo.

Le Gòrgoni erano tre: due erano immortali, Steno ed Euriale: la terza, invece, Medusa non aveva questo dono; e quest’ultima Pèrseo doveva affrontare e uccidere.

Esse erano dotate di sorprendente bellezza.

.

.

.

Rubens

.

.

.

Minerva, per vendetta, aveva mutata la chioma di Medusa in un orribile groviglio di serpi, dando agli occhi di lei il potere di render di pietra quelli ch’essa guardasse.

Perseo viene avvertito del pericolo, ma è aiutato dallo scudo donatogli dalla déa che permette di osservare medusa senza rifletterne l’immagine e da una falce adamantina donatogli da Hermes (Mercurio) per decapitare Medusa.

.

.

.

Caravaggio – Testa di Medusa



.

.

Dal collo decapitato di Medusa esce il cavallo alato Pegaso che ella aveva concepito con Posidone, ma che a causa del suo odio non era capace di darlo alla luce.

Il nome Pegaso viene dalla parola greca “pegai“, che significa “sorgenti” o “acque”.

Pegaso, il cavallo alato aiuta poi Perseo a liberare Andromeda da un mostro marino ed è determinante anche nell’impresa di Bellerefonte contro la Chimera.

Alla fine delle sue vicende, Pegaso si trasforma nell’omonima costellazione.

.

.

.

Giambattista Tiepolo – Bellerofonte su Pegaso uccide la Chimera

.

.

.

Mentre nel mito greco la figura del cavallo alato è espressa attraverso Pegaso, nella cultura orientale, la stessa figura si ritrova nell’immagine dell’ippogrifo.

Benvenuto Cellini ha lasciato un ritratto della Gorgona nel famoso bronzo del Pèrseo che si ammira a Firenze, nella Loggia dei Lanzi.

Dante Alighieri nel IX canto dell’inferno (51-57) si esprime così: ” Volgiti indietro, e tien lo viso chiuso: che se il Gorgon si mostra, e tu il vedessi, nulla sarebbe del tornar mai suso”.

.

.

.

Benvenuto Cellini – Perseo (partic.)

.

.

.

IL SIGNIFICATO

.

.

Il messaggio che ci trasmette il mito è che, per non soccombere rispetto all’energia pietrificante, che coagula (che è quella sessuale) e alle paure inconsce, non bisogna lottare direttamente (Perseo non deve incrociare lo sguardo di Medusa) ma serve la riflessione (il riflesso dello specchio), la conoscenza della natura superiore ed inferiore (Jung direbbe l’ombra) e così possono essere superate le prove al fine di liberare infine sé stesso come il Pegaso alato.

I miti anche oggi sono presenti dappertutto nella vita quotidiana, si pensi ad esempio che il Pegaso alato è lo stemma della Regione Toscana:

“Pegaso è il protagonista – insieme a Perseo e Bellerofonte – di uno dei miti più amati e longevi della civiltà occidentale.

Insieme agli altri due personaggi rappresenta l’eroe che costruisce la pace, combatte il caos e il male e propone valori positivi”.

Si potrebbero fare tanti altri esempi del genere.



.

.

.

gifs-animados-caballos-pegaso.gifgifs-animados-caballos-pegaso.gifgifs-animados-caballos-pegaso.gifgifs-animados-caballos-pegaso.gifgifs-animados-caballos-pegaso.gif

.

.

.

IL VIDEO

.

.

.

.

.


.

.

.

CIAO DA TONY KOSPAN

.

.

– TESTO DAL WEB (CON MINI MODIFICHE E CORREZIONI)

(NON MI E’ STATO POSSIBILE VERFICARNE L’AUTORE)

– IMPAGINAZIONE E COORDINAMENTO T.K.

.

.

.

LA TUA PAGINA CULTURALE E DI SOGNO DI FB

.

.

.

.

.


Breve ricordo del grande musicista.. Ciajkovskij.. anche con il video del mitico balletto “Valzer dei fiori”   Leave a comment

.
.
. 





Il grande musicista russo, esponente del romanticismo
dal nome complicato e trascritto in vari modi
Pëtr Il'ič Čajkovskij o Pyotr Ilyich Tchaikovsky o Ciajkovskij
è stato uno dei primi grandi musicisti russi.




Kamsko-Votkinsk 7.5.1840 – San Pietroburgo 6.11.1893


L'uomo ha avuto una vita personale molto difficile,

nella chiusa società russa dell'ottocento,

illuminata però dal suo grande talento musicale…






Le sue opere più note ed ancor oggi amate

sono oltre al Valzer dei fiori:

– Lo schiaccianoci

– La bella addormentata

– Il lago dei cigni

 e 

– Capriccio italiano.


Quest'ultima sua creazione ha una musicalità di tipo moderno

ed è stata la base di diverse musiche leggere moderne.

.

.

.


 
 
 
 

VALSE DES FLEURS – TCHAIKOVSKY



QUANDO LA DANZA CON LA SUA MAGIA
RAGGIUNGE VERTICI SUBLIMI




Valzer dei fiori02 gtumblr lnrrrcZDDt1qbdq9so1 500


  


Chi ama la musica classica… la danza… ed il balletto… ad alto livello

non può perdersi questo video in cui anche la scenografia

completa uno spettacolo artisitco e musicale davvero meraviglioso.








Penso proprio che questo video ci consentirà di… volare
grazie alla bellezza (ed insieme ad essa)
di questa notissima composizione musicale
associata alle figure del fantastico balletto.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ciao da Tony Kospan


 
 
 
 

Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2

LA TUA PAGINA DI… SOGNO


 



 

LA MADRE NELL’ARTE – Piccola antologia di capolavori dedicati alla maternità – I PARTE   1 comment


Penso che non ci sia nell’arte
un tema più bello e più affascinante
della maternità.

Dato l’enorme numero di dipinti sul tema
quindi ho pensato di dividerlo in 2 parti
pur consapevole dell’impossibilità d’esaurirlo del tutto.

L’intento è quindi solo quello di creare
una bella antologia di opere d’arte
iniziando da quelle di 4 grandi artisti.






LA MAMMA NELL’ARTE
a cura di Tony Kospan

Pertanto in questa prima parte vedremo i dipinti,
4 per ciascuno, di 4 grandi artisti
Mary Cassatt, Auguste Toulmouche, Renoir e Picasso
mentre nella II Parte
ci sarà un’ampia antologia di opere di altri autori
anch’esse, a mio parere, molto significative.








I PARTE



Iniziamo con la pittrice impressionista statunitense
Mary Cassatt
che ha creato un grandissimo numero di dipinti sul tema.




Mary Cassatt




Quello che stupisce, e che desta grande ammirazione,
 è che lei non fu mai… m a d r e . . . nella realtà
ma penso che sia stata una grande madre nel cuore
e che questo sentimento l’abbia vissuto in pieno nell’arte.

Sono certo che riconoscerete per averle già viste
diverse sue opere tra le seguenti…  
dato che vanno per la maggiore nel web…





Mary Cassatt




Mary Cassatt




Mary Cassatt
.
.
.


Passiamo ora ad Auguste Toulmouche,
pittore francese dell’800,
definito anche il pittore della felicità,
i cui dipinti sono sì accademici… ma davvero eleganti.




Auguste Toulmouche





Auguste Toulmouche





Auguste Toulmouche




Auguste Toulmouche




Ed ora ecco i dipinti

di uno dei più grandi impressionisti,
Pierre-Auguste Renoir,
che ha dedicato numerose opere alla maternità.

Per i soggetti, i colori ed il calore dei suoi dipinti,
è definito il pittore della gioia di vivere
ed il cantore della vivacissima Parigi di fine ‘800.




Renoir




Renoir




Renoir




Renoir




Ed infine terminiamo questa prima parte con

Pablo Picasso

uno dei più grandi artisti del XX secolo.


Il pittore spagnolo, nei suoi variegati periodi

della sua lunga e complessa vita artistica,

ha spesso trattato questo tema universale.





Picasso





Picasso





Picasso





Picasso




FINE I PARTE





IL GRUPPO IN CUI VIVER L’ARTE…

INSIEME

Ripped Note





Mary Cassatt



%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: