
Emile Vernon







Che cosa sarebbe l’umanità, signore, senza la donna?
Sarebbe scarsa, signore, terribilmente scarsa.
Mark Twain







Emile Vernon
TI AMERO’
Kahlil Gibran
Farò della mia anima uno scrigno per la tua anima
del mio cuore una dimora per la tua bellezza
del mio petto un sepolcro per le tue pene.
Ti amerò come le praterie amano la primavera
e vivrò in te la vita di un fiore sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle canta l’eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta la storia delle onde.
Buona domenica sera e buonanotte Tony….grazie !
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Essere amati così come Gibran promette in poesia di amare la sua donna è quanto di meglio ogni donna vorrebbe sentirsi promettere e vedere, poi, mantenuto dal suo innamorato. Infatti è estremamente facile amare a parole quanto difficile e amare con i gesti, la continuità della presenza accanto alla donna amata, la sicurezza di un amore cui dare radici e folta chioma sempre-verde nonostante la vita. Non vuote parole ma circonfusa aura che isola la coppia in un cerchio impenetrabile ed inaccessibile ad altri, entro cui far crescere il sentimento, accarezzarlo ogni giorno come unico scopo della propria vita affettiva. Grazie Tony, per la scelta delle immagini e delle “parole”…tra virgolette perché sono tutt’altro che parole. Buona giornata.
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