Archivio per 2 gennaio 2017

Confidare.. grande poesia di Antonia Pozzi – Esaltazione dell’amato e nel contempo… disperazione   Leave a comment

 
 


Dopo “L’allodola”, di cui abbiamo parlato tempo fa 
ecco un’altra sublime poesia di Antonia Pozzi.

 
 
 
 
 
 
 
 


CONFIDARE – ANTONIA POZZI
 
LA NOTA POESIA ED UNA BREVE ANALISI



 

 

 

CONFIDARE

Antonia Pozzi

 

 

Ho tanta fede in te. Mi sembra

che saprei aspettare la tua voce

in silenzio, per secoli

di oscurità.

 

Tu sai tutti i segreti,

come il sole:

potresti far fiorire

i gerani e la zàgara selvaggia

sul fondo delle cave

di pietra, delle prigioni

leggendarie.

 

Ho tanta fede in te. Son quieta

come l’arabo avvolto

nel barracano bianco,

che ascolta Dio maturargli

l’orzo intorno alla casa.

 

(8 dicembre 1934)
 
 
 

 
 
 
 

jhw5OHw

 

 

 

BREVE ANALISI

 

 

Questa lirica possiamo facilmente dividerla in 3 parti.

I primi versi ci portano ad una visione dell’amore quasi come divinizzazione dell’amata/o.   
Questo è certo un aspetto non nuovo se pensiamo alla donna angelicata cantata da Dante

nei versi dedicati a  Beatrice ed al dolce stil novo




 

 

 

Nella seconda strofa Antonia esalta poi della persona amata tutte quelle doti

capaci di far nascere e vivere ovunque… fiori di luce.





La terza infine, attraverso la figura dell’arabo avvolto nel suo barracano
(all’epoca… siamo nel 1934…  per la cultura occidentale era l’emblema della tranquillità) 

esalta il suo assoluto sentir se stessa commossamente serena e protetta.


 

 

 

Tuttavia… nonostante quest’esaltazione dell’amore sublime e quasi a negar la lettera dei versi 

traspare in modo invisibile ma evidente un urlo silenzioso sottile disperato ed esasperato

per il suo difficile amore tanto contrastato dalla sua famiglia

e dalla società “bene” di Milano (ma vale per ogni luogo della Terra).

 

 

 

Antonia Pozzi
 
 
 
 

Come sappiamo l’impossibilità a vivere il suo amore la portò ad abbreviar la sua vita

recidendola ancora in fiore.




 
 
 
 
 
 
 

Mi farebbe piacere, come sempre,  conoscere anche il vostro parere…
 
 
 

Tony Kospan





  Chi volesse legger la biografia di Antonia 
e altre sue bellissime poesie può cliccar qui giù.
frecce052





Flowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PHFlowers tiny PH
CLICCA PER LE NOVITA’ DEL BLOG
Gif Animate Frecce (117)
SE… TI PIACE… ISCRIVITI







Rembrandt e Vivaldi – Arte e Classica del ‘600 in tema… Inverno   Leave a comment

 
 
Rembrandt – Paesaggio Invernale

OPERE D’ARTE E MUSICHE
DI 2 GRANDISSIMI ARTISTI… DEL ‘600
DEDICATE… ALL’INVERNO

 
 

 
 

    Rembrandt    e    Vivaldi      

 
 
 
 

REMBRANDT E VIVALDI
 
– ARTE E CLASSICA –

 
 
 

Vivaldi   La Dorilla in Tempe – Ouverture 

Rembrandt – Il ponte di pietra – 1638 – Rijksmuseum – Amsterdam

 
 
 


Questo quadro è uno dei pochi paesaggi della produzione di Rembrandt. è da notare la grande abilità dell’artista di cogliere soprattutto gli effetti atmosferici, caricando l’immagine di una valenza sentimentale che sembra quasi anticipare la pittura romantica del XIX secolo.

Se confrontiamo questo paesaggio con uno di Poussin, si comprende facilmente come Rembrandt si ponga su un piano molto diverso.

Nel pittore francese l’immagine è organizzata con l’intento di permettere allo sguardo di cogliere più elementi che compongono un insieme di grande spettacolarità.

L’immagine tuttavia colpisce soprattutto l’intelletto di chi guarda. Il paesaggio di Rembrandt è invece diretto alla nostra sensibilità, per farci sentire quella particolare sensazione di trovarsi in un luogo anonimo ma carico di luce, aria, umidità, odori, e così via.


 

 

Vivaldi Inverno (video) 

Rembrandt – Hendrickje che si bagna in un fiume – 1654 – National Gallery – Londra

 
 
 



In questo straordinario dipinto, Rembrandt raffigura la moglie Hendrickje che si sta bagnando in un fiume.

Il quadro è straordinario per molti aspetti.

Innanzitutto per un realismo che concede poco a quel decoro bozzettistico molto apprezzato dal pubblico del tempo.

Questa fu infatti una delle cause del venir meno del successo di Rembrandt negli anni successivi, incompreso nella sua eccezionale arte troppo moderna per quei tempi.

Ma straordinaria è anche la tecnica: Rembrandt era un eccezionale disegnatore, e questa sua propensione lo portava a capire l’essenziale dell’immagine e riempire il resto solo con contrasti luminosi.

Anche qui procede in questa maniera.

La figura della donna è soprattutto disegnata, scarna com’è di colori ed effetti cromatici. Intorno, invece, per poter meglio evidenziare la figura, lo sfondo è così scuro che si fa quasi fatica ad immaginare che siamo all’aria aperta.

In pratica l’angolo visivo è molto ristretto, così che si intravede un angolo protetto dall’ombra di alberi che giungono fino alla riva del fiume, mentre su una roccia si vede la veste che la donna si è tolta, per restare solo in camicia.

Straordinaria, infine, è anche la resa veristica dell’acqua e dei riflessi che raggiunge una perfezione che solo Rembrandt poteva ottenere.

 

 

Questa seconda opera mi appare

 davvero incredibile ed affascinante per il suo moderno realismo…

all’epoca assolutamente impensabile… (N.T.K.)




 

 


F I N E

 

 

Testo Francesco Morante (dal web) – Impaginaz. note e mini modifiche T.K.

 

 

Ciao da Tony Kospan

 

 


 

Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2
PER LE NOVITA’ DEL BLOG
SE TI PIACE… ISCRIVITI








L’eccezionale video della caduta di un grosso meteorite in Russia nel 2013 e le immagini del recupero   3 comments

 

 




Raramente è stato possibile documentare

e filmare la caduta di un meteorite

 

 

 

 

Ciò però è accaduto in Russia

e la cosa ha impressionato tutto il mondo…

 

 

 

 

 

 

ECCO IL VIDEO


CON LE INCREDIBILI IMMAGINI

 

 

 







RITROVAMENTO E RECUPERO...

Dopo lunghe ricerche il 16 ottobre 2013

è stato rintracciato e recuperato un grosso pezzo del meteorite
(circa 570 kg) che era finito nel lago Čebarkul’.
...







Il meteorite, che cadendo aveva fatto un enorme buco

nel lago ghiacciato lasciando un'evidente traccia
(ma la zona è disagevole ed il clima è durissimo),
all'atto del recupero si è spezzato in 3 grossi massi.

 

...

 Una delle parti recuperate del meteorite

 

Ciao da Tony Kospan



Foto: Foto: Foto:

PER LE NOVITA' DEL BLOG
SE TI PIACE…
ISCRIVITI




 Foto:

 

Renato Rascel – Amatissimo attore.. cantante e showman dagli anni 50 agli anni 80   Leave a comment

 

 

 


 

 

 

Il mitico piccoletto dello spettacolo italiano

per i giovani d'oggi è forse un illustre sconosciuto

eppure è stato un vero e proprio mito degli anni 50 e 60.


 

 

Torino 27.4.1912 – Roma 2.1.1991

 

 

Nato per caso a Torino dove i suoi genitori,

cantanti di operetta, si trovavano per degli spettacoli,

il padre, romano, ci terrà però poi a farlo battezzare a Roma

per dargli il certificato di… romanità

.



.

.

Ed in effetti romanissima… ma non solo…

è stata la sua brillante carriera…

che iniziò fin da giovanissimo…

 

 

.

.

Dopo un buona gavetta nell'avanspettacolo prima della guerra…

il successo vero gli arriva solo negli anni 50 grazie al sodalizio artistico

con i mitici autori Garinei e Giovannini.






I suoi successi sono stati tanti ma i principali risultano

 “E' arrivata la bufera“,  “Il corazziere

ed in particolare  Attanasio cavallo vanesio

che diventa anche un film.








Nel 1957 diventa famoso in campo internazionale

per l'interpretazione di Arrivederci Roma

che diventa anche un film “americano”

in cui appare insieme al tenore Mario Lanza e Marisa Allasio.






Nel 1960, in coppia con Dallaravince il Festival di Sanremo



con la canzone
Romantica, da lui musicata.




 





In verità il successo fu dovuto soprattutto


all'interpretazione “urlata” da Dallara
.







L'ultimo suo grande successo è la serie di telefilm per la RAI


I racconti di padre Brown” tratta dai libri di G. K. Chesterton







E' stato, con i suoi tanti show  teatrali e soprattutto televisivi,

uno di quegli artisti amatissimi  che ci hanno accompagnato ed allietato 

per diversi decenni della 2° parte del secolo scorso.


.



Qui con il Quartetto Cetra

 

.

Mi fa piacere infine ricordarlo

con alcuni suoi aforismi…

ed un video che è un vero cimelio storico.


 

Le verità sono come le medicine:
hanno il sapore cattivo e nessuno le vuole prendere,
però fanno bene.


Il pubblico è come un bambino.
Se gli si lascia un bel giocattolo lo rompe subito.
Bisogna aver pazienza, giocare assieme.




Sono così distratto, ma tanto distratto,
che mi sono dimenticato di crescere
.



.

.

 


.


Infine il bel video d'epoca… del…

PICCOLO CORAZZIERE

 

 

 


 

 

 

CIAO DA ORSO TONY…

 

.

Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2Flowers_tiny_PH.gif picture by Lilith_RJ2
PER LE NOVITA' DEL BLOG
SE TI PIACE… ISCRIVITI

.

.

.

.

.

.

Felice notte con la bella minipoesia “O frenetiche notti” di Emily Dickinson   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 
 

O FRENETICHE NOTTI!
Emily  Dickinson
 
O frenetiche notti!
Se fossi accanto a te,
Queste notti frenetiche sarebbero
La nostra estasi!
Futili i venti
A un cuore in porto:
Ha riposto la bussola,
Ha riposto la carta.
Vogare nell'Eden!
Ah, il mare!
Se potessi ancorarmi
Stanotte in te!

 
 
 
 
 
Alfred Stevens
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

da Tony Kospan

 
.
.

LA TUA NUOVA PAGINA DI FB
DI CULTURA.. PSICHE E SOGNO
PER COLORARE LE TUE ORE…
IL NOSTRO MONDO A COLORI
 




 
 
 
 
 

 

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: