
UN RACCONTINO… CHE MI SEMBRA GIUSTO
DEFINIRE SUBLIME…
da che cosa si potesse riconoscere il momento preciso
in cui finiva la notte e cominciava il giorno.
“Forse da quando si può distinguere con facilità
un cane da una pecora?”.
“No”, disse il rabbino.
“Quando si distingue un albero di datteri da un albero di fichi?”.
“No”, ripeté il rabbino.
“Ma quand’è, allora?”, domandarono gli allievi.
Il rabbino rispose:
“E’ quando guardando il volto di una persona qualunque,
tu riconosci un fratello o una sorella.
Fino a quel punto è ancora notte nel tuo cuore”.

Ciao da Tony Kospan
