Archivio per settembre 2016

Gran festa del “Mondo di Orsosognante” per il 6° anniversario e le oltre 13.800.000 visualizzazioni con poesia.. immagini.. canzone e dipinti bellissimi   2 comments




Permettetemi stavolta di parlare di lui…
del mio blog…
e di un suo giorno particolare…
 
 
 
 
 

 

 
 
IL MONDO DI ORSOSOGNANTE
COMPIE 6 ANNI
 
 
Cari amici sì… oggi il blog…  
 
 
 
 
 
 
 
 
è in festa…
 
 
 
 
 
 
 
 
 
E' infatti qui… sulla piattaforma WORDPRESS
dalla fine di settembre del 2010.

 
 
 
 
 
 
 
 
 
Questa piattaforma dona molti vantaggi come
la precisione e completezza delle statistiche,
la facile gestione dei commenti…
ed una buona penetrazione nel web.
 
 
 
 

 



Quest'anno però la festa è doppia
in quanto è stato anche superato, ed alla grande,
il numero di
13 milioni e 800.000 visualizzazioni

 

Tiziano Vecellio – Amor Sacro e Amor Profano

 

 

Aggiungo con grande piacere ed un po' di sorpresa 
che le pagine più lette sono sempre…
quelle d’arte, dei ricordi di personaggi mitici,
delle poesie, delle canzoni di un tempo con le loro atmosfere
ma anche quelle con umorismo elegante… etc.
 
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Canova – Il principe Henryk Lubomirski nelle vesti di Eros (partic.)
 
 
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In questi 5 anni infatti (per me incredibilmente)
vi sono state oltre 13.800.000 visite
(3 milioni e ottocentomila in più rispetto all'anno scorso)
 
 
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 Ma prima di festeggiare questo bel momento,
desidero ringraziare di tutto cuore i tantissimi che,
via Facebook, via Google, via Twitter
o iscrivendosi al blog… 
lo visitano quotidianamente o saltuariamente.

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Il mio ringraziamento è doveroso in quanto,
senza il vostro calore, senza il vostro sostegno,  
e senza la vostra assidua presenza
con commenti e non solo,
ben diversa sarebbe stata questa mia virtuale,
fantastica, ma molto impegnativa esperienza.

 
 
 
 
 
 
  
 

Ora mi fa piacere dunque
festeggiare e brindare insieme a voi 
 oltre che con i vari dipinti e le immagini del post…

 
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Antonio Canova – Le 3 Grazie
 
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anche con una bella poesia

che ci invita all'ottimismo ed alla gioia.

 
 

 
 
 
 
 
 
OGGI
Stephen Littleword

Oggi
raccolgo brandelli
di cielo,
sorrido al nuovo
giorno che si accinge
a splendere,
raccolgo le forze
come fossero coralli
sulla spiaggia,
e ne faccio tesoro
per l’intera giornata.
Apri
le porte al cambiamento
e vivi intensamente,
disegna una finestra
tra i pensieri più bui
e falla diventare
la tua finestra
sul cielo interiore.
Che sia
un giorno splendido,
uno di quei giorni
dove il sole splende,
dentro
e fuori di te.
 
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… e la bellissima… notissima… canzone Alegria

del  “Cirque du Soleilin uno stupendo video…
 
 
 

 

 
 


Il blog cercherà di mantenere
 la sua consueta linea…
con il suo stile variegato e colorato,
con i suoi post completi ma non lunghi
e soprattutto con i suoi temi di cultura varia…
curati, ma non pedanti, nè pesanti.
 
 
 
 
 
 
Globos4.gif picture by LylaAmor
 

 
  
Tony Kospan








James Dean… vera leggenda del cinema negli anni ’50 dal tragico destino e mitico interprete di “Gioventù bruciata”   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 
 
 
E' incredibile come un attore dalla vita ahimé così breve
possa esser diventato, in poco tempo,
un mito della cinematografia statunitense e mondiale…

Ancor oggi il suo ricordo è vivo ed attuale…
 
 

 

(Marion 8.2.1931 – Cholame 30.9.1955)
 
 
 

Probabilmente ciò è dovuto ad una perfetta miscela che
univa il suo indubbio notevole fascino alle sue grandi capacità d'attore
al suo stile di vita spericolato ed all'atmosfera di quei tempi…






 
 
La morte stessa, a soli 24 anni per un incidente stradale,
quando era al culmine dei suoi successi, contribuì
all'espandersi della sua fama in tutto il mondo…
 
 

 
 
 

 
 
Il film che lo rese un'icona culturale
e che è anche il suo film più celebre, è il mitico
Gioventù bruciata
ma il cui titolo originale era letteralmente
Ribelle senza causa“.
 
 
Anche il titolo italiano ebbe un tale successo
che negli anni 50
entrò nel nostro linguaggio corrente
per definire i giovani scapestrati…
 
 
 
 
 
 
 
 
In questo film,
che ebbe sucesso planetario perché rappresentava
(e rappresenta) l'archetipo dell'inquietitudine giovanile,
ricopriva il ruolo di
Jim Stark un giovane ribelle…
 
 
I suoi soli tre film
Gioventù bruciata, Il gigante e La Valle dell'Eden,
ed un solo anno di carriera, 
l'hanno inserito alla grande nella storia del Cinema
e tra i miti mondiali senza tempo.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Divide con Troisi (per il Postino)
le uniche nomination per l'Oscar…
 post mortem.
 
 
Come possiamo ricordarlo nel modo migliore 
se non rivedendo una scena del mitico film
Gioventù bruciata“?
 
 
 
 
 
 
 
 
Tony Kospan



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Emily Dickinson… con la sua sublime poesia… “Non posso esser sola”… ci dà un’originale visione della solitudine…   2 comments








Ecco una poesia della grandissima Emily Dickinson
che ci parla, a mio parere,
in modo sublime ma assolutamente inusuale,
del sentimento della solitudine



 
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 La solitudine qui è vista come consapevolezza
della vera essenza della nostra natura umana
fatta di realtà e di sogni.


Dunque per lei in fondo in fondo, e dunque in verità,
non c’è mai… una vera solitudine,
in quanto siamo sempre e comunque
in relazione ed in comunione con i nostri mondi interiori.

Mi farebbe piacere conoscere il vostro parere,
ma prima leggiamola.


 
 

 

 
 

NON POSSO ESSERE SOLA
Emily Dickinson
 

Non posso essere sola,
mi viene a visitare
una schiera di ospiti,
non sono registrati,
non usano la chiave,
non han né vesti, né nomi,
né climi, né almanacchi,
ma dimore comuni,
proprio come gli gnomi,
messaggeri interiori
ne annunciano l’arrivo,
invece la partenza
non è annunciata, infatti
non sono mai partiti.

 
 
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Cosa ne pensate? 

Ciao da  Tony Kospan

 
 




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Caravaggio… magia della luce e… ricerca del divino nell’umanità – L’artista ed i suoi capolavori   2 comments


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Proviamo a conoscere in breve
Michelangelo Merisi da Caravaggio meglio noto come Caravaggio.

Lo faremo soprattutto guardando i suoi dipinti più noti
ed analizzando la sua mitica arte.

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(Milano, 29 settembre 1571 – Porto Ercole, 18 luglio 1610) – Autoritratto
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E’ uno dei più celebri pittori italiani di tutti i tempi
nonostante sia morto molto giovane.
La sua formazione avvenne tra Milano e Venezia.

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Il baro
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La maggior parte delle sue opere
fu invece creata a Roma, Napoli, Malta e in Sicilia.
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Il suo stile pittorico,
lontano dalle mode accademiche del tempo,

ebbe poi grande influenza sulla pittura barocca e non solo.

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Bacco
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I suoi dipinti con un potente uso della luce
e con l’innovativa idea di dipinger il… vero
analizzano la condizione umana 
sia da un punto di vista fisico che emozionale.
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Per questo,
ma anche per la sua capacità di vedere le cose
con la massima indipendenza e libertà di pensiero,
la sua arte appariva all’epoca rivoluzionaria.

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Concerto di giovani
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Asse centrale della sua ispirazione artistica
è per lui la necessità di dare un senso all’esistenza.
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Al contrario dei pittori della sua epoca 
egli non cerca di portar l’uomo ad esaltare il divino 
bensì tende a cercare il divino 
nella complessità e varietà della realtà umana.

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Il suonatore di liuto
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Di questa importante tematica della sua arte, e di altre,
ho parlato in modo più approfondito
analizzando la “Madonna dei Pellegrini“,
le “7 opere di misericordia“, “La Natività” 
e “San Giovanni Battista
opere per molti aspetti davvero molto sorprendenti.

Cliccando sui titoli qui su
è possibile leggere le analisi delle opere suelencate.

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Narciso

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Ammiriamolo ora anche in questo video
che pure ci mostra quanto “rivoluzionaria”
sia stata la sua arte.
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Tony Kospan
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pbsnake3
IL GRUPPO DI CHI AMA VIVER L’ARTE…
 INSIEME
Frecce2039

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Ragazzo con frutta
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I semplici… ma sorprendenti e geniali dipinti in 3D… che furoreggiano nei social network   Leave a comment

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Oltre ai Trompe l'oeil, a cui comunque si avvicinano,
 esistono immagini 3D create semplicemente…
con una matita.






Grazie a giochi di ombre… ma anche a colori…
ed a riprese da una certa angolazione
si ha davvero l'impressione di immagini tridimensionali.






Tra gli artisti più affermati in questo campo,
grazie soprattutto ai social network (Fb… Google plus… etc.),
dove sono amatissimi, 
annoveriamo soprattutto il giovane artista olandese
Ramon Bruin e l'italiano Alessandro Diddi
ma ce ne sono anche altri.







Vediamo ora altri esempi…
di ingegnosissime creazioni che ci danno l'impressione
che gli oggetti e/o i personaggi dipinti
vogliano uscire dalla pagina o dallo schermo del pc


















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Cosa ne pensate?

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Tony Kospan

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(Immagini dal web)


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IL GRUPPO IN CUI VIVER L'ARTE…
INSIEME

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Passi nella neve – Racconto bello e suggestivo… d’amore e di mistero   2 comments

 

 

Davvero un racconto bello e suggestivo

pieno di fascino… mistero e… amore…

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PASSI NELLA NEVE

Paola Mastrorilli

 

 RACCONTO DEL MISTERO

 
 
 
La neve cadeva soffice, a coprire ogni cosa col suo manto di zucchero a velo ed io camminavo da sola lungo il selciato, seguendo le orme che io stessa avevo lasciato il giorno prima quando, in preda ai capricci di un dolore antico, avevo preso a camminare senza meta lungo i sentieri dei ricordi.
Il freddo era pungente e il dolore sferzante; chiudevo i pensieri in granelli di luce e li cospargevo per terra, come a voler concimare con essi il terreno.
 Infagottata in un cappotto asfittico non smettevo di ricordare noi, i tuoi baci lievi sulle mie labbra turgide, le tue mani sfrenate a cercare nuovi angoli del corpo da far fremere, la tua voglia di danzare e danzare… assieme, io e te, da soli, al centro della foresta incantata, dalla neve sfiorata.

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E la neve cadeva soffice a rivestire gli alberi con pennellate di morbida ovatta.
Ed io passeggiavo da sola, ricalcando con la mente i nostri giorni assieme, schiudendo il lucchetto alla gioia dei sorrisi lanciati a briglia sciolte verso l’orizzonte e raccogliendo i granelli di dolore sparsi per terra per trasformarli in sogni nuovi.
Nutrivo la speranza di un domani diverso, tra le braccia di chi potesse amarmi, con l’assoluta certezza che sarei arrivata alla fine del sentiero, senza nemmeno accorgermene.
E lì, lo sapevo, avrei trovato un nuovo sole, al di là delle fronde, ad aspettarmi per farcire di tepore i pensieri e per cullare via  le mie ore stanche.
Poi la neve smise di cadere e, tramutandosi in una pioggia catartica, si adagiò sui miei capelli bruni bagnandoli di essenza fresca e dolciastra; un tenue soffio di calore mi travolse, facendomi cadere lievemente sul terreno spugnoso e persi i sensi, per un istante solo.
Fu allora che mi voltai indietro e sentii il fiato mancare per un lungo scroscio di tempo.
Una mano eterea aveva sospinto via i pensieri e la mente, svuotata e solitaria, aveva soltanto smesso di correre lontano.










Lottando contro la luce che accecava la vista scorsi ciò che la mia mente non avrebbe mai osato nemmeno immaginare e mi parve di udire il cuore che si frantumava in mille frammenti: accanto alle mie impronte  impresse sulla neve candida ve n’erano altre, eteree e appena tracciate sul manto di malinconica bambagia.
Sensualmente mi avvicinai e le sfiorai con le labbra assetate.
Con gesti antichi affondai il volto dipinto di lacrime sul terreno umido e freddo ed egli, vorace, le bevve via fino all’ultima, asciugando il pianto e riscaldando il cuore.
Poi alzai la testa verso la volta immensa che dominava dall’alto ogni mia singola emozione e ringraziai il cielo grigio, affidandogli preghiere tacite e parole d’amore sommesse.
Guardai per terra e vidi l’impronta delle orme amiche sbiadire piano, come se fosse bastato il mio dolore a colmarne il fondo.
Ma un alito di vento gelido soffiò sui miei pensieri e una voce remota ed impalpabile riecheggiò con forza estrema lungo i corridoi del cuore, svelandomi l’arcano: tu avevi camminato accanto a me per tutto il tempo, fino alla fine del sentiero e accanto a me saresti rimasto, lungo tutto il cammino della vita.

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DAL WEB – IMPAG. T.K.
 
 
 
CIAO DA TONY KOSPAN






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DANIELA MILASI… PITTRICE DEI 2 MARI – PERCORSO E TEMI ARTISTICI CON SUOI DIPINTI E NON SOLO   1 comment








Perché dei 2 mari?

Perché è nata ed ha iniziato a disegnare sullo Ionio (Catanzaro)

e poi dopo essersi trasferita a Vibo Valentia sul Tirreno.




IL PERCORSO ARTISTICO









Daniela Milasi (ma il vero nome è Maria Daniele) ha iniziato a dipingere, 

quasi naturalmente, fin dai primi anni di vita, e non ha mai smesso

nonostante i suoi tanti momenti impegnativi vissuti come donna e madre…





Alcuni dipinti di quando era bambina con scene di vita familiare





Fin da piccola il suo carattere è stato molto riservato

al punto che, pur essendo figlia unica,

non cercava compagnia se non quella di persone con cui era in sintonia.









Dopo essersi diplomata ben presto iniziava a lavorare

e qualche anno dopo si sposava.










Dopo il matrimonio cambiava la firma ai suoi dipinti scegliendo

come nome d'arte… “Daniela Milasi ” associando,

con modifica, il cognome suo a quello del marito.




Daniela Milasi in 2 foto… da bambina e da adulta




Nel 1984 a seguito della consegna  a Lamezia Terme

direttamente a Papa Giovanni Paolo II

di un suo dipinto raffigurante il Pontefice

la fama delle sue opere si diffondeva con ancor maggior successo

negli ambienti culturali ed artistici calabresi.










Seguiranno poi altri premi, diverse mostre in tutta Italia,

così come varie pubblicazioni di sue opere

e numerose recensioni di critici d'arte.








Diverse sue opere si trovano in collezioni pubbliche e private

sia in Italia che all'estero.









Attualmente vive ed opera a Vibo Valentia e la sua abitazione,

oltre ad esser il suo atelier,

è anche una mostra permanente dei suoi lavori.









TEMI E STILE



I suoi temi spaziano dai paesaggi ai ritratti, dai fiori ai soggetti sacri,

dall'amore alla maternità… etc.








Esaminando le sue opere possiamo notare come prima del matrimonio

l'artista privilegiasse i temi della solitudine ed i paesaggi

e dopo, invece, l'amore e la maternità.










Inoltre caratteristiche evidenti del suo “modus operandi” appaiono essere

sia l'estrema e profonda adesione alle spontanee ispirazioni

che un'assoluta indipendenza di stile e la lontananza dalle mode del tempo.









Pur essendo la sua arte staccata da ogni moda e corrente artistica

a mio parere essa però può definirsi di genere “naif elegante e sognante”.







Sono felice d'aver conosciuto questa pittrice e le sue opere…







Tony Kospan



Pubblicato 28 settembre 2016 da tonykospan21 in ARTE

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Il rapporto tra… SOGNO E REALTA’… ce lo spiega questa simpaticissima favoletta   Leave a comment

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Per chi ama il sogno… quale compagno della nostra vita


soprattutto nei momenti difficili…


questa carinissima favoletta…


ci offre una bella chiave di lettura sulla sua importanza…





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LA FAVOLA DEL SOGNO E DELLA REALTA’
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(musica new age)




Un giorno, il sogno e la realtà si incontrarono per strada.
Si guardarono a lungo e poi esclamarono insieme: “Non ci assomigliamo per niente, com’è allora che l’uomo ci confonde così facilmente?”.  
Due che facevano lo stesso cammino si intromisero nel discorso: “la colpa, o il merito, è nostro!”. 
“Chi siete?” domandarono il sogno e la realtà.
“Siamo il dolore e il piacere. Avete mai visto un uomo che concepisca un sogno fatto di dolore, oppure uno che miri a una realtà priva di qualche piacere?”.
“Mai” assentirono il sogno e la realtà.  
“Ed io“, intervenne a questo punto una voce squillante, “non sono forse la molla che sostiene ogni sogno?”.
Tutti si chiesero chi parlasse così… “sono la speranza” rispose la voce.  
A questo punto si udì un’altra voce, robusta e pastosa:
“Ma senza di me, che sono il coraggio, mai nessun uomo riuscirebbe a trasformare un sogno… in realtà“.
“A meno che non intervenga io“, interloquì un’altra voce ancora, “trasformando il sogno e modificando la realtà“ il sogno, la realtà, il dolore, il piacere, la speranza e il coraggio riconobbero subito quella parlata in falsetto: era l’illusione.  
“Che stolti“ mormorò fra sé qualcuno che non volle intervenire alla diatriba “non sanno che, per merito mio, il sogno è la realtà e la realtà è il sogno“.  
Non pronunciò ad alta voce queste parole perché, pur essendo la verità, nessuno le avrebbe creduto…





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testo dal web – dipinti tutti di J. Wall – impaginazione di Tony Kospan  
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CIAO DALL’ORSO…


OVVIAMENTE… SOGNANTE






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Felice notte con l’originale minipoesia… “Ho disegnato” di Dunya Mikhail   Leave a comment

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
HO DISEGNATO…
Dunya Mikhail
 
Ho disegnato una porta
e mi sono seduta dietro di lei
pronta ad aprirla…
non appena arrivi.
 
 
 
 
 
Coles Phillips

 
 
 
 
 
 
 
 
 
by Tony Kospan
 
 
 


LA TUA PAGINA CULTURALE E DI SOGNO

CON OLTRE 1.000.000 DI FANS

 
 
 
 
 
 
 
 

Marcello Mastroianni – Breve ricordo del grande attore con le foto di Tazio Secchiaroli ed un bel video   2 comments



Mastroianni , com'è noto,

è stato uno dei più grandi attori italiani del XX secolo.


Mi fa piacere però ricordarlo attraverso le immagini di un grande fotografo…

che ripercorrono la sua vita artistica, e non solo, sul set…

e con un video omaggio con alcune mitiche scene

 

 

 

 

Marcello Mastroianni

  

 

 

 

Tazio Secchiaroli 

 

 

Tazio Secchiaroli e Marcello si sono frequentati,

sul set e fuori, per circa 30 anni

e Tazio lo ha quindi potuto fotografare in tantissime situazioni.

 

 

 

 

Marcello Mastroianni

Fontana Liri 28.9.1924 – Parigi 19.12.1996

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Le foto raccontano dunque 30 anni di amicizia e di collaborazione

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Mastroianni e Fellini


 

 

Tazio Secchiaroli, tra i maggiori fotografi italiani del XX secolo, ha rivoluzionato il modo di fotografare il cinema portando il reportage sul set.

All’inizio della sua carriera era fotografo ambulante (“scattino”) e al mattino arrivava a Termini dove cominciava a fare le prime foto della giornata, alle persone in arrivo e partenza dalla stazione. 

 

 

 

 

 

 

Mastroianni e Pasolini

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Il

con Anita Ekberg (La dolce vita)

 

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Le fotografie provengono quasi tutte dall'archivio di Tazio Secchiaroli

 

 

 

 

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Mastroianni
 
 
 
con la Loren
 
 
 
 
 


 
 
 
 

E concludiamo… con un… tris d'assi
 
 
 
 
Fellini Mastroianni Loren





MARCELLO MASTROIANNI IN UN VIDEO OMAGGIO








 
 
 
 
 

immagini… non tutte di Secchiaroli…  da vari siti web – impaginazione Tony Kospan…
 
 
 
 
 
 

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UN MODO DIVERSO DI VIVER
LA POESIA E LA CULTURA
NELLA PAGINA FB



con Anita Ekberg (La dolce vita)



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